Basta eliminare la ripetizione. Probabilmente la geniale trovata di qualche "esperto di cybersec" :-) Stefano
Inviato da Proton Mail Android -------- Messaggio originale -------- 18/06/24 17:29, Andrea Barontini <andrea.baront...@bybaro.it> ha scritto: > Grazie Stefano. > > Ma sapete cos'e' la cosa "bella" (e molto italiana)? > > Questa (sono schifato): > > > > This is the mail system at Proton Mail. > > Your email could not be delivered to one or more recipients. > See below for the delivery error and email. > > The most common reasons for undelivered email are wrong recipient > address or wrong configuration on the recipient mail server. > > Learn more about delivery errors in our knowledge base: > https://proton.me/support/smtp-errors > > > <rpue.r...@esteri.it>: host mail2.esteri.it[85.116.228.212] said: 550 #5.1.0 > Address rejected. (in reply to RCPT TO command) > > ---------------------------------------------- > message/delivery-status > ---------------------------------------------- > Reporting-MTA: dns; mail-4317.proton.ch > X-Postfix-Queue-ID: 4W3VmP27WLz4wwdV > X-Postfix-Sender: rfc822; andrea.baront...@bybaro.it > Arrival-Date: Tue, 18 Jun 2024 15:19:49 +0000 (UTC) > > Final-Recipient: rfc822; rpue.r...@esteri.it > Original-Recipient: rfc822;rpue.r...@esteri.it > Action: failed > Status: 5.0.0 > Remote-MTA: dns; mail2.esteri.it > Diagnostic-Code: smtp; 550 #5.1.0 Address rejected. > > ---------------------------------------------- > message/rfc822 > ---------------------------------------------- > Return-Path: <andrea.baront...@bybaro.it> > Received: from vmk-taskfra1-17.plabs.ch (vmk-taskfra1-17.data.plabs.ch > [10.2.161.245]) > (using TLSv1.3 with cipher TLS_AES_256_GCM_SHA384 (256/256 bits) > key-exchange X25519 server-signature RSA-PSS (4096 bits) server-digest > SHA256) > (No client certificate requested) > by mail-4317.proton.ch (Postfix) with ESMTPS id 4W3VmP27WLz4wwdV > for <rpue.r...@esteri.it>; Tue, 18 Jun 2024 15:19:49 +0000 (UTC) > DKIM-Signature: v=1; a=rsa-sha256; c=relaxed/relaxed; d=bybaro.it; > s=protonmail; t=1718723989; x=1718983189; > bh=NB0j+6B1pqp/b0y3PWhCAHJ58r+j5IKypkSYri89PSA=; > h=Date:To:From:Subject:Message-ID:Feedback-ID:From:To:Cc:Date: > Subject:Reply-To:Feedback-ID:Message-ID:BIMI-Selector; > b=ehrRE6UOCiRhqJK8zWQrkYaX9MqHIcIqRCCrdJipmmUWzysnlfmDeTsQMe6Zv3F8K > V+gH12JW5GxBkVbVwJBibXmr4xjMMwzxL9LdHc1+4Tb2Kou+vynbCp2YODv3+zjUTp > E/ye2nW+9YUDSuhOzAGaWSoVsFaVJhrhckvlQhGc2CWLZZ8MF+zu8U9uLqXVdOpJhJ > H1b64k9cGauxTMBaFLwCoPMO35fHFQ4HhvVYweX3WuFZhhZxiFZ+s319weYgwDCkPX > wuZONqkaSEksNwbjRb1MNU6pNJJae3d6pQCgj4eev3AsPnAP6N9PcF0D7qJNzoh3eV > YYiCMryISsP5A== > Date: Tue, 18 Jun 2024 15:19:44 +0000 > To: rpue.r...@esteri.it > From: Andrea Barontini <andrea.baront...@bybaro.it> > Subject: Votazione Chat Control > Message-ID: <2e845301-d6b0-4a84-8019-bfdb6948f...@bybaro.it> > Feedback-ID: 33279098:user:proton > X-Pm-Message-ID: 44e0bfd12b2eec24e938b17b83fcb8c751fbc07b > MIME-Version: 1.0 > Content-Type: text/plain; charset=utf-8 > Content-Transfer-Encoding: quoted-printable > > Buonasera > > scrivo per esprimere il mio auspicio che l'Italia si opponga=20 > all'iniziativa comunemente nota come "Chat Control" oggetto di votazione=20 > nella giornata di Mercoledi' 19 Giugno. > > Pur comprendendo la probabile buona fede di una parte dei promotori,=20 > volta al contrasto di delitti di particolare gravita', mi ritrovo=20 > tuttavia nelle preoccupazioni di chi vede in tale iniziativa un=20 > pericoloso precedente che troppo facilmente si presterebbe a estensioni=20 > d'uso lesive della privacy e quindi liberta' personale. > > Ringraziando per l'attenzione accordata, > porgo cordiali saluti > > Andrea Barontini > > > > Il 18/06/24 17:06, Stefano Borroni Barale ha scritto: > > Visto che mancava una versione italiana del testo da inviare l'ho tirata > giù al volo traducendo il testo Inglese. > > Se può servire ho inviato quanto segue: > > > > Destinatario: rpue.r...@esteri.it > > Oggetto: Stop all'abolizione della privacy digitale della corrispondenza > ("Deroga e-Privacy") > > > > Buongiorno, > > il Parlamento europeo sta attualmente negoziando una deroga alla > cosiddetta direttiva e-Privacy (2002/58/CE) con l'intento dichiarato di > "combattere gli abusi sessuali dei minori online". L'attuazione di questa > iniziativa comporterebbe un massiccio screening indiscriminato di tutti i > messaggi privati, le chat e le e-mail alla ricerca di contenuti sospetti. > > > > In altre parole, la deroga alla direttiva e-Privacy comporta l'abolizione > del segreto della corrispondenza, che garantisce la riservatezza delle > comunicazioni online a partire dal 21 dicembre 2020, data di entrata in > vigore del Codice europeo delle comunicazioni elettroniche (nonché dal 1948 > nella prima parte della nostra Costituzione Italiana). > > > > Con la presente desidero condividere con voi la mia massima preoccupazione > per l'adozione di questa proposta di regolamento. L'uso completamente > automatizzato della cosiddetta "intelligenza artificiale" per setacciamenti a > tappeto e in tempo reale delle comunicazioni private rappresenta una > massiccia violazione dei diritti umani fondamentali. Di conseguenza, tutti i > cittadini sono potenzialmente sospettati di diffondere immagini e testi > illegali senza alcun motivo. Tuttavia, secondo la giurisprudenza della Corte > di giustizia europea, una perquisizione automatizzata permanente e > generalizzata di comunicazioni private viola i diritti fondamentali ed è > quindi vietata (causa C-511/18, par. 192). > > > > Allo stesso tempo, le perquisizioni automatizzate delle comunicazioni > private possono avere effetti dannosi su coloro che dovrebbero essere > protetti dal regolamento. Le vittime di violenza sessuale hanno ripetutamente > sottolineato la grande importanza dei canali di comunicazione riservati. > Tuttavia, l'introduzione di un monitoraggio automatico in tempo reale > priverebbe le vittime di abusi proprio di questi spazi sicuri per lo scambio > e la comunicazione confidenziale con avvocati e terapeuti. > > > > Infine, vorrei richiamare la vostra attenzione sui pericoli delle > tecnologie di riconoscimento di immagini e testi. Secondo la Polizia federale > svizzera, il 90% dei contenuti segnalati dagli algoritmi non è di natura > criminale e mostra, ad esempio, foto di vacanze scattate in spiaggia con > bambini che giocano. Tuttavia, anche un'indagine penale ingiustificata può > distruggere famiglie e vite. Inoltre, i giovani saranno criminalizzati in > modo sproporzionato dall'introduzione dei controlli sulle chat. Secondo le > statistiche tedesche sulla criminalità, il 40% di tutte le indagini per > possesso di materiale pedopornografico ha come obiettivo i minori. > > > > Vi chiedo quindi di difendere i nostri diritti civili fondamentali e di > votare contro l'adozione della deroga alla direttiva sulla privacy > elettronica. > > > > Cordiali saluti > > > > > > > > > > Inviato con l'email sicura Proton Mail. > > > > martedì 18 giugno 2024 16:42, Andrea Barontini via nexa > <nexa@server-nexa.polito.it> ha scritto: > > > >> A proposito di questo thread, segnalo che domani 19 giugno ci sara' la > >> votazione per ChatControl. > >> > >> Mi permetto di segnalare (perche' e' l'unica pagina che ho trovato in > >> Italiano): > >> > https://pirati.io/2024/06/il-blitz-del-consiglio-europeo-per-rendere-obbligatorio-chatcontrol-e-uno-schiaffo-alla-sovranita-delleuroparlamento/ > >> > >> Da uno dei link si puo' arrivare ai contatti della rappresentanza > >> permanente dell'Italia, qualora si ritenga di voler esprimere un > >> auspicio qualificato: > >> > https://op.europa.eu/en/web/who-is-who/organization/-/organization/COREPER/MDR_COREPER_132CS > >> > >> Saluti > >> > >> Il 07/06/24 15:58, Giacomo Tesio ha scritto: > >> > >>> Segnalo, qualora non sia ancora passato in lista: > >>> > >>> > https://pirati.io/2024/06/possibile-accordo-di-maggioranza-per-chatcontrol-gli-utenti-che-rifiutano-la-scansione-non-potranno-condividere-foto-e-link/ > >>> > >>> Dopotutto, la controversa regolamentazione indiscriminata sugli abusi > >>> sessuali sui minori (il cosiddetto chatcontrol) potrebbe ancora essere > >>> approvata dai governi dell’UE, poiché la Francia potrebbe rinunciare al > >>> suo precedente veto. Lo riporta Euractiv e lo confermano documenti > >>> interni . La Francia considera in linea di principio la nuova proposta > >>> di “moderazione degli upload” come un’opzione praticabile. > >>> > >>> Secondo l’ultima proposta di regolamento del 28 maggio ( documento del > >>> Consiglio 9093/24 ), presentata come “moderazione degli upload”, si > >>> dovrebbe chiedere agli utenti di app e servizi con funzioni di chat se > >>> accettano la scansione indiscriminata e soggetta a errori ed > >>> eventualmente segnalazione delle immagini, foto e video condivisi > >>> privatamente. Anche immagini e video precedentemente sconosciuti > >>> dovranno essere esaminati utilizzando la tecnologia dell’“intelligenza > >>> artificiale”. Se un utente rifiuta la scansione, gli verrà impedito di > >>> inviare o ricevere immagini, foto, video e collegamenti (articolo 10). > >>> I servizi crittografati end-to-end come Whatsapp o Signal dovrebbero > >>> implementare le ricerche automatizzate “prima della trasmissione” di un > >>> messaggio (la cosiddetta scansione lato client, articolo 10a). La > >>> scansione inizialmente proposta dei messaggi di testo per indicazioni > >>> di adescamento, che finora non viene quasi utilizzata, sarà eliminata, > >>> così come la scansione della comunicazione vocale, che non è mai stata > >>> eseguita prima. Probabilmente come concessione alla Francia, anche le > >>> chat dei dipendenti delle autorità di sicurezza e dei militari saranno > >>> esentate da chatcontrol. > >>> > >>> Anche su: > >>> > https://www.patrick-breyer.de/en/majority-for-chat-control-possible-users-who-refuse-scanning-to-be-prevented-from-sharing-photos-and-links/ > >>> > >>> Giacomo >