Cerco di limitare le risposte alle parti dove vedo un barlume di costruttività.
Il giorno sab, 16/01/2010 alle 11.04 +0100, Enrico Franchi ha scritto: > On 1/16/10 7:35 AM, "Pietro Battiston" <too...@email.it> wrote: > > A occhio, il caso tipico è di utenti che _sanno_ cliccare su un > > installer e poi "Avanti", "Avanti", "Avanti" nei loro computer Windows, > > quello che non sanno certamente fare è l'aggiornamento di un server. > > E poi c'e' il problema dei dati. Ho già detto che la centralizzazione del database mi sta benissimo. > Posso farti una domanda? > Ma tu che cosa *pensi* che ti offra *davvero* sto benedetto gestionale con > GTK? Gente ben più esperta di me (e forse di te, non so) si è sbattuta per anni sullo studio di interfacce, non sono io la persona, né questo è il luogo giusto, per un'esposizione completa. Però ho fatto vari accenni a cui non ho ricevuto risposte granché soddisfacenti. > > > Hai sollevato vari problemi interessanti di interfaccia di gtk (assumo > > che siano problemi dell'intero toolkit) sotto OS X. Mi interesserebbe > > sapere quali di questi problemi sono risolti da una webapp. Per quel che > > ne so io, nessuno, anzi. > > Tutt'altro. Grazie a webkit buona parte di questi problemi *sono* risolti. > Se non al 100%, per lo meno in modo piu' che decoroso. Ad esempio?!! Combinazioni standard del tuo desktop? Drag and drop avanzato?! Icone di notifica?! Inserimento nei menu?! > > Mi spiace perché mi sembra umiliante per chi crede che ogni compito > > andrebbe eseguito con le tecnologie che permettono di dare il risultato > > migliore, per chi crede che il progresso dell'informatica dovrebbe > > consistere anche in interfacce sempre più user friendly... > > Stai dando per scontato che le tecnologie web *non* siano quelle che danno > il risultato migliore. IMHO questo non e' vero, come già ti ha detto > Lawrence, dipende caso per caso. Lawrence mi ha spiegato, e tendo a crederci, che nel caso di un gestionale lo *sviluppo* è più semplice. Quello che penso io è che la semplicita di deployment - perché alla fine è evidentemente quello il punto - la paghi con una minore qualità per l'utente. > > > Giusto per capire se sono strano io, ho dato un'occhiata agli header > > della tua mail, e ho visto che, nonostante il tuo provider di posta sia > > noto per avere la webmail probabilmente migliore al mondo, tu utilizzi > > un client POP. E probabilmente non faresti mai a cambio (almeno, per me > > è così), perché il client email è una componente fondamentale del tuo > > workflow, e lo usi tanto, e lo vuoi usare efficientemente. Bene, mi > > sembra che lo stesso si possa dire per _il_ software che un medico si > > troverebbe ad usare nella sua attività. > > Fermati. Stai inferendo un po' troppe cose da un header. > Per esempio se guarderai questo header vedrai un client *ancora* diverso. > In particolare ho più di un indirizzo mail, uno dei quali, quello di lavoro, > ha una webmail *schifosa*. E invece offre un ottimo supporto IMAP. > Esattamente come il mio secondo indirizzo mail. > > Siccome non voglio centralizzare i tre account su un unico account e mi è > scomodo controllare la posta in tre webmail diverse, utilizzo un unico > client. Adesso ne sto provando un altro perche' per misteriose ragioni Mail > non funziona con il server SMTP di lavoro. Dovro' indagare. > > Ho usato gmail a lungo. Mi sono permesso di tornare a client Mail (per > risolvere quella scomodita') solo perche' c'e' IMAP (che centralizza > l'accesso) e ho MobileMe per sincronizzare all'inverosimile su piu' > macchine. Di fatto *se* non avessi la sincronizzazione, il client > tradizionale *non* sarebbe nemmeno un'opzione presa in considerazione. Ma appunto, l'optimum sono applicazioni desktop ben integrate con servizi web, non il contrario. > > Infatti, prima di prendermi un salatissimo abbonamento a mobileme, lavoravo > proprio con gmail (e allora era il mio account principale). Ora un altro > servizio web[0] mi consente di usare un client tradizionale. Ironico. > E *no*. Non mi trovo particolarmente meglio. > > Mail e' *molto* integrato con l'OS, infatti questo altro client che sto > usando non credo che lo terro', a meno che non dimostri un uguale livello di > integrazione. Per il resto, e' una chiavica galattica (mail intendo). Gmail > e' molto piu' comodo sotto tutti i punti di vista. Tra l'altro con dei > mini-stub locali, si riesce ad avere buona parte dell'integrazione. Per > esempio il notifier e' in grado di creare una mail con allegato (se ricordo > bene) direttamente su gmail, e cosi' via. > > Se poi provassi mobile me, vedresti un'interfaccia web ricca tanto quanto > quella dell'OS. E a volte trovo un'esagerazione questo scimmiottamento, ma > tant'e. > > Infine, stavamo parlando di un gestionale. Molti analisti sono giunti alla > conclusione che per questo tipo di applicazioni il web e' *davvero* piu' > comodo. Per lo sviluppatore o per l'utente? > Nota, non intendere questo come un principio di autorita', intendilo > piu' come "esperimenti separati hanno portato a queste conclusioni". Questo > puoi vederlo visto gli sviluppi concreti delle applicazioni. Sarebbe carino > leggere i documenti di analisi, che ti porterebbero probabilmente piu' > informazione sulle scelte reali alla base di questo. > > Io per parte mia posso dire che per un gestionale, come semplicita' d'uso ho > presente CoreData o Django. Sono comparabili (e sulla mia esperienza piu' > facili da usare delle alternative... Qt ha un sacco di bella roba, ma > sarebbe da indagare come si configura rispetto a CoreData). Django e' > *altrettanto* facile *e* sotto le chiappe mi lascia postgre, con dati > centralizzati e tutto quello che si porta dietro postgre. Viceversa, > CoreData mi da SQLite, con tutto quello che comporta. Personalente, a meno > di non dover sviluppare esplicitamente solo per OS X un'applicazione che > deve essere particolarmente intergrata nei flussi di lavoro, sarei a mani > basse per Django. > > > (ovviamente "il 90% degli utenti di email al mondo usa una webmail" non > > è un'obiezione valida, dato che probabilmente l'80% neanche sa che ci > > sarebbe un'alternativa) > > Non ho idea delle percentuali. *E* sanno benissimo che c'e' un alternativa. > Outlook Express e' installato sul 95% dei PC al mondo, sui restanti si trova > Apple Mail e sui restanti ancora... Boh, il default non so quale sia, ma > suppongo possiamo assodare che uno che si sia preso la briga di mettere su > Linux abbia pure idea che ci sia sopra Thunderbird o chi al posto suo. Ovviamente sto parlando di quelli che scoprono a cosa serve Outlook Express e lo configurano almeno una volta nella vita, non di quelli che ce l'hanno installato. ciao Pietro _______________________________________________ Python mailing list Python@lists.python.it http://lists.python.it/mailman/listinfo/python