Il 07 ottobre 2011 17:15, Daniele Forsi <dfo...@gmail.com> ha scritto: > 2011/9/20 Sergio Zanchetta: > >> #: arrayfunc.c:313 builtins/declare.def:487 >> #, c-format >> msgid "%s: cannot convert indexed to associative array" >> msgstr "%s: impossibile convertire un array indicizzato in uno associativo" > >> #: builtins/declare.def:481 >> #, c-format >> msgid "%s: cannot convert associative to indexed array" >> msgstr "%s: impossibile convertire un array associativo a uno indicizzato" > > uniformare la preposizione in|a
Fatto. >> #: bashhist.c:387 >> #, c-format >> msgid "%s: cannot create: %s" >> msgstr "%s: creazione non possibile: %s" > > una piccolezza: queste altre 2 che iniziano con "cannot.." le hai > tradotte con "impossibile...": Uniformata. >> #: builtins/help.def:130 >> #, c-format >> msgid "Shell commands matching keyword `" >> msgid_plural "Shell commands matching keywords `" >> msgstr[0] "Comandi di shell corrispondenti alla parola chiave \"" > > manca la traduzione del plurale Ops. Aggiunta, messo "alle parole chiave"... ecc. >> #: builtins/kill.def:198 >> #, c-format >> msgid "%s: arguments must be process or job IDs" >> msgstr "%s: gli argomenti devono essere ID di processi o job" > > ID si potrebbe riferire a entrambi e userei "processo" al singolare: > "...ID di processo o di job" Meglio direi. >> #: builtins/mapfile.def:333 >> msgid "empty array variable name" >> msgstr "nome della variabile array non valido" > > s/non valido/vuoto/ Questa fuzzy mi era sfuggita. >> #: builtins/printf.def:394 >> #, c-format >> msgid "`%s': missing format character" >> msgstr "\"%s\": manca il formato del carattere" > >> #: builtins/printf.def:635 >> #, c-format >> msgid "`%c': invalid format character" >> msgstr "\"%c\": formato del carattere non valido" > > s/formato del carattere non valido/carattere di formato/ > l'errore viene fuori in questi casi: > $ printf % > bash: printf: "%": manca il formato del carattere > $ printf %B > bash: printf: "B": formato del carattere non valido > > e c'è questa simile: >> #: execute_cmd.c:1168 >> #, c-format >> msgid "TIMEFORMAT: `%c': invalid format character" >> msgstr "TIMEFORMAT: \"%c\": carattere di formato non valido" > Sistemate. > >> #: builtins/pushd.def:506 >> msgid "directory stack empty" >> msgstr "stack delle directory vuoto" >> >> #: builtins/pushd.def:508 >> msgid "directory stack index" >> msgstr "indice dello stack delle directory" > > s/stack/catasta/ o /pila/ anche nelle successive? però suonano molto > scolastiche Nel glossario viene indicato di lasciarlo invariato http://tp.linux.it/glossario.html ma se la maggioranza ritiene che "pila" (non "catasta", che ritengo brutta) possa essere una traduzione valida, per me non ci sono problemi. L'importante è saperlo prima possibile perché ho altre traduzioni con quel termine in ballo. Tra l'altro andrebbero modificate anche quelle già esistenti. A tutti: che dite, ne vale la pena? >> " -l\tdo not print tilde-prefixed versions of directories relative\n" >> " \tto your home directory\n" > >> " -l\tNon stampa le directory con prefisso tilde relative alla >> propria\n" >> " \tdirectory home\n" > > "...Non stampa la tilde come prefisso per le directory relative..." > es.: dirs stampa ~/pippo mentre dirs -l stampa /home/daniele/pippo Giusto, corretto >> #: jobs.c:3564 jobs.c:3577 >> #, c-format >> msgid "(wd now: %s)\n" >> msgstr "(wd ora: %s)\n" > > wd sta per working directory, ma non mi viene in mente nulla per tradurla Mmh, io metterei semplicemente "dir" al posto di "wd" perché: * rende il significato anche in italiano * è corta, solo un carattere in più * non è necessario, a mio parere, specificare "di lavoro" perché si capisce dal contesto. Se ci sono altre idee sono ben accette. :-) >> #: jobs.c:3669 >> msgid "initialize_job_control: line discipline" >> msgstr "initialize_job_control: disciplina di riga" > > "line discipline" è usato anche da stty riferito a una linea di > comunicazione o simile, userei "linea" Corretto. >> #: shell.c:1826 >> #, c-format >> msgid "Use the `bashbug' command to report bugs.\n" >> msgstr "Usare il comando \"bashbug\" per segnalare i bug.\n" > > "...segnalare gli errori." ? Non sono tanto convinto, primo perché comunque è un pacchetto tecnico e negli altri simili già tradotti è sempre lasciato invariato. Secondo, "errori" potrebbe fuorviare perché potrebbe far intendere anche gli errori che compaiono a video. >> #: siglist.c:67 >> msgid "BPT trace/trap" >> msgstr "Rilevato trace/breakpoint" > > non mi torna, ma non so cosa suggerire, in altre hai lasciato trap invariato Se, come penso, il segnale a cui si riferisce è SIGTRAP, dovrebbe essere corretto nel senso che ho preso la traduzione "standard" che si trova in altri pacchetti tipo coreutils, gnulib ecc. http://linux.die.net/man/7/signal >> #: siglist.c:119 >> msgid "Stopped (signal)" >> msgstr "Fermato" > > manca la parte tra parentesi che c'è in quelle simili: Anche qui mi era attenuto alle traduzioni già esistenti per i segnali, però mi sono accorto adesso che avevo guardato nella versioni vecchie. Corretto. >> #: siglist.c:139 >> msgid "Stopped (tty input)" >> msgstr "Fermato (input tty)" >> >> #: siglist.c:143 >> msgid "Stopped (tty output)" >> msgstr "Fermato (output tty)" > >> #: siglist.c:223 >> msgid "Unknown Signal #" >> msgstr "Segnale sconosciuto #" > > credo che # stia per numero: "Numero di segnale sconosciuto", simile a: Esatto. >> #: trap.c:207 >> msgid "invalid signal number" >> msgstr "numero di segnale non valido" > > >> #: siglist.c:225 >> #, c-format >> msgid "Unknown Signal #%d" >> msgstr "Segnale sconosciuto #%d" > > s/#/n° / ? Si, meglio. >> #: builtins.c:129 >> msgid "disown [-h] [-ar] [jobspec ...]" >> msgstr "disown [-h] [-ar] [jobspec ...]" >> >> #: builtins.c:132 >> msgid "" >> "kill [-s sigspec | -n signum | -sigspec] pid | jobspec ... or kill -l " >> "[sigspec]" >> msgstr "" >> "kill [-s segnspec | -n numsegn | -segnspec] pid | jobspec ... oppure kill >> -l " >> "[segnspec]" > > nelle altre hai tradotto jobspec->specjob > > s/segnspec/spcesegn/ ? Uniformato. >> #: builtins.c:136 >> msgid "" >> "read [-ers] [-a array] [-d delim] [-i text] [-n nchars] [-N nchars] [-p " >> "prompt] [-t timeout] [-u fd] [name ...]" >> msgstr "" >> "read [-ers] [-a array] [-d delim] [-i testo] [-n ncaratt] [-N ncaratt] [-p " >> "prompt] [-t timeout] [-u fd] [nome ...]" > > non so cosa suggerire prompt e timeout Corrispondono a queste opzioni in una stringa successiva: ... -p prompt Visualizza la stringa PROMPT senza un a capo finale prima del tentativo di lettura ... -t timeout Va in timeout e restituisce insuccesso se non viene letta una riga di input completa entro TIMEOUT secondi. Il valore della variabile TMOUT è il timeout predefinito. TIMEOUT può essere una frazione. Se TIMEOUT è pari a 0, la lettura restituisce successo solo se l'input è disponibile sul descrittore di file specificato. Lo stato di uscita è maggiore di 128 se viene superato il timeout ... Direi che potrei renderla meglio in questo modo: ... -p stringa Visualizza la STRINGA senza un a capo finale prima del tentativo di lettura ... -t secondi Va in timeout e restituisce insuccesso se non viene letta una riga di input completa entro i SECONDI forniti. Il valore della variabile TMOUT è il timeout predefinito. SECONDI può essere una frazione. Se SECONDI è pari a 0, la lettura restituisce successo solo se l'input è disponibile sul descrittore di file specificato. Lo stato di uscita è maggiore di 128 se viene superato il timeout ... >> #: builtins.c:289 > >> " -u function-name Unbind all keys which are bound to the named " >> "function.\n" > >> " -u nome-funzione Rimuove l'associazione a tutti i tasti associati " >> "alla funzione nominata.\n" > > s/a tutti/da tutti/ ? oppure "...tra tutti i tasti associati e la funzione..." Per evitare di avere "associazione/associati" troppo vicini, ho messo "tra la funzione nominata e tutti i tasti associati" >> #: builtins.c:350 >> msgid "" >> "Execute shell builtins.\n" >> " \n" >> " Execute SHELL-BUILTIN with arguments ARGs without performing command\n" >> " lookup. This is useful when you wish to reimplement a shell builtin\n" >> " as a shell function, but need to execute the builtin within the " >> "function.\n" >> " \n" >> " Exit Status:\n" >> " Returns the exit status of SHELL-BUILTIN, or false if SHELL-BUILTIN >> is\n" >> " not a shell builtin.." >> msgstr "" >> "Esegue comandi interni di shell.\n" >> " \n" >> " Esegue COMINTERNI-SHELL con ARGOMENTI senza portare a termine un " >> "ricerca\n" >> " comandi. Ciò è utile quando si desidera reimplementare un comando " >> "interno come\n" >> " una funzione di shell, ma è necessario eseguire il comando all'interno " >> "della funzione.\n" >> " \n" >> " Stato di uscita:\n" >> " Restituisce lo stato di uscita di COMINTERNI_SHELL, o falso se " >> "COMINTERNI-SHELL\n" >> " non è un comando interno di shell." > > s/un ricerca/una ricerca/ > uniformare COMINTERNI_SHEL e COMINTERNI-SHELL Ok, ho anche corretto, COMINTERNO-SHELL con relativo articolo il/del. > >> " Esegue il COMANDO con gli ARGOMENTI ignorando la ricerca delle funzioni >> " >> "di shell o \n" > > togliere lo spazio prima di \n Ok. >> #: builtins.c:542 > >> " Visualizza gli ARG sullo standard output seguiti da un carattere " >> "newline.\n" > > qui non hai tradotto newline, ma qualche riga sotto hai tradotto new line: >> " \\n\tritorno a capo\n" Ho uniformato con "ritorno a capo". > >> " \\0nnn\til carattere il cui codice ASCII code è NNN (ottale). NNN >> può " > > > togliere "code" Corretto. >> #: builtins.c:576 > >> " Returns success unless a write error occurs." > >> " Restituisce success a meno di riscontrare un errore di scrittura." > > s/riscontrare/non riscontrare/ certo tutte queste doppie negazioni son pesanti Eh sì, sono un po' pesantine, e tra le tante mi è sfuggito l'errore. Per uniformità con le altre ho messo "a meno che non venga riscontrato". Corretto anche success→successo. >> #: builtins.c:591 >> msgid "" > >> " -a\tprint a list of builtins showing whether or not each is enabled\n" > >> " -a\tStampa un elenco di comandi interni mostrando se sono o non sono " >> "abilitati\n" > > "...se sono abilitati o meno" ? Molto meglio. >> " the index of the next argument to be processed into the shell\n" > >> " e l'indice dell'argomento successivo da processare nella variabile di\n" > > s/processare/elaborare/ Corretto. >> #: builtins.c:703 >> msgid "" >> "Exit a login shell.\n" >> " \n" >> " Exits a login shell with exit status N. Returns an error if not " >> "executed\n" >> " in a login shell." >> msgstr "" >> "Esce da una shell di login.\n" >> " \n" >> " Esce da una shell di login con stato di uscita N. Restituisce un errore >> " >> "se non eseguito\n" >> " in una shell di login." > > in altre hai tradotto login con accesso Mmmh, quelle erano state tradotte così da Giorgio che aveva iniziato a tradurre il pacchetto poi passato a me e mi sono sfuggite nel controllo. In effetti ha usato quella traduzione anche nelle coreutils. A questo punto, per uniformità, o mi adeguo io oppure bisogna cambiare quelle nel pacchetto coreutils. Personalmente, dato il taglio tecnico che hanno i pacchetti, sarei propenso per lasciare invariato login, però mi piacerebbe avere altri pareri. Consigli? > >> " -d offset\tElimina la voce della cronologia alla posizione OFFSET.\n" >> " \n" > > offset->scostamento o posizione? Ero restio a tradurlo per non dover far avanzare di un tab il testo successivo, comunque ho messo "posizione", speriamo non sia tanto brutto vedere le descrizioni non completamente allineate. > >> " -r\trestrict output to running jobs\n" >> " -s\trestrict output to stopped jobs\n" > >> " -r\tLimita l'output ai job in esecuzione\n" >> " -s\tLimita l'output ai processi fermati\n" > > s/processi/job/ Corretto. >> #: builtins.c:884 > >> " Returns success unless an invalid option or JOBSPEC is given." >> msgstr "" > >> " Restituisce successo a meno che non venga fornita una opzione non >> valida " >> "o un JOBSPEC." > > penso che invalid sia riferito anche a JOBSPEC Si, infatti. Ho messo "una opzione o uno SPECJOB non validi." >> #: builtins.c:926 > >> " \tid++, id--\tvariable post-increment, post-decrement\n" >> " \t++id, --id\tvariable pre-increment, pre-decrement\n" > >> " \tid++, id--\tVariabile di incremento e decremento successivo\n" >> " \t++id, --id\tVariabile di incremento e decremento precedente\n" > > Incremento e decremento successivo di variabile > Incremento e decremento precedente di variabile Eh, si. >> " \t<<, >>\t\tShift bit a bit sinistro e destro\n" > > s/shift/scorrimento/ ? Ero indeciso se tradurlo o no, però vedo che "scorrimento" è abbastanza diffuso in letteratura. Modificato anche in un'altra stringa ("shift count→numero di scorrimenti"). >> " -p prompt\tVisualizza la stringa PROMPT senza un a capo finale >> prima\n" > > non so per prompt Vedi sopra >> " oppure zero se nessun comandeo esce con un o " > > s/comandeo/comando/ Grazie, ho corretto anche "un o"→"uno" >> " Le opzioni-x e -v sono disabilitate.\n" > > manca lo spazio dopo "opzioni" Corretto. > >> #: builtins.c:1151 > >> " Mark each NAME as read-only; the values of these NAMEs may not be\n" >> " changed by subsequent assignment. If VALUE is supplied, assign VALUE\n" > >> " Marca ciascun NOME in sola lettura; i valori di questi NOMI non >> possono\n" >> " modificati da un assegnamento successivo. Se viene fornito il VALORE, " > > s/possono modificati/possono essere modificati/ Corretto. > >> " -r FILE True if file is readable by you.\n" >> " -w FILE True if the file is writable by you.\n" >> " -x FILE True if the file is executable by you.\n" >> " -O FILE True if the file is effectively owned by you.\n" >> " -G FILE True if the file is effectively owned by your group.\n" > >> " -r FILE Vero se il file è leggibile dal proprio utente.\n" >> " -w FILE Vero se il file è scrivibile dal proprio utente.\n" >> " -x FILE Vero se il file è eseguibile dal proprio utente.\n" >> " -O FILE Vero se il proprio utente è il reale proprietario del " >> "file.\n" >> " -G FILE Vero se il proprio gruppo è il reale proprietario del " >> "file.\n" > > proprio utente->utente corrente ? Meglio, ho anche messo "proprio gruppo"→"gruppo dell'utente corrente" > >> " Definisce e attiva gli handler da eseguire quando la shell riceve " >> "segnali\n" >> " o altre condizioni.\n" > > s/handler/gestori/ ? Potrebbe andare, ci penso un attimo. > >> " segnali SPEC SEGNALE. Se ARG o \"-\" non sono presenti (e viene " >> "fornito\n" > > manca _ in SPEC SEGNALE > >> " lo SPEC_SEGNALE é DEBUG, ARG viene eseguito prima di ogni comando " > > s/é/è/ Che occhio... ;-) >> " di una funzione di shell o di uno script avviato dai comandi interni . >> o " >> "sorgenti.\n" > > vedo un punto in "interni . o" Il . è un tipo di comando che esegue uno script. http://tldp.org/LDP/abs/html/internal.html >> " Restituisce successo a meno che SPECSEGN non sia valido o si fornisca " >> "una opzione non valida." > > s/SPECSEGN/SPEC_SEGNALE/ In effetti è sbagliata l'originale inglese, corretto. > >> " -e\tthe maximum scheduling priority (`nice')\n" > >> " -e\tLa priorità massima di scheduling (\"buona\")\n" > > siccome "nice" è anche il comando per cambiarla lo lascerei invariato, > a meno che non sia tradotto così da altre parti e mi è sfuggito Mmh, in effetti è meglio lasciarlo invariato. > >> " -t\tLa quantità massima di tempo cpu in secondi\n" > > CPU in maiuscolo? > >> " -p, which is in increments of 512 bytes, and -u, which is an unscaled\n" >> " number of processes.\n" > >> " -p che è ad incrementi di 512 byte e -u che è un numero di processi >> non\n" >> " scalato.\n" > > non ho trovato una definizione di unscaled, però visto il contesto > forse vuol dire che non è moltiplicato, ma non so come renderlo Non ho proprio idea di come tradurlo per renderlo meglio. >> #: builtins.c:1511 > >> "Arithmetic for loop.\n" > >> "Aritmetica per un ciclo.\n" > > credo che "for" sia in senso informatico, qualcosa come "Ciclo \"for\" > aritmetico", però non so a quale comando si riferisce questa > descrizione Si, in effetti è una variante del ciclo "for" simile a quella del C. Se digiti "help for" vengono visualizzate entrambe. Ho messo "Ciclo \"for\" aritmetico" > >> " ! ESPRESSIONE\t\tVero se l'ESPRESSIONE è falsa; falsa in caso " >> "contrario\n" > > "...falso in caso contrario\n" Corretto. >> " HOSTTYPE\tIl tipo di cpu sulla quale è in esecuzione questa versione di >> " > > CPU ?> "visualizzato dalla\n" Corretto CPU in maiuscolo, non capisco l'altra osservazione. > >> " \t\tA value of `exact' means that the command word must\n" >> " \t\texactly match a command in the list of stopped jobs. A\n" > >> " \t\tUn valore pari a \"esatto\" significa che la parola del comando " >> "deve\n" >> " \t\tcorrispondere esattamente a un comando nell'elenco dei job fermati. >> " >> "Un\n" >> " \t\tvalore pari a \"sottostringa\" significa che la parola del comando " >> "deve\n" >> " \t\tcorrispondere a una sottostringa del job. Qualsiasi altro valore " >> "significa\n" > > ho il dubbio che esatto e sottostringa non dovessero essere tradotti, > ma non so a che comando si riferiscono Dovrebbero essere valori possibili della variabile TIMEFORMAT, è meglio lasciarli non tradotti in effetti. >> " -s\tAbilita (imposta) ciascuna NOMEOPZ\n" >> " -u\tDisabilita (elimina) ciascuna NOMEOPZ\n" > > prima e dopo hai trattato come NOMEOPZ maschile Modificato, ho messo "ciascun". >> " specifiche di formato, ognuna dele quali provoca la stampa del " > > s/dele/delle/ Corretto. Grazie mille! -- Sergio Zanchetta https://launchpad.net/~primes2h -- principale: http://www.linux.it/tp/ ausiliaria: http://fly.cnuce.cnr.it/gnu/tp/ausiliaria.html