rigurgitava Simone Turchetti > > La trovo semplicemente bellissima... mi chiedo se puoi dare > maggiori coordinate su come le tecnologie informatiche hanno > permesso lo schianto...
Certo che si può... Nella storia che ho scritto ho cercato di non entrare troppo in dettaglio poichè non è detto che tutti i lettori (dico sul sito) siano interessati a cose che potrebbero trovare pedanti :-) > 1. Si tratta di un uso diverso (e piu' moderno) del free software che > permette di sviluppare operazioni di calcolo piu' complesse con > macchine piu' leggere? > > 2. O si tratta piuttosto di una crescita di potenza di calcolo delle > macchine che rende antiquato l'IBM degli anni '90? > > So che la risposta e' 'entrambe' ;-). Si è "entrambe" ma solo in parte. In realtà la seconda ha contribuito molto fortemente, e come conseguenza si è sviluppato l'uso di cui al punto 1. Provo a precisare: ai primi anni '90 a livello PC erano diffusissimi i 386 e i 486, con RAM che all'epoca erano "da mostri" (in casa) ma ridicole rispetto alle grosse macchine da centro calcolo ed anche rispetto ai PC odierni... Con la crescita della potenza di calcolo dei PC è stato possibile far esplodere lo sviluppo software free, grazie soprattutto alla diffusione degli strumenti per il suo sviluppo, mi riferisco in primo luogo ai compilatori, ma anche agli strumenti per la documentazione. Tanto per fare un esempio: nel 1991 avevo a casa un bel 386 che per l'epoca era una macchina di tutto rispetto (a dire il vero è accesa e funzionante anche ora) ma non mi sarei mai sognato di far girare il Latex o un compilatore Lisp su quella macchina... Per cose del genere dovevo usare la workstation dell'Università, che aveva all'epoca "ben" 4 MegaByte di Ram! Il mio portatile ora ha 256 MegaBytes di RAM... Per non parlare poi delle velocità. Quindi, almeno a mio parere, quello che citi al punto 1. è una conseguenza di quel che citi al punto 2. > Ma mi piacerebbe che ci > dicessi un po' di piu' su queste cose... magari corredando il tutto > con un po' di dati tecnici... Tutti i dati che vuoi! Non ho capito bene a quali dati ti riferisci. Chiedi e ti sarà detto :-))) > Se ovviamente e' possibile approfondire... senno' per me va > benissimo cosi' ! In rete, in rete!!! Ehm... Fabio mi ha spiegato via mail come fare... ma credo di essere un po' imbranato. Ora ci riprovo. Se non va vi avverto e mi aiutate. Vi abbraccio -- Monsieur Legrand developer of ILN system http://iln.ppcnerds.org Il problema non è tanto assicurare la privacy a coloro che la sollecitano (pochi rispetto al totale della popolazione), bensì di farla considerare un bene prezioso a coloro che vi hanno entusiasticamente rinunciato. _______________________________________________ www.e-laser.org [EMAIL PROTECTED]