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Vediamo se è davvero finita l'era della guerra fredda dal punto di vista degli strumenti militari: l'inizio della guerra fredda coincide con la creazione dello Strategic Air Command (US Army Air Force degli USA), cioè con quello strumento bellico che doveva infliggere il primo o secondo colpo nucleare all'URSS o ai suoi paesi satelliti. Da qui nasce la necessità per USA e URSS di acquistare tutto ciò di cui si aveva bisogno. A questa corsa agli armamenti che si poteva chiamare politica degli specchi, corrispondeva una azione di contenimento, attivata con aiuti economici e bellici nei paesi di riferimento. Ad ogni momento di crisi nucleare si sono viste le grandi potenze schierare le proprie forze nei luoghi caldi, come ad asempio durante la guerra arabo-israeliana Kippur: le forze USA nel Mediterraneo e l'URSSi verso la periferia occidentale del Patto di Varsavia. Negli ultimi trenta anni ma soprattutto con la caduta del muro di Berlino, sembrava si dovesse andare verso un nuovo clima internazionale, con la firma di trattati sul disarmo e con una politica di convergenza di interessi economici.secondo me è discutibile parlare sia di cooperazione che confronto: la soluzione di continuità rispetto alle tendenze del passato è una questione di grado piuttosto che qualitativa, si tratta piuttosto di un'accelerazione o intensificazione di tendenze già presenti al tempo della guerra fredda.
Colin Powell nel 1997 ha scritto il libro "The Reluctant Sheriff" sulla politica estera americana, oggi Powell ha dichiarato che lo sceriffo riluttante è molto più risoluto. Dalla politica del disimpegno si passa a quella di un riposizionamento strategico che si può notare con i cambiamenti avvenuti durante gli ultimi vertici della NATO.
Ma non confonderei strumenti quali Galileo e GPS con Echelon, e questi con lo scudo stellare.
Galileo è un GPS (Global Navigation Satellite System) per l'Europa. E' nel marzo 2002 che il Consiglio dei Ministri dell'Europa approva lo stanziamento di 550 miliardi di euro per lo sviluppo del sistema di posizionamento satellitare a copertura globale Galileo.
Il programma Galileo è la risposta al Navstar GPS statunitense e al Glonass dell'ex URSS, ai sistemi regionali asiatici Beidon (Cina) e MTSat (Giappone). Il GPS statunitense ha raggiunto la piena operabilità anche per il mercato civile a partire dal 199o, ed è stato largamente impiegato durante la Guerra del Golfo, i suoi 24 satelliti sono completamente sotto il controllo del Pentagono che può decidere, in qualsiasi momento, di escludere dal servizio le forze armate degli altri paesi.
La vocazione di Galileo dovrebbe essere prevalentemente civile e si basa su una costellazione di 30 satelliti. Questi satelliti sono in grado di fornire la posizione esatta a tutti i terminali dotati di un ricevitore adatto che potrà essere libero senza autorizzazioni, a pagamento con un segnale criptato, oppure riservati esclusivamente ad enti governativi militari e civili che nei casi di emergenza, saranno gli unici a rimanere attivati. Molti di questi servizi potranno essere integrati con i sistemi di telefonia mobile GSM o UMTS.
Questo sistema non sarà in concorrenza con i sistemi già esistenti, ma viene sviluppato nell'ottica di una stretta cooperazione con lo statunitense GPS e il russo Glonass. Sono in corso negoziati per far sì che i diversi sistemi siano compatibili e interoperabili.
La responsabilità è affidata alla Direzione Generale Trasporti ed Energia dell'Unione Europea, per la realizzazione, il rpimo lancio di 4 satelliti è previsto per il 29005, verrà costituita una Impresa Comune i cui soci fondatori sono la Commissione Europea e l'ESA.
Scudo stellare: il concetto di un sistema antimissile americano nasce negli anni sessanta con Reagan a cui aveva fatto seguito Bush padre, per arrivare al programma Nazional Missile Defence di Clinton. In uno studio del Massachussets Institute of Technology/Union of Concerned Scientits (MIT/CUS) si era però sottolineata la vulnerabilità del sistema NMD. Clinton decise di non procedere alla prima fase di schieramento del sistema, lasciando la decisione al suo successore. Fra l'altro già prima dell'11 Settembre si era introdotto il concetto di "asimmetria stratetigica" in cui si dichiarava che gli USA pensavano di subire una aggressione con l'impiego di sistemi non missilistici e per mano di entità non statali. Secondi i critici dell'SDI (Iniziativa di Difesa Strategica) il programma di Reagan avrebbe dato inizio ad una corsa agli armamenti, quello che fece allora fu di contribuire al crollo dell'Unione Sovietica.
Nel 1992 parallelamente alla firma del Trattato SALT II ci furono colloqui ad altro livello per trovare un accordo su una struttura globale di difesa. Una struttura che comprendeva sistemi basati sulla terraferma, in mare e nello spazio.
Il trattato ABM sarebbe stato irrilevante per quanto riguarda gli sforzi tesi alla realizzazione di una difesa antimissile comune.
Nel 2002 a Pratica di Mare si è celebrato un accordo di disarmo nucleare che ignificava slegare il disarmo nucleare a concessioni in tema di difesa antimissile. Gli USA hanno infatti denunciato unilateralmente il trattato ABM. Ma anche la Russia invece di smantellare i missili balistici, procede ad un aggiornamento di quelli ancora in servizio.
A Praga sempre nel 2002 si è riparlato del sistema di difesa antimissile. Per gli USA il problema è anche finanziario e hanno insistito affinchè team di industriali ricevano fondi per condurre una nuova fase di studio. La Boeing in particolare ha aperto alla industria europea. Per quanto riguarda l'Italia vi è già un accordo con Finmeccanica. Alenia Spazio ha esperienze specifiche come quella del satellite multibanda per le tlc SICRAL (totalmente militare), quella nella SAR (antenne sintetiche per osservazioni radar) e quella del progetto COSMO-SKYMED, la rete satellitare ad uso duale mediterranea di controllo. In più è concentrata nel programma Galileo e nelle connessioni a Internet bidirezionali a banda larga via satellite. Il sistema di trasmissione a larga banda denominato EuroSkyWay ha l'obiettivo di realizzare una rete completa di satelliti e di stazioni a terra. Intese analoghe sono realizzate tra Boeing e Eads. (Il sole 24 ore del 24 luglio 2002).
Il sistema antimissile voluto da Bush ci dà la possibilità di capire cosa si intende per cooperazione fra scelte industriali e tecnologiche e accordi politici per un sistema di difesa globale contro il terrorismo. Cosa sia il terrorismo e come si possa continuare con questa economia di guerra ancora non si sa.
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