Re: [OT] la potenza dell'ignoranza ..... :-)
On Wed, 02 Feb 2005 05:50:46 +0100 Riccardo Tortorici <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Marco Bardelli wrote: > > Io i meriti di MS Windows , dal punto di vista informatico, ho > > ancora da vederli. Se qualcuno conosce anche solo un'innovazione > > informatica portata da MS la sveli anche a me. > Non vorrei che qualcuno si arrabbiasse, anche se non ho letto nulla > che riguardasse la lunghezza delle mail sulla netiquette. > Premettendo che attualmente ho un solo OS sul mio notebook (debian) e > nessuna WS Windows a casa, devo ammettere che alcuni pregi windows ce > li ha. Per quanto sia proprietario/immorale/chiuso ecc ecc... la suite > office di Microsoft (ed in particolare excel) non può essere > ASSOLUTAMENTE paragonabile ad openoffice. C'è da dire, oltre i Infatti... OOo utilizza formati aperti, è molto più compatibile con versioni precedenti e altri prodotti, esporta nativamente in PDF, ha prestazioni migliori... non conosco le differenze tra Excel e Calc nello specifico, lo ammetto. > discorsi morali/etici/religiosi che excel per quanto sia un memory > leak mostruoso (rilascia la memoria dopo mezzo'ora) è comunque un > grandissimo prodotto, estremamente funzionale e comodo (parlo di > utilizzi estremi non di liste della spesa), poi se vogliamo prenderci > in giro... In azienda da me (si parla di una multinazionale per cui > bisogna attenersi ai regolamenti), scriviamo documentazione UFFICIALE > su template word. Purtroppo non spedire file .xls e .doc nella mia > azienda (che guarda caso è una dei maggiori promotori di server linux > con tanto di spot pubblicitari) comporta la ricezione di una mail di > ritorno che ti invita a riscrivere la documentazione su un formato > AZIENDALMENTE CONCEPITO. Sotto certi punti di vista quindi ritengo che Non so che dire, è veramente deprimente... aziendalmente concepito ahahah! :-( > l'utilizzo di SAMBA per la condivisione dei file con client MS sia > ESATTAMENTE come mandare in giro file con formato proprietario di cui > sopra, visto che con samba mi "piego" al protocollo utilizzato dal > monopolio = faccio un favore a zio bill. Vedo PDC Microsoft che Può anche essere, ma intanto consenti la condivisione di file con macchine non-MS... > cambiano una policy sul dominio e la rendono attiva su 1 client, > forse mi sfugge qualcosa Nonostante tutto ciò continuo ad > arrangiarmi e a "sudare" con sid sul mio portatile cercando di > adeguarmi a quelli che sono OBBLIGHI aziendali magari utilizzando wine > per emulare excel... Mi dispiace, spero che presto le cose possano cambiare... Ciao! -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpDwZKMzj0Jp.pgp Description: PGP signature
Re: [OT] la potenza dell'ignoranza ..... :-)
On Wed, 02 Feb 2005 15:50:39 +0100 Raistlin <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Bhe`, se dici cosi` ci dici di fatto che azienda e`!! > In ogni caso non e` che sia una sorpresa... IBM, HP, > quello-che-vi-pare, sono multinazionali e puntano solo al loro > guadagno, non investono certo su Linux perche` sono filantropi e > amanti della liberta`! Se cammino per i corridoi degli uffici > dirigenziali (in qualunque parte di mondo o dell'universo stiano) non > mi aspetto certo di trovare icone di RMS vestito da Sant'I-GNU-tius!! Infatti usano generalmente distribuzioni commerciali... Correggo: St. IGNUcius con la "c", non vorrei che ricevessimo una scomunica dalla Chiesa di Emacs... ;-) > Noi (comunita` sostenitrice del software libero intendo) dobbiamo solo > sfruttarle per quello che ci fa comodo, non diventarne adulatori o > schiavi!! Precisamente! E vedrete che un poco cambieranno politica anche loro... -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpvxWIrPYp8J.pgp Description: PGP signature
Re: Info
On Sat, 5 Feb 2005 00:21:03 +0100 [EMAIL PROTECTED] wrote: > Ciao a tutti, > vorrei sapere se e' possibile che ospitando un nodo freenet si diventi > facilmente bersaglio di virus dal momento che da 6 mesi a sta parte mi > arrivano tonnellate di mail, risposte a mie presunte mail... non seguo > molto l'evolversi dei vari virus o trojan, mi collego quasi > esclusivamente per spedire posta, non giro su internet, l'unica cosa > che ho attivato di connessione e' sto nodo freenet... Qualche idea? Continua ad ospitare il nodo freenet tu che puoi (io ad esempio sono sotto fastweb) ;-) Arrivano tonnellate di spam a tutti quanti negli ultimi tempi, credo anche a chi difficilmente scrive in giro il proprio indirizzo... poi magari hai sfortuna ma lo spam è piuttosto democratico! Ciao! P.S. è meglio se sostituisci "@" con "_at_" o simili nel link che sta sul tuo sito! -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpWVWdmceTmE.pgp Description: PGP signature
Re: iNFORMAZIONE
On Mon, 07 Feb 2005 09:07:12 +0100 "ROBERTO CASTELLANI" <[EMAIL PROTECTED]> wrote: Quando puoi, cerca di essere leggermente più specifico nell'oggetto, se non lo si fa gli archivi delle ml diventano troppo farraginosi e difficili da consultare... Grazie, e scusa l'invadenza. -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpy6JPn82goN.pgp Description: PGP signature
Re: vocabolario italiano-inglese
On Tue, 8 Feb 2005 14:17:37 +0100 The Saltydog <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > > > > installati dictd, freedict-eng-ita (ita-eng non c'è) , e gnome-utils > > lanci dal menu di gnome Applicazioni/Accessori/Dizionario e metti > > dalle preferenze come server localhost. A qusto punto si può usare. > > Però non è che ci siano proprio tutte le parole a dire il vero, ed > > inoltre ti conviene orovare un po' i vari algoritmi di ricerca per > > vedere qual'è il migliore. > > > > ...è già un buon inizio, anche se non c'è ita-eng... > Mi pare di capire che non c'è altro in giro, vero? C'è ad esempio babytrans (non specificamente per GNOME) che usa le GTK e i buoni dizionari di Babylon. Esistono dei pacchetti debian non ufficiali, ad esempio all'indirizzo http://ftp2.de.freesbie.org/mirror/mplayer/unstable/main/binary-i386/babytrans_0.9.1-0.3_i386.deb (è solo il primo che ho trovato ma non ho verificato se funziona, dovresti provarlo! tra l'altro è nella sezione main, quindi dovrebbe essere DFSG-free, anche se non ci metterei la mano sul fuoco!) -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpuLNdhOWiyL.pgp Description: PGP signature
Re: Problemi di installazione
On Sun, 20 Feb 2005 00:06:20 +0100 Hermione <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Ciao a tutti, > ho deciso di installare debian sarge e per l'occasione ho scaricato > tutti i 15 cd (benedettav adsl!!!) > ho lanciato l'installazione di base però mi sono subito bloccata: vi > sembrerà sciocco ma non so come fare per accedere al sistema grafico > potete aiutarmi, è da tanto che desidero provare debian > Hermione Hai installato quindi? prova con # startx Dovrebbe lanciare il server grafico XFree86 con desktop GNOME e (presumo) Metacity come window manager... -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpUwPF11r9g0.pgp Description: PGP signature
Re: R: kernel 2.6.10 problemi di "snellezza"
On Tue, 22 Feb 2005 14:02:53 -0500 "Premoli, Roberto [ITPPG/1010]" <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > [...] Per evitare di creare problemi agli altri e fastidi a te stesso, dovresti - se possibile - usare "Re:" (o al massimo "RE:" anche se non sarebbe corretto) al posto di "R:" quando rispondi in lista. Questo perché altrimenti i client di posta non riconoscono i thread... Grazie! -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpwc6pQEj4W1.pgp Description: PGP signature
Re: [OT] sistema wiki opensource php
On Wed, 23 Feb 2005 14:46:04 +0100 Fernando Figaroli <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > vorrei creare su un mio server un piccolo spazio dove mi segno i vari > appunti di linux che scopro man mano... > > quale wiki utilizzare ? > > - solo io devo poter modificare le pagine > - veloce da installare e pochi mb ... > > ho visto... phpwiki siceramente non mi piace... al primo impatto... Sto provando dokuwiki http://wiki.splitbrain.org/wiki:dokuwiki e devo dire che mi piace, mi sembra anche ben configurabile, poi se il server è tuo (quindi php ce lo fai girare tu) non credo ti possa dare problemi di sorta! Non occupa molto, non utilizza dbms e l'installazione è praticamente immediata. Ciao! -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpnPGuEBiwOE.pgp Description: PGP signature
Re: OT sviluppi della direttiva brevettabilita' software - fatevi sentire
On Sat, 26 Feb 2005 19:21:49 +0100 lccflc <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > On Fri, 25 Feb 2005 21:34:32 +0100 (CET) > Davide Prina <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > > > È possibile firmare una petizione da inviare ai ministri italiani da > > qui: > > > > http://www.lugroma.org/contenuti/attivismo/noswpatent > > > Vediamo un po' se i debianisti italiani si arrabbiano anche loro ;-) > Negli archivi delle ml dei LUG mi sembra di vedere che della questione > > si discute abbastanza... Usi le mie parole? Questo è un plagio, ti farò causa :p Leggete, firmate, tenetevi informati. Rischiamo di trovarci a discutere di software che come per magia diventa illegale... -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpKuv6zLwIgh.pgp Description: PGP signature
Re: OT sviluppi della direttiva brevettabilita' software - fatevi sentire
On Sun, 27 Feb 2005 16:26:06 +0100 Vincenzo Ciancia <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Luca Brivio wrote: > > > Rischiamo di trovarci a discutere di software che come per magia > > diventa illegale > > Citando approssimativamente Stallman, mentre quando si parla di > copyright ci si riferisce al diritto di chi ha scritto un software di > mantenere la proprietà di tale software, quando si parla di brevetti > ci si riferisce al diritto di chi NON HA scritto un software e vuole > appropriarsi di tale software. Indipendentemente dal fatto che un > brevetto su cento o su mille possa non essere banale come gli altri 99 > o 999. Precisamente, condivido in pieno il pensiero di RMS. Del resto I brevetti sul software proteggono spesso mere idee. Le idee sono creazione e patrimonio della collettività, non possono essere immobilizzazioni immateriali di singole imprese. Nonostante tutto continuerà ad esserci chi farà del FUD accostando ipocritamente i brevetti al copyright. -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpyxsveZ8Smy.pgp Description: PGP signature
Re: Stallman e Saint iGNUzio
On Mon, 28 Feb 2005 10:24:26 +0100 Riccardo Fabris <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > confondere la liberta` con il risparmio (che' l'unica ragione per > cui puo` funzionare il fs presso l'enduser e` la gratuita`, vista > la percezione etica azzerata), mi pare un po' tragico se fatto da > chi dovrebbe essere un po' meno cieco Senza certo voler confondere gratuità e risparmio, mi sembra sempre giusto ricordare come la gratuità contribuisca alla vera libertà del software ed in particolare della sue applicazioni. La gratuità del fs è un fattore di democrazia e di progresso sociale che va comunque visto e mostrato in quanto tale. -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgphAzF9VgZNL.pgp Description: PGP signature
Re: Stallman e Saint iGNUzio
On Mon, 28 Feb 2005 21:32:27 +0100 Davide Prina <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > > Senza certo voler confondere gratuità e risparmio, mi sembra sempre > > giusto ricordare come la gratuità contribuisca alla vera libertà del > > software ed in particolare della sue applicazioni. La gratuità del > > fs è un fattore di democrazia e di progresso sociale che va comunque > > visto e mostrato in quanto tale. > > non sono d'accordo proprio per nulla, il software libero non è gratis. > > Anche se tu l'hai ricevuto senza pagare nulla lo puoi passare ad un > altro applicando il prezzo che vuoi (se l'altro è disposto a pagarlo). A me però è capitato che di avere ottenuto gratuitamente tutto il software che utilizzo... E credo a gran parte degli utenti Debian. Non stavo occupandomi del classico problema teorico del *free of charge*! Comunque mi chiedevo: che software libero sarebbe se la gente che ne dispone lo facesse sempre e comunque pagare? Sarebbe libero intrinsecamente, ma non sarebbe così interessante per tutti, specialmente se avesse un costo proibitivo... Ovviamente si tratta di un'eventualità che ci appare remota, quasi un assurdo. > Se invece tu l'hai pagato, allora puoi passarlo ad un altro anche > senza richiedere nulla come pagamento. > Una cosa è gratis se la si può ottenere sempre e comunque senza dover > sborsare nulla o comprare nulla d'altro per averla (chi ti "regala" il > cappello se compri l'abito intero ... forse in realtà ti "regala" > qualcosa che è incluso già nel prezzo che andrai a pagare). Ovviamente il cappello non è gratis se devi comprare l'abito intero, ma se uno ottiene qualcosa gratuitamente mi pare di poter dire che per lui, incidentalmente, essa è venuta a possedere l'attributo della gratuità... Il che gli può ben giovare! > Se fosse come dici, allora si "dovrebbero" accostare al software > libero anche tutti i prodotti freeware ... questi sì che sono gratis! Al giorno d'oggi chi fornisce prodotti freeware lo fa quasi sempre per guadagnare su altri suoi prodotti, il software libero è una scelta obbligata per chi voglia produrre del software che sia davvero della massima utilità possibile. Non capisco bene dove vuoi arrivare con quella frase, lo saprai già che so quanto sia importante il "free as in freedom", facevo solo qualche considerazione, pur se secondaria. > Il successo del software libero è dovuto ad altri fattori: le libertà > garantite all'utente. Certamente è il fattore più importante e quello che teniamo a sottolineare (ma non c'è solo quello...). -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpY4qrTGvbWL.pgp Description: PGP signature
Re: Stallman e Saint iGNUzio
On Tue, 01 Mar 2005 09:54:31 +0100 Davide Corio <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Il giorno lun, 28-02-2005 alle 21:32 +0100, Davide Prina ha scritto: > > non sono d'accordo proprio per nulla, il software libero non è > > gratis. Anche se tu l'hai ricevuto senza pagare nulla lo puoi > > passare ad un altro applicando il prezzo che vuoi (se l'altro è > > disposto a pagarlo). > > Sono d'accordo al 100%. > Dietro ai grossi progetti aperti, compresi openoffice, > blender...kde...gnome...c'è un grosso giro di soldi. > Che ovviamente ne permette lo sviluppo. Ma che c'entra il giro di soldi? > Il fatto che non paghiamo openoffice non vuol dire che gli > sviluppatori lo facciano gratis. > Chi usa software libero, spero che abbia capito che il software > sviluppato per hobby, nella maggior parte dei casi non è mai software > di alta qualità. Non sono tanto d'accordo (usando parecchio ottimo software sviluppato più o meno per hobby), ma passi il concetto... > Noi usiamo gratuitamente OpenOffice perchè c'è qualcuno che lo paga > per noi, avendone le possibilità o perchè ne trae profitto. Lo usiamo gratuitamente, dunque. Mi fate su una flame sulla libertà e sui costi del fs solo perché ho detto che quando una cosa è gratuita - o comunque costa poco - può contribuire, ad esempio, a colmare i vari digital divide, specialmente tra ricchi e poveri? Ché mi pareva chiaro che questo solamente volessi dire! Se poi volete approfondire certi discorsi, ben lieto di poter partecipare... -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpSFNQ4le21C.pgp Description: PGP signature
Re: Stallman e Saint iGNUzio
On Tue, 01 Mar 2005 17:01:43 +0100 Davide Corio <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Il giorno mar, 01-03-2005 alle 15:26 +0100, Luca Brivio ha scritto: > > Ma che c'entra il giro di soldi? > > Cavolo se centra :) > Io sviluppo per mesteriere software libero, e lo faccio almeno 12 ore > al giorno. > Sinceramente se non mi pagassero non farei nulla, > magari avrei aperto un agriturismo. > > Lo usiamo gratuitamente, dunque. > > Certo, ma quello che volevo dire è che quel software (o almeno una > parte), qualcuno l'ha pagato. > > Mi fate su una flame sulla libertà e sui costi del fs solo perché ho > > detto che quando una cosa è gratuita - o comunque costa poco - può > > contribuire, ad esempio, a colmare i vari digital divide, > > specialmente tra ricchi e poveri? Ché mi pareva chiaro che questo > > solamente volessi dire! Se poi volete approfondire certi discorsi, > > ben lieto di poter partecipare... > > Quale flame? :) > A me paiono considerazioni ragionevoli :) Certamente, volevo dire che stavo parlando d'altro, e non capivo che avevo detto di male ;-) L'economia del software libero è un argomento che mi interessa moltissimo (proprio per questo mi interessavo anche alla sua gratuità *de facto*). -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpQf1u27ZV6J.pgp Description: PGP signature
Re: Stallman e Saint iGNUzio
On Tue, 01 Mar 2005 21:19:06 +0100 Cristian Versari <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Visto che la seconda affermazione e' una parafrasi della prima, > che bisogno c'e' di ribadire un concetto che si e' gia' dato > esplicitamente per scontato nella discussione mentre si cercava di > sottolinearne un altro? :P > > Tanto per dire la mia, se linux mi fosse costato millanta milioni > di lire anni fa quando ancora non conoscevo la differenza tra software > libero e non, non lo avrei mai installato, non avrei conosciuto poi > la filosofia che lo alimenta, forse ora sarei anche un accanito > sostenitore M$ (mmm no, questo mai). > > Non vedo perche' far finta di ignorare un aspetto del free software > che ne favorisce molto la diffusione, per quanto sia un aspetto > secondario! Poi e' vero che non e' gratis in senso assoluto, ma e' > altrettanto vero che costa (a noi utenti casalinghi o professionisti, > a noi piccole e grandi societa' che utilizziamo o sviluppiamo o > finanziamo il software libero, a noi mondo!) e ci costera' molto meno > di quanto pagheremmo mettendo tutto nelle mani di zio Bill. Ecco, mi pare che Christian abbia resa l'idea... Siamo per l'appunto su una lista di Debian, e anche se certi concetti vanno sempre ribaditi si dovrebbe anche lasciare spazio ad altre idee ed opinioni (nel mio caso poi per nulla contrastanti con l'opinione della maggior parte degli iscritti). Quanto a zio Bill, si sa, è stato il più furbo e fortunato, ma stiamo attenti anche agli altri ;-) Piuttosto (visto che il titolo di questo thread chiama in causa genericamente il santo patrono della Chiesa di Emacs), la domanda che Davide ed io ci facevamo riguardo a questa lista è più o meno "perché quando si parla di difesa del software libero, di brevetti sul software o di politiche dei vari enti pubblici o privati quasi nessuno si esprime nel merito? Nessuno ha voglia di interessarsene, o nessuno si sente abbastanza informato? -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgphMpMKOhXBR.pgp Description: PGP signature
Re: Ancora kopete
On Tue, 1 Mar 2005 20:18:58 +0100 Felipe Salvador <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Alle 18:50, martedì 1 marzo 2005, *aLeX* ha scritto: > > Alle 18:33, martedì 1 marzo 2005, Felipe Salvador ha scritto: > > > a me con indirizzo hotmail funziona:) > > Il problema dovrebbe essere con indirizzi hotmail ma non .com! Tu > > hai un hotmail.it o hotmail.com? > > .com aLeX aveva scritto @hotmail.x, x!=com != signifiva diverso... in effetti forse qui non si è tenuti tutti a saperlo! -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpFk88DXoxe8.pgp Description: PGP signature
Re: nuovo virus
On Sat, 07 Apr 2007 18:16:37 +0200 sem03 <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > devo fare i complimenti a chi l'ha fatto, e' proprio un lavoro fatto > bene, oggi mi e' arrivata una mail nominata microsoft dove dicono che Ne girano di vario tipo di messaggi del genere, da anni... > IO come utente microsoft sono obbligato a installare una nuova patch Obbligato! In effetti viste le licenze di M$ ci si potrebbe anche credere! > di sicurezza > IO? > se avessi avuto windows magari ci potevo cascare.. Suvvia, bisogna proprio esser tonti ;-) -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpKYMCLtUJqk.pgp Description: PGP signature
Re: Stallman e Saint iGNUzio
On Tue, 01 Mar 2005 23:10:26 +0100 Davide Prina <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > In pratica Bill Gates ha dichiarato che intende usare i brevetti > contro il mondo del software libero, lo stesso Bill Gates che nel > 1991 aveva fatto dichiarazioni contro i brevetti sul software negli > USA perché allora favorivano le grosse multinazionali del software, > multinazionali di cui m$ non faceva ancora parte a pieni voti ... Piccola precisazione: la dichiarazione di cui parli, recentemente citata da Stallman, pare che in realtà comprendesse la conclusione che m$ avrebbe dovuto brevettare tutto il brevettabile... Ora dovrei andarmi a cercare il link... -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgptthtHWiUxn.pgp Description: PGP signature
Fw: [copyDOWN] avanza la Direttiva sui brevetti software
Inoltro dalla ml copyDOWN. Un saluto a tutti! ___ La Direzione generale del Mercato interno, struttura della Commissione responsabile per la Direttiva sui brevetti software, non ha accolto la richiesta formulata all'unanimita' dal Parlamento Europeo; di conseguenza la discussione non ripartira' da zero, come viene richiesto da vari partiti europei, associazioni, attivisti, operatori del settore. Ad essere portata avanti dal Consiglio dei Ministri sara' quindi la versione approvata nel maggio 2004, che raccoglie solo una piccola parte degli emendamenti avanzati dal Parlamento, e che lascia ampio margine alla brevettabilita' dei programmi e delle descrizioni di strutture di dati e processi. Questa versione della Direttiva potra' essere adottata senza ulteriori dibattimenti. continua su www.copydown.org , o piu' precisamente: http://copydown.inventati.org/copydown/2005/03/02/direttiva_europea_brevetti_software ...con brevi traduzioni da ffii.org e altre fonti, cronologia della Direttiva e link di approfondimento sui brevetti software. ciao pinna ___ copyDOWN mailing list [EMAIL PROTECTED] https://www.inventati.org/mailman/listinfo/copydown -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpzgFnMWY6j8.pgp Description: PGP signature
Re: [OT] ossimori
On Fri, 4 Mar 2005 08:37:46 +0100 [EMAIL PROTECTED] wrote: > "OSSIMORO" : figura logica che consiste nell'accostare, nella medesima > espressione, parole di senso opposto (es: un morto vivente). l'ossimòro (ci tengo all'accento!) non dovrebbe però essere necessariamente una contraddizione in termini, ma semplicente un accostamento tra vocaboli che formano un contrasto ;-) -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpbYEuUoS3e2.pgp Description: PGP signature
Re: [OT] ossimori
On Fri, 4 Mar 2005 17:17:23 +0100 Roberto Nicolini <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Gesendet von alexxmed am Friday 04 March 2005 15:47 > > Alle 11:31, venerdì 4 marzo 2005, Luca Brivio ha scritto: > > > On Fri, 4 Mar 2005 08:37:46 +0100 > > > > > > [EMAIL PROTECTED] wrote: > > > > "OSSIMORO" : figura logica che consiste nell'accostare, nella > > > > medesima espressione, parole di senso opposto (es: un morto > > > > vivente). > > > > > > l'ossimòro (ci tengo all'accento!) non dovrebbe però essere > > > > il Devoto-Oli : ossimòro oppure ossìmoro. Sembrerebbero escluse > > quindi solo forme tipo òssimoro ed ossimorò. > > Dobbiamo quindi dedurre che ossimorare è un verbo difettivo che manca > del passato remoto, almeno alla 3a singolare? ;o) Bah secondo me sinceramente ormai sui dizionari ci mettono tutto quanto quel che è diffuso, corretto o storpiato che sia ;-) P.S.: Ossimorìi, ossimorìsti, ossimorì... OK la smetto. -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpGDwjWubDHb.pgp Description: PGP signature
Fw: [FSFE] Il Consiglio Europeo approva la direttiva sui brevetti software
La notizia ci interessa tutti, ed appare molto sconfortante. Si spera che in queste ore la decisione possa essere invalidata, dal momento che sono stati violati dei regolamenti. Begin forwarded message: Date: Mon, 07 Mar 2005 15:00:00 +0100 From: FSF Europe - Chapter Italy Press Agency <[EMAIL PROTECTED]> To: Press-italy <[EMAIL PROTECTED]> Subject: [FSFE] Il Consiglio Europeo approva la direttiva sui brevetti software Il Consiglio Europeo approva la direttiva sui brevetti software Il Consiglio Europeo ha approvato questa mattina la contestata direttiva sui brevetti software, nonostante nello stesso Consiglio non ci fosse una maggioranza a supporto del testo. La decisione è stata presa anche se Danimarca Polonia e Portogallo avevano chiesto di verificare l'esistenza di tale maggioranza, richiesta rifiutata dalla presidenza di turno (Lussemburgo). «La presidenza lussemburghese si dovrà assumere la responsabilità politica dell'aver ignorato la richiesta di un dibattito approfondito da parte di vari parlamenti nazionali (Germania, Paesi Bassi, Danimarca) e di vari ministri tra cui quello del nostro Ministro Stanca. Questa direttiva è stata approvata su basi ideologiche: non è sostenuta da consenso politico e ci sono validi elementi scientifici per ritenere che sia addirittura dannosa alla crescita economica del sistema europeo. C'è da interrogarsi quanto l'attuale Costituzione Europea, che dà ancora maggiori poteri al Consiglio, sia effettivamente uno strumento di democrazia all'interno del processo politico europeo» sostiene Stefano Maffulli, coordinatore italiano della Free Software Foundation Europe. La posizione ideologica della Commissione Europea e del Consiglio ha impedito un confronto democratico con il Parlamento Europeo, che aveva pure richiesto all'unanimità alla Commissione di elaborare un nuovo testo. «La Commissione Barroso e il Consiglio hanno umiliato il Parlamento Europeo e vari parlamenti nazionali. Probabilmente sono stati violati gli stessi regolamenti del Consiglio. Stiamo verificando la possibilità di appello agli organi di controllo delle istituzioni europee» aggiunge Maffulli. Il testo approvato questa mattina, se sarà convalidato, verrà presentato al Parlamento Europeo per una seconda lettura, dove potranno essere approvati emendamenti se questi sono sostenuti dalla maggioranza dei parlamentari europei. Che cos'è la Free Software Foundation Europe: La Free Software Foundation Europe (FSFE) è una organizzazione non governativa senza fini di lucro che si dedica a tutti gli aspetti del Software Libero in Europa. L'accesso al software determina chi può far parte di una società digitale. Quindi la libertà di usare, copiare, modificare e redistribuire software, come descritto nella definizione di Software Libero, permette parità di partecipazione nell'era dell'informazione. Portare all'attenzione del pubblico questi temi, dare solide basi politiche e legali al Software Libero e assicurare libertà alle persone supportando lo sviluppo di Software Libero, sono temi centrali per la FSFE, che è stata fondata nel 2001 come organizzazione sorella della Free Software Foundation statunitense. Contatti: Stefano Maffulli Cel: +39 347 14 93 733 Per maggiori informazioni: http://fsfeurope.org/ press [at] italy.fsfeurope.org ___ Press-release-it mailing list [EMAIL PROTECTED] https://mail.fsfeurope.org/mailman/listinfo/press-release-it -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgp6rm5YoxMxu.pgp Description: PGP signature
Fw: [Discussioni] Approvata la direttiva europe sui brevetti sw
Faccio girare un po' il link del commento su "il secolo della rete", ciao a tutti! Begin forwarded message: Date: Mon, 7 Mar 2005 22:02:01 +0100 From: "Flavia Marzano" <[EMAIL PROTECTED]> To: "Discussioni : ml di Assoli" <[EMAIL PROTECTED]> Subject: [Discussioni] Approvata la direttiva europe sui brevetti sw Approvata la direttiva europea sui brevetti software, qui http://www.ilsecolodellarete.it/html/ il comunicato dell'associazione "Il secolo della rete", con preghiera di diffusione. Flavia Marzano -- Email.it, the professional e-mail, gratis per te: http://www.email.it/f Sponsor: L'immagine di chi vuoi su: puzzle, mousepad, tazze e tanti altro oggetti! * Stelle & Strisce stampa quello che voui TU dove Vuoi Tu!! * Clicca qui: http://adv.email.it/cgi-bin/foclick.cgi?mid!20&d=7-3 -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) Approvata la direttiva europea sui brevetti software, qui http://www.ilsecolodellarete.it/html/ il comunicato dell'associazione "Il secolo della rete", con preghiera di diffusione. Flavia Marzano Email.it, the professional e-mail, gratis per te:clicca qui Sponsor: La foto che hai sempre vicino a te... Stampala su un nostro gadget!Stelle & Strisce stampa quello che vuoi TU dove Vuoi Tu!! Clicca qui ___ Discussioni mailing list [EMAIL PROTECTED] http://lists.softwarelibero.it/mailman/listinfo/discussioni Totale iscritti: maggiore di 350 pgp003uXNzh4I.pgp Description: PGP signature
Re: Freeze di Sarge ad aprile 2005?
On Tue, 08 Mar 2005 22:37:26 +0100 attila <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > sono iscritto anch'io alla mailing list della debian e ti volevo > chiedere come fare per cancellarmi. > Ho provato seguire le indicazioni che stanno in coda ai messaggi della > lista: > > > To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] > > with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact > > [EMAIL PROTECTED] > > diverso tempo fa, ma niente. Mi sembra strano... Non è che hai mandato l'e-mail da un indirizzo diverso da quello con cui sei iscritto? Perché è quello che succede a volte a me. ;-) -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] "Homo sum: humani nil a me alienum puto" (P. Terentius Afer) pgpOYg52yvcyB.pgp Description: PGP signature
Re: [OT] Re: ho scanner 4200C
On Tue, 15 Mar 2005 20:44:40 +0100 Davide Prina <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Maurizio Manetti ha scritto: > > grazianom wrote: > > > >> Sono interessato all'acquisto del tuo scanner > >> HP 4200C > >> Sono di Perugia, fai tu il prezzo. > > > > > > Fanno 100.000 euri e ci stai bene > > io posso farti uno sconto eccezionale: per soli 99.999,99 euro (l'euro > non ha plurale in italiano), spese di spedizione escluse. Pagamento > anticipato in contanti, non si accettano assegni. Con soli 1.999,98 in più (non si dà resto) ti do anche 0.5 kg di esempi di vario tipo di materiale da scannerizzare (o scandire!), trattative riservate per la consegna. Puoi chiamarmi intorno al sorgere del sole, solo sabato e festivi. P.S.: Secondo me si dovrebbe dire euri, non c'è alcun buon motivo per ritenere il sostantivo indeclinabile, almeno non è un termine mutuato da una lingua straniera e non è un acronimo né un abbreviazione... e finisce in "o". -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché? http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html No software patents in EU! Why? http;//www.nosoftwarepatents.com/ pgp11QYa1ZNvi.pgp Description: PGP signature
Re: Kernel
On Wed, 16 Mar 2005 13:36:44 +0100 Andrea Gasparini <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > ti consiglio di consultare > www.gnu.org/software/hurd > e' veramente ricco di materiale. > Inoltre sul canale italiano IRC c'e' gente molto gentile e disponibile > (al contrario di quello ufficiale americano! ) :-P C'è anche www.hurd.it, non sarà così ricco di materiale ma è un sito italiano su Hurd (con varie traduzioni) e non è poco! -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché? http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html No software patents in EU! Why? http;//www.nosoftwarepatents.com/ ________ -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché? http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html No software patents in EU! Why? http;//www.nosoftwarepatents.com/ pgpvjCjUClPcy.pgp Description: PGP signature
Re: [OT] Re: ho scanner 4200C
On Wed, 16 Mar 2005 21:04:02 +0100 Davide Prina <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > cosa centra con che lettera finisce? > Non conosci le eccezioni? > > Il termine euro ha come significato nativo in italiano (almeno in > italiano antico) quello di vento di scirocco ed ha plurale in euri. > > Per quanto riguarda la moneta il termine è invariante A me *pare* di aver sentito opinioni diverse da parte di gente più informata di me sulla lingua ;-) poi non so, credo ci possa essere arbitrarietà sufficiente! > Altri esempi di parole terminanti per o e che non hanno il plurale: > antifumo > antifuoco > antiscivolo > appoggiamano > bacco > cacao > capobranco > dingo > elettrauto > gato > lectio > mandingo > mangiaufo > marcatempo > memo > mozzafiato > nito > patio > percento > perdifiato > perdigiorno > praho > promo > spaziotempo > superotto > tatzebao Tutte parole composte, abbreviate o importate per semplice translitterazione, oppure che appunto il plurale non ce l'hanno proprio... Concorderai che Euro non è abbreviazione di Europa! Secondo me essendo una parola costruita per assonanza non c'è motivo per cui debba scostarsi della comune declinazione dei sostantivi in "o", e ciò a mio parere vale nonostante la parola sia stata. parallelamente costruita in altre lingue. Ho l'impressione che si utilizzi il termine "euro" senza declinarlo perché, dal momento che questo tipo di costruzione di neologismi è poco frequente, si tende a trattarlo alla stregua d'una parola straniera... e forse per qualche altro motivo meno ben definito. L'italiano antico, invece, mi pare strano che possa incidere... Ringrazio gli amici di debian-italian per la tolleranza che dimostrano verso gente piuttosto deviata. -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché? http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html No software patents in EU! Why? http;//www.nosoftwarepatents.com/ pgpbpliYBhTFV.pgp Description: PGP signature
Re: [OT] Plurale di euro. Era: ho scanner 4200C
On Thu, 17 Mar 2005 16:13:04 +0100 Davide Lo Re <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Maurizio Manetti ha scritto: > > | Dato che volutamente ho dato adito a questa dotta disquisizione sul > | plurale della moneta, mi permetto di tentare di far luce citando > | le fonti ufficiali (è roba vecchia): > > si, questo lo sapevo Sì, il nome ufficiale è uno solo in tutte le lingue dell'unione e perciò indeclinabile, *de iure* e *de facto*! > | Quindi, sia euro che cent, non prevedono il plurale e non si potrà > | pertanto dire "2 euri o 2 cents", ma potremo dire: 1 euro, 100 > | euro, l'euro, gli euro; 1 cent, 100 cent, il cent e i cent. > > Dove e' scritto che cent non abbia plurale? Cent è abbreviazione inglese, è perciò naturale che in italiano rimanga invariata al plurale! > Comunque secondo me tra un po' tutti diranno "euri" "euros" > "eurocents" "scudi": tutti insomma, fuorche' euro, e i dizionari si > adegueranno, come del resto gia' fanno con tutte le parole "dubbie"( > prendete un dizionario e guardate, ci sono cose fantastiche tipo > karakiri, insulti di ogni generi e qualsiasi forma tradizionalmente > considerata "errata" viene adesso definita "arcaica" :-))) ) Sì... a parte che come dici tu nell'era della comunicazione di massa i dizionari tendono a divenire semplici compilazioni dei termini correntemente utilizzati a prescindere da una qualsivoglia correttezza ("karakiri" speravo proprio non esistesse... potrebbero invece lasciare posto a qualche termine corretto ma inusitato, o certe cose scientifiche che avrebbero la loro ragione di entrarvi...), io credo che possa essere considerato corretto anche , anche se non ufficiale. > E poi noi perdiamo tempo con queste frivolezze, ma all'UE hanno ben > altro da fare: i brevetti software, per esempio :(( No dài, se hanno fatto cose come quelle viste per i brevetti sw chissà che altre porcate stanno combinando... Conservo una certa fiducia nel parlamento ma non negli organi esecutivi ormai. :-(( -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché? http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html No software patents in EU! Why? http;//www.nosoftwarepatents.com/ pgpFJFiAjsvUX.pgp Description: PGP signature
Re: [OT] Re: ho scanner 4200C
On Thu, 17 Mar 2005 20:37:21 +0100 Davide Prina <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Luca Brivio ha scritto: > > > Tutte parole composte, abbreviate o importate per semplice > > translitterazione, oppure che appunto il plurale non ce l'hanno > > proprio... Concorderai che Euro non è abbreviazione di Europa! > > Secondo > > secondo me invece hanno scelto euro proprio come abbreviazione di > Europa. Scusami, non mi sono spiegato bene... intendevo... è una moneta, non il continente, anche se ovviamente "euro" viene dalla parola "Europa" che viene dalla mitologia greca etc. etc ;-) quindi più che un'abbreviazione è un sostantivo formato con le prime due sillabe di un altro! -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché? http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html No software patents in EU! Why? http;//www.nosoftwarepatents.com/ pgp416kRqwrIU.pgp Description: PGP signature
Re: [OT] Brevetti software: scrivere una lettera ad un parlamentare europeo
On Thu, 17 Mar 2005 02:09:00 +0100 (CET) Remo Proietti <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Credi sia possibile anche invire email invece di > lettere ordinarie? Ho trovato infatti il sito con li > indirizzi email di tutti li europarlamentari > (http://www.europarl.it/europarlamentari/) A quanto ne so probabilmente ne saranno state già inviate a migliaia, mi sembra comunque giusto perseverare... P.S. Evita il top quoting! :-) -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché? http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html No software patents in EU! Why? http;//www.nosoftwarepatents.com/ pgpJMeK0GUfej.pgp Description: PGP signature
Re: [ot] indagine broswer di default
On Tue, 19 Apr 2005 16:15:53 +0200 (added by [EMAIL PROTECTED]) luca suriano <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Quale browser utilizzate maggiormente sulla vostra debian ? - Firefox (con un sacco di plug-in e add-ons) per vedere bene qualunque pagina HTML degna di questo nome e fare di tutto, fin troppo - Dillo (leggerissimo e integrato anche nel mio MUA Sylpheed-Claws) - Galeon (con decine, anzi centinaia di frame in contemporanea!) - Amaya (ma lo uso soprattutto come editor) - Epiphany (nessuno lo usa?! è carino e comodo anche se a volte mi ricorda M$IE...) - Mozilla - Kazehakase (davvero veloce) mentre altri li uso soltanto per prova... E difficilmente utilizzo browser testuali, finché sono in ambiente grafico. Non ho mai provato Opera perché finché posso uso solo sw libero... > Ultimamente avete riscontrato dei problemi con mozilla-firefox e/o > Mozilla ? Tipo crash improvvisi apparentemente inspiegabili ? Ultimamente non mi pare, ma ho spesso notato crash apparentemente causati da codice Javascript o comunque da certe specifiche pagine... Forse si tratta di problemi ormai risolti o soltanto di plug-in malfunzionanti. -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché? http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html No software patents in EU! Why? http;//www.nosoftwarepatents.com/ pgpUcTmh1vt5g.pgp Description: PGP signature
Re: Firefox2
Il giorno Thu, 7 Dec 2006 15:25:17 +0100 "Manuel Durando" <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto: > Io posso capire tutte queste storie di licenze ecc, ed ognuno dal suo > punto di vista sembra avere ragione, ma fare addirittura un fork di > ff, scusate il termine mi sembra una gran cazzata. Insomma > bisognerebbe cercare di unirsi al posto di continuare a fork-are al > minimo diverbio... Ancora con 'sta storia? Oh ma qui pare che nessuno sappia leggere! ;-) I pacchetti Debian di Firefox, Thunderbird, etc. contengono (da sempre) varie patch -> Quelli della Mozilla Foundation hanno legittimamente deciso che Debian deve dare un altro nome al software in quei pacchetti -> Ora il Firefox di Debian si chiama Iceweasel, Thunderbird si chiama Icedove, etc. e sono stati modificati coerentemente i varii loghi. Mi sembra un ottimo esempio di come funzionano bene le licenze libere e lo sviluppo aperto. Un vero fork (giustissimo IMHO) operato da Debian è invece ad esempio quello di cdrkit da cdrtools. -- Luca Brivio
Re: OT: Consiglio su "Ipod" Open
Il giorno Fri, 8 Dec 2006 12:04:08 +0100 automatic_jack <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto: > On Fri, 08 Dec 2006 11:12:19 +0100 > "[EMAIL PROTECTED]" <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > > > Non sono impazzito e comunque mi scuso. Mia figlia per Natale > > vorrebbe un ipod, ma possibilmente non un ipod-ipod ma qualcosa di > > open magari sotto linux che adora e utilizza costantemente con > > debian. Posso trovare qualcosa in commercio ? Lo utilizzerebbe > > semplicemente per ascoltare musica grazie e scusate ancora, ma sono > > ignorantissimo sull'argomento e non sapevo dove rivolgermi > > Dà uno sguardo ai seguenti link: > > http://www.rockbox.org/ > > http://ipodlinux.org/Main_Page > > e fai i miei complimenti a tua figlia per le motivazioni > ideologiche :) Anche da parte mia... Aggiungo alcuni link: http://www.anythingbutipod.com dove sono recensiti moltissimi lettori, e in particolare (gli Zen sono molto ben considerati e costano meno...) http://www.anythingbutipod.com/archives/2006/11/boot-linux-from-your-zen-visionm.php e (ahimè esce in Giappone a Febbraio e in Italia forse mai) http://www.anythingbutipod.com/archives/2006/11/turbolinux-wizpy-mp3-player-and-linux-to-boot.php Qua vendono molti diversi lettori audio: http://www.advancedmp3players.co.uk/shop/ Anche interessante: http://www.neurosaudio.com/ Soprattutto, io vorrei un lettore senza "funzioni" DRM e che supporti il formato OGG! -- Luca Brivio
Re: [OT] Mailing List programmazione Bash
Il giorno Sat, 9 Dec 2006 00:42:26 +0100 gollum1 <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto: > [cut] > quindi come prima lettera usare s|t|u|e a seconda di quale ramo di > sviluppo si utilizzi... > > perché non proviamo a redare tutti insieme questo manifesto da poi > inviare periodicamente (ci sarà pure un modo per farlo in automatico, > direttamente dalla lista e non da un utente della lista?) e poi > possiamo metterla ai voti, come nelle migliori democrazie (non faremo > sparire le schede bianche, anche perché non ce ne saranno)... Intendevi "redigere"? ;-)) A me sembra comunque una complicazione impraticabile, tanto più trattandosi di una lista per utenti anche alle prime armi. Si potrebbe invece creare una mailing list di programmazione in Debian (tipo "programmazionedebian" o "debprog"...), orientata ma non vincolata al particolare contesto. Non mi sono informato su eventuali iniziative analoghe. -- Luca Brivio
Re: OT: Consiglio su "Ipod" Open
Il giorno Fri, 8 Dec 2006 12:04:08 +0100 automatic_jack <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto: > http://www.rockbox.org/ Di tutti i lettori supportati da Rockbox si parla un gran bene, per gli Archos era in corso anche un porting di Linux (forse poi abbandonato). -- Luca Brivio -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: debian
Il giorno Fri, 29 Dec 2006 15:14:18 +0100 "fray.m11" <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto: > salve, Ciao e benvenuto... sulla lista sbagliata però! Questa è la lista di coordinamento di Debian per le traduzioni in italiano. Quella che cercavi è sicuramente debian-italian. > stavo leggendo sul vostro sito e volevo chidervi una cosa. > io sono stato sempre attratto da linux e l'unico problema è il > software da installare, allora pensavo dal momento che windows usa i > pacchetti exe, perche non inserire in debian un semplice installer di > exe facendo cosi girare come in windows programmi anche se in scritti > in un linguaggio diverso da quello win32 ma sempre consentendone una > semplicissima installazione??? Dopotutto windows è piu usato solo per > questo motivo . semplicità di installazione e uso software Per Windows esistono diversi tipi di pacchetti autoeseguibili (.exe, come tu dici). In realtà con Debian l'installazione dei pacchetti è solitamente più comoda che su Windows. Per installare il pacchetto "caio", se esso è presente nel repository ufficiale, sarà sufficiente (con i privilegi di root) il comando: ~# aptitude install caio Se vuoi avere una comoda interfaccia grafica per la gestione dei pacchetti, puoi ad esempio installare "synaptic". Puoi capire meglio trovare molte informazioni dettagliate con la guida ufficiale (vedi http://qref.sourceforge.net/index.it.php), ma soprattutto con le centinaia di tutorial e howto scritti da programmatori e appassionati. Ancor meglio potrebbe essere se venissi a farti una chiacchierata sul canale IRC #debian-it sul server irc.freenode.net (calvino.freenode.net), dove puoi trovare qualche strano individuo con le orecchie puntute fanatico di questa bellissima distribuzione. Esistono anche per GNU/Linux diversi tipi di auto-installer (generalmente con estensione .bin), ma non sono ufficialmente supportati da Debian, e si utilizzano solo quando non ci sono pacchetti .deb o altre valide alternative. Questo perché (come spesso accade anche con gli installer per Windows) una volta installati è facile non si possano aggiornare o rimuovere in modo pulito con un semplice comando, come accade invece con i pacchetti Debian. Un'altro problema di questi autoinstaller è che non sanno (quasi) mai gestire in modo completo ed organico le dipendenze (http://qref.sourceforge.net/Debian/reference/ch-system.it.html#s-depends). Ti assicuro che il sistema dei pacchetti .deb non è solo tra i migliori in circolazione tecnicamente, è anche il più comodo! Se dovessi ancora usare Windows, con quegli auto-installer sporcaccioni che installano un sacco di roba inutile e non si sa mai se poi saranno in grado di rimuovere tutto, soffirei di chissà che gravi disturbi ormai. :-)) > grazie Prego! Sono certo che preso proverai ad usare ed apprezzare Debian... Questo mi ripaga abbondantemente! > P.s.: rispondetemi e buon anno Buon anno! -- Luca Brivio
Re: Pear e dubbi gestione Debian
Il giorno Tue, 02 Jan 2007 14:43:13 +0100 Alessandro De Zorzi <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto: > al momento non riesco a capire perché si è deciso di pacchettizzare le > classi pear per debian, la gestione di pear ha un controllo integrato > di dipendenze e aggiornamenti, (es. pear install, pear upgrade, pear > upgrade-all) - Potresti voler installare le classi di pear da root e aggiornarle con dei dist-upgrade insieme a tutto il resto (come credo moltissimi amministratori Debian facciano con gioia! :-) ). - Potresti voler sfruttare il sistema di dipendenze dei pacchetti Debian anche per le dipendenze _dalle_ classi di pear. - Potresti voler installare i pacchetti di pear con una lista di pacchetti Debian, senza dover prima installare pear e poi con quello installare tutte le classi. - Potresti voler installare pear dai CD/DVD di Debian senza avere accesso alla rete. - Potresti voler creare un CD/DVD custom (magari live) contenente ad esempio tutte le classi di pear, su misura di un programmatore PHP. - Potrebbe interessarti che i percorsi delle tue classi PHP rispettino in toto la policy debian. - Potresti non volerti proprio occupare di un sistema di pacchetti supplementare. :-) Detto questo, il sistema di gestione dei pacchetti di pear è sicuramente utile (come quelli analoghi esistenti per le librerie in altri linguaggi), ma avere i pacchetti Debian a disposizione, specie per un'amministratore, lo è almeno altrettanto. > penso che pacchettizzare e mantenere un pacchetto sia un dispendio di > risorse e non lo trovo giustificato per pear e non vedo i vantaggi di > usare la pacchettizzazione Debian per questo particolare componente > che a mio modo da vedere fa eccezione rispetto all'altro software, > sarebbe un po' come mettersi a pacchettizzare il database virus di > clamav anziché scaricarlo con freshclam http://volatile.debian.net/debian-volatile/pool/volatile/main/c/ http://www.debian.org/devel/debian-volatile/ Ciao! -- Luca
Re: OT debian su ibook G3 : come va? (era : debian su G4)
Il giorno Fri, 02 Feb 2007 02:55:35 +0100 maxxacab <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto: > > è più proprietario un classico pc x86 con un BIOS che un mac con su > > OpenFirmware, fai tu... > > ho già fatto, ho scelto un pc :) Piccola precisazione: i mac _sono_ pc: anzi, il mac è il prototipo del pc; e se mi dicono "è un mac, non un è pc" rispondo "Ah, quindi è finto?". -- Luca Brivio
Re: Lo sai che batte un cuore veneto in ogni angolo del mondo??
Il giorno Tue, 6 Feb 2007 08:57:21 +0100 "Luca Costantino" <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto: > Il 6 FEB 07 01:41:29 +0100, Aleida<[EMAIL PROTECTED]> ha scritto: > > Ciao, ho trovato questo video su Yahoo... > e cosa c'entra con debian? Penetra così poco spam che non riusciamo neanche ad identificarlo? :-) -- Luca
Re: etch e lvm.
Leggo soltanto ora... Il giorno Fri, 09 Feb 2007 12:26:02 +0100 Mauro Sanna <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto: > Qualcuno ha installato etch utilizzando lvm? Io sì, LVM criptato, ed è filato tutto liscio. -- Luca Brivio
Re: Sondaggio: quale aggregatore per feeds rss?
Alle 13:41, domenica 4 marzo 2007, z3ro ha scritto: > IceDove Iceweasel Liferea o ... ? Io non ho voglia di avere un aggregatore in un browser, quindi uso Akgregator (KDE), in genere all'interno di Kontact. Poi ce ne sono un sacco, magari il tuo client di posta ne supporta uno come plug-in. -- Luca -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: etch non si installa
Alle 12:08, domenica 4 marzo 2007, wannabe.mail ha scritto: > Dopo aver scelto un mirror di rete (ne ho provati tre italiani tra quelli > proposti) ed aver specificato che voglio installare solamente l'ambiente > desktop e il sistema standard l'installazione mi si ferma sempre nella > schermata sucessiva su "selezionare ed installare il software" (schermata > blu e rossa) al 5%. Confermo il problema di tasksel e lo definirei un bug. Sapete da che cosa dipenda? Forse dalle chiavi dei repository? Ricordo però di aver provato a lanciare tasksel anche fuori dall'installer e che si bloccava allo stesso modo. -- Luca Brivio
Re: Cambio chiave installer etch RC1 (was: Re: etch non si installa)
Alle 20:11, domenica 4 marzo 2007, Luca Bruno ha scritto: > Ho risposto alla stessa domanda non più tardi di tre giorni fa, penso > che sarebbe bene leggere anche i messaggi altrui :). Forse era poco > visibile, spero che cambiando l'oggetto vada meglio. Non avevo tempo di leggere tutta la posta arretrata, volevo semplicemente confermare il problema. Grazie, comunque. -- Luca
Che GNU/Linux vorreste preinstallato sul vostro notebook?
Vi invito a dire tutti la vostra nel sondaggio di Dell: http://www.dell.com/linuxsurvey (Naturalmente, come distribuzione, io ho messo altro -> "Debian"!) Il form si compila in un minuto... Facciamoci sentire! :-) -- Luca -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Graphical package manager
Alle 13:23, mercoledì 14 marzo 2007, Franco Vite ha scritto: > Ore martedì 13 marzo 2007, Mattia ha scritto: > > On Tue, 13 Mar 2007 09:40:00 +0100 > > > > "Giuseppe Bellini" <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > > > forse però non avevo letto del "system tray" , allora. ninzò > > > > update-notifier? > > fiko!, proprio quello che cercavo :-) > > peccato non ci sia qualcosa di simile per kde... adept-notifier (sì, lo so, ha una U in meno, però è simile!) Peccato che nessuno di questi tool/applet utilizzi aptitude come back-end. :-( Altrimenti li userei pure... -- Luca Brivio
apt/aptitude - era: Re: Graphical package manager
Alle 09:18, giovedì 15 marzo 2007, Franco Vite ha scritto: > Ore giovedì 15 marzo 2007, Luca Brivio ha scritto: > > Peccato che nessuno di questi tool/applet utilizzi aptitude come > > back-end. :-( Altrimenti li userei pure... > > perché, non è anche aptitude un back-end di dpkg, come dselect, apt, etc > etc? > > che fa di più (o di meno) di dselect? aptitude (che uso sempre da linea di comando, perché sono troppo viziato per apprezzare l'interfaccia ncurses) di suo ha un particolare algoritmo (presumo greedy) di risoluzione delle dipendenze, rimuove di default le "dipendenze" quando restano inutilizzate, e non so bene che altro. Qualcuno conosce bene nei dettagli tecnici la differenza tra apt e aptitude? Già che ci siamo: sapete perché "aptitude search", anche se cerca solo nei nomi dei pacchetti, è così sensibilmente più lento di "apt-cache search"? -- Luca Brivio
Re: [Semi-OT] Sondaggio Dell-Linux
Alle 21:28, venerdì 16 marzo 2007, Davide Prina ha scritto: > Paolo Sala wrote: > > Franco Rossi ha scritto: > >> http://www.dell.com/content/topics/global.aspx/corp/linux?s=corp > > > > Ma non ho capito una cosa: non è possibile spingere perché Dell venda i > > PC senza OS? > > sì, però certificati GNU/Linux ready :-) Secondo me Dell per ogni modello/serie di portatili dovrebbe prendere una distribuzione (sempre la stessa) e personalizzarla quel tanto che basta perché faccia funzionare tutto out-of-the-box... -- Luca Brivio
Re: [Semi-OT] Sondaggio Dell-Linux
Alle 12:51, sabato 17 marzo 2007, Cherubini Enrico ha scritto: > Sat, Mar 17, 2007 at 12:18:43PM +0100, Luca Brivio wrote: > > distribuzione (sempre la stessa) e personalizzarla quel tanto che basta > > perché faccia funzionare tutto out-of-the-box... > > personalizzarla ? Non e' forse meglio fare hardware open che segua delle > specifiche pubbliche e libere e non degli accrocchi che necessitano di > driver proprietari ? Non ho assolutamente parlato di driver proprietari. > Tutte queste personalizzazioni stanno, imho, trasformando linux in un > pseudo sistema proprietario dove driver non liberi minano la filosofia che > sta dietro a tutto. > http://www.openbsd.org/lyrics.html#39 Non capisco, ciò che io intendo è: Dell vuole distribuire pc con una distribuzione GNU/Linux preinstallata. Probabilmente farà un'installazione su un portatile e la clonerà su tutti gli altri, o qualche cosa del genere. Se io però mi ritrovo a dover formattare il disco, o cambiarlo, voglio magari essere in grado di ripristinare l'installazione così come ce l'avevo quando ho acquistato il pc, senza dovermi mettere a cercare come si configura tutto e cosa c'è da installare di specifico perché tutto funzioni. Quindi voglio avere un installer specifico per il mio pc Dell. Con il software libero, e in particolare con una distribuzione come Debian GNU/Linux (o anche Ubuntu), creare un installer specifico è questione di cambiare qualche file e aggiungere degli script. > Se si continua di questo passo, di GPL rimarra' solo lo scheletro di linux > e le aziende continueranno a sfornare roba proprietaria sapendo che tanto > troveranno qualcuno che a) compera il loro hardware e b) scrive i driver > sottoscrivendo le NDA. Non entro nel merito perché IMHO non c'entra quasi nulla, ed è già una questione molto dibattuta (probabilmente poi saremmo d'accordo su tutto). -- Luca Brivio
Re: [Semi-OT] Sondaggio Dell-Linux
Alle 12:48, sabato 17 marzo 2007, Leonardo Boselli ha scritto: > Non va bene. > farenquesto potrebbe anche voler dire darti alcuni moduli binary-only che > funzionano solo con quella versione che ti hanno dato. > e uno dei vantaggi principali se ne è andato. > quello che dovrebbero fare oltre a quello che dici è di fornire anche i > sorgenti per tutti i driver personalizzati, in modo che chi volesse > cambiare distribuzione o anche sistema operativo, ma anche soltanto > aggiornare tutto (magari passando a kernel 2.8 ). Perfetto. Anche se secondo me ormai i moduli binary-only sono raramente necessari, se ci si sforza di usare hardware compatibile. Potremmo fare questa proposta su Dell IdeaStorm, però ce la devono votare in tanti, direi almeno qualche centinaio di persone, perché risulti visibile. -- Luca Brivio
Re: Aggiornamento intelligente o predefinito ?
Alle 17:13, martedì 10 aprile 2007, [EMAIL PROTECTED] ha scritto: > Quale aggiornamento è consigliabile effettuare ? > > Se scelgo quello intelligente mi trovo con 3 pacchetti mantenuti e non > da aggiornare, > 430 da installare > 1001 da aggiornare > 84 da rimuovere > 797 Mb da scaricare > > Con quello predefinito > 842 mantenuti > 164 da aggiornare Intendi "aptitude dist-upgrade" e "aptitude upgrade"? Ovviamente il primo, però ti consiglio _caldamente_ di dare almeno un'occhiata alle note di rilascio di etch. (Non esitare a riferirmi eventuali errori nel documento!) -- Luca Brivio
Re: da sarge a etch
Alle 18:04, giovedì 12 aprile 2007, Franco Rossi ha scritto: > la prima: fino a quando verranno rilasciagli gli > aggiornamenti di sarge? Fino a 18 mesi (se non erro) dal rilascio di etch, quindi fino a intorno l'8/10/2008, o comunque non oltre il rilascio di lenny (non si supportano più di due distribuzioni stabili - stable e oldstable - allo stesso tempo). > la seconda: fare un dist-upgrade da sarge a etch su un > server web in produzione è una follia? > ad occhio e croce direi che non è il massimo, ma > chiedo a voi luminari consigli :-) Dipende da vari fattori, ad esempio che kernel si sta utilizzando. Ti raccomando comunque di consultare le Note di Rilascio per Debian GNU/Linux 4.0 (http://www.debian.org/releases/stable/releasenotes), che trattano la procedura di aggiornamento e spiegano come si può fare per non incorrere nelle problematiche più conosciute. (Se le leggi in italiano e ci trovi degli errori, ti prego di segnalarmeli!) Buon aggiornamento (e buona lettura). -- Luca Brivio
Re: Problemi debian complicati
Alle 15:23, domenica 15 aprile 2007, Geeno Kis ha scritto: > Ragazzi, ho due problemi che non riesco a risolvere, premetto che uso KDE > 1)ho installato i driver NTFS-3G ma quando cerco di montare gli hard > disk : hal-storage-fixed-mount refused uid 1000 > 2)Non riesco a settare l'ora, la sistemo e poi al riavvio cambia, non so > come fare Capisco benissimo la tua ansia, comunque due consigli sempre validi: - email separate per cose che non c'entrano niente tra loro; - scrivere nel subject di che si tratta, o almeno cosa riguarda. -- Luca -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a [EMAIL PROTECTED] con oggetto "unsubscribe". Per problemi inviare un email in INGLESE a [EMAIL PROTECTED] To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Installazione Etch su HP Vectra 486/33N
(Premetto che hai scritto alla lista sbagliata, questa è per la traduzione; rispondo in Cc: su quella giusta, [EMAIL PROTECTED]) Alle 15:30, sabato 14 aprile 2007, Carlo Stemberger ha scritto: > Sto cercando di installare Etch sul pc indicato nell'oggetto, da floppy > (non c'è il lettore cd). L'installer mi dice che sono sufficienti 32 MB > di RAM, e io ne ho 48 a disposizione. Mi invia comunque un messaggio > dicendo che non c'è memoria a sufficienza (perché? è un bug?). Andando > avanti sembra procedere tutto correttamente, ma al momento di caricare i > driver per la scheda ethernet, i "Rare NIC drivers" mi mandano oltre il > limite e l'installer inizia a killare il processo e a riavviarlo > continuamente. Coi "Common NIC drivers" non mi riconosce la scheda. La tua macchina era quasi l'ultimo grido quando il progetto Debian fu fondato, in effetti. :-) Che parametri hai dato al boot? Hai dato "expert" così da poter decidere che componenti dell'installer caricare e che cosa no (altrimenti ne carica parecchie inutili)? (Nota che potrei dire una gran stupidaggine, non ho mai installato da floppy, tantomeno etch.) Devi per forza installare scaricando pacchetti dalla rete? (Certo, far tutto con i floppy dev'essere un brutto affare...) In ogni caso sarebbe molto buono se tu riferissi il tuo problema sotto forma di bug per lo pseudopacchetto "d-i", con dovizia di dettagli sull'hardware e sulla procedura seguita, così che gli sviluppatori dell'installer ne possano tenere conto. > Sinceramente mi sembra incredibile che non si riesca ad installare una > Debian minimale su un 486 (con 48 MB di RAM, quando quella fornita in > origine era solo 4 MB). Linux gira sui 386 (a quanto dicono), quindi... Linux gira sui 386, certo (ci è stato sviluppato e ci gira ancora), ma non tutte le distribuzioni GNU/Linux girano su qualsiasi vecchia macchina, dico bene? :-) Prova ad installare l'ultima SUSE su un pc come quello! :-P Per quanto riguarda il kernel di Debian 4.0, questo supporta per l'architettura i386 macchine dai 486 in avanti. > Sapete indicarmi se si tratta di un problema noto, e, in questo caso, se > ci sono soluzioni? Ti auguro di farcela, ma non dissanguartici. :-) Cerca se ci sono in rete dei tutorial/howto su come effettuare installazioni del genere. Potresti provare a installarci Debian 3.1 (o 3.0, ma le cose si complicano ulteriormente) e aggiornarla un poco alla volta (leggendoti le note di rilascio della release a cui aggiorni), oppure tenerla a sarge ed utilizzare eventualmente dei backport. Un'altra soluzione potrebbe essere quella di installarci una derivata di Debian come Damn Small Linux, o qualche altra distribuzione specifica per macchine vecchie e/o con scarse risorse (magari che utilizzi compilatori alternativi a GCC). Infine, potresti provare ad informarti per installarci Gentoo, o Linux From Scratch (le ultime due opzioni non valgono nel caso in cui tu non voglia lasciarlo lì per lunghe ore intento a compilare). (O potresti procurarti un vecchio lettore di CD, io lo avevo sul mio 386 e c'era pure su Windoze 3.11) > Grazie Prego. Poi documentaci com'è andata. Buona fortuna! > Registered Debian User #7 <http://debiancounter.altervista.org/> > <http://debiancounter.altervista.org/> > <http://debiancounter.altervista.org/> Uh? -- Luca Brivio
Re: Sito web
Alle 13:21, giovedì 19 aprile 2007, CoPlast SRL ha scritto: > Pol Hallen ha scritto: > > Ciao a tutti :-) > > > > sono a digiuno di programmi autonomi per siti web. > > Qualcosa di gia' fatto, con magari possibilita' di registazione utenti > > e tutto il resto (e se non chiedo troppo anche con forum). > > > > Cosa vi sentite di consigliarmi? > > Conosco solo Plone. Ma lo ritengo molto valido. E altrettanto poco consigliabile nel caso di Pol che credo cerchi una cosa più semplice tipo Drupal/CivicSpace, Joomla!, Webgui, Typo3... -- Luca Brivio
Re: MIME
Alle lunedì 23 aprile 2007, Salvator*eL*arosa ha scritto: > Luigi Curzi wrote: > > non ne conosco la causa, ma come soluzione io faccio così: > > vado nella cartella ~/.kde/share/mimelnk/application > > e elimino il file nominato octet-stream. > > non sono sicurissimo della procedura, è un pò di tempo che non mi > > succede più. > > magari, invece di eliminarlo spostalo in un'altra cartella e vedi che > > succede al riavvio di kde. > > [...] > Per quanto riguarda la causa a me è successo solo dopo > aver associato a delle estensioni le relative applicazioni...da Centro di > controllo KDE>Componenti KDE>Associzioni File > Boh Avete visto se c'è un bug aperto, o ne avete aperto uno? L'errore è riproducibile? -- Luca Brivio
Re: Che ne dite di un Tutorial On Line su Debian?
Alle martedì 1 maggio 2007, Jack Malmostoso ha scritto: > Non sarebbe meglio parlare coi responsabili del wiki di debian e aprire > una sezione in italiano li? 1) Esiste già, ed è linkata alla homepage. 2) Parlare con i responsabili? -- Luca
Re: Che ne dite di un Tutorial On Line su Debian?
Alle martedì 1 maggio 2007, Hugh Hartmann ha scritto: > Un saluto assolutamente "festoso" si erge a tutti i partecipanti alla > lista ... :-) Mayday! Mayday! > Immaginiamo che la lista per un momento diventi un spazio, una specie di > aula, sala o auditorio, dove, a rotazione alcuni personaggi, tengono un > corso, un tutorial, un laboratorio, o qualsiasi altra cosa inerente su > debian. Naturalmente, per evitare di disturbare altri utenti che gia' > conoscono questi argomenti si dovrebbe mettere sul Subject [tutorial] > o altro. Forse sarebbe meglio utilizzare uno spazio apposito, e mandare periodicamente comunicazioni in questa lista. > Naturalmente bisognerebbe fissare un programma, un calendario, degli > incontri con una certa frequenza. Questa idea mi e' venuta considerando > la necessita' di fornire ai nuovi user o newbie gli strumenti cognitivi > atti a poter usare almeno un po' consapevolmente e prima possibile il > proprio sistema Debian. > > E' da tempo ormai che in rete ci sono corsi di tutti i tipi, e la > documentazione su Debian e altre distro Linux e Unix non manca di certo. > Forse manca qualcosa di interattivo e di organizzato che potrebbe fornire > un maggior valore a questa lista. Un corso, tutorial su Debian potrebbe > essere sufficientemente dettagliato da coprire gli aspetti piu' > importanti di questo nostro meravigliso Os. Si potrebbe utilizzare una piattaforma (ovviamente libera) di e-learning, che offra le funzionalità che ci interessano in modo semplice e pratico. (vd. moodle etc. etc.) La potrei anche ospitare io, eventualmente. > Ecco, questo e' un mio pensiero ad alta voce, un'idea abbozzata che puo' > divetare forse qualcosa di importate con l'aiuto di tutti. Magari anche di quelli di Debianizzati e altre comunità. Secondo me il materiale per fare un po' di e-learning "serio" c'è. Si potrebbe anche collaborare con quelli di OilProject (anche se usano TeamSpeak, il che per una comunità Debian mi sembra inconcepibile!). > Cosa ne pensate? Ti nomino responsabile del progetto. :-) -- Luca Brivio
Re: Che ne dite di un Tutorial On Line su Debian?
Alle martedì 1 maggio 2007, Davide Prina ha scritto: > Luca Brivio wrote: > > Si potrebbe utilizzare una piattaforma (ovviamente libera) di e-learning, > > che offra le funzionalità che ci interessano in modo semplice e pratico. > > (vd. moodle etc. etc.) > > qui ho raccolto un po' di link a progetti che permettono di fare corsi a > distanza > http://linguistico.sf.net/wiki/doku.php?id=software_libero:educazione#corsi >_lezioni Qui ce ne sono molti altri: http://it.wikipedia.org/wiki/E-learning > però gestire una cosa del genere mi sa che è troppo oneroso ... forse è > davvero meglio gestire il tutto tramite una mailing-list Ti capisco, secondo me però è giunta l'ora di fare un tentativo. :-)) Se non si riesce si torna alle mailing list, se invece si riuscisse, beh, potrebbe essere un'esperienza molto interessante! -- Luca
Re: Che ne dite di un Tutorial On Line su Debian?
Alle mercoledì 2 maggio 2007, Fabio ha scritto: > Mi viene in mente un progetto, molto carino ideato dalla universit� di > Milano a cui spesso partecipo.. > si chiama Mirror, non so se alcuni di voi l'hanno gi� sentito.. > � un sistema di e-learning interattivo (appunti, dispense, pdf, power > point, presentazioni etc..) corredato di test di autovalutazione.. > Mi � capitato spesso di usarlo in preparazione di esami..etc.. > Ovviamente non so quanto questo sia fattibile.. Non lo conoso, ma mi informerò. :-) > -- > Luca Brivio Sono io! -- Luca Brivio
Re: Forzare i vendor con petizioni era: (RE: [OT] I driver ATI saranno rilasciati come software libero)
Alle lunedì 14 maggio 2007, Davide Prina ha scritto: > Naturalmente i brevetti sul software sono validi solo in alcuni paesi > anglofili Immagino tu intendessi «anglofoni». :-) -- Luca
Re: Forzare i vendor con petizioni era: (RE: [OT] I driver ATI saranno rilasciati come software libero)
Alle lunedì 14 maggio 2007, Davide Prina ha scritto: > indicano, tra l'altro, che nel 2004 usavano GNU/Linux il 3% dei desktop > e il 25% dei server Il 3% mi sembra una stima troppo alta, dato che corrisponde circa alla percentuale dei visitatori di W3Schools (sito per addetti ai lavori, quindi sicuramente molto più frequentato della media da utenti GNU/Linux) nello stesso anno[1]. (Comunque potrei sbagliarmi, ad esempio se la percentuale di utenti GNU/Linux nei Paesi anglofoni fosse decisamente più bassa di quella degli altri Paesi.) Per quanto riguarda i server, credo che ormai si sia abbondantemente superata quella percentuale, se non altro perché gli Unix proprietari stanno in gran parte venendo rapidamente rimpiazzati da GNU/Linux. Sarebbe interessante avere una stima anche per il mercato embedded! Qualcosa credo si possa trovare su linuxdevices. [1] http://www.w3schools.com/browsers/browsers_os.asp -- Luca
Re: LC_ALL = (unset)
Alle domenica 10 giugno 2007, borda ha scritto: > oggi ho aggiornato un po' di pacchetti e mentre lo faceva mi ha dato un > po' di warning sui locales, per esempio: > > perl: warning: Setting locale failed. > perl: warning: Please check that your locale settings: > LANGUAGE = "it_IT", > LC_ALL = (unset), > LANG = "it_IT.UTF-8" > are supported and installed on your system. > perl: warning: Falling back to the standard locale ("C"). > locale: Cannot set LC_ALL to default locale: No such file or directory > > > ho googlato un po' ma ho trovato praticamente solo "dpkg-reconfigure > locales", che ovviamente avevo già provato senza alcun esito. Avevo anch'io lo stesso problema tempo fa, non ricordo più come ho risolto... :-( Però prova a cancellare il contenuto di /etc/default/locale prima di fare "dpkg-reconfigure locales", ricordo di aver fatto qualcosa del genere. (Ricordo anche di aver googlato parecchio invano.) Facci sapere! -- Luca Brivio
Re: [poco serio] vrms dice bugie
Alle domenica 17 giugno 2007, Pietro Giorgianni ha scritto: > i quali sono rilasciati con licenza GFDL, la quale è non-free secondo > debian (e pure secondo me, per quello che può valere), ma non secondo > rms, che altrimenti non avrebbe partecipato alla sua stesura, né tentato > di convincere i debianisti della sua validità. È non-free soltanto quando prevede sezioni non modificabili all'interno del documento (come deciso da Debian in seguito a votazione). L'atteggiamento di rms a proposito è controverso (qualcuno ricorderà la "cacciata" di Thomas Bushnell da GNU, dove era a capo del progetto Hurd, in seguito a dichiarazioni polemiche al riguardo). > mi spiace tornare alla lunga polemica di tempo fa, ma mi sa che questo > pacchetto non ha più ragione di esistere così com'è. per me ci sono tre > opzioni: A parte che vrms non è neanche in grado di benedire il tuo pc... rms si è sempre battuto per la libertà del software molto più che per quella della documentazione, che io sappia. > p.s. che faccio? apro una segnalazione di bug? No, apri un flame su debian-legal. :-) -- Luca
Re: [partially OT] funzionalità exchange server su mailserver linux
Alle martedì 19 giugno 2007, Andrea Barbaglia ha scritto: > Guarda, io l'anno scorso ho avuto modo di provare il groupware Kolab > (www.kolab.org). > Ha praticamente tutte le funzionalità di exchange che cerchi tu quali > rubrica condivisa, cartelle di posta condivise, agenda condivisa, ecc. > Nel mentre è uscita una nuova versione, cmq il progetto sembra molto > attivo e all'epoca le mie impressioni erano state piu' che buone. Molto bene, perché anch'io lo vorrei provare in futuro. > Inoltre è multi client infatti avevo provato sia micromorbido > guardafuori con l'apposito plug-in (io avevo usato il toltec connector > in quanto è meno caro e ha le stesse funzionalità dell'altro plug-in > disponibile), sia Kontact sotto Kde. > Era abbastanza figo, ma purtroppo il plug-in è a pagamento. Aggiungo che c'è un plug-in, naturalmente libero (ancora non perfetto, ma parrebbe essere in gran parte funzionale) per Thunderbird (che mi pare un po' *conveniente* da usare di micromorbido guardafuori (e guardafuori espresso): http://www.gargan.org/extensions/synckolab.html > Inoltre se vuoi il tutto è già sotto Etch anche se consiglio vivamente > di prelevare l'ultima versione dal loro sito per ovvi motivi ;) . E poi in Debian dipende da Apache, che non capisco perché sia considerato essenziale per il suo funzionamento... Voi avete idea? -- Luca
Re: [poco serio] vrms dice bugie
Alle giovedì 21 giugno 2007, Pietro Giorgianni ha scritto: > 2) che senso ha, da parte della FSF, che il Front-Cover Text sia: A GNU > Manual se posso modificare il resto? e se scrivessi un'accozzaglia di > scempiaggini (tipo: "annaffiare la scheda madre con abbondante acqua > piovana", o "gettare il ridicolo sui personaggi politici", o peggio...), > lasciando l'indicazione che si tratta di un testo GNU, lo gnu non ne > verrebbe screditato? Questo anche se diffondessi notizie false su GNU... Ovvero, rimane sempre la responsabilità civile extracontrattuale, e ovviamente quella penale. (Spesso la cosa è esplicitata nella licenza stessa.) -- Luca
Petizione: No a OOXML come standard ISO!
(Scusate l'inevitabile crossposting) http://www.noooxml.org/petition Firmate perché siano riconosciuti i gravi difetti di OOXML e non lo si renda uno standard ISO, cosa che getterebbe nel caos una parte importante dell'informatica a solo vantaggio di Microsoft. Sul sito http://www.noooxml.org/ troverete anche altre cose importanti che possiamo/dobbiamo fare. Grazie per l'attenzione. Diffondete! E spiegate a tutti la questione. -- Luca Brivio
Re: Aptitude scomparsa da Sid
[L]ash ha scritto: > Il giorno Tue, 26 Jun 2007 01:40:16 +0200 > > Mauro Sacchetto <[EMAIL PROTECTED]> ha scritto: > > Grazie della segnalazione, attenderemo. > > Mi par di capire che il bug è stato risolto > > in experimental, ma non mi fido... > > l'ho installato da una decina di giorni e va alla grande :) A me una volta è crashato, ma poi è andato tutto a posto senza grossi problemi. -- Luca Brivio
Re: bittorrent & emule
Alle sabato 7 luglio 2007, Giovanni Mascellani ha scritto: > All'incirca Sat, 7 Jul 2007 21:27:58 +0200, "Manuel Durando" > > <[EMAIL PROTECTED]> sembrerebbe aver scritto: > > Installa aMule, lo trovi con apt o synaptic. E' esattamente quello che > > cerchi. Mi raccomando non scaricare materiale protetto da copyright :) > > Puoi benissimo scaricare materiale protetto da copyright, purché il > titolare del copyright te ne dia facoltà. Tradotto, questo significa > che su eDonkey puoi solo scaricare legalmente nuove versioni di *Mule! Ovviamente si può scaricare qualunque cosa sia nel pubblico dominio o il cui copyright sia regolato da una licenza che lo consente. Sempre che si possa considerare illegale scaricare altro (nutro non pochi dubbi: ad esempio scaricare con il proprio browser una qualsiasi pagina (X)HTML nella cache senza sapere nulla riguardo il suo copyright rischierebbe di essere considerato illegale - che differenza fa rispetto a scaricare un altrettanto anonimo file MPEG, OGG o PDF da un peer?). (Se qualcuno mi sapesse illuminare... astenersi colleghi troll!) -- Luca
(OT? NO!) creazione di pacchetti - tutorial tradotto
Una "confortevole" mattinata a tutti i partecipanti alla lista. :-)) Sul wiki di Debian Women (che a proposito mi pare proprio un bel gruppo, che consiglio a chiunque fosse interessatA) ci sono alcuni tutorial interessanti per chi volesse cominciare a dare il suo contributo a Debian (e non solo), il che naturalmente è sempre accetto: in Debian c'è sempre lavoro da fare, anche per i meno esperti! Ho tradotto per prima cosa una guida rapida e indolore sulla creazione di semplici pacchetti[1]. Magari a leggerla vi vien voglia... :-) P.S. l'ultimo week-end di luglio ci sarà anche un bug squashing party[2] piuttosto "umano", aperto a tutti naturalmente... con tanto di ulteriori tutorial tramite IRC! [1] http://women.debian.org/wiki/Italian/PackagingTutorial [2] http://wiki.debian.org/DebianWomenBSP Ciao! -- Luca
Re: Velocizzare Debian
Alle mer 18 luglio 2007, Alessandro Pellizzari ha scritto: > Innanzitutto una correzione: disabilitare alcuni terminali in inittab > non fa risparmiare quasi niente. Forse 100 Kb. Kelvin*bit? :-) (BTW Debian non è solo per server, cluster e workstation con tante centinaia o migliaia di megabyte di memoria!) > disabilitare l'highmem se si hanno meno di 4 o 1 Gb di RAM. Cioè meno di 512 (500) o 128 (125) GB? :-)) Eddai, ché le unità di misura... sono tutto! :-))) -- Luca
Re: Velocizzare Debian
Alle ven 20 luglio 2007, Alessandro Pellizzari ha scritto: > Hai ragione, quindi hai sbagliato anche tu. :P Sì, chiaramente! > 100 KiB nel primo caso, 1 o 4 GiB nel secondo. In Debian si era acceso un dibattito circa l'utilizzo di MiB, GiB etc., prima o poi probabilmente ci si dovrà convertire. :-) -- Luca
Re: client jabber
Alle gio 26 luglio 2007, Davide Prina ha scritto: > Paolo Sala wrote: > > Tiziano Sartori scrisse in data 26/07/2007 10:13: > >> Il 26/07/2007 10:11, Paolo Sala ha scritto: > >> > >> Io mi trovo benissimo col blasonato Gaim/Pidgin > > > > Come mai non lo trovo? devo abilitare qualche repository? > > Hanno dovuto cambiare nome, da gaim a pidgin > > $ apt-cache show pidgin Questo però dopo etch, se non erro. -- Luca
Re: OT: Chi legge la posta altrui
On Tue, 07 Jun 2005 10:34:48 +0200 "[EMAIL PROTECTED]" <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Un libero professionista mio amico ha il seguente problema. > E' sicuro che gli venga letta la posta, in quanto gli sono capitati > vari episodi che stanno compromettendo la sua vita professionale che > potevano esser attivati solo da persone che potevano aver letto la > sua posta. Il suo indirizzo è @iol.it e quindi nel portale di libero. > Utilizza Windows XP, Sicuro che qualcuno gli legga direttamente la posta, o qualcuno potrebbe sfruttare un virus nel suo MUA (di quelli di outlook che inviano spezzoni di testo, per intenderci...)? Scusa la domanda un po' stupida. -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché? http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html No software patents in EU! Why? http://www.nosoftwarepatents.com/ pgp1SMlFhCuR1.pgp Description: PGP signature
Re: TORCS
On Fri, 10 Jun 2005 11:34:30 +0200 "[EMAIL PROTECTED]" <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Alla fine mi sono deciso ad usare torcs e lo sto opportunamente > modificando. Se c_é qualcuno che se ne intende mi potrebbe dare una > dritta su come posso inserire oggetti che non siano quelli previsti > per la creazione della pista e delle macchine? Come posso > eventualmente crearli? Ti conviene scrivere in lista [EMAIL PROTECTED] o anche [EMAIL PROTECTED] o dare un'occhiata ai forum, da http://sourceforge.net/projects/torcs (non credo ci sia qualcosa in italiano). Auguri, e lunga vita a TORCS! -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché? http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html No software patents in EU! Why? http://www.nosoftwarepatents.com/ pgpUIHHOOVZPc.pgp Description: PGP signature
Re: Debian: quale futuro?
On Thu, 16 Jun 2005 11:59:25 +0200 Michele Concina <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > MaXeR wrote: > Secondo me se una buona parte di utenti passa ad etch non è mica poi > così male e lo dico perchè più sono quelli che la usano più > velocemente potranno essere corretti alcuni bug. Uno di vantaggi > dell'Open Source sta proprio nel fatto che l'utenza "collabora" con > gli sviluppatori e segnala attivamente i problemi riscontrati. Quindi > IMHO sarebbe solo un bene no? Anch'io lo credo. Ad esempio ora sarge è forse la migliore distribuzione che ci sia per la maggior parte dei server che richiedono un'alta affidabilità, mentre chi preferisce disporre di software più aggiornato è naturale che passi ad etch o che utilizzi sid (a seconda del tipo di utente e dell'uso che fa del sistema operativo). > La politica di rilasciare le nuove versioni ogni 18 mesi è anche > quella di Red Hat..su questo argomento non ho una precisa > idea..dipende un po' da che orientamento si vuole dare a debian..non > essendo una distribuzione commerciale è libera dagli obblighi verso i > clienti di aggiornare il proprio sistema operativo a scadenze fisse > che è anche uno dei vantaggi del free software elencati nel manifesto > GNU (se mi ricordo bene eh). Quindi IMHO dovrebbe stilare un progetto > che mantenga le attuali caratteristiche debian, cioè un sistema > operativo molto potente e ultra affidabile :) Che poi siano 5, 12, 18 > o 24 mesi a me nn interessa molto, basta che nn si snaturino per > seguire logiche di mercato :) IMHO, rilasciare spesso significa passare molto più tempo in freeze a correggere bug "release-critical", ed ogni release richiede un certo tempo che non sarebbe molto diminuito coll'aumentare della frequenza di rilascio. Non vedo sinceramente la necessità di release ogni 18 mesi (dal momento, appunto, che c'è sempre la testing e così via. Se proprio si volesse, per dare un maggior senso al processo di release anche per gli utenti desktop, si potrebbero fare delle *subrelease* differenti dalle relative release principali, oltre che per gli aggiornamenti per la sicurezza, per contenere versioni relativamente aggiornate (comunque ben testate) di una manciata di pacchetti particolarmente importanti o comunque in qualche modo topici. Così si terrebbe più alto l'interesse per Debian (e un maggior numero di utenti, occorre ricordarlo, può significare un maggior numero di sviluppatori e maintainer e quindi una distribuzione migliore), senza dover ricorrere a release regolari, continuando a rilasciare "quando è il momento di farlo", cosa che secondo me contribuisce parecchio a rendere Debian così stabile, sicura e completa. -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché? http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html No software patents in EU! Why? http://www.nosoftwarepatents.com/ pgpRqDJ8kvnpe.pgp Description: PGP signature
Re: [quoting]Re: Debian: quale futuro?
On Fri, 17 Jun 2005 09:49:26 +0200 Legolas <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > c'e' un comodo > bottone "replay with internet-style history", che fa un quoting > corretto e a regola d'arte... Reply? ;-)) E se non usi quel bottone quota schifosamente? > gli strumenti ci sono, basta solo saperli usare, o convincere gli > admin di domino ad aggiornarti il template del file di posta ;P ma anche a cambiare completamente sw, il più delle volte! -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché? http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html No software patents in EU! Why? http://www.nosoftwarepatents.com/ pgpv6M3R8w5uo.pgp Description: PGP signature
Re: [OT] mysql e editor visuale
On Mon, 26 Sep 2005 19:02:16 +0200 Alessandro De Zorzi <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > puoi usare openLentoOffice, openoffice2 mi pare abbia il collegamento > diretto per DB mysql... con openoffice 1 puoi usare un driver ODBC > configurando odbc.ini, su Linux/x86 funziona, su win32 non ho mai > provato ma penso che con http://www.mysql.com/products/connector/odbc/ > funzioni... con Linux/PPC non funziona, Ooo ha un crash Per la precisione, OOo 2 (è in experimental se non sbaglio) contiene Base, applicazione con cui puoi appunto creare e modificare un db mysql (o anche PostgreSQL ad esempio) con una bella gui grafica e farci tanto di query etc. ;-)
Re: dove prendere un portatile con solo linux a poco prezzo
On Sat, 29 Oct 2005 20:55:30 +0200 The_Prophet <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Salve gente,vorrei chiedervi se sapete dove potrei prendere un > portatile non troppo potente ma nemmeno troppo scarso,con dentro solo > linux...dovrebbe essere molto più basso il costo...grazie mille! In realtà il costo è più basso fino a un certo punto. MS vende Windows da preinstallare a prezzi piuttosto bassi, appunto perché non ci sia troppa spinta per un mercato alternativo. Con GNU/Linux preinstallato al momento non ne trovo, ma ce ne sono senza sistema operativo. Anche se in Europa si fa fatica a trovarli. Comunque, senza farsi mandare portatili da lontanissimo (a parte il primo): - http://www.eurosimm.org (inglese, interessante anche per le possibilità di configurazione ma non so come sia per le spedizioni) - Hyundai 255ki15'' 3000+, Hyundai C561 15'' 1.6g (trovati sul catalogo di CHL, soprattutto il primo è piuttosto economico; potresti cercare meglio sul sito di Hyundai) (di altre marche "famose" non saprei) - la maggior parte dei notebook delle serie Columbus e Next dell'assemblatore CDC (http://prodotti.cdc.it) - alcuni Elettrodata (forse - bisognerebbe chiedere; pare che anche quelli della serie [EMAIL PROTECTED] siano disponibili senza s.o.) e alcuni ECS (non si trovano tanto facilmente: prima in Italia li vendeva GLM, ora credo MB Multimedia e poi non so) (scusatemi se ho scritto castronerie ma non ci capisco nulla) - vari notebook (anche personalizzati) su http://www.mbmultimedia.it - i notebook di Idea Progress S.r.l. (http://www.ideaprogress.it) - notebook di AjepCom (http://www.ajepcom.com, calabrese, di cui alcuni perfino montano CPU alternative come VIA C3 e fra i sistemi operativi installati c'è Mandrake) - (alcuni AIRIS, spagnoli ma forse disponibili anche in Italia(?): http://www.airis-computer.com, interessanti per la configurabilità e per la scelta) - [magari notebook con processori particolari come appunto i VIA e altri, c'è da googlare un bel po'] ...e poi chissà! Sarebbe interessante tenere una pagina wiki con una lista! -- Luca Brivio
Re: R: [OT] Petizione affinchè Microsoft Office usi OpenDocument
On Sun, 30 Oct 2005 16:58:45 +0100 vince <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Ernesto Dedò ha scritto: > > ..A proposito di netiquette > > > > Non mandate alle liste di discussione messaggi con "ricevuta d > > ritorno" > > Se proprio vogliamo pontificare a proposito di netiquette... mi > spieghi per quale motivo hai inviato la risposta sia a me che alla > lista? Questa la chiami netiquette? Non era solo per te, era per tutti. E togli quella ricevuta di ritorno! Se no comincio a mandarti ricevute di ritorno ad ogni messaggio! (La netiquette credo richieda anche di leggere e cercare di comprendere :-P) -- Luca Brivio
Re: Aggiorare debian. come?
On Tue, 1 Nov 2005 12:17:29 +0100 Sandro Tosi <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > > > Come posso fare ad aggiorarla? > > > > apt-get update ; apt-get upgrade > > ma non dovrebbe essere apt-get dist-upgrade ...? Da sarge in poi la documentazione di Debian consiglierebbe piuttosto # aptitude update && aptitude dist-upgrade (dist-upgrade a differenza di upgrade cerca di risolvere le dipendenze che bloccano gli aggiornamenti; aptitude è il legittimo successore di apt-get, e fra le altre differenze può essere lanciato senza comandi né parametri per fare da front-end testuale e soprattutto gestisce anche, di default, la disinstallazione di pacchetti che diventano inutili come librerie che cessano di essere utilizzate da pacchetti installati o pacchetti virtuali). -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED]
Re: Scheda video 3d per sarge
On Tue, 1 Nov 2005 15:22:45 +0100 Johan Haggi <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Sto per assemblarmi un nuovo PC. > > Per la scheda video ero orientato su una radeon 9250, tra le schede in > commercio dovrebbe essere l'unica con driver free 3d (tre) compresi in > sarge (da quello che ho trovato su google sembra che basti cambiare il > driver in XF86config da ati a radeon manualmente). http://dri.freedesktop.org/wiki/ATIRadeon (io ho una X300 e aspetto fiducioso) > Qualcuno mi conferma la cosa? Mi pare che sia proprio così. Il driver è compilato come modulo nel kernel vanilla di Debian. -- Luca Brivio Web:http://icebrook.altervista.org Jabber: [EMAIL PROTECTED] Diciamo no ai brevetti software in Europa! Perché? http://www.nosoftwarepatents.com/it/m/intro/index.html No software patents in EU! Why? http;//www.nosoftwarepatents.com/
Re: R: Aggiorare debian. come?
On Wed, 02 Nov 2005 00:34:49 +0100 max <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > The_Prophet wrote: > > > > >io ti direi anche di aggiungere > > > >deb http://debian.fastweb.it/debian unstable main contrib non-free > >deb http://debian.fastweb.it/debian testing main contrib non-free > >deb http://debian.fastweb.it/debian experimental main contrib > >non-free > > > io invece non te lo cosiglio. > > aggiungendo queste linee passi direttamente a Sid+Sperimentale, che è > un coatkail micidiale per una persona che ha appena installato debian. Opterei per una soluzione più completa. Aggiungendo in /etc/apt/sources.list le righe indicate da The_Prophet e in /etc/apt/apt.conf (da creare se non esiste) la riga APT::Default-Release "testing"; (lo stesso si può fare anche tramite Synaptic) avrai un sistema basato su Etch e la possibilità di installare pacchetti non in 'testing', l'ideale per un desktop per un nuovo utente di Debian IMHO. O qualcuno così facendo ha problemi di dipendenze? P.S. Ripeto il consiglio di usare aptitude al posto di apt-get, di base. -- Luca Brivio
Re: Aggiorare debian. come?
On Tue, 1 Nov 2005 17:06:25 +0100 NN_il_Confusionario <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > On Tue, Nov 01, 2005 at 02:36:32PM +0100, Luca Brivio wrote: > > Da sarge in poi la documentazione di Debian consiglierebbe piuttosto > > # aptitude update && aptitude dist-upgrade > > no, quei consigli sono per l'aggiornamento da woody a sarge. > E sui vantaggi e svantaggi di apt-get rispetto a aptitude e viceversa > si sono spesi fiumi di bits nelle mailig lists debian. Cerca negli > archivi. In ogni caso apt-get non e` deprecato. "consiglierebbe" (e non nel senso che è deprecato uno, ma che si sta puntando più sull'altro!) (c'è da dire che synaptic è un front-end per apt-get, così come lo è gnome-apt... dunque...) -- Luca Brivio
Re: openoffice 2 su debian testing
On Wed, 02 Nov 2005 14:07:52 +0100 Pol Hallen <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Ciao a tutti, > > per necessita' lavorativa ho bisogno di usare openoffice2 > > ho provato su www.apt-get.org ma nulla > sul sito ufficiale c'e' il pacchetto per linux (ma in rpm) - ora, > vorrei evitare di gestire il tutto con rpm Intendi con alien? > Altre idee soluzioni o devo aspettare openoffice2 per testing? La prendi da experimental (o c'è in unstable?) scaricandoti scaricandoti un pacchetto per volta da packages.debian.org, oppure fai come ho scritto nella mia ultima email ;-) Non è realmente così instabile e soprattutto non metterà in pericolo il tuo sistema! O sbaglio? Ma se invece vuoi scaricarti la versione in italiano del PLIO fresca fresca la trovi all'indirizzo http://na.mirror.garr.it/mirrors/openoffice/localized/it/2.0.0/OOo_2.0.0_LinuxIntel_install_it.tar.gz (credo sia un installer). P.S. Per amd64 però ancora non c'è né 1.1.4 né 2.0, vero? (problemi di compilazione?) -- Luca Brivio
Re: openoffice 2 su debian testing
On Wed, 2 Nov 2005 15:04:11 +0100 Luca Brivio <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > La prendi da experimental (o c'è in unstable?) scaricandoti > scaricandoti un pacchetto per volta da packages.debian.org e installandoli con dpkg -i nomepacchetto Scusate l'omissione -- Luca Brivio
Re: [O.T.] rss aggregator
On Tue, 8 Nov 2005 14:38:41 +0100 elio bellini <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > salve gente! > volevo fare solo un mini sondaggio su quale programma per leggere gli > rss usate, cosi me ne fate conoscere altri oltre a akregator :D Finora ho provato soltanto Liferea. -- Luca Brivio -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: Radio Web
On Sat, 12 Nov 2005 13:34:03 +0100 Paolo Sala <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > PS > ...quindi sbagliavo indirizzo?? bah! Sì. L'altro in realtà serve solo per chi ha certe connessioni (alcune diffuse dial-up, mi pare di ricordare). Purtroppo non è chiaro se non si leggono le FAQ. Sarebbe da segnalare a chi di dovere a RadioPop. -- Luca Brivio
Re: configurare /etc/apt/preferences
On Fri, 18 Nov 2005 13:39:15 +0100 Franco Vite <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > apt-get install apt-howto-it > > che però è nei contrib se non nei non-free. Come fa ad essere in contrib? Forse è che richiede che il lettore sia italiano e quindi non-free? ;-)) Luca
Re: sarge clamav e volatile
On Fri, 25 Nov 2005 14:52:58 +0100 Marco Bertorello <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > sto utilizzando sarge in produzione e nei repository ho inserito anche > quelli di volatile, per gli aggiornamenti di antivirus & simili, > tuttavia sembra che questo non avvenga: Per quanto ne quelli del gruppo di volatile nelle ultime settimane sono stati molto occupati, a quanto pare, sicché aggiornamenti mi pare non ce ne siano stati. Forse avrebbero bisogno di una mano! (vd. http://lists.debian.org/debian-project/2005/11/msg00106.html + breve thread) -- Luca Brivio pgp9jRpsg6pr7.pgp Description: PGP signature
Yet another bad MUA (Re: R: [OT] Flightgear [era: RE: sarge e joystick])
On Wed, 23 Nov 2005 17:48:15 +0100 (GMT+01:00) "[EMAIL PROTECTED]" <[EMAIL PROTECTED]> wrote: [...] Il tuo client di posta spezza i thread (non indica in un campo numerico il messaggio a cui rispondi e mette "R:" al posto di "Re:" nell'oggetto delle risposte. Immagino che non sia il tuo client di posta preferito, comunque non potresti quantomeno fargli mettere "Re:" (o al massimo "RE:")? Così anch'io che non amo le blacklist non impazzisco! Grazie! -- Luca Brivio pgpD89MZtQJ9m.pgp Description: PGP signature
Re: Come compilare openoffice.org??
On Thu, 1 Dec 2005 17:21:05 +0100 emilio coppa <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Salve ho da poco messo la etch amd64 e visto che openoffice.org nn si > puo mettere con un semplice apt-get install, avrei deciso di > compilarmi da solo i sorgenti, ho scaricato i source, ma aprendo il > file mi sono trovato 30/40, senza nemmeno una traccia da dove > iniziare. Mi chiede se conoscete una buona guida che spieghi da dove > iniziare e i vari passi (possibilmente in italiano), fino ad ora la > mia storia da compilatore si è fermata ad un ./configure make make > install, chiedo una mano grazie in anticipo Sono nella tua stessa situazione (sid amd64). Ho la tua stessa esperienza nel compilare. La versione a 32 bit la puoi installare con un chroot (c'è un tutorial su http://amd64.debian.net, tra l'altro non chiarissimo, specie per chi non sa che cos'è un chroot). A compilare a 64bit fossi in te non ci proverei, c'è sicuramente gente più esperta che se ne sta occupando, potresti chiedere in lista debian-amd64@lists.debian.org (o su qualche lista di OOo) se qualcuno sa a che punto sono. -- Luca Brivio
Re: installare un pacchetto .deb
On Fri, 9 Dec 2005 01:43:41 +0100 Hugh Hartmann <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Allora, [...] Hugh sei insostituibile ;-) Queste si sono email ben scritte! -- Luca Brivio -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: [OT] Conferenza Rettori Italiani contro il plularismo tecnologico.
On Fri, 16 Dec 2005 09:56:46 +0100 allanon <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Vi inoltro questa segnalazione, dato che gravita intorno al mondo del > software libero, > fatene buon uso. > > Cioe' partecipate e inoltrate, al posto di inoltrare porcate di > catene di s. antonio :p Iniziativa direi doverosa, anche se servirebbe un fronte più vasto e più forte. Soltanto, non capisco perché per far firmare la petizione ci si vada ad appoggiare a un servizio commerciale che firmata la petizione passa a pubblicizzarti l'ipod (che tra l'altro mi è già abbastanza inviso). -- Luca Brivio
Re: [IPER OT] Openoffice
On Thu, 29 Dec 2005 12:43:49 +0100 lilolinux <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > 3? Allora c'è qualcun'altro che ha avuto il mio stesso e identico > problema e ha scritto ovviamente le stesse cose su una terza ml che > non conosco. > Io l'ho mandata su debian e php ehehehe. E [EMAIL PROTECTED] Vabbe' che è moderata per i non iscritti! -- Luca Brivio
Re: hardware giusto per Debian
On Thu, 29 Dec 2005 15:30:31 +0100 Johan Haggi <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > > ** meglio Intel o AMD dal punto di vista del calore e rumore > > prodotti? Certamente AMD. Ciao! -- Luca Brivio -- To UNSUBSCRIBE, email to [EMAIL PROTECTED] with a subject of "unsubscribe". Trouble? Contact [EMAIL PROTECTED]
Re: instant messaging
On Tue, 3 Jan 2006 11:56:19 +0100 AleAle <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > > ma se uno da debian vuole comunicare via chat con altri che usano > > MSN per WS come puo' fare?? > ... io uso Gaim e mi trovo benissimo: chatto con amici che MSN, ICQ e > google talk contemporaneamente. Ricordo che Google Talk non è un protocollo, è il servizio di Google relativo al protocollo Jabber (sicuramente quello più interessante per quanto riguarda l'IM, dato anche che non è proprietario di nessun provider). Chiunque abbia un account GMail può usare Jabber con il relativo account @gmail.com (vedere su Google). -- Luca Brivio Web:? Jabber: [EMAIL PROTECTED] [EMAIL PROTECTED] ICQ:234046116 MSN IM: [EMAIL PROTECTED] Vuoi ancora le tue libertà? Attento al tuo hardware! - http://no1984.org
Re: gestione partizioni
On Fri, 6 Jan 2006 13:38:21 +0100 alexm <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Alle 01:52, venerdì 6 gennaio 2006, Gollum1 ha scritto: > > > > su una live come knoppix, si: usa qtparted e/o cfdisk (questo da > > > console, ma non ti permette di cambiare dimensioni alle > > > partizioni. semplicemente le cancelli e le rifai come vuoi). > > > > Falso... qtparted su knoppix mi ha ridimensionato addiritura una > > ntfs (non ci avrei mai creduto, ma winxp ha continuato a funzionare > > anche dopo l'operazione...) > > Per cortesia, prima di scrivere sciocchezze, impara l'italiano: E tu impara il reply (all'email giusta). > 'questo', per la sintassi della frase e la grammatica italiana, fa > riferimento a cfdisk Può anche fare riferimento a "usa". ;-) -- Luca Brivio Web:? Jabber: [EMAIL PROTECTED] [EMAIL PROTECTED] ICQ:234046116 MSN IM: [EMAIL PROTECTED] Vuoi ancora le tue libertà? Attento al tuo hardware! - http://no1984.org
Re: OpenMosix e MPI [OT]
On Tue, 28 Feb 2006 09:34:32 +0100 Cavaliere Azzurro <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Salve a tutti ... > avrei una domanda : > è possibile utilizzare OpenMosix e MPI senza che questi inteferiscono > tra loro > > Grazie > scusate se la domanda è quasi OT ma tutto sarà fatto con debian sarge Mah, l'argomento comincia ad interessarmi ma qua non so quanti esperti di cluster ci siano! Forse è meglio che chiedi in lista debian-beowulf o simili! :) -- Luca Brivio Web:? Jabber: [EMAIL PROTECTED] [EMAIL PROTECTED] ICQ:234046116 MSN IM: [EMAIL PROTECTED]
Re: Gaim 2.0
On Thu, 26 Jan 2006 12:51:30 +0100 Vito <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > Marco Bertorello ha scritto: > > e che c'entra scusa? > > > > amsn fa solo msn... gaim e kopete fanno irc, jabber, msn e altra > > roba che non uso (anche perchè ci sono i transport di jabber per > > icq e simili), ma comunque fanno un po' di tutto... > > > > Ciao :-) > > Beh non sapevo se vi stavate riferendo a qualcosa di > multiprotocollo :D, io uso gaim solo per il protocollo msn :P > Comunque ok tutto apposto. Con i tempi che corrono, fossi in te adotterei subito il protocollo Jabber (a fianco di MSN, che in Italia è il più utilizzato). Tra l'altro l'account Jabber lo puoi creare direttamente con Gaim. P.S. Credo che Gaim sia semplicemente troppo in evoluzione in questo momento. Con la versione 2.0 definitiva e le successive sono certo che ci si lamenterà molto di meno! -- Luca Brivio Jabber: [EMAIL PROTECTED] [EMAIL PROTECTED] ICQ:234046116 MSN IM: [EMAIL PROTECTED] Vuoi ancora le tue libertà? Attento al tuo hardware! - http://no1984.org
Re: 64 bit
On Sun, 26 Feb 2006 16:53:56 +0100 mtms <[EMAIL PROTECTED]> wrote: > In un chroot sì, ma onestamente ti conviene usare, fin dove è > possibile (leggi: ad es. openoffice.org è, al momento, un'eccezione), > i pacchetti della Debian per AMD64... o pensavi di doverti > ricompilare tutto? :) Ci sono due problemi: 1) Usare un chroot ad es. per OOo non è la cosa più semplice e immediata del mondo, c'è un howto ma non è proprio per newbie. A proposito sarebbe interessante se qualcuno riuscisse a spiegare meglio come si fa ai comuni mortali. 2) Ci sono alcuni pacchetti anche di una certa importanza, specie non-free, non compilati per amd64: ad esempio, se non sono cambiate le cose negli ultimi tempi, i driver proprietari per le schede video ATI (quelli che si ricavano con alien dai rpm dànno conflitti) e unrar (ormai necessario per un sacco di archivi,,, non capisco perché la versione free non riesca a supportarli neanche in lettura! qualche indizio?). E i repository non ufficiali non forniscono sempre i pacchetti per amd64. -- Luca Brivio Jabber: [EMAIL PROTECTED] [EMAIL PROTECTED] ICQ:234046116 MSN IM: [EMAIL PROTECTED] Vuoi ancora le tue libertà? Attento al tuo hardware! - http://no1984.org