Il Friday 04 January 2008 18:12:19 Andrea ha scritto:

> Carissimo Mauro,
> Grazie di cuore per la tua indicazione della guida da te redatta che ho
> già scaricato dal tuo sito.
> Senza saperlo hai toccato corde profonde delle motivazioni legate al mio
> passaggio a Linux.
Per restare sul "tecnico", diciano che ho cercato di raggiungere
due obiettivi: guidare l'utente nell'installazione e configurazione
di Slackware, fornirgli le basi generali per lavorare sui sistemi
Linux (che a parte poche varianti sono identiche nella varie
distribuzioni). Non so se anche la guida di Cerulo si amplierà
considerando quei settori, ma mi pare comunque un contributo
di rilevo, sebbene io non usi Mandriva (però Mandrake 9.1
ha costituito quattro anni fa il mio primo impatto con Linux!).

> Chi infatti è esasperato dalle situazioni peggiori che si incontrano su
> Win è contagiato più di altri dall'universo di linearità che soprattutto
> in una distribuzione come Slackware è possibile trovare più che in altre
> distribuzioni. Tutto ciò anche se la mia formazione di base è molto
> limitata.
Slackware è in effetti molto lineare, ma in realtà sui sistemi Unix
(a differenza che in Windows) è possibile configurare molte cose
se si sa come farlo. In Windows mettere le mani su quel pasticcio
che è il registro di sistema è complicato per la sua cattiva struttura.
Inoltre, com'è noto, i file di configurazione sono in linguaggio
macchina, inaccessibili per l'utente. Voglio dire che la configurazione
che necessariamente su Slackware si fa mettendo mano direttamente
ai file di configurazione è attuabile anche in tutte le altre distro,
quelle che offrono *anche* strumenti grafici.
Per il resto, non ho mai fatto dell'integralismo informatico. Uso
Slackware e Debian, e nonostante le differenze anche evidenti
ritengo che moltissimi aspetti accomunino tutte le distribuzioni
Linux. Samba è Samba, bash è bash dappertutto.

> Credo che con l'aiuto della tua guida mi cimenterò, come prima cosa a
> cercare di configurare il mio scanner che pur essendo USB e
> riconosciuto, non figura fra quelli supportati.. ed ho idea che il
> settore sia proprio di quelli nei quali la soluzione può albergare nella
> flessibilità propria delle distribuzioni più linde più che non di quelle
> convogliate verso soluzioni precostituite.
Per questo naturalmente puoi orientarti verso i siti opportuni
(per Slackware, slacky.eu), visto che qui siamo largamente OT
(e me ne scuso).

> Grazie ancora!
E di che? Scrivere quella guida è stato un divertimento
e l'occasione per riorganizzare nozioni sparse. Certo.
rispetto a quella di Cerulo è più seriosa e "snobba" le casalinghe
di Voghera, ma ciascuno ha il proprio stile. Per il resto,
il bello è appunto mettere in comune le proprie esperienze...

Mauro

---------------------------------------------------------------------
To unsubscribe, e-mail: [EMAIL PROTECTED]
For additional commands, e-mail: [EMAIL PROTECTED]

Rispondere a