>----Messaggio originale----
>Da: pesce...@apache.org
>Data: 05/10/2013 18.28
>
>capitato di fare installazioni su Windows ho sempre rimosso la cartella 
>dal Desktop come credo che facciano tutti, ma pare che i file possano 
>essere utili se si fa la "Modifica dell'installazione" dal pannello di 
>controllo in alcune versioni di Windows. In ogni caso confermo che per 
>il normale utilizzo del programma quella cartella si puo' sicuramente 
>eliminare.

Attualmente 
l'installer scompatta di default in:
...\Desktop\OpenOffice 4.0.1 (en-US) Installation Files

Il language pack punta di default a:
...\Desktop\OpenOffice 4.0.1 Language Pack (Italian) Installation Files

Secondo voi ha senso aprire una RFE in bugzilla per chiedere di puntare a %
TEMP% su Win32 ?
e di cancellare la directory temporanea dopo l'installazione?
Nel caso si lasci il default, il fatto che non vengano cancellati in 
automatico,
può portare un utente sprovveduto ad occupare 140 MB nella home.
Nel caso di profilo roaming ha conseguenze pesanti.


Il modifica installazione (e anche il ripara installazione) funziona, o almeno 
su XP funziona,
nel senso che lo propone se trova la stessa versione già installata,
ma funziona anche se hai cancellato la directory temporanea, per cui non ha 
senso lasciare i files.


Sapreste spiegarmi la ragione del perché l'installer pretende che l'utente 
chiuda Firefox e Thunderbird su Win32?
Non credo che abbiano dipendenze comuni, tranne forse il VC++ runtime.
Tra l'altro mai mi è capitata una cosa del genere su Linux dove più facilmente 
possono esserci dipendenze comuni.

grazie,
Valerio


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