Fabio Massimo Di Nitto <[EMAIL PROTECTED]> writes: > > Sarebbe infatti piu` sensato di farla finita con la burocrazia, e > > puntare su un sistema merocratico: mantieni un pacchetto corretto > > per X mesi, dimostri che sai qualcosa del software libero, e > > entri.
> La meritocrazia non basta. Debian ha regole e procedure ben precise > che uno sviluppatore deve conoscere e rispettare, e non esistono > solo pacchetti in Debian. Si`, ma ci sono troppe regole e procedure inutili e poco efficienti. Tornando all'esempio in questione, qualcuno (tu stesso?) ha detto che molti nel NM queue non diventano bravi developers. E quindi il mio ragionamento e`: prima bravi developers, poi debian maintainers. > Vedi debian-legal, etc. etc. debian-legal l'hanno create in parte perche` io e altri abbiamo chiesto un'altra lista, in modo che -devel non si riempisse (?) con le discussioni infinite su argomenti che erano poco competenti da giudicare, non essendo competenti in materia di legge. > > Eh, infatti. La cosa importante e` hackerare. Poi arriva il > > resto. > Ripeto, questo non basta. Non tutti i DD hackerano dalla mattina > alla sera. Ci sono tante e diversificate posizioni dentro Debian che > non richiedono solo conoscenza di hackeraggio. Ok - "l'importante e` contribuire, poi arriva il resto". Questo vale anche per chi fa documentazione, traduzioni o altro lavoro utile che non e` "hackerare". > Scusa ma non capisco perche' lo hai indirizzato a me... Chiedo scusa per essere stato poco chiaro, era indirizzato a tutti, ma sopratutto a colui che ha scritto che e` meglio firmare solo se la persona in questione fa sul serio, cosa errata IMO. Ciao, -- David N. Welton Consulting: http://www.dedasys.com/ Personal: http://www.dedasys.com/davidw/ Free Software: http://www.dedasys.com/freesoftware/ Apache Tcl: http://tcl.apache.org/