Non capisco quale sia il nesso tra il rito di consacrazione di una moschea e la non esistenza di una clero (affermazione errata oltretutto; vedi ad esempio l'ordinamento del clero nell'Islam Sciita). Con il discorso sulla "dialettica puro/impuro" stai facendo semplicemente riferimento ad una delle tante cose che il fedele deve rispettare, cioè che il posto in cui si prega sia esente da impurità. Il fatto che non ci sia l'obbligo a pregare all'interno di una moschea non rende tali strutture religiose sacre semplici "centri di aggregazione".
Hai letto la pagina di Wikipedia linkata ed hai visto quante moschee nel senso reale del termine esistono in Italia? Risottolineo che il termine moschea viene abusato dalla stampa e dall'italiano medio per descrivere luoghi che non sono tecnicamente (ed anche secondo prassi religiosa) definibili come tali. Message: 7 Date: Tue, 21 Mar 2017 21:34:33 +0100 (CET) From: "frali...@alice.it" <frali...@alice.it> To: <talk-it@openstreetmap.org> Subject: [Talk-it] R: Tag per centri culturali islamici Message-ID: <15af2940ee3.frali...@alice.it> Content-Type: text/plain; charset="utf-8" Buongiorno,e quale sarebbe questo rito se non esiste una classe sacerdotale?semmai nell'Islam esiste la dialettica puro/impuro, quindi il luogo dove deve sorgere un luogo di preghiera deve essere puro (ti sei mai chiesto perchè alcuni musulmani pregano dentro le chiese? principalmente è per questo motivo, perchè in ogni caso è terra sacra) . ma non approfondiamo sennò andiamo molto fuori OT Principalmente il problema moschea/centro culturale è di registrazione presso le Autorità Locali.se si viene registrato come moschea allora è un soggetto di diritto ecclesiastico o religioso quindi con una determinata gamma di diritti e di doveri, se invece si scegliel'associazione culturale allora parliamo di associazionismo ed è un altra tematica
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