Re: [OT] la potenza dell'ignoranza ..... :-)

2005-02-02 Thread Luca Brivio
On Wed, 02 Feb 2005 05:50:46 +0100
Riccardo Tortorici <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Marco Bardelli wrote:
> > Io i meriti di MS Windows , dal punto di vista informatico, ho
> > ancora da vederli. Se qualcuno conosce anche solo un'innovazione
> > informatica portata da MS la sveli anche a me.
> Non vorrei che qualcuno si arrabbiasse, anche se non ho letto nulla
> che riguardasse la lunghezza delle mail sulla netiquette.
> Premettendo che attualmente ho un solo OS sul mio notebook (debian) e 
> nessuna WS Windows a casa, devo ammettere che alcuni pregi windows ce
> li ha. Per quanto sia proprietario/immorale/chiuso ecc ecc... la suite
> office di Microsoft (ed in particolare excel) non può essere 
> ASSOLUTAMENTE paragonabile ad openoffice. C'è da dire, oltre i

Infatti... OOo utilizza formati aperti, è molto più compatibile con
versioni precedenti e altri prodotti, esporta nativamente in PDF, ha
prestazioni migliori... non conosco le differenze tra Excel e Calc nello
specifico, lo ammetto.

> discorsi morali/etici/religiosi che excel per quanto sia un memory
> leak mostruoso (rilascia la memoria dopo mezzo'ora) è comunque un
> grandissimo prodotto, estremamente funzionale e comodo (parlo di
> utilizzi estremi non di liste della spesa), poi se vogliamo prenderci
> in giro... In azienda da me (si parla di una multinazionale per cui
> bisogna attenersi ai regolamenti), scriviamo documentazione UFFICIALE
> su template word. Purtroppo non spedire file .xls e .doc nella mia
> azienda (che guarda caso è una dei maggiori promotori di server linux
> con tanto di spot pubblicitari) comporta la ricezione di una mail di
> ritorno che ti invita a riscrivere la documentazione su un formato
> AZIENDALMENTE CONCEPITO. Sotto certi punti di vista quindi ritengo che

Non so che dire, è veramente deprimente... aziendalmente concepito
ahahah! :-(

> l'utilizzo di SAMBA per la condivisione dei file con client MS sia
> ESATTAMENTE come mandare in giro file con formato proprietario di cui
> sopra, visto che con samba mi "piego" al protocollo utilizzato dal
> monopolio = faccio un favore a zio bill. Vedo PDC Microsoft che

Può anche essere, ma intanto consenti la condivisione di file con
macchine non-MS...

> cambiano una policy sul dominio e la rendono attiva su 1 client,
> forse mi sfugge qualcosa Nonostante tutto ciò continuo ad
> arrangiarmi e a "sudare" con sid sul mio portatile cercando di
> adeguarmi a quelli che sono OBBLIGHI aziendali magari utilizzando wine
> per emulare excel...

Mi dispiace, spero che presto le cose possano cambiare...
Ciao!

-- 
Luca Brivio

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Re: [OT] la potenza dell'ignoranza ..... :-)

2005-02-02 Thread Luca Brivio
On Wed, 02 Feb 2005 15:50:39 +0100
Raistlin <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Bhe`, se dici cosi` ci dici di fatto che azienda e`!!
> In ogni caso non e` che sia una sorpresa... IBM, HP,
> quello-che-vi-pare, sono multinazionali e puntano solo al loro
> guadagno, non investono certo su Linux perche` sono filantropi e
> amanti della liberta`! Se cammino per i corridoi degli uffici
> dirigenziali (in qualunque parte di mondo o dell'universo stiano) non
> mi aspetto certo di trovare icone di RMS vestito da Sant'I-GNU-tius!!

Infatti usano generalmente distribuzioni commerciali...

Correggo: St. IGNUcius con la "c", non vorrei che ricevessimo una
scomunica dalla Chiesa di Emacs... ;-)

> Noi (comunita` sostenitrice del software libero intendo) dobbiamo solo
> sfruttarle per quello che ci fa comodo, non diventarne adulatori o
> schiavi!!

Precisamente! E vedrete che un poco cambieranno politica anche loro...

-- 
Luca Brivio

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Re: Info

2005-02-04 Thread Luca Brivio
On Sat, 5 Feb 2005 00:21:03 +0100
[EMAIL PROTECTED] wrote:

> Ciao a tutti,
> vorrei sapere se e' possibile che ospitando un nodo freenet si diventi
> facilmente bersaglio di virus dal momento che da 6 mesi a sta parte mi
> arrivano tonnellate di mail, risposte a mie presunte mail... non seguo
> molto l'evolversi dei vari virus o trojan, mi collego quasi
> esclusivamente per spedire posta, non giro su internet, l'unica cosa
> che ho attivato di connessione e' sto nodo freenet... Qualche idea?

Continua ad ospitare il nodo freenet tu che puoi (io ad esempio sono
sotto fastweb) ;-) Arrivano tonnellate di spam a tutti quanti negli
ultimi tempi, credo anche a chi difficilmente scrive in giro il proprio
indirizzo... poi magari hai sfortuna ma lo spam è
piuttosto democratico! Ciao!

P.S. è meglio se sostituisci "@" con "_at_" o simili nel link che sta
sul tuo sito!


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Re: iNFORMAZIONE

2005-02-07 Thread Luca Brivio
On Mon, 07 Feb 2005 09:07:12 +0100
"ROBERTO CASTELLANI" <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

Quando puoi, cerca di essere leggermente più specifico nell'oggetto,
se non lo si fa gli archivi delle ml diventano troppo farraginosi e
difficili da consultare... Grazie, e scusa l'invadenza.

-- 
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Re: vocabolario italiano-inglese

2005-02-08 Thread Luca Brivio
On Tue, 8 Feb 2005 14:17:37 +0100
The Saltydog <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> > 
> > installati dictd, freedict-eng-ita (ita-eng non c'è) , e gnome-utils
> > lanci dal menu di gnome Applicazioni/Accessori/Dizionario e metti
> > dalle preferenze come server localhost. A qusto punto si può usare.
> > Però non è che ci siano proprio tutte le parole a dire il vero, ed
> > inoltre ti conviene orovare un po' i vari algoritmi di ricerca per
> > vedere qual'è il migliore.
> > 
> 
> ...è già un buon inizio, anche se non c'è ita-eng...
> Mi pare di capire che non c'è altro in giro, vero?

C'è ad esempio babytrans (non specificamente per GNOME) che usa le GTK e
i buoni dizionari di Babylon. Esistono dei pacchetti debian non
ufficiali, ad esempio all'indirizzo
http://ftp2.de.freesbie.org/mirror/mplayer/unstable/main/binary-i386/babytrans_0.9.1-0.3_i386.deb
(è solo il primo che ho trovato ma non ho verificato se funziona,
dovresti provarlo! tra l'altro è nella sezione main, quindi dovrebbe
essere DFSG-free, anche se non ci metterei la mano sul fuoco!)

-- 
Luca Brivio

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Re: Problemi di installazione

2005-02-19 Thread Luca Brivio
On Sun, 20 Feb 2005 00:06:20 +0100
Hermione <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Ciao a tutti,
> ho deciso di installare debian sarge e per l'occasione ho scaricato 
> tutti i 15 cd (benedettav adsl!!!)
> ho lanciato l'installazione di base però mi sono subito bloccata: vi 
> sembrerà sciocco ma non so come fare per accedere al sistema grafico
> potete aiutarmi, è da tanto che desidero provare debian
> Hermione

Hai installato quindi? prova con
# startx
Dovrebbe lanciare il server grafico XFree86 con desktop GNOME e
(presumo) Metacity come window manager...

-- 
Luca Brivio

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Re: R: kernel 2.6.10 problemi di "snellezza"

2005-02-22 Thread Luca Brivio
On Tue, 22 Feb 2005 14:02:53 -0500
"Premoli, Roberto [ITPPG/1010]" <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> [...]

Per evitare di creare problemi agli altri e fastidi a te stesso,
dovresti - se possibile - usare "Re:" (o al massimo "RE:" anche se non
sarebbe corretto) al posto di "R:" quando rispondi in lista. Questo
perché altrimenti i client di posta non riconoscono i thread... Grazie!

-- 
Luca Brivio

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Re: [OT] sistema wiki opensource php

2005-02-23 Thread Luca Brivio
On Wed, 23 Feb 2005 14:46:04 +0100
Fernando Figaroli <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> vorrei creare su un mio server un piccolo spazio dove mi segno i vari 
> appunti di linux che scopro man mano...
> 
> quale wiki utilizzare ?
> 
> - solo io devo poter modificare le pagine
> - veloce da installare e pochi mb ...
> 
> ho visto... phpwiki siceramente non mi piace... al primo impatto...

Sto provando dokuwiki
http://wiki.splitbrain.org/wiki:dokuwiki
e devo dire che mi piace, mi sembra anche ben configurabile, poi se
il server è tuo (quindi php ce lo fai girare tu) non credo ti possa dare
problemi di sorta!
Non occupa molto, non utilizza dbms e l'installazione è
praticamente immediata.

Ciao!

-- 
Luca Brivio

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Re: OT sviluppi della direttiva brevettabilita' software - fatevi sentire

2005-02-26 Thread Luca Brivio
On Sat, 26 Feb 2005 19:21:49 +0100
lccflc <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> On Fri, 25 Feb 2005 21:34:32 +0100 (CET)
> Davide Prina <[EMAIL PROTECTED]> wrote:
> 
> > È possibile firmare una petizione da inviare ai ministri italiani da
> > qui:
> > 
> > http://www.lugroma.org/contenuti/attivismo/noswpatent
> 
> 
> Vediamo un po' se i debianisti italiani si arrabbiano anche loro ;-) 
> Negli archivi delle ml dei LUG mi sembra di vedere che della questione
> 
> si discute abbastanza...

Usi le mie parole? Questo è un plagio, ti farò causa :p

Leggete, firmate, tenetevi informati.
Rischiamo di trovarci a discutere di software che come per magia diventa
illegale...

-- 
Luca Brivio

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Re: OT sviluppi della direttiva brevettabilita' software - fatevi sentire

2005-02-27 Thread Luca Brivio
On Sun, 27 Feb 2005 16:26:06 +0100
Vincenzo Ciancia <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Luca Brivio wrote:
> 
> > Rischiamo di trovarci a discutere di software che come per magia
> > diventa illegale
> 
> Citando approssimativamente Stallman, mentre quando si parla di
> copyright ci si riferisce al diritto di chi ha scritto un software di
> mantenere la proprietà di tale software, quando si parla di brevetti
> ci si riferisce al diritto di chi NON HA scritto un software e vuole
> appropriarsi di tale software. Indipendentemente dal fatto che un
> brevetto su cento o su mille possa non essere banale come gli altri 99
> o 999.

Precisamente, condivido in pieno il pensiero di RMS.
Del resto I brevetti sul software proteggono spesso mere idee. Le idee
sono creazione e patrimonio della collettività, non possono essere
immobilizzazioni immateriali di singole imprese.

Nonostante tutto continuerà ad esserci chi farà del FUD accostando
ipocritamente i brevetti al copyright.


-- 
Luca Brivio

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Re: Stallman e Saint iGNUzio

2005-02-28 Thread Luca Brivio
On Mon, 28 Feb 2005 10:24:26 +0100
Riccardo Fabris <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> confondere la liberta` con il risparmio (che' l'unica ragione per
> cui puo` funzionare il fs presso l'enduser e` la gratuita`, vista
> la percezione etica azzerata), mi pare un po' tragico se fatto da
> chi dovrebbe essere un po' meno cieco

Senza certo voler confondere gratuità e risparmio, mi sembra sempre
giusto ricordare come la gratuità contribuisca alla vera libertà del
software ed in particolare della sue applicazioni. La gratuità del fs è
un fattore di democrazia e di progresso sociale che va comunque visto e
mostrato in quanto tale.

-- 
Luca Brivio

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Re: Stallman e Saint iGNUzio

2005-02-28 Thread Luca Brivio
On Mon, 28 Feb 2005 21:32:27 +0100
Davide Prina <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> > Senza certo voler confondere gratuità e risparmio, mi sembra sempre
> > giusto ricordare come la gratuità contribuisca alla vera libertà del
> > software ed in particolare della sue applicazioni. La gratuità del
> > fs è un fattore di democrazia e di progresso sociale che va comunque
> > visto e mostrato in quanto tale.
> 
> non sono d'accordo proprio per nulla, il software libero non è gratis.
> 
> Anche se tu l'hai ricevuto senza pagare nulla lo puoi passare ad un 
> altro applicando il prezzo che vuoi (se l'altro è disposto a pagarlo).

A me però è capitato che di avere ottenuto gratuitamente tutto il
software che utilizzo... E credo a gran parte degli utenti Debian. Non
stavo occupandomi del classico problema teorico del *free of charge*!
Comunque mi chiedevo: che software libero sarebbe se la gente che ne
dispone lo facesse sempre e comunque pagare? Sarebbe libero
intrinsecamente, ma non sarebbe così interessante per tutti,
specialmente se avesse un costo proibitivo... Ovviamente si tratta di
un'eventualità che ci appare remota, quasi un assurdo.

> Se invece tu l'hai pagato, allora puoi passarlo ad un altro anche
> senza  richiedere nulla come pagamento.
> Una cosa è gratis se la si può ottenere sempre e comunque senza dover 
> sborsare nulla o comprare nulla d'altro per averla (chi ti "regala" il
> cappello se compri l'abito intero ... forse in realtà ti "regala" 
> qualcosa che è incluso già nel prezzo che andrai a pagare).

Ovviamente il cappello non è gratis se devi comprare l'abito intero, ma
se uno ottiene qualcosa gratuitamente mi pare di poter dire che per lui,
incidentalmente, essa è venuta a possedere l'attributo della gratuità...
Il che gli può ben giovare!

> Se fosse come dici, allora si "dovrebbero" accostare al software
> libero  anche tutti i prodotti freeware ... questi sì che sono gratis!

Al giorno d'oggi chi fornisce prodotti freeware lo fa quasi sempre per
guadagnare su altri suoi prodotti, il software libero è una scelta
obbligata per chi voglia produrre del software che sia davvero della
massima utilità possibile. Non capisco bene dove vuoi arrivare con
quella frase, lo saprai già che so quanto sia importante il "free as in
freedom", facevo solo qualche considerazione, pur se secondaria.

> Il successo del software libero è dovuto ad altri fattori: le libertà 
> garantite all'utente.

Certamente è il fattore più importante e quello che teniamo a
sottolineare (ma non c'è solo quello...).

-- 
Luca Brivio

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Re: Stallman e Saint iGNUzio

2005-03-01 Thread Luca Brivio
On Tue, 01 Mar 2005 09:54:31 +0100
Davide Corio <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Il giorno lun, 28-02-2005 alle 21:32 +0100, Davide Prina ha scritto:
> > non sono d'accordo proprio per nulla, il software libero non è
> > gratis.  Anche se tu l'hai ricevuto senza pagare nulla lo puoi
> > passare ad un  altro applicando il prezzo che vuoi (se l'altro è
> > disposto a pagarlo). 
> 
> Sono d'accordo al 100%.
> Dietro ai grossi progetti aperti, compresi openoffice,
> blender...kde...gnome...c'è un grosso giro di soldi.
> Che ovviamente ne permette lo sviluppo.

Ma che c'entra il giro di soldi?

> Il fatto che non paghiamo openoffice non vuol dire che gli
> sviluppatori lo facciano gratis.
> Chi usa software libero, spero che abbia capito che il software
> sviluppato per hobby, nella maggior parte dei casi non è mai software
> di alta qualità.

Non sono tanto d'accordo (usando parecchio ottimo software sviluppato
più o meno per hobby), ma passi il concetto...

> Noi usiamo gratuitamente OpenOffice perchè c'è qualcuno che lo paga
> per noi, avendone le possibilità o perchè ne trae profitto.

Lo usiamo gratuitamente, dunque.

Mi fate su una flame sulla libertà e sui costi del fs solo perché ho
detto che quando una cosa è gratuita - o comunque costa poco - può
contribuire, ad esempio, a colmare i vari digital divide, specialmente
tra ricchi e poveri? Ché mi pareva chiaro che questo solamente volessi
dire! Se poi volete approfondire certi discorsi, ben lieto di poter
partecipare...

-- 
Luca Brivio

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Re: Stallman e Saint iGNUzio

2005-03-01 Thread Luca Brivio
On Tue, 01 Mar 2005 17:01:43 +0100
Davide Corio <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Il giorno mar, 01-03-2005 alle 15:26 +0100, Luca Brivio ha scritto:
> > Ma che c'entra il giro di soldi?
> 
> Cavolo se centra :)
> Io sviluppo per mesteriere software libero, e lo faccio almeno 12 ore
> al giorno.
> Sinceramente se non mi pagassero non farei nulla,
> magari avrei aperto un agriturismo.

> > Lo usiamo gratuitamente, dunque.
> 
> Certo, ma quello che volevo dire è che quel software (o almeno una
> parte), qualcuno l'ha pagato.

> > Mi fate su una flame sulla libertà e sui costi del fs solo perché ho
> > detto che quando una cosa è gratuita - o comunque costa poco - può
> > contribuire, ad esempio, a colmare i vari digital divide,
> > specialmente tra ricchi e poveri? Ché mi pareva chiaro che questo
> > solamente volessi dire! Se poi volete approfondire certi discorsi,
> > ben lieto di poter partecipare...
> 
> Quale flame? :)
> A me paiono considerazioni ragionevoli :)

Certamente, volevo dire che stavo parlando d'altro, e non capivo che
avevo detto di male ;-) L'economia del software libero è un argomento
che mi interessa moltissimo (proprio per questo mi interessavo anche
alla sua gratuità *de facto*).

-- 
Luca Brivio

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Re: Stallman e Saint iGNUzio

2005-03-01 Thread Luca Brivio
On Tue, 01 Mar 2005 21:19:06 +0100
Cristian Versari <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Visto che la seconda affermazione e' una parafrasi della prima,
> che bisogno c'e' di ribadire un concetto che si e' gia' dato
> esplicitamente per scontato nella discussione mentre si cercava di
> sottolinearne un altro? :P
> 
> Tanto per dire la mia, se linux mi fosse costato millanta milioni
> di lire anni fa quando ancora non conoscevo la differenza tra software
> libero e non, non lo avrei mai installato, non avrei conosciuto poi
> la filosofia che lo alimenta, forse ora sarei anche un accanito
> sostenitore M$ (mmm no, questo mai).
> 
> Non vedo perche' far finta di ignorare un aspetto del free software
> che ne favorisce molto la diffusione, per quanto sia un aspetto
> secondario! Poi e' vero che non e' gratis in senso assoluto, ma e'
> altrettanto vero che costa (a noi utenti casalinghi o professionisti,
> a noi piccole e grandi societa' che utilizziamo o sviluppiamo o
> finanziamo il software libero, a noi mondo!) e ci costera' molto meno
> di quanto pagheremmo mettendo tutto nelle mani di zio Bill.

Ecco, mi pare che Christian abbia resa l'idea... Siamo per l'appunto su
una lista di Debian, e anche se certi concetti vanno sempre ribaditi si
dovrebbe anche lasciare spazio ad altre idee ed opinioni (nel mio caso
poi per nulla contrastanti con l'opinione della maggior parte degli
iscritti).

Quanto a zio Bill, si sa, è stato il più furbo e fortunato, ma stiamo
attenti anche agli altri ;-)

Piuttosto (visto che il titolo di questo thread chiama in causa
genericamente il santo patrono della Chiesa di Emacs), la domanda che
Davide ed io ci facevamo riguardo a questa lista è più o meno "perché
quando si parla di difesa del software libero, di brevetti sul software
o di politiche dei vari enti pubblici o privati quasi nessuno si esprime
nel merito? Nessuno ha voglia di interessarsene, o nessuno si sente
abbastanza informato?

-- 
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Re: Ancora kopete

2005-03-01 Thread Luca Brivio
On Tue, 1 Mar 2005 20:18:58 +0100
Felipe Salvador <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Alle 18:50, martedì 1 marzo 2005, *aLeX* ha scritto:
> > Alle 18:33, martedì 1 marzo 2005, Felipe Salvador ha scritto:

> > > a me con indirizzo hotmail funziona:)

> > Il problema dovrebbe essere con indirizzi hotmail ma non .com! Tu
> > hai un hotmail.it o hotmail.com?
> 
> .com

aLeX aveva scritto
@hotmail.x, x!=com

!= signifiva diverso... in effetti forse qui non si è tenuti tutti a
saperlo!


-- 
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Re: nuovo virus

2005-03-01 Thread Luca Brivio
On Sat, 07 Apr 2007 18:16:37 +0200
sem03 <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> devo fare i complimenti a chi l'ha fatto, e' proprio un lavoro fatto
> bene, oggi mi e' arrivata una mail nominata microsoft dove dicono che

Ne girano di vario tipo di messaggi del genere, da anni...

> IO come utente microsoft sono obbligato a installare una nuova patch

Obbligato! In effetti viste le licenze di M$ ci si potrebbe anche
credere!

> di sicurezza
> IO?
> se avessi avuto windows magari ci potevo cascare..

Suvvia, bisogna proprio esser tonti ;-)

-- 
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Re: Stallman e Saint iGNUzio

2005-03-01 Thread Luca Brivio
On Tue, 01 Mar 2005 23:10:26 +0100
Davide Prina <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> In pratica Bill Gates ha dichiarato che intende usare i brevetti
> contro  il mondo del software libero, lo stesso Bill Gates che nel
> 1991 aveva  fatto dichiarazioni contro i brevetti sul software negli
> USA perché  allora favorivano le grosse multinazionali del software,
> multinazionali  di cui m$ non faceva ancora parte a pieni voti ...

Piccola precisazione: la dichiarazione di cui parli, recentemente citata
da Stallman, pare che in realtà comprendesse la conclusione che m$
avrebbe dovuto brevettare tutto il brevettabile... Ora dovrei andarmi a
cercare il link...

-- 
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Fw: [copyDOWN] avanza la Direttiva sui brevetti software

2005-03-01 Thread Luca Brivio
Inoltro dalla ml copyDOWN. Un saluto a tutti!

___


La Direzione generale del Mercato interno, struttura della Commissione 
responsabile per la Direttiva sui brevetti software, non ha accolto la 
richiesta formulata all'unanimita' dal Parlamento Europeo; di 
conseguenza la discussione non ripartira' da zero, come viene 
richiesto da vari partiti europei, associazioni, attivisti, operatori 
del settore. Ad essere portata avanti dal Consiglio dei Ministri sara' 
quindi la versione approvata nel maggio 2004, che raccoglie solo una 
piccola parte degli emendamenti avanzati dal Parlamento, e che lascia 
ampio margine alla brevettabilita' dei programmi e delle descrizioni 
di strutture di dati e processi. Questa versione della Direttiva 
potra' essere adottata senza ulteriori dibattimenti.


continua su www.copydown.org , o piu' precisamente:
http://copydown.inventati.org/copydown/2005/03/02/direttiva_europea_brevetti_software
...con brevi traduzioni da ffii.org e altre fonti, cronologia della 
Direttiva e link di approfondimento sui brevetti software.

ciao
pinna
___
copyDOWN mailing list
[EMAIL PROTECTED]
https://www.inventati.org/mailman/listinfo/copydown


-- 
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Re: [OT] ossimori

2005-03-04 Thread Luca Brivio
On Fri, 4 Mar 2005 08:37:46 +0100
[EMAIL PROTECTED] wrote:

> "OSSIMORO" : figura logica che consiste nell'accostare, nella medesima
> espressione, parole di senso opposto (es: un morto vivente).

l'ossimòro (ci tengo all'accento!) non dovrebbe però essere
necessariamente una contraddizione in termini, ma semplicente un
accostamento tra vocaboli che formano un contrasto ;-)

-- 
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Re: [OT] ossimori

2005-03-04 Thread Luca Brivio
On Fri, 4 Mar 2005 17:17:23 +0100
Roberto Nicolini <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Gesendet von alexxmed  am Friday 04 March 2005 15:47
> > Alle 11:31, venerdì 4 marzo 2005, Luca Brivio ha scritto:
> > > On Fri, 4 Mar 2005 08:37:46 +0100
> > >
> > > [EMAIL PROTECTED] wrote:
> > > > "OSSIMORO" : figura logica che consiste nell'accostare, nella
> > > > medesima espressione, parole di senso opposto (es: un morto
> > > > vivente).
> > >
> > > l'ossimòro (ci tengo all'accento!) non dovrebbe però essere
> >
> > il Devoto-Oli : ossimòro oppure ossìmoro. Sembrerebbero escluse
> > quindi solo forme tipo òssimoro ed ossimorò.
> 
> Dobbiamo quindi dedurre che ossimorare è un verbo difettivo che manca
> del  passato remoto, almeno alla 3a singolare? ;o)

Bah secondo me sinceramente ormai sui dizionari ci mettono tutto quanto
quel che è diffuso, corretto o storpiato che sia ;-)

P.S.: Ossimorìi, ossimorìsti, ossimorì... OK la smetto.

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Fw: [FSFE] Il Consiglio Europeo approva la direttiva sui brevetti software

2005-03-07 Thread Luca Brivio
La notizia ci interessa tutti, ed appare molto sconfortante. Si spera
che in queste ore la decisione possa essere invalidata, dal momento che
sono stati violati dei regolamenti.

Begin forwarded message:

Date: Mon, 07 Mar 2005 15:00:00 +0100
From: FSF Europe - Chapter Italy Press Agency
<[EMAIL PROTECTED]>
To: Press-italy <[EMAIL PROTECTED]>
Subject: [FSFE] Il Consiglio Europeo approva la direttiva sui brevetti  software


Il Consiglio Europeo approva la direttiva sui brevetti software

Il Consiglio Europeo ha approvato questa mattina la contestata direttiva
sui brevetti software, nonostante nello stesso Consiglio non ci fosse
una maggioranza a supporto del testo.  La decisione è stata presa
anche se Danimarca Polonia e Portogallo avevano chiesto di verificare
l'esistenza di tale maggioranza, richiesta rifiutata dalla presidenza di
turno (Lussemburgo).

«La presidenza lussemburghese si dovrà assumere la responsabilità
politica dell'aver ignorato la richiesta di un dibattito approfondito da
parte di vari parlamenti nazionali (Germania, Paesi Bassi, Danimarca) e
di vari ministri tra cui quello del nostro Ministro Stanca.  Questa
direttiva è stata approvata su basi ideologiche: non è sostenuta da
consenso politico e ci sono validi elementi scientifici per ritenere che
sia addirittura dannosa alla crescita economica del sistema europeo. 
C'è da interrogarsi quanto l'attuale Costituzione Europea, che dà
ancora maggiori poteri al Consiglio, sia effettivamente uno strumento di
democrazia all'interno del processo politico europeo» sostiene Stefano
Maffulli, coordinatore italiano della Free Software Foundation Europe.

La posizione ideologica della Commissione Europea e del Consiglio ha
impedito un confronto democratico con il Parlamento Europeo, che
aveva pure richiesto all'unanimità alla Commissione di elaborare un
nuovo testo.

«La Commissione Barroso e il Consiglio hanno umiliato il Parlamento
Europeo e vari parlamenti nazionali.  Probabilmente sono stati violati
gli stessi regolamenti del Consiglio.  Stiamo verificando la possibilità
di appello agli organi di controllo delle istituzioni europee» aggiunge
Maffulli.   Il testo approvato questa mattina, se sarà convalidato,
verrà presentato al Parlamento Europeo per una seconda lettura, dove
potranno essere approvati emendamenti se questi sono sostenuti dalla
maggioranza dei parlamentari europei.


Che cos'è la Free Software Foundation Europe:

La Free Software Foundation Europe (FSFE) è una organizzazione non
governativa senza fini di lucro che si dedica a tutti gli aspetti
del Software Libero in Europa. L'accesso al software determina chi può
far parte di una società digitale. Quindi la libertà di usare,
copiare, modificare e redistribuire software, come descritto nella
definizione di Software Libero, permette parità di partecipazione
nell'era dell'informazione. Portare all'attenzione del pubblico questi
temi, dare solide basi politiche e legali al Software Libero e
assicurare libertà alle persone supportando lo sviluppo di Software
Libero, sono temi centrali per la FSFE, che è stata fondata nel
2001 come organizzazione sorella della Free Software Foundation
statunitense.

Contatti:

   Stefano Maffulli 
   Cel: +39 347 14 93 733

Per maggiori informazioni:

   http://fsfeurope.org/
   press [at] italy.fsfeurope.org
___
Press-release-it mailing list
[EMAIL PROTECTED]
https://mail.fsfeurope.org/mailman/listinfo/press-release-it


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Fw: [Discussioni] Approvata la direttiva europe sui brevetti sw

2005-03-07 Thread Luca Brivio
Faccio girare un po' il link del commento su "il secolo della rete",
ciao a tutti!

Begin forwarded message:

Date: Mon, 7 Mar 2005 22:02:01 +0100
From: "Flavia Marzano" <[EMAIL PROTECTED]>
To: "Discussioni : ml di Assoli" <[EMAIL PROTECTED]>
Subject: [Discussioni] Approvata la direttiva europe sui brevetti sw


Approvata la direttiva europea sui brevetti software, qui
http://www.ilsecolodellarete.it/html/ il comunicato dell'associazione
"Il secolo della rete", con preghiera di diffusione.
Flavia Marzano
 
 
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Approvata la direttiva europea sui brevetti 
software, qui http://www.ilsecolodellarete.it/html/ il 
comunicato dell'associazione "Il secolo della rete", con preghiera di 
diffusione.
Flavia Marzano


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Re: Freeze di Sarge ad aprile 2005?

2005-03-08 Thread Luca Brivio
On Tue, 08 Mar 2005 22:37:26 +0100
attila <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> sono iscritto anch'io alla mailing list della debian e ti volevo
> chiedere come fare per cancellarmi.
> Ho provato seguire le indicazioni che stanno in coda ai messaggi della
> lista:
> 
> > To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED]
> > with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact
> > [EMAIL PROTECTED]
> 
> diverso tempo fa, ma niente.

Mi sembra strano... Non è che hai mandato l'e-mail da un indirizzo
diverso da quello con cui sei iscritto? Perché è quello che succede a
volte a me. ;-)

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Re: [OT] Re: ho scanner 4200C

2005-03-15 Thread Luca Brivio
On Tue, 15 Mar 2005 20:44:40 +0100
Davide Prina <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Maurizio Manetti ha scritto:
> > grazianom wrote:
> > 
> >> Sono interessato all'acquisto del tuo scanner
> >> HP 4200C
> >> Sono di Perugia, fai tu il prezzo.
> > 
> > 
> > Fanno 100.000 euri e ci stai bene
> 
> io posso farti uno sconto eccezionale: per soli 99.999,99 euro (l'euro
> non ha plurale in italiano), spese di spedizione escluse. Pagamento 
> anticipato in contanti, non si accettano assegni.

Con soli 1.999,98 in più (non si dà resto) ti do anche 0.5 kg di esempi
di vario tipo di materiale da scannerizzare (o scandire!), trattative
riservate per la consegna. Puoi chiamarmi intorno al sorgere del sole,
solo sabato e festivi.

P.S.: Secondo me si dovrebbe dire euri, non c'è alcun buon motivo per
ritenere il sostantivo indeclinabile, almeno non è un termine mutuato da
una lingua straniera e non è un acronimo né un abbreviazione... e
finisce in "o".

-- 
Luca Brivio

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Re: Kernel

2005-03-16 Thread Luca Brivio
On Wed, 16 Mar 2005 13:36:44 +0100
Andrea Gasparini <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> ti consiglio di consultare
> www.gnu.org/software/hurd
> e' veramente ricco di materiale. 
> Inoltre sul canale italiano IRC c'e' gente molto gentile e disponibile
> (al  contrario di quello ufficiale americano! ) :-P

C'è anche www.hurd.it, non sarà così ricco di materiale ma è un sito
italiano su Hurd (con varie traduzioni) e non è poco!

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Re: [OT] Re: ho scanner 4200C

2005-03-16 Thread Luca Brivio
On Wed, 16 Mar 2005 21:04:02 +0100
Davide Prina <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> cosa centra con che lettera finisce?
> Non conosci le eccezioni?
> 
> Il termine euro ha come significato nativo in italiano (almeno in 
> italiano antico) quello di vento di scirocco ed ha plurale in euri.
> 
> Per quanto riguarda la moneta il termine è invariante

A me *pare* di aver sentito opinioni diverse da parte di gente più
informata di me sulla lingua ;-) poi non so, credo ci possa essere
arbitrarietà sufficiente!

> Altri esempi di parole terminanti per o e che non hanno il plurale:
>   antifumo
>   antifuoco
>   antiscivolo
>   appoggiamano
>   bacco
>   cacao
>   capobranco
>   dingo
>   elettrauto
>   gato
>   lectio
>   mandingo
>   mangiaufo
>   marcatempo
>   memo
>   mozzafiato
>   nito
>   patio
>   percento
>   perdifiato
>   perdigiorno
>   praho
>   promo
>   spaziotempo
>   superotto
>   tatzebao

Tutte parole composte, abbreviate o importate per semplice
translitterazione, oppure che appunto il plurale non ce l'hanno
proprio... Concorderai che Euro non è abbreviazione di Europa! Secondo
me essendo una parola costruita per assonanza non c'è motivo per cui
debba scostarsi della comune declinazione dei sostantivi in "o", e ciò
a mio parere vale nonostante la parola sia stata. parallelamente
costruita in altre lingue. Ho l'impressione che si utilizzi il termine
"euro" senza declinarlo perché, dal momento  che questo tipo di
costruzione di neologismi è poco frequente, si tende a trattarlo alla
stregua d'una parola straniera... e forse per qualche altro motivo meno
ben definito. L'italiano antico, invece, mi pare strano che possa
incidere...

Ringrazio gli amici di debian-italian per la tolleranza che dimostrano
verso gente piuttosto deviata.

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Luca Brivio

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Re: [OT] Plurale di euro. Era: ho scanner 4200C

2005-03-17 Thread Luca Brivio
On Thu, 17 Mar 2005 16:13:04 +0100
Davide Lo Re <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Maurizio Manetti ha scritto:
> 
> | Dato che volutamente ho dato adito a questa dotta disquisizione sul
> |  plurale della moneta, mi permetto di tentare di far luce citando
> | le fonti ufficiali (è roba vecchia):
> 
> si, questo lo sapevo

Sì, il nome ufficiale è uno solo in tutte le lingue dell'unione e perciò
indeclinabile, *de iure* e *de facto*!

> | Quindi, sia euro che cent, non prevedono il plurale e non si potrà
> | pertanto dire "2 euri o 2 cents", ma potremo dire: 1 euro, 100
> | euro, l'euro, gli euro; 1 cent, 100 cent, il cent e i cent.
> 
> Dove e' scritto che cent non abbia plurale?

Cent è abbreviazione inglese, è perciò naturale che in italiano rimanga
invariata al plurale!

> Comunque secondo me tra un po' tutti diranno "euri" "euros"
> "eurocents" "scudi": tutti insomma, fuorche' euro, e i dizionari si
> adegueranno, come del resto gia' fanno con tutte le parole "dubbie"(
> prendete un dizionario e guardate, ci sono cose fantastiche tipo
> karakiri, insulti di ogni generi e qualsiasi forma tradizionalmente
> considerata "errata" viene adesso definita "arcaica" :-))) )

Sì... a parte che come dici tu nell'era della comunicazione di massa i
dizionari tendono a divenire semplici compilazioni dei termini
correntemente utilizzati a prescindere da una qualsivoglia correttezza
("karakiri" speravo proprio non esistesse... potrebbero invece lasciare
posto a qualche termine corretto ma inusitato, o certe cose scientifiche
che avrebbero la loro ragione di entrarvi...), io credo che possa essere
considerato corretto anche , anche se non ufficiale.

> E poi noi perdiamo tempo con queste frivolezze, ma all'UE hanno ben
> altro da fare: i brevetti software, per esempio :((

No dài, se hanno fatto cose come quelle viste per i brevetti sw chissà
che altre porcate stanno combinando... Conservo una certa fiducia nel
parlamento ma non negli organi esecutivi ormai. :-((

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Luca Brivio

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Re: [OT] Re: ho scanner 4200C

2005-03-17 Thread Luca Brivio
On Thu, 17 Mar 2005 20:37:21 +0100
Davide Prina <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Luca Brivio ha scritto:
> 
> > Tutte parole composte, abbreviate o importate per semplice
> > translitterazione, oppure che appunto il plurale non ce l'hanno
> > proprio... Concorderai che Euro non è abbreviazione di Europa!
> > Secondo
> 
> secondo me invece hanno scelto euro proprio come abbreviazione di
> Europa.

Scusami, non mi sono spiegato bene... intendevo... è una moneta, non il
continente, anche se ovviamente "euro" viene dalla parola "Europa"
che viene dalla mitologia greca etc. etc ;-) quindi più che
un'abbreviazione è un sostantivo formato con le prime due sillabe di un
altro!

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Re: [OT] Brevetti software: scrivere una lettera ad un parlamentare europeo

2005-03-17 Thread Luca Brivio
On Thu, 17 Mar 2005 02:09:00 +0100 (CET)
Remo Proietti <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Credi sia possibile anche invire email invece di
> lettere ordinarie? Ho trovato infatti il sito con li
> indirizzi email di tutti li europarlamentari
> (http://www.europarl.it/europarlamentari/)

A quanto ne so probabilmente ne saranno state già inviate a migliaia, mi
sembra comunque giusto perseverare...

P.S. Evita il top quoting! :-)

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Re: [ot] indagine broswer di default

2005-04-30 Thread Luca Brivio
On Tue, 19 Apr 2005 16:15:53 +0200 (added by [EMAIL PROTECTED])
luca suriano <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Quale browser utilizzate maggiormente sulla vostra debian ?

- Firefox (con un sacco di plug-in e add-ons) per vedere bene qualunque
pagina HTML degna di questo nome e fare di tutto, fin troppo
- Dillo (leggerissimo e integrato anche nel mio MUA Sylpheed-Claws)
- Galeon (con decine, anzi centinaia di frame in contemporanea!)
- Amaya (ma lo uso soprattutto come editor)
- Epiphany (nessuno lo usa?! è carino e comodo anche se a volte mi
ricorda M$IE...)
- Mozilla
- Kazehakase (davvero veloce)
mentre altri li uso soltanto per prova... E difficilmente utilizzo
browser testuali, finché sono in ambiente grafico. Non ho mai provato
Opera perché finché posso uso solo sw libero...

> Ultimamente avete riscontrato dei problemi con mozilla-firefox e/o
> Mozilla ? Tipo crash improvvisi apparentemente inspiegabili ?

Ultimamente non mi pare, ma ho spesso notato crash apparentemente
causati da codice Javascript o comunque da certe specifiche pagine...
Forse si tratta di problemi ormai risolti o soltanto di plug-in
malfunzionanti.

-- 
Luca Brivio

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Re: Firefox2

2006-12-07 Thread Luca Brivio
Il giorno Thu, 7 Dec 2006 15:25:17 +0100
"Manuel Durando" <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto:

> Io posso capire tutte queste storie di licenze ecc, ed ognuno dal suo
> punto di vista sembra avere ragione, ma fare addirittura un fork di
> ff, scusate il termine mi sembra una gran cazzata. Insomma
> bisognerebbe cercare di unirsi al posto di continuare a fork-are al
> minimo diverbio...

Ancora con 'sta storia? Oh ma qui pare che nessuno sappia leggere! ;-)

I pacchetti Debian di Firefox, Thunderbird, etc. contengono (da sempre)
varie patch -> Quelli della Mozilla Foundation hanno legittimamente
deciso che Debian deve dare un altro nome al software in quei pacchetti
-> Ora il Firefox di Debian si chiama Iceweasel, Thunderbird si
chiama Icedove, etc. e sono stati modificati coerentemente i varii
loghi.

Mi sembra un ottimo esempio di come funzionano bene le licenze libere
e lo sviluppo aperto.

Un vero fork (giustissimo IMHO) operato da Debian è invece ad esempio
quello di cdrkit da cdrtools.

--
Luca Brivio



Re: OT: Consiglio su "Ipod" Open

2006-12-08 Thread Luca Brivio
Il giorno Fri, 8 Dec 2006 12:04:08 +0100
automatic_jack <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto:

> On Fri, 08 Dec 2006 11:12:19 +0100
> "[EMAIL PROTECTED]" <[EMAIL PROTECTED]> wrote:
> 
> > Non sono impazzito e comunque mi scuso. Mia figlia per Natale
> > vorrebbe un ipod, ma possibilmente non un ipod-ipod ma qualcosa di
> > open magari sotto linux che adora e utilizza costantemente con
> > debian. Posso trovare qualcosa in commercio ? Lo utilizzerebbe
> > semplicemente per ascoltare musica grazie e scusate ancora, ma sono
> > ignorantissimo sull'argomento e non sapevo dove rivolgermi
> 
> Dà uno sguardo ai seguenti link:
> 
> http://www.rockbox.org/
> 
> http://ipodlinux.org/Main_Page
> 
> e fai i miei complimenti a tua figlia per le motivazioni
> ideologiche :)

Anche da parte mia... Aggiungo alcuni link:

http://www.anythingbutipod.com dove sono recensiti moltissimi lettori,
e in particolare (gli Zen sono molto ben considerati e costano meno...)
  
http://www.anythingbutipod.com/archives/2006/11/boot-linux-from-your-zen-visionm.php
e (ahimè esce in Giappone a Febbraio e in Italia forse mai)
  
http://www.anythingbutipod.com/archives/2006/11/turbolinux-wizpy-mp3-player-and-linux-to-boot.php

Qua vendono molti diversi lettori audio:
http://www.advancedmp3players.co.uk/shop/

Anche interessante:
http://www.neurosaudio.com/

Soprattutto, io vorrei un lettore senza "funzioni" DRM e che supporti
il formato OGG!

--
Luca Brivio



Re: [OT] Mailing List programmazione Bash

2006-12-08 Thread Luca Brivio
Il giorno Sat, 9 Dec 2006 00:42:26 +0100
gollum1 <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto:

> [cut]

> quindi come prima lettera usare s|t|u|e a seconda di quale ramo di
> sviluppo si utilizzi...
> 
> perché non proviamo a redare tutti insieme questo manifesto da poi
> inviare periodicamente (ci sarà pure un modo per farlo in automatico,
> direttamente dalla lista e non da un utente della lista?) e poi
> possiamo metterla ai voti, come nelle migliori democrazie (non faremo
> sparire le schede bianche, anche perché non ce ne saranno)...

Intendevi "redigere"? ;-))

A me sembra comunque una complicazione impraticabile, tanto più
trattandosi di una lista per utenti anche alle prime armi.

Si potrebbe invece creare una mailing list di programmazione in Debian
(tipo "programmazionedebian" o "debprog"...), orientata ma non
vincolata al particolare contesto.

Non mi sono informato su eventuali iniziative analoghe.

--
Luca Brivio



Re: OT: Consiglio su "Ipod" Open

2006-12-08 Thread Luca Brivio
Il giorno Fri, 8 Dec 2006 12:04:08 +0100
automatic_jack <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto:

> http://www.rockbox.org/

Di tutti i lettori supportati da Rockbox si parla un gran bene, per gli
Archos era in corso anche un porting di Linux (forse poi abbandonato).

--
Luca Brivio


-- 
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a 
[EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per
problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED]

To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED]
with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]



Re: debian

2006-12-29 Thread Luca Brivio
Il giorno Fri, 29 Dec 2006 15:14:18 +0100
"fray.m11" <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto:

> salve,

Ciao e benvenuto... sulla lista sbagliata però! Questa è la lista di
coordinamento di Debian per le traduzioni in italiano. Quella che
cercavi è sicuramente debian-italian.

> stavo leggendo sul vostro sito e volevo chidervi una cosa.
> io sono stato sempre attratto da linux e l'unico problema è il
> software da installare, allora pensavo dal momento che windows usa i
> pacchetti exe, perche non inserire in debian un semplice installer di
> exe facendo cosi girare come in windows programmi anche se in scritti
> in un linguaggio diverso da quello win32 ma sempre consentendone una
> semplicissima installazione??? Dopotutto windows è piu usato solo per
> questo motivo . semplicità di installazione e uso software

Per Windows esistono diversi tipi di pacchetti autoeseguibili (.exe,
come tu dici). In realtà con Debian l'installazione dei pacchetti è
solitamente più comoda che su Windows. Per installare il pacchetto
"caio", se esso è presente nel repository ufficiale, sarà sufficiente
(con i privilegi di root) il comando:

~# aptitude install caio

Se vuoi avere una comoda interfaccia grafica per la gestione dei
pacchetti, puoi ad esempio installare "synaptic". Puoi capire meglio
trovare molte informazioni dettagliate con la guida ufficiale (vedi
http://qref.sourceforge.net/index.it.php), ma soprattutto con le
centinaia di tutorial e howto scritti da programmatori e appassionati.
Ancor meglio potrebbe essere se venissi a farti una chiacchierata sul
canale IRC #debian-it sul server irc.freenode.net
(calvino.freenode.net), dove puoi trovare qualche strano individuo con
le orecchie puntute fanatico di questa bellissima distribuzione.

Esistono anche per GNU/Linux diversi tipi di auto-installer
(generalmente con estensione .bin), ma non sono ufficialmente
supportati da Debian, e si utilizzano solo quando non ci sono
pacchetti .deb o altre valide alternative. Questo perché (come spesso
accade anche con gli installer per Windows) una volta installati è
facile non si possano aggiornare o rimuovere in modo pulito con un
semplice comando, come accade invece con i pacchetti Debian. Un'altro
problema di questi autoinstaller è che non sanno (quasi) mai gestire in
modo completo ed organico le dipendenze
(http://qref.sourceforge.net/Debian/reference/ch-system.it.html#s-depends).
Ti assicuro che il sistema dei pacchetti .deb non è solo tra i migliori
in circolazione tecnicamente, è anche il più comodo! Se dovessi ancora
usare Windows, con quegli auto-installer sporcaccioni che installano un
sacco di roba inutile e non si sa mai se poi saranno in grado di
rimuovere tutto, soffirei di chissà che gravi disturbi ormai. :-))

> grazie 

Prego! Sono certo che preso proverai ad usare ed apprezzare Debian...
Questo mi ripaga abbondantemente!

> P.s.: rispondetemi e buon anno

Buon anno!

--
Luca Brivio



Re: Pear e dubbi gestione Debian

2007-01-03 Thread Luca Brivio
Il giorno Tue, 02 Jan 2007 14:43:13 +0100
Alessandro De Zorzi <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto:

> al momento non riesco a capire perché si è deciso di pacchettizzare le
> classi pear per debian, la gestione di pear ha un controllo integrato
> di dipendenze e aggiornamenti, (es. pear install, pear upgrade, pear
> upgrade-all)

- Potresti voler installare le classi di pear da root e aggiornarle con
dei dist-upgrade insieme a tutto il resto (come credo moltissimi
amministratori Debian facciano con gioia! :-) ).
- Potresti voler sfruttare il sistema di dipendenze dei pacchetti
Debian anche per le dipendenze _dalle_ classi di pear.
- Potresti voler installare i pacchetti di pear con una lista di
pacchetti Debian, senza dover prima installare pear e poi con quello
installare tutte le classi.
- Potresti voler installare pear dai CD/DVD di Debian senza avere
accesso alla rete.
- Potresti voler creare un CD/DVD custom (magari live) contenente ad
esempio tutte le classi di pear, su misura di un programmatore PHP.
- Potrebbe interessarti che i percorsi delle tue classi PHP rispettino
in toto la policy debian.
- Potresti non volerti proprio occupare di un sistema di pacchetti
supplementare. :-)

Detto questo, il sistema di gestione dei pacchetti di pear è
sicuramente utile (come quelli analoghi esistenti per le librerie in
altri linguaggi), ma avere i pacchetti Debian a disposizione, specie per
un'amministratore, lo è almeno altrettanto.

> penso che pacchettizzare e mantenere un pacchetto sia un dispendio di
> risorse e non lo trovo giustificato per pear e non vedo i vantaggi di
> usare la pacchettizzazione Debian per questo particolare componente
> che a mio modo da vedere fa eccezione rispetto all'altro software,
> sarebbe un po' come mettersi a pacchettizzare il database virus di
> clamav anziché scaricarlo con freshclam

http://volatile.debian.net/debian-volatile/pool/volatile/main/c/

http://www.debian.org/devel/debian-volatile/

Ciao!

--
Luca



Re: OT debian su ibook G3 : come va? (era : debian su G4)

2007-02-01 Thread Luca Brivio
Il giorno Fri, 02 Feb 2007 02:55:35 +0100
maxxacab <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto:

> > è più proprietario un classico pc x86 con un BIOS che un mac con su 
> > OpenFirmware, fai tu...
> 
> ho già fatto, ho scelto un pc :)

Piccola precisazione:

i mac _sono_ pc:
anzi, il mac è il prototipo del pc;
e se mi dicono "è un mac, non un è pc" rispondo "Ah, quindi è finto?".

--
Luca Brivio



Re: Lo sai che batte un cuore veneto in ogni angolo del mondo??

2007-02-06 Thread Luca Brivio
Il giorno Tue, 6 Feb 2007 08:57:21 +0100
"Luca Costantino" <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto:

> Il 6 FEB 07 01:41:29 +0100, Aleida<[EMAIL PROTECTED]> ha scritto:
> > Ciao, ho trovato questo video su Yahoo...
> e cosa c'entra con debian?

Penetra così poco spam che non riusciamo neanche ad identificarlo? :-)

--
Luca



Re: etch e lvm.

2007-02-13 Thread Luca Brivio
Leggo soltanto ora...

Il giorno Fri, 09 Feb 2007 12:26:02 +0100
Mauro Sanna <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto:

> Qualcuno ha installato etch utilizzando lvm? 

Io sì, LVM criptato, ed è filato tutto liscio.

--
Luca Brivio



Re: Sondaggio: quale aggregatore per feeds rss?

2007-03-04 Thread Luca Brivio
Alle 13:41, domenica 4 marzo 2007, z3ro ha scritto:
> IceDove Iceweasel Liferea o ... ?

Io non ho voglia di avere un aggregatore in un browser, quindi uso Akgregator 
(KDE), in genere all'interno di Kontact. Poi ce ne sono un sacco, magari il 
tuo client di posta ne supporta uno come plug-in.
--
Luca


-- 
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Re: etch non si installa

2007-03-04 Thread Luca Brivio
Alle 12:08, domenica 4 marzo 2007, wannabe.mail ha scritto:
> Dopo aver scelto un mirror di rete (ne ho provati tre italiani tra quelli
> proposti) ed aver specificato che voglio installare solamente l'ambiente
> desktop e il sistema standard l'installazione mi si ferma sempre nella
> schermata sucessiva su "selezionare ed installare il software" (schermata
> blu e rossa) al 5%.

Confermo il problema di tasksel e lo definirei un bug. Sapete da che cosa 
dipenda? Forse dalle chiavi dei repository? Ricordo però di aver provato a 
lanciare tasksel anche fuori dall'installer e che si bloccava allo stesso 
modo.

--
Luca Brivio



Re: Cambio chiave installer etch RC1 (was: Re: etch non si installa)

2007-03-06 Thread Luca Brivio
Alle 20:11, domenica 4 marzo 2007, Luca Bruno ha scritto:
> Ho risposto alla stessa domanda non più tardi di tre giorni fa, penso
> che sarebbe bene leggere anche i messaggi altrui :). Forse era poco
> visibile, spero che cambiando l'oggetto vada meglio.

Non avevo tempo di leggere tutta la posta arretrata, volevo semplicemente 
confermare il problema. Grazie, comunque.

--
Luca



Che GNU/Linux vorreste preinstallato sul vostro notebook?

2007-03-13 Thread Luca Brivio
Vi invito a dire tutti la vostra nel sondaggio di Dell:
http://www.dell.com/linuxsurvey

(Naturalmente, come distribuzione, io ho messo altro -> "Debian"!)

Il form si compila in un minuto...
Facciamoci sentire! :-)

--
Luca


-- 
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Re: Graphical package manager

2007-03-14 Thread Luca Brivio
Alle 13:23, mercoledì 14 marzo 2007, Franco Vite ha scritto:
> Ore martedì 13 marzo 2007, Mattia ha scritto:
> > On Tue, 13 Mar 2007 09:40:00 +0100
> >
> > "Giuseppe Bellini" <[EMAIL PROTECTED]> wrote:
> > > forse però non avevo letto del "system tray" , allora. ninzò
> >
> > update-notifier?
>
> fiko!, proprio quello che cercavo :-)
>
> peccato non ci sia qualcosa di simile per kde...

adept-notifier (sì, lo so, ha una U in meno, però è simile!)

Peccato che nessuno di questi tool/applet utilizzi aptitude come back-end. :-(
Altrimenti li userei pure...

--
Luca Brivio



apt/aptitude - era: Re: Graphical package manager

2007-03-15 Thread Luca Brivio
Alle 09:18, giovedì 15 marzo 2007, Franco Vite ha scritto:
> Ore giovedì 15 marzo 2007, Luca Brivio ha scritto:
> > Peccato che nessuno di questi tool/applet utilizzi aptitude come
> > back-end. :-( Altrimenti li userei pure...
>
> perché, non è anche aptitude un back-end di dpkg, come dselect, apt, etc
> etc?
>
> che fa di più (o di meno) di dselect?

aptitude (che uso sempre da linea di comando, perché sono troppo viziato per 
apprezzare l'interfaccia ncurses) di suo ha un particolare algoritmo (presumo 
greedy) di risoluzione delle dipendenze, rimuove di default le "dipendenze" 
quando restano inutilizzate, e non so bene che altro.

Qualcuno conosce bene nei dettagli tecnici la differenza tra apt e aptitude?

Già che ci siamo: sapete perché "aptitude search", anche se cerca solo nei 
nomi dei pacchetti, è così sensibilmente più lento di "apt-cache search"?

--
Luca Brivio



Re: [Semi-OT] Sondaggio Dell-Linux

2007-03-17 Thread Luca Brivio
Alle 21:28, venerdì 16 marzo 2007, Davide Prina ha scritto:
> Paolo Sala wrote:
> > Franco Rossi ha scritto:
> >> http://www.dell.com/content/topics/global.aspx/corp/linux?s=corp
> >
> > Ma non ho capito una cosa: non è possibile spingere perché Dell venda i
> > PC senza OS?
>
> sì, però certificati GNU/Linux ready :-)

Secondo me Dell per ogni modello/serie di portatili dovrebbe prendere una 
distribuzione (sempre la stessa) e personalizzarla quel tanto che basta 
perché faccia funzionare tutto out-of-the-box...

--
Luca Brivio



Re: [Semi-OT] Sondaggio Dell-Linux

2007-03-17 Thread Luca Brivio
Alle 12:51, sabato 17 marzo 2007, Cherubini Enrico ha scritto:
>  Sat, Mar 17, 2007 at 12:18:43PM +0100, Luca Brivio wrote:
> > distribuzione (sempre la stessa) e personalizzarla quel tanto che basta
> > perché faccia funzionare tutto out-of-the-box...
>
> personalizzarla ? Non e' forse meglio fare hardware open che segua delle
> specifiche pubbliche e libere e non degli accrocchi che necessitano di
> driver proprietari ?

Non ho assolutamente parlato di driver proprietari.

> Tutte queste personalizzazioni stanno, imho, trasformando linux in un
> pseudo sistema proprietario dove driver non liberi minano la filosofia che
> sta dietro a tutto.
> http://www.openbsd.org/lyrics.html#39

Non capisco, ciò che io intendo è:

Dell vuole distribuire pc con una distribuzione GNU/Linux preinstallata. 
Probabilmente farà un'installazione su un portatile e la clonerà su tutti gli 
altri, o qualche cosa del genere. Se io però mi ritrovo a dover formattare il 
disco, o cambiarlo, voglio magari essere in grado di ripristinare 
l'installazione così come ce l'avevo quando ho acquistato il pc, senza 
dovermi mettere a cercare come si configura tutto e cosa c'è da installare di 
specifico perché tutto funzioni. Quindi voglio avere un installer specifico 
per il mio pc Dell. Con il software libero, e in particolare con una 
distribuzione come Debian GNU/Linux (o anche Ubuntu), creare un installer 
specifico è questione di cambiare qualche file e aggiungere degli script.

> Se si continua di questo passo, di GPL rimarra' solo lo scheletro di linux
> e le aziende continueranno a sfornare roba proprietaria sapendo che tanto
> troveranno qualcuno che a) compera il loro hardware e b) scrive i driver
> sottoscrivendo le NDA.

Non entro nel merito perché IMHO non c'entra quasi nulla, ed è già una 
questione molto dibattuta (probabilmente poi saremmo d'accordo su tutto).

--
Luca Brivio



Re: [Semi-OT] Sondaggio Dell-Linux

2007-03-17 Thread Luca Brivio
Alle 12:48, sabato 17 marzo 2007, Leonardo Boselli ha scritto:
> Non va bene.
> farenquesto potrebbe anche voler dire darti alcuni moduli binary-only che
> funzionano solo con quella versione che ti hanno dato.
> e uno dei vantaggi principali se ne è andato.
> quello che dovrebbero fare oltre a quello che dici è di fornire anche i
> sorgenti per tutti i driver personalizzati, in modo che chi volesse
> cambiare distribuzione o anche sistema operativo, ma anche soltanto
> aggiornare tutto (magari passando a kernel 2.8 ).

Perfetto. Anche se secondo me ormai i moduli binary-only sono raramente 
necessari, se ci si sforza di usare hardware compatibile.

Potremmo fare questa proposta su Dell IdeaStorm, però ce la devono votare in 
tanti, direi almeno qualche centinaio di persone, perché risulti visibile.

--
Luca Brivio



Re: Aggiornamento intelligente o predefinito ?

2007-04-11 Thread Luca Brivio
Alle 17:13, martedì 10 aprile 2007, [EMAIL PROTECTED] ha scritto:
> Quale aggiornamento è consigliabile effettuare ?
>
> Se scelgo quello intelligente mi trovo con 3 pacchetti mantenuti e non
> da aggiornare,
> 430 da installare
> 1001 da aggiornare
> 84 da rimuovere
> 797 Mb da scaricare
>
> Con quello predefinito
> 842 mantenuti
> 164 da aggiornare

Intendi "aptitude dist-upgrade" e "aptitude upgrade"?

Ovviamente il primo, però ti consiglio _caldamente_ di dare almeno un'occhiata 
alle note di rilascio di etch.

(Non esitare a riferirmi eventuali errori nel documento!)

--
Luca Brivio



Re: da sarge a etch

2007-04-12 Thread Luca Brivio
Alle 18:04, giovedì 12 aprile 2007, Franco Rossi ha scritto:
> la prima: fino a quando verranno rilasciagli gli
> aggiornamenti di sarge?

Fino a 18 mesi (se non erro) dal rilascio di etch, quindi fino a intorno 
l'8/10/2008, o comunque non oltre il rilascio di lenny (non si supportano più 
di due distribuzioni stabili - stable e oldstable - allo stesso tempo).

> la seconda: fare un dist-upgrade da sarge a etch su un
> server web in produzione è una follia?
> ad occhio e croce direi che non è il massimo, ma
> chiedo a voi luminari consigli :-)

Dipende da vari fattori, ad esempio che kernel si sta utilizzando.

Ti raccomando comunque di consultare le Note di Rilascio per Debian GNU/Linux 
4.0 (http://www.debian.org/releases/stable/releasenotes), che trattano la 
procedura di aggiornamento e spiegano come si può fare per non incorrere 
nelle problematiche più conosciute.

(Se le leggi in italiano e ci trovi degli errori, ti prego di segnalarmeli!)

Buon aggiornamento (e buona lettura).
--
Luca Brivio



Re: Problemi debian complicati

2007-04-14 Thread Luca Brivio
Alle 15:23, domenica 15 aprile 2007, Geeno Kis ha scritto:
> Ragazzi, ho due problemi che non riesco a risolvere, premetto che uso KDE
> 1)ho installato i driver NTFS-3G ma quando cerco di montare gli hard
> disk : hal-storage-fixed-mount refused uid 1000
> 2)Non riesco a settare l'ora, la sistemo e poi al riavvio cambia, non so
> come fare

Capisco benissimo la tua ansia, comunque due consigli sempre validi:
- email separate per cose che non c'entrano niente tra loro;
- scrivere nel subject di che si tratta, o almeno cosa riguarda.

--
Luca


-- 
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Re: Installazione Etch su HP Vectra 486/33N

2007-04-14 Thread Luca Brivio
(Premetto che hai scritto alla lista sbagliata, questa è per la traduzione; 
rispondo in Cc: su quella giusta, [EMAIL PROTECTED])

Alle 15:30, sabato 14 aprile 2007, Carlo Stemberger ha scritto:
> Sto cercando di installare Etch sul pc indicato nell'oggetto, da floppy
> (non c'è il lettore cd). L'installer mi dice che sono sufficienti 32 MB
> di RAM, e io ne ho 48 a disposizione. Mi invia comunque un messaggio
> dicendo che non c'è memoria a sufficienza (perché? è un bug?). Andando
> avanti sembra procedere tutto correttamente, ma al momento di caricare i
> driver per la scheda ethernet, i "Rare NIC drivers" mi mandano oltre il
> limite e l'installer inizia a killare il processo e a riavviarlo
> continuamente. Coi "Common NIC drivers" non mi riconosce la scheda.

La tua macchina era quasi l'ultimo grido quando il progetto Debian fu fondato, 
in effetti. :-)

Che parametri hai dato al boot? Hai dato "expert" così da poter decidere che 
componenti dell'installer caricare e che cosa no (altrimenti ne carica 
parecchie inutili)? (Nota che potrei dire una gran stupidaggine, non ho mai 
installato da floppy, tantomeno etch.)

Devi per forza installare scaricando pacchetti dalla rete? (Certo, far tutto 
con i floppy dev'essere un brutto affare...)

In ogni caso sarebbe molto buono se tu riferissi il tuo problema sotto forma 
di bug per lo pseudopacchetto "d-i", con dovizia di dettagli sull'hardware e 
sulla procedura seguita, così che gli sviluppatori dell'installer ne possano 
tenere conto.

> Sinceramente mi sembra incredibile che non si riesca ad installare una
> Debian minimale su un 486 (con 48 MB di RAM, quando quella fornita in
> origine era solo 4 MB). Linux gira sui 386 (a quanto dicono), quindi...

Linux gira sui 386, certo (ci è stato sviluppato e ci gira ancora), ma non 
tutte le distribuzioni GNU/Linux girano su qualsiasi vecchia macchina, dico 
bene? :-) Prova ad installare l'ultima SUSE su un pc come quello! :-P
Per quanto riguarda il kernel di Debian 4.0, questo supporta per 
l'architettura i386 macchine dai 486 in avanti.

> Sapete indicarmi se si tratta di un problema noto, e, in questo caso, se
> ci sono soluzioni?

Ti auguro di farcela, ma non dissanguartici. :-) Cerca se ci sono in rete dei 
tutorial/howto su come effettuare installazioni del genere. Potresti provare 
a installarci Debian 3.1 (o 3.0, ma le cose si complicano ulteriormente) e 
aggiornarla un poco alla volta (leggendoti le note di rilascio della release 
a cui aggiorni), oppure tenerla a sarge ed utilizzare eventualmente dei 
backport. Un'altra soluzione potrebbe essere quella di installarci una 
derivata di Debian come Damn Small Linux, o qualche altra distribuzione 
specifica per macchine vecchie e/o con scarse risorse (magari che utilizzi 
compilatori alternativi a GCC). Infine, potresti provare ad informarti per 
installarci Gentoo, o Linux From Scratch (le ultime due opzioni non valgono 
nel caso in cui tu non voglia lasciarlo lì per lunghe ore intento a 
compilare).

(O potresti procurarti un vecchio lettore di CD, io lo avevo sul mio 386 e 
c'era pure su Windoze 3.11)

> Grazie

Prego. Poi documentaci com'è andata. Buona fortuna!

> Registered Debian User #7 <http://debiancounter.altervista.org/>
> <http://debiancounter.altervista.org/>
> <http://debiancounter.altervista.org/>

Uh?

--
Luca Brivio



Re: Sito web

2007-04-19 Thread Luca Brivio
Alle 13:21, giovedì 19 aprile 2007, CoPlast SRL ha scritto:
> Pol Hallen ha scritto:
> > Ciao a tutti :-)
> >
> > sono a digiuno di programmi autonomi per siti web.
> > Qualcosa di gia' fatto, con magari possibilita' di registazione utenti
> > e tutto il resto (e se non chiedo troppo anche con forum).
> >
> > Cosa vi sentite di consigliarmi?
>
> Conosco solo Plone. Ma lo ritengo molto valido.

E altrettanto poco consigliabile nel caso di Pol che credo cerchi una cosa più 
semplice tipo Drupal/CivicSpace, Joomla!, Webgui, Typo3...

--
Luca Brivio



Re: MIME

2007-04-24 Thread Luca Brivio
Alle lunedì 23 aprile 2007, Salvator*eL*arosa ha scritto:
> Luigi Curzi wrote:
> > non ne conosco la causa, ma come soluzione io faccio così:
> > vado nella cartella ~/.kde/share/mimelnk/application
> > e elimino il file nominato octet-stream.
> > non sono sicurissimo della procedura, è un pò di tempo che non mi
> > succede più.
> > magari, invece di eliminarlo spostalo in un'altra cartella e vedi che
> > succede al riavvio di kde.
> > [...]

> Per quanto riguarda la causa a me è successo solo dopo
> aver associato a delle estensioni le relative applicazioni...da Centro di
> controllo KDE>Componenti KDE>Associzioni File
> Boh

Avete visto se c'è un bug aperto, o ne avete aperto uno? L'errore è 
riproducibile?

--
Luca Brivio



Re: Che ne dite di un Tutorial On Line su Debian?

2007-05-01 Thread Luca Brivio
Alle martedì 1 maggio 2007, Jack Malmostoso ha scritto:
> Non sarebbe meglio parlare coi responsabili del wiki di debian e aprire
> una sezione in italiano li?

1) Esiste già, ed è linkata alla homepage.
2) Parlare con i responsabili?

--
Luca



Re: Che ne dite di un Tutorial On Line su Debian?

2007-05-01 Thread Luca Brivio
Alle martedì 1 maggio 2007, Hugh Hartmann ha scritto:
> Un saluto assolutamente "festoso" si erge a tutti i partecipanti alla
> lista ... :-)

Mayday! Mayday!

> Immaginiamo che la lista per un momento diventi un spazio, una specie di
> aula, sala o auditorio, dove, a rotazione alcuni personaggi, tengono un
> corso, un tutorial, un laboratorio, o qualsiasi altra cosa inerente su
> debian. Naturalmente, per evitare di disturbare altri utenti che gia'
> conoscono questi argomenti si dovrebbe mettere sul Subject [tutorial]
> o altro.

Forse sarebbe meglio utilizzare uno spazio apposito, e mandare periodicamente 
comunicazioni in questa lista.

> Naturalmente bisognerebbe fissare un programma, un calendario, degli
> incontri con una certa frequenza. Questa idea mi e' venuta considerando
> la necessita' di fornire ai nuovi user o newbie gli strumenti cognitivi
> atti a poter usare almeno un po' consapevolmente e prima possibile il
> proprio sistema Debian.
>
> E' da tempo ormai che in rete ci sono corsi di tutti i tipi, e la
> documentazione su Debian e altre distro Linux e Unix non manca di certo.
> Forse manca qualcosa di interattivo e di organizzato che potrebbe fornire
> un maggior valore a questa lista.  Un corso, tutorial su Debian potrebbe
> essere sufficientemente dettagliato da coprire gli aspetti piu'
> importanti di questo nostro meravigliso Os.

Si potrebbe utilizzare una piattaforma (ovviamente libera) di e-learning, che 
offra le funzionalità che ci interessano in modo semplice e pratico. (vd. 
moodle etc. etc.)

La potrei anche ospitare io, eventualmente.

> Ecco, questo e' un mio pensiero ad alta voce, un'idea abbozzata che puo'
> divetare forse qualcosa di importate con l'aiuto di tutti.

Magari anche di quelli di Debianizzati e altre comunità. Secondo me il 
materiale per fare un po' di e-learning "serio" c'è.

Si potrebbe anche collaborare con quelli di OilProject (anche se usano 
TeamSpeak, il che per una comunità Debian mi sembra inconcepibile!).

> Cosa ne pensate?

Ti nomino responsabile del progetto. :-)

--
Luca Brivio



Re: Che ne dite di un Tutorial On Line su Debian?

2007-05-01 Thread Luca Brivio
Alle martedì 1 maggio 2007, Davide Prina ha scritto:
> Luca Brivio wrote:
> > Si potrebbe utilizzare una piattaforma (ovviamente libera) di e-learning,
> > che offra le funzionalità che ci interessano in modo semplice e pratico.
> > (vd. moodle etc. etc.)
>
> qui ho raccolto un po' di link a progetti che permettono di fare corsi a
> distanza
> http://linguistico.sf.net/wiki/doku.php?id=software_libero:educazione#corsi
>_lezioni

Qui ce ne sono molti altri: http://it.wikipedia.org/wiki/E-learning

> però gestire una cosa del genere mi sa che è troppo oneroso ... forse è
> davvero meglio gestire il tutto tramite una mailing-list

Ti capisco, secondo me però è giunta l'ora di fare un tentativo. :-))
Se non si riesce si torna alle mailing list, se invece si riuscisse, beh, 
potrebbe essere un'esperienza molto interessante!

--
Luca



Re: Che ne dite di un Tutorial On Line su Debian?

2007-05-02 Thread Luca Brivio
Alle mercoledì 2 maggio 2007, Fabio ha scritto:
> Mi viene in mente un progetto, molto carino ideato dalla universit� di
> Milano a cui spesso partecipo..
> si chiama Mirror, non so se alcuni di voi l'hanno gi� sentito..
> � un sistema di e-learning interattivo (appunti, dispense, pdf, power
> point, presentazioni etc..) corredato di test di autovalutazione..
> Mi � capitato spesso di usarlo in preparazione di esami..etc..
> Ovviamente non so quanto questo sia fattibile..

Non lo conoso, ma mi informerò. :-)

> --
> Luca Brivio

Sono io!
--
Luca Brivio



Re: Forzare i vendor con petizioni era: (RE: [OT] I driver ATI saranno rilasciati come software libero)

2007-05-14 Thread Luca Brivio
Alle lunedì 14 maggio 2007, Davide Prina ha scritto:

> Naturalmente i brevetti sul software sono validi solo in alcuni paesi
> anglofili 

Immagino tu intendessi «anglofoni». :-)

--
Luca



Re: Forzare i vendor con petizioni era: (RE: [OT] I driver ATI saranno rilasciati come software libero)

2007-05-14 Thread Luca Brivio
Alle lunedì 14 maggio 2007, Davide Prina ha scritto:

> indicano, tra l'altro, che nel 2004 usavano GNU/Linux il 3% dei desktop
> e il 25% dei server

Il 3% mi sembra una stima troppo alta, dato che corrisponde circa alla 
percentuale dei visitatori di W3Schools (sito per addetti ai lavori, quindi 
sicuramente molto più frequentato della media da utenti GNU/Linux) nello 
stesso anno[1]. (Comunque potrei sbagliarmi, ad esempio se la percentuale di 
utenti GNU/Linux nei Paesi anglofoni fosse decisamente più bassa di quella 
degli altri Paesi.)

Per quanto riguarda i server, credo che ormai si sia abbondantemente superata 
quella percentuale, se non altro perché gli Unix proprietari stanno in gran 
parte venendo rapidamente rimpiazzati da GNU/Linux.

Sarebbe interessante avere una stima anche per il mercato embedded! Qualcosa 
credo si possa trovare su linuxdevices.

[1] http://www.w3schools.com/browsers/browsers_os.asp

--
Luca



Re: LC_ALL = (unset)

2007-06-10 Thread Luca Brivio
Alle domenica 10 giugno 2007, borda ha scritto:
> oggi ho aggiornato un po' di pacchetti e mentre lo faceva mi ha dato un
> po' di warning sui locales, per esempio:
>
> perl: warning: Setting locale failed.
> perl: warning: Please check that your locale settings:
> LANGUAGE = "it_IT",
> LC_ALL = (unset),
> LANG = "it_IT.UTF-8"
> are supported and installed on your system.
> perl: warning: Falling back to the standard locale ("C").
> locale: Cannot set LC_ALL to default locale: No such file or directory
>
>
> ho googlato un po' ma ho trovato praticamente solo "dpkg-reconfigure
> locales", che ovviamente avevo già provato senza alcun esito.

Avevo anch'io lo stesso problema tempo fa, non ricordo più come ho 
risolto... :-( Però prova a cancellare il contenuto di /etc/default/locale 
prima di fare "dpkg-reconfigure locales", ricordo di aver fatto qualcosa del 
genere. (Ricordo anche di aver googlato parecchio invano.) Facci sapere!

--
Luca Brivio



Re: [poco serio] vrms dice bugie

2007-06-19 Thread Luca Brivio
Alle domenica 17 giugno 2007, Pietro Giorgianni ha scritto:
> i quali  sono rilasciati con licenza  GFDL, la quale  è non-free secondo
> debian (e  pure secondo me, per  quello che può valere),  ma non secondo
> rms, che altrimenti non avrebbe partecipato alla sua stesura, né tentato
> di convincere i debianisti della sua validità.

È non-free soltanto quando prevede sezioni non modificabili all'interno del 
documento (come deciso da Debian in seguito a votazione). L'atteggiamento di 
rms a proposito è controverso (qualcuno ricorderà la "cacciata" di Thomas 
Bushnell da GNU, dove era a capo del progetto Hurd, in seguito a 
dichiarazioni polemiche al riguardo).

> mi spiace tornare  alla lunga polemica di tempo fa, ma  mi sa che questo
> pacchetto non ha più ragione di  esistere così com'è. per me ci sono tre
> opzioni:

A parte che vrms non è neanche in grado di benedire il tuo pc... rms si è 
sempre battuto per la libertà del software molto più che per quella della 
documentazione, che io sappia.

> p.s. che faccio? apro una segnalazione di bug?

No, apri un flame su debian-legal.

:-)

--
Luca



Re: [partially OT] funzionalità exchange server su mailserver linux

2007-06-19 Thread Luca Brivio
Alle martedì 19 giugno 2007, Andrea Barbaglia ha scritto:

> Guarda, io l'anno scorso ho avuto modo di provare il groupware Kolab
> (www.kolab.org).
> Ha praticamente tutte le funzionalità di exchange che cerchi tu quali
> rubrica condivisa, cartelle di posta condivise, agenda condivisa, ecc.
> Nel mentre è uscita una nuova versione, cmq il progetto sembra molto
> attivo e all'epoca le mie impressioni erano state piu' che buone.

Molto bene, perché anch'io lo vorrei provare in futuro.

> Inoltre è multi client infatti avevo provato sia micromorbido
> guardafuori con l'apposito plug-in (io avevo usato il toltec connector
> in quanto è meno caro e ha le stesse funzionalità dell'altro plug-in
> disponibile), sia Kontact sotto Kde.
> Era abbastanza figo, ma purtroppo il plug-in è a pagamento.

Aggiungo che c'è un plug-in, naturalmente libero (ancora non perfetto, ma 
parrebbe essere in gran parte funzionale) per Thunderbird (che mi pare un po' 
*conveniente* da usare di micromorbido guardafuori (e guardafuori espresso):
http://www.gargan.org/extensions/synckolab.html

> Inoltre se vuoi il tutto è già sotto Etch anche se consiglio vivamente
> di prelevare l'ultima versione dal loro sito per ovvi motivi ;) .

E poi in Debian dipende da Apache, che non capisco perché sia considerato 
essenziale per il suo funzionamento... Voi avete idea?

--
Luca



Re: [poco serio] vrms dice bugie

2007-06-21 Thread Luca Brivio
Alle giovedì 21 giugno 2007, Pietro Giorgianni ha scritto:
> 2) che senso ha, da parte della  FSF, che il Front-Cover Text sia: A GNU
> Manual se  posso modificare il  resto? e se scrivessi  un'accozzaglia di
> scempiaggini  (tipo: "annaffiare  la scheda  madre con  abbondante acqua
> piovana", o "gettare il ridicolo sui personaggi politici", o peggio...),
> lasciando l'indicazione  che si tratta  di un testo  GNU, lo gnu  non ne
> verrebbe screditato?

Questo anche se diffondessi notizie false su GNU...

Ovvero, rimane sempre la responsabilità civile extracontrattuale, e ovviamente 
quella penale.

(Spesso la cosa è esplicitata nella licenza stessa.)

--
Luca



Petizione: No a OOXML come standard ISO!

2007-06-24 Thread Luca Brivio
(Scusate l'inevitabile crossposting)

http://www.noooxml.org/petition

Firmate perché siano riconosciuti i gravi difetti di OOXML e non lo si renda 
uno standard ISO, cosa che getterebbe nel caos una parte importante 
dell'informatica a solo vantaggio di Microsoft.

Sul sito http://www.noooxml.org/ troverete anche altre cose importanti che 
possiamo/dobbiamo fare.

Grazie per l'attenzione.
Diffondete! E spiegate a tutti la questione.

--
Luca Brivio



Re: Aptitude scomparsa da Sid

2007-06-26 Thread Luca Brivio
[L]ash ha scritto:
> Il giorno Tue, 26 Jun 2007 01:40:16 +0200
>
> Mauro Sacchetto <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto:
> > Grazie della segnalazione, attenderemo.
> > Mi par di capire che il bug è stato risolto
> > in experimental, ma non mi fido...
>
> l'ho installato da una decina di giorni e va alla grande :)

A me una volta è crashato, ma poi è andato tutto a posto senza grossi 
problemi.

--
Luca Brivio



Re: bittorrent & emule

2007-07-07 Thread Luca Brivio
Alle sabato 7 luglio 2007, Giovanni Mascellani ha scritto:
> All'incirca Sat, 7 Jul 2007 21:27:58 +0200,  "Manuel Durando"
>
> <[EMAIL PROTECTED]> sembrerebbe aver scritto:
> > Installa aMule, lo trovi con apt o synaptic. E' esattamente quello che
> > cerchi. Mi raccomando non scaricare materiale protetto da copyright :)
>
> Puoi benissimo scaricare materiale protetto da copyright, purché il
> titolare del copyright te ne dia facoltà. Tradotto, questo significa
> che su eDonkey puoi solo scaricare legalmente nuove versioni di *Mule!

Ovviamente si può scaricare qualunque cosa sia nel pubblico dominio o il cui 
copyright sia regolato da una licenza che lo consente. Sempre che si possa 
considerare illegale scaricare altro (nutro non pochi dubbi: ad esempio 
scaricare con il proprio browser una qualsiasi pagina (X)HTML nella cache 
senza sapere nulla riguardo il suo copyright rischierebbe di essere 
considerato illegale - che differenza fa rispetto a scaricare un altrettanto 
anonimo file MPEG, OGG o PDF da un peer?).

(Se qualcuno mi sapesse illuminare... astenersi colleghi troll!)

--
Luca



(OT? NO!) creazione di pacchetti - tutorial tradotto

2007-07-12 Thread Luca Brivio
Una "confortevole" mattinata a tutti i partecipanti alla lista. :-))

Sul wiki di Debian Women (che a proposito mi pare proprio un bel gruppo, che 
consiglio a chiunque fosse interessatA) ci sono alcuni tutorial interessanti 
per chi volesse cominciare a dare il suo contributo a Debian (e non solo), il 
che naturalmente è sempre accetto: in Debian c'è sempre lavoro da fare, anche 
per i meno esperti!

Ho tradotto per prima cosa una guida rapida e indolore sulla creazione di 
semplici pacchetti[1]. Magari a leggerla vi vien voglia... :-)

P.S. l'ultimo week-end di luglio ci sarà anche un bug squashing party[2] 
piuttosto "umano", aperto a tutti naturalmente... con tanto di ulteriori 
tutorial tramite IRC!

[1] http://women.debian.org/wiki/Italian/PackagingTutorial
[2] http://wiki.debian.org/DebianWomenBSP

Ciao!
--
Luca



Re: Velocizzare Debian

2007-07-18 Thread Luca Brivio
Alle mer 18 luglio 2007, Alessandro Pellizzari ha scritto:
> Innanzitutto una correzione: disabilitare alcuni terminali in inittab
> non fa risparmiare quasi niente. Forse 100 Kb.

Kelvin*bit? :-) (BTW Debian non è solo per server, cluster e workstation con 
tante centinaia o migliaia di megabyte di memoria!)

> disabilitare l'highmem se si hanno meno di 4 o 1 Gb di RAM.

Cioè meno di 512 (500) o 128 (125) GB? :-))

Eddai, ché le unità di misura... sono tutto! :-)))

--
Luca



Re: Velocizzare Debian

2007-07-23 Thread Luca Brivio
Alle ven 20 luglio 2007, Alessandro Pellizzari ha scritto:
> Hai ragione, quindi hai sbagliato anche tu. :P

Sì, chiaramente!

> 100 KiB nel primo caso, 1 o 4 GiB nel secondo.

In Debian si era acceso un dibattito circa l'utilizzo di MiB, GiB etc., prima 
o poi probabilmente ci si dovrà convertire. :-)

--
Luca



Re: client jabber

2007-07-27 Thread Luca Brivio
Alle gio 26 luglio 2007, Davide Prina ha scritto:
> Paolo Sala wrote:
> > Tiziano Sartori scrisse in data 26/07/2007 10:13:
> >> Il 26/07/2007 10:11, Paolo Sala ha scritto:
> >>
> >> Io mi trovo benissimo col blasonato Gaim/Pidgin
> >
> > Come mai non lo trovo? devo abilitare qualche repository?
>
> Hanno dovuto cambiare nome, da gaim a pidgin
>
> $ apt-cache show pidgin

Questo però dopo etch, se non erro.

--
Luca



Re: OT: Chi legge la posta altrui

2005-06-08 Thread Luca Brivio
On Tue, 07 Jun 2005 10:34:48 +0200
"[EMAIL PROTECTED]" <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Un libero professionista mio amico ha il seguente problema.
> E' sicuro che gli venga letta la posta, in quanto gli sono capitati
> vari  episodi che stanno compromettendo la sua vita professionale che
> potevano  esser attivati solo da persone che potevano aver letto la
> sua posta. Il suo indirizzo è @iol.it e quindi nel portale di libero.
> Utilizza Windows XP,

Sicuro che qualcuno gli legga direttamente la posta, o qualcuno potrebbe
sfruttare un virus nel suo MUA (di quelli di outlook che inviano
spezzoni di testo, per intenderci...)? Scusa la domanda un po' stupida.

-- 
Luca Brivio

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Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché?
http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html

No software patents in EU! Why?
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Re: TORCS

2005-06-10 Thread Luca Brivio
On Fri, 10 Jun 2005 11:34:30 +0200
"[EMAIL PROTECTED]" <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Alla fine mi sono deciso ad usare torcs e lo sto opportunamente
> modificando. Se c_é qualcuno che se ne intende mi potrebbe dare una
> dritta su come posso inserire oggetti che non siano quelli previsti
> per la creazione della pista e delle macchine? Come posso
> eventualmente crearli?

Ti conviene scrivere in lista
[EMAIL PROTECTED]
o anche
[EMAIL PROTECTED]

o dare un'occhiata ai forum, da
http://sourceforge.net/projects/torcs
(non credo ci sia qualcosa in italiano).

Auguri, e lunga vita a TORCS!


-- 
Luca Brivio

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Re: Debian: quale futuro?

2005-06-16 Thread Luca Brivio
On Thu, 16 Jun 2005 11:59:25 +0200
Michele Concina <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> MaXeR wrote:

> Secondo me se una buona parte di utenti passa ad etch non è mica poi 
> così male e lo dico perchè più sono quelli che la usano più
> velocemente  potranno essere corretti alcuni bug. Uno di vantaggi
> dell'Open Source  sta proprio nel fatto che l'utenza "collabora" con
> gli sviluppatori e  segnala attivamente i problemi riscontrati. Quindi
> IMHO sarebbe solo un  bene no?

Anch'io lo credo. Ad esempio ora sarge è forse la migliore distribuzione
che ci sia per la maggior parte dei server che richiedono un'alta
affidabilità, mentre chi preferisce disporre di software più aggiornato
è naturale che passi ad etch o che utilizzi sid (a seconda del tipo di
utente e dell'uso che fa del sistema operativo).

> La politica di rilasciare le nuove versioni ogni 18 mesi è anche
> quella  di Red Hat..su questo argomento non ho una precisa
> idea..dipende un po'  da che orientamento si vuole dare a debian..non
> essendo una  distribuzione commerciale è libera dagli obblighi verso i
> clienti di  aggiornare il proprio sistema operativo a scadenze fisse
> che è anche uno  dei vantaggi del free software elencati nel manifesto
> GNU (se mi ricordo  bene eh). Quindi IMHO dovrebbe stilare un progetto
> che mantenga le  attuali caratteristiche debian, cioè un sistema
> operativo molto potente  e ultra affidabile :) Che poi siano 5, 12, 18
> o 24 mesi a me nn  interessa molto, basta che nn si snaturino per
> seguire logiche di mercato :)

IMHO, rilasciare spesso significa passare molto più tempo in freeze a
correggere bug "release-critical", ed ogni release richiede un certo
tempo che non sarebbe molto diminuito coll'aumentare della frequenza di
rilascio. Non vedo sinceramente la necessità di release ogni 18 mesi
(dal momento, appunto, che c'è sempre la testing e così via. Se proprio
si volesse, per dare un maggior senso al processo di release anche per
gli utenti desktop, si potrebbero fare delle *subrelease* differenti
dalle relative release principali, oltre che per gli aggiornamenti per
la sicurezza, per contenere versioni relativamente aggiornate (comunque
ben testate) di una manciata di pacchetti particolarmente importanti o
comunque in qualche modo topici. Così si terrebbe più alto l'interesse
per Debian (e un maggior numero di utenti, occorre ricordarlo, può
significare un maggior numero di sviluppatori e maintainer e quindi una
distribuzione migliore), senza dover ricorrere a release regolari,
continuando a rilasciare "quando è il momento di farlo", cosa che
secondo me contribuisce parecchio a rendere Debian così stabile, sicura
e completa.

-- 
Luca Brivio

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Re: [quoting]Re: Debian: quale futuro?

2005-06-17 Thread Luca Brivio
On Fri, 17 Jun 2005 09:49:26 +0200
Legolas <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> c'e' un comodo
> bottone "replay with internet-style history", che fa un quoting
> corretto e a  regola d'arte...

Reply? ;-)) E se non usi quel bottone quota schifosamente?

> gli strumenti ci sono, basta solo saperli usare, o convincere gli
> admin  di domino ad aggiornarti il template del file di posta ;P

ma anche a cambiare completamente sw, il più delle volte!

-- 
Luca Brivio

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Re: [OT] mysql e editor visuale

2005-09-26 Thread Luca Brivio
On Mon, 26 Sep 2005 19:02:16 +0200
Alessandro De Zorzi <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> puoi usare openLentoOffice, openoffice2 mi pare abbia il collegamento
> diretto per DB mysql... con openoffice 1 puoi usare un driver ODBC
> configurando odbc.ini, su Linux/x86 funziona, su win32 non ho mai
> provato ma penso che con http://www.mysql.com/products/connector/odbc/
> funzioni... con Linux/PPC non funziona, Ooo ha un crash

Per la precisione, OOo 2 (è in experimental se non sbaglio) contiene
Base, applicazione con cui puoi appunto creare e modificare un db mysql
(o anche PostgreSQL ad esempio) con una bella gui grafica e farci tanto
di query etc. ;-)



Re: dove prendere un portatile con solo linux a poco prezzo

2005-10-29 Thread Luca Brivio
On Sat, 29 Oct 2005 20:55:30 +0200
The_Prophet <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Salve gente,vorrei chiedervi se sapete dove potrei prendere un
> portatile non troppo potente ma nemmeno troppo scarso,con dentro solo
> linux...dovrebbe essere molto più basso il costo...grazie mille!

In realtà il costo è più basso fino a un certo punto. MS vende
Windows da preinstallare a prezzi piuttosto bassi, appunto perché non
ci sia troppa spinta per un mercato alternativo.

Con GNU/Linux preinstallato al momento non ne trovo, ma ce ne sono senza
sistema operativo. Anche se in Europa si fa fatica a trovarli.
Comunque, senza farsi mandare portatili da lontanissimo (a parte il
primo):

- http://www.eurosimm.org (inglese, interessante anche per le
possibilità di configurazione ma non so come sia per le spedizioni)

- Hyundai 255ki15'' 3000+, Hyundai C561 15'' 1.6g (trovati sul catalogo
di CHL, soprattutto il primo è piuttosto economico; potresti cercare
meglio sul sito di Hyundai) (di altre marche "famose" non saprei)

- la maggior parte dei notebook delle serie Columbus e Next
dell'assemblatore CDC (http://prodotti.cdc.it)

- alcuni Elettrodata (forse -  bisognerebbe chiedere; pare che anche
quelli della serie [EMAIL PROTECTED] siano disponibili senza s.o.) e alcuni ECS
(non si trovano tanto facilmente: prima in Italia li vendeva GLM, ora
credo MB Multimedia e poi non so) (scusatemi se ho scritto castronerie
ma non ci capisco nulla)

- vari notebook (anche personalizzati) su http://www.mbmultimedia.it

- i notebook di Idea Progress S.r.l. (http://www.ideaprogress.it)

- notebook di AjepCom (http://www.ajepcom.com, calabrese, di cui
alcuni perfino montano CPU alternative come VIA C3 e fra i sistemi
operativi installati c'è Mandrake)

- (alcuni AIRIS, spagnoli ma forse disponibili anche in Italia(?):
http://www.airis-computer.com, interessanti per la configurabilità e
per la scelta)

- [magari notebook con processori particolari come appunto i VIA e
altri, c'è da googlare un bel po']

...e poi chissà! Sarebbe interessante tenere una pagina wiki con
una lista!

-- 
Luca Brivio



Re: R: [OT] Petizione affinchè Microsoft Office usi OpenDocument

2005-10-30 Thread Luca Brivio
On Sun, 30 Oct 2005 16:58:45 +0100
vince <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Ernesto Dedò ha scritto:
> > ..A proposito di netiquette
> > 
> > Non mandate alle liste di discussione messaggi con "ricevuta d
> > ritorno"
> 
> Se proprio vogliamo pontificare a proposito di netiquette... mi
> spieghi per quale motivo hai inviato la risposta sia a me che alla
> lista? Questa la chiami netiquette?

Non era solo per te, era per tutti.

E togli quella ricevuta di ritorno! Se no comincio a mandarti ricevute
di ritorno ad ogni messaggio!

(La netiquette credo richieda anche di leggere e cercare di
comprendere :-P)

-- 
Luca Brivio



Re: Aggiorare debian. come?

2005-11-01 Thread Luca Brivio
On Tue, 1 Nov 2005 12:17:29 +0100
Sandro Tosi <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> > > Come posso fare ad aggiorarla?
> >
> > apt-get update ; apt-get upgrade
> 
> ma non dovrebbe essere apt-get dist-upgrade ...?

Da sarge in poi la documentazione di Debian consiglierebbe piuttosto

# aptitude update && aptitude dist-upgrade

(dist-upgrade a differenza di upgrade cerca di risolvere le dipendenze
che bloccano gli aggiornamenti; aptitude è il legittimo successore di
apt-get, e fra le altre differenze può essere lanciato senza comandi né
parametri per fare da front-end testuale e soprattutto gestisce anche,
di default, la disinstallazione di pacchetti che diventano inutili come
librerie che cessano di essere utilizzate da pacchetti installati o
pacchetti virtuali).

-- 
Luca Brivio

Web:http://icebrook.altervista.org
Jabber: [EMAIL PROTECTED]



Re: Scheda video 3d per sarge

2005-11-01 Thread Luca Brivio
On Tue, 1 Nov 2005 15:22:45 +0100
Johan Haggi <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Sto per assemblarmi un nuovo PC.
> 
> Per la scheda video ero orientato su una radeon 9250, tra le schede in
> commercio dovrebbe essere l'unica con driver free 3d (tre) compresi in
> sarge (da quello che ho trovato su google sembra che basti cambiare il
> driver in XF86config da ati a radeon manualmente).

http://dri.freedesktop.org/wiki/ATIRadeon

(io ho una X300 e aspetto fiducioso)

> Qualcuno mi conferma la cosa?

Mi pare che sia proprio così. Il driver è compilato come modulo nel
kernel vanilla di Debian.

-- 
Luca Brivio

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Jabber: [EMAIL PROTECTED]



Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché?
http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html

No software patents in EU! Why?
http;//www.nosoftwarepatents.com/





Re: R: Aggiorare debian. come?

2005-11-02 Thread Luca Brivio
On Wed, 02 Nov 2005 00:34:49 +0100
max <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> The_Prophet wrote:
> 
> >
> >io ti direi anche di aggiungere
> >
> >deb http://debian.fastweb.it/debian unstable main contrib non-free
> >deb http://debian.fastweb.it/debian testing main contrib non-free
> >deb http://debian.fastweb.it/debian experimental main contrib
> >non-free
> >
> io invece non te lo cosiglio.
> 
> aggiungendo queste linee passi direttamente a Sid+Sperimentale, che è
> un coatkail micidiale per una persona che ha appena installato debian.

Opterei per una soluzione più completa.

Aggiungendo in /etc/apt/sources.list le righe indicate da
The_Prophet e in /etc/apt/apt.conf (da creare se non esiste) la riga

APT::Default-Release "testing";

(lo stesso si può fare anche tramite Synaptic)

avrai un sistema basato su Etch e la possibilità di installare
pacchetti non in 'testing', l'ideale per un desktop per un nuovo utente
di Debian IMHO.

O qualcuno così facendo ha problemi di dipendenze?

P.S. Ripeto il consiglio di usare aptitude al posto di apt-get, di base.

-- 
Luca Brivio



Re: Aggiorare debian. come?

2005-11-02 Thread Luca Brivio
On Tue, 1 Nov 2005 17:06:25 +0100
NN_il_Confusionario <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> On Tue, Nov 01, 2005 at 02:36:32PM +0100, Luca Brivio wrote:
> > Da sarge in poi la documentazione di Debian consiglierebbe piuttosto
> > # aptitude update && aptitude dist-upgrade
> 
> no, quei consigli sono per l'aggiornamento da woody a sarge.
> E sui vantaggi e svantaggi di apt-get rispetto a aptitude e viceversa 
> si sono spesi fiumi di bits nelle mailig lists debian. Cerca negli
> archivi. In ogni caso apt-get non e` deprecato.

"consiglierebbe" (e non nel senso che è deprecato uno, ma che si sta
puntando più sull'altro!)

(c'è da dire che synaptic è un front-end per apt-get, così come lo è
gnome-apt... dunque...)

-- 
Luca Brivio



Re: openoffice 2 su debian testing

2005-11-02 Thread Luca Brivio
On Wed, 02 Nov 2005 14:07:52 +0100
Pol Hallen <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Ciao a tutti,
> 
> per necessita' lavorativa ho bisogno di usare openoffice2
> 
> ho provato su www.apt-get.org ma nulla
> sul sito ufficiale c'e' il pacchetto per linux (ma in rpm) - ora,
> vorrei evitare di gestire il tutto con rpm

Intendi con alien?

> Altre idee soluzioni o devo aspettare openoffice2 per testing?

La prendi da experimental (o c'è in unstable?) scaricandoti scaricandoti
un pacchetto per volta da packages.debian.org, oppure fai come ho
scritto nella mia ultima email ;-)

Non è realmente così instabile e soprattutto non metterà in pericolo il
tuo sistema!

O sbaglio?

Ma se invece vuoi scaricarti la versione in italiano del PLIO fresca
fresca la trovi all'indirizzo
http://na.mirror.garr.it/mirrors/openoffice/localized/it/2.0.0/OOo_2.0.0_LinuxIntel_install_it.tar.gz
(credo sia un installer).

P.S. Per amd64 però ancora non c'è né 1.1.4 né 2.0, vero? (problemi di
compilazione?)

-- 
Luca Brivio



Re: openoffice 2 su debian testing

2005-11-02 Thread Luca Brivio
On Wed, 2 Nov 2005 15:04:11 +0100
Luca Brivio <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> La prendi da experimental (o c'è in unstable?) scaricandoti
> scaricandoti un pacchetto per volta da packages.debian.org

e installandoli con dpkg -i nomepacchetto

Scusate l'omissione

-- 
Luca Brivio



Re: [O.T.] rss aggregator

2005-11-08 Thread Luca Brivio
On Tue, 8 Nov 2005 14:38:41 +0100
elio bellini <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> salve gente!
> volevo fare solo un mini sondaggio su quale programma per leggere gli
> rss usate, cosi me ne fate conoscere altri oltre a akregator :D

Finora ho provato soltanto Liferea.

-- 
Luca Brivio


-- 
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Re: Radio Web

2005-11-12 Thread Luca Brivio
On Sat, 12 Nov 2005 13:34:03 +0100
Paolo Sala <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> PS
> ...quindi sbagliavo indirizzo?? bah!

Sì. L'altro in realtà serve solo per chi ha certe connessioni (alcune
diffuse dial-up, mi pare di ricordare). Purtroppo non è chiaro se
non si leggono le FAQ. Sarebbe da segnalare a chi di dovere a RadioPop.

-- 
Luca Brivio



Re: configurare /etc/apt/preferences

2005-11-19 Thread Luca Brivio
On Fri, 18 Nov 2005 13:39:15 +0100
Franco Vite <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> apt-get install apt-howto-it
> 
> che però è nei contrib se non nei non-free.

Come fa ad essere in contrib? Forse è che richiede che il lettore sia
italiano e quindi non-free? ;-))

Luca



Re: sarge clamav e volatile

2005-11-25 Thread Luca Brivio
On Fri, 25 Nov 2005 14:52:58 +0100
Marco Bertorello <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> sto utilizzando sarge in produzione e nei repository ho inserito anche
> quelli di volatile, per gli aggiornamenti di antivirus & simili,
> tuttavia sembra che questo non avvenga:

Per quanto ne quelli del gruppo di volatile nelle ultime settimane
sono stati molto occupati, a quanto pare, sicché aggiornamenti mi pare
non ce ne siano stati. Forse avrebbero bisogno di una mano!

(vd. http://lists.debian.org/debian-project/2005/11/msg00106.html +
breve thread)

-- 
Luca Brivio


pgp9jRpsg6pr7.pgp
Description: PGP signature


Yet another bad MUA (Re: R: [OT] Flightgear [era: RE: sarge e joystick])

2005-11-25 Thread Luca Brivio
On Wed, 23 Nov 2005 17:48:15 +0100 (GMT+01:00)
"[EMAIL PROTECTED]" <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

[...]

Il tuo client di posta spezza i thread (non indica in un campo numerico
il messaggio a cui rispondi e mette "R:" al posto di "Re:" nell'oggetto
delle risposte. Immagino che non sia il tuo client di posta
preferito, comunque non potresti quantomeno fargli mettere "Re:" (o al
massimo "RE:")? Così anch'io che non amo le blacklist non impazzisco!
Grazie!

-- 
Luca Brivio


pgpD89MZtQJ9m.pgp
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Re: Come compilare openoffice.org??

2005-12-04 Thread Luca Brivio
On Thu, 1 Dec 2005 17:21:05 +0100
emilio coppa <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Salve ho da poco messo la etch amd64 e visto che openoffice.org nn si
> puo mettere con un semplice apt-get install, avrei deciso di
> compilarmi da solo i sorgenti, ho scaricato i source, ma aprendo il
> file mi sono trovato 30/40, senza nemmeno una traccia da dove
> iniziare. Mi chiede se conoscete una buona guida che spieghi da dove
> iniziare e i vari passi (possibilmente in italiano), fino ad ora la
> mia storia da compilatore si è fermata ad un ./configure make make
> install, chiedo una mano grazie in anticipo

Sono nella tua stessa situazione (sid amd64). Ho la tua stessa
esperienza nel compilare. La versione a 32 bit la puoi installare con
un chroot (c'è un tutorial su http://amd64.debian.net, tra l'altro non
chiarissimo, specie per chi non sa che cos'è un chroot). A compilare a
64bit fossi in te non ci proverei, c'è sicuramente gente più esperta
che se ne sta occupando, potresti chiedere in lista
debian-amd64@lists.debian.org (o su qualche lista di OOo) se qualcuno
sa a che punto sono.

-- 
Luca Brivio



Re: installare un pacchetto .deb

2005-12-09 Thread Luca Brivio
On Fri, 9 Dec 2005 01:43:41 +0100
Hugh Hartmann <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Allora, [...]

Hugh sei insostituibile ;-) Queste si sono email ben scritte!

-- 
Luca Brivio


-- 
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Re: [OT] Conferenza Rettori Italiani contro il plularismo tecnologico.

2005-12-16 Thread Luca Brivio
On Fri, 16 Dec 2005 09:56:46 +0100
allanon <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Vi inoltro questa segnalazione, dato che gravita intorno al mondo del
> software libero, 
> fatene buon uso.
> 
> Cioe' partecipate e  inoltrate, al posto di inoltrare  porcate di
> catene di s. antonio :p

Iniziativa direi doverosa, anche se servirebbe un fronte più vasto e più
forte.

Soltanto, non capisco perché per far firmare la petizione ci si vada ad
appoggiare a un servizio commerciale che firmata la petizione passa a
pubblicizzarti l'ipod (che tra l'altro mi è già abbastanza inviso).

-- 
Luca Brivio



Re: [IPER OT] Openoffice

2005-12-29 Thread Luca Brivio
On Thu, 29 Dec 2005 12:43:49 +0100
lilolinux <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> 3? Allora c'è qualcun'altro che ha avuto il mio stesso e identico 
> problema e ha scritto ovviamente le stesse cose su una terza ml che
> non conosco.
> Io l'ho mandata su debian e php ehehehe.

E [EMAIL PROTECTED]
Vabbe' che è moderata per i non iscritti!

-- 
Luca Brivio



Re: hardware giusto per Debian

2005-12-29 Thread Luca Brivio
On Thu, 29 Dec 2005 15:30:31 +0100
Johan Haggi <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> > ** meglio Intel o AMD dal punto di vista del calore e rumore
> > prodotti?

Certamente AMD.

Ciao!

-- 
Luca Brivio


-- 
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Re: instant messaging

2006-01-04 Thread Luca Brivio
On Tue, 3 Jan 2006 11:56:19 +0100
AleAle <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> > ma se uno da debian vuole comunicare via chat con altri che usano
> > MSN per WS come puo' fare??
> ... io uso Gaim e mi trovo benissimo: chatto con amici che MSN, ICQ e
> google talk contemporaneamente.

Ricordo che Google Talk non è un protocollo, è il servizio di Google
relativo al protocollo Jabber (sicuramente quello più interessante per
quanto riguarda l'IM, dato anche che non è proprietario di nessun
provider). Chiunque abbia un account GMail può usare Jabber con il
relativo account @gmail.com (vedere su Google).

-- 
Luca Brivio

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Re: gestione partizioni

2006-01-07 Thread Luca Brivio
On Fri, 6 Jan 2006 13:38:21 +0100
alexm <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Alle 01:52, venerdì 6 gennaio 2006, Gollum1 ha scritto:
> 
> > > su una live come knoppix, si: usa qtparted e/o cfdisk (questo da
> > > console, ma non ti permette di cambiare dimensioni alle
> > > partizioni. semplicemente le cancelli e le rifai come vuoi).
> >
> > Falso... qtparted su knoppix mi ha ridimensionato addiritura una
> > ntfs (non ci avrei mai creduto, ma winxp ha continuato a funzionare
> > anche dopo l'operazione...)
> 
> Per cortesia, prima di scrivere sciocchezze, impara l'italiano:

E tu impara il reply (all'email giusta).

> 'questo', per la sintassi della frase e la grammatica italiana, fa
> riferimento a cfdisk

Può anche fare riferimento a "usa".

;-)

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Re: OpenMosix e MPI [OT]

2006-02-28 Thread Luca Brivio
On Tue, 28 Feb 2006 09:34:32 +0100
Cavaliere Azzurro <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Salve a tutti ...
> avrei una domanda :
> è possibile utilizzare OpenMosix e MPI senza che questi inteferiscono 
> tra loro 
> 
> Grazie
> scusate se la domanda è quasi OT ma tutto sarà fatto con debian sarge

Mah, l'argomento comincia ad interessarmi ma qua non so quanti
esperti di cluster ci siano! Forse è meglio che chiedi in lista
debian-beowulf o simili! :)

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Re: Gaim 2.0

2006-02-28 Thread Luca Brivio
On Thu, 26 Jan 2006 12:51:30 +0100
Vito <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> Marco Bertorello ha scritto:
> > e che c'entra scusa?
> > 
> > amsn fa solo msn... gaim e kopete fanno irc, jabber, msn e altra
> > roba che non uso (anche perchè ci sono i transport di jabber per
> > icq e simili), ma comunque fanno un po' di tutto...
> > 
> > Ciao :-)
> 
> Beh non sapevo se vi stavate riferendo a qualcosa di
> multiprotocollo :D, io uso gaim solo per il protocollo msn :P
> Comunque ok tutto apposto.

Con i tempi che corrono, fossi in te adotterei subito il protocollo
Jabber (a fianco di MSN, che in Italia è il più utilizzato). Tra
l'altro l'account Jabber lo puoi creare direttamente con Gaim.

P.S. Credo che Gaim sia semplicemente troppo in evoluzione in questo
momento. Con la versione 2.0 definitiva e le successive sono certo che
ci si lamenterà molto di meno!

-- 
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Re: 64 bit

2006-02-28 Thread Luca Brivio
On Sun, 26 Feb 2006 16:53:56 +0100
mtms <[EMAIL PROTECTED]> wrote:

> In un chroot sì, ma onestamente ti conviene usare, fin dove è
> possibile (leggi: ad es. openoffice.org è, al momento, un'eccezione),
> i pacchetti della Debian per AMD64... o pensavi di doverti
> ricompilare tutto? :)

Ci sono due problemi:

1) Usare un chroot ad es. per OOo non è la cosa più semplice e
immediata del mondo, c'è un howto ma non è proprio per newbie. A
proposito sarebbe interessante se qualcuno riuscisse a spiegare meglio
come si fa ai comuni mortali.
2) Ci sono alcuni pacchetti anche di una certa importanza, specie
non-free, non compilati per amd64: ad esempio, se non sono cambiate
le cose negli ultimi tempi, i driver proprietari per le schede video ATI
(quelli che si ricavano con alien dai rpm dànno conflitti) e unrar
(ormai necessario per un sacco di archivi,,, non capisco perché la
versione free non riesca a supportarli neanche in lettura! qualche
indizio?). E i repository non ufficiali non forniscono sempre i
pacchetti per amd64.

-- 
Luca Brivio

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