Re: [Gfoss] conversione trackpoint da coord chilometriche a lat/long

[Niccolo Rigacci]

On Mon, Mar 21, 2011 at 09:45:45PM +0100, Antonio Simioli wrote:
> up
> 
> Il giorno dom, 20/03/2011 alle 11.53 +0100, Antonio Simioli ha scritto:
> > salve,
> > ho creato un file gpx salvando una traccia gps i cui trackpoint sono in
> > coordinate chilometriche (datum wgs84)

Per quello che ne so io il formato GPX implica coordinate lat/lon 
in WGS84. Quindi - a rigor di logica - un file GPX in coordinate 
metriche non è valido.

Vedi qui [1] e cerca ad esempio "longitudeType"

Forse è questo il problema per cui OGR non lo riconosce?

[1] http://www.topografix.com/GPX/1/1/gpx.xsd

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Niccolo Rigacci
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Re: [Gfoss] conversione trackpoint da coord chilometriche a lat/long

[Paolo Corti]

> Per quello che ne so io il formato GPX implica coordinate lat/lon
> in WGS84. Quindi - a rigor di logica - un file GPX in coordinate
> metriche non è valido.
>
> Vedi qui [1] e cerca ad esempio "longitudeType"
>
> Forse è questo il problema per cui OGR non lo riconosce?

Ciao Niccolo'
non so se lo standard GPX preveda esclusivamente coordinate angolari
in WGS84, ma ogr2ogr funziona anche per convertire a planari, ho
appena verificato a proiettare e riproiettare:

$ head input.gpx


http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance";
xmlns="http://www.topografix.com/GPX/1/1";
xsi:schemaLocation="http://www.topografix.com/GPX/1/1
http://www.topografix.com/GPX/1/1/gpx.xsd";>


  Running 20/3/11 11:14 am
  





$ ogr2ogr -f GPX -s_srs EPSG:4326 -t_srs EPSG:32633 output.gpx input.gpx
$ head output.gpx


http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance";
xmlns="http://www.topografix.com/GPX/1/1";
xsi:schemaLocation="http://www.topografix.com/GPX/1/1
http://www.topografix.com/GPX/1/1/gpx.xsd";>


  Running 20/3/11 11:14 am
  





$ ogr2ogr -f GPX -s_srs EPSG:32633 -t_srs EPSG:4326 output2.gpx output.gpx
$ head output2.gpx


http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance";
xmlns="http://www.topografix.com/GPX/1/1";
xsi:schemaLocation="http://www.topografix.com/GPX/1/1
http://www.topografix.com/GPX/1/1/gpx.xsd";>


  Running 20/3/11 11:14 am
  





sono abbastanza certo che il problema di Antonio risieda nella
compilazione non effettuata con expat.
Quando si fa il configure bisogna essere certi che in output ci siano
le seguenti due linee:

  Xerces-C support:  yes
  Expat support: yes

altrimenti gpx (e gml e credo anche kml) non saranno supportati da GDAL.

ciao
P

-- 
Paolo Corti
Geospatial software developer
web: http://www.paolocorti.net
twitter: @paolo_corti
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[Gfoss] Openlayers Tracks Editor

[Stefano]

Buon giorno a tutti

Sto sviluppando un sistema di tracciatura di percorsi e waypoint con
interfaccia javascript utilizzando Openlayers e jQuery.

Sono partito da uno degli esempi ufficiali disponibili nella libreria di OL:
http://openlayers.org/dev/examples/editingtoolbar.html
L'applicativo permette poi con dei pulsanti di salvare tutto quello che si è
disegnato sopra la mappa, inviando un pacchettone(fatto di punti e linee)
GeoJson al server, il quale lo converte in un semplice file gpx.

Ma ho un problema: durante l'operazione di disegno di una traccia, se la
linea che traccio è più grande della vista della mappa sono costretto a
spezzarla! cioè usare il pan per spostare la mappa e poi disegnare un'altra
linea, solo che in questo modo mi ritrovo due oggetti geometrici(feature in
OL) differenti e separati, vorrei trovare un qualche modo per proseguire una
traccia dal suo ultimo punto inserito.

Ora la mia idea era di implementare un sistema che individua la posizione
del click iniziale di una linea e permette di fonderla all'ultimo punto
della linea che si trova piu vicino, secondo una certa distanza massima (in
pixel).
Questo sarebbe utile non solo per poter disegnare tracce molto lunghe ma
anche per aggiungere segmenti ad una traccia gia esistente.

Qualcuno di voi ha mai visto una cosa del genere implementata utilizzando
OL? mi basterebbe anche solo un sito di esempio, xke io non riesco a trovare
nulla del genere eppure mi sembra una funzionalità abbstanza utile! e sulla
documentazione ufficiale non ho trovato nulla!


grazie infinite
Stefano
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Re: [Gfoss] conversione trackpoint da coord chilometriche a lat/long

[Antonio Simioli]

Ciao Paolo,
in realtà gpx è supportato dal mio GDAL, infatti le conversioni da gpx a
kml con gpsbabel mi funzionano.
Cmq, la necessità di convertire si presenta per il fatto che, quando mi
connetto al wms del pcn, le coordinate sono in UTM 33 N WGS84, come
posso fare per creare una traccia gpx direttamente in coordinate
geografiche? 

Il giorno mar, 22/03/2011 alle 09.53 +0100, Paolo Corti ha scritto:
> > Per quello che ne so io il formato GPX implica coordinate lat/lon
> > in WGS84. Quindi - a rigor di logica - un file GPX in coordinate
> > metriche non è valido.
> >
> > Vedi qui [1] e cerca ad esempio "longitudeType"
> >
> > Forse è questo il problema per cui OGR non lo riconosce?
> 
> Ciao Niccolo'
> non so se lo standard GPX preveda esclusivamente coordinate angolari
> in WGS84, ma ogr2ogr funziona anche per convertire a planari, ho
> appena verificato a proiettare e riproiettare:
> 
> $ head input.gpx
> 
> 
>  xmlns:xsi="http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance";
> xmlns="http://www.topografix.com/GPX/1/1";
> xsi:schemaLocation="http://www.topografix.com/GPX/1/1
> http://www.topografix.com/GPX/1/1/gpx.xsd";>
>  minlon="12.45833483460" maxlat="41.94011681441"
> maxlon="12.49691784738"/>
> 
>   Running 20/3/11 11:14 am
>   
> 
> 
> 
> 
> 
> $ ogr2ogr -f GPX -s_srs EPSG:4326 -t_srs EPSG:32633 output.gpx input.gpx
> $ head output.gpx
> 
> 
>  xmlns:xsi="http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance";
> xmlns="http://www.topografix.com/GPX/1/1";
> xsi:schemaLocation="http://www.topografix.com/GPX/1/1
> http://www.topografix.com/GPX/1/1/gpx.xsd";>
>  minlon="180.000" maxlat="4646185.619268936105072"
> maxlon="292498.573533019807655"/>
> 
>   Running 20/3/11 11:14 am
>   
> 
> 
> 
> 
> 
> $ ogr2ogr -f GPX -s_srs EPSG:32633 -t_srs EPSG:4326 output2.gpx output.gpx
> $ head output2.gpx
> 
> 
>  xmlns:xsi="http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance";
> xmlns="http://www.topografix.com/GPX/1/1";
> xsi:schemaLocation="http://www.topografix.com/GPX/1/1
> http://www.topografix.com/GPX/1/1/gpx.xsd";>
>  minlon="12.45833466921" maxlat="41.94011662889"
> maxlon="12.49691769476"/>
> 
>   Running 20/3/11 11:14 am
>   
> 
> 
> 
> 
> 
> sono abbastanza certo che il problema di Antonio risieda nella
> compilazione non effettuata con expat.
> Quando si fa il configure bisogna essere certi che in output ci siano
> le seguenti due linee:
> 
>   Xerces-C support:  yes
>   Expat support: yes
> 
> altrimenti gpx (e gml e credo anche kml) non saranno supportati da GDAL.
> 
> ciao
> P
> 


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Re: [Gfoss] Openlayers Tracks Editor

[G. Allegri]

Ciao Stefano.
Progetto interessante.
Ti butto lì un'altra ipotesi, giusto per condividere idee. Per quanto la
soluzione al riattacco delle spezzate sia comunque utile in tanti altri
casi, per il problema dello spostamento sulla mappa io mi preoccuperei di
trovare un modo user-friendly per permettere all'utente di fare un pan senza
dover interrompere l'editazione della linea attuale. Es., valutare ogni tot
la posizione del mouse rispetto agli estremi della mappa e, in base ad un
offset stabilito, eseguire un pan da codice. Oppure switchare in modalità
pan con un mouse click col tasto destro. O, ancora, fare il pan con le
frecce della tastiera...

giovanni

Il giorno 22 marzo 2011 10:41, Stefano  ha
scritto:

> Buon giorno a tutti
>
> Sto sviluppando un sistema di tracciatura di percorsi e waypoint con
> interfaccia javascript utilizzando Openlayers e jQuery.
>
> Sono partito da uno degli esempi ufficiali disponibili nella libreria di
> OL:
> http://openlayers.org/dev/examples/editingtoolbar.html
> L'applicativo permette poi con dei pulsanti di salvare tutto quello che si
> è disegnato sopra la mappa, inviando un pacchettone(fatto di punti e linee)
> GeoJson al server, il quale lo converte in un semplice file gpx.
>
> Ma ho un problema: durante l'operazione di disegno di una traccia, se la
> linea che traccio è più grande della vista della mappa sono costretto a
> spezzarla! cioè usare il pan per spostare la mappa e poi disegnare un'altra
> linea, solo che in questo modo mi ritrovo due oggetti geometrici(feature in
> OL) differenti e separati, vorrei trovare un qualche modo per proseguire una
> traccia dal suo ultimo punto inserito.
>
> Ora la mia idea era di implementare un sistema che individua la posizione
> del click iniziale di una linea e permette di fonderla all'ultimo punto
> della linea che si trova piu vicino, secondo una certa distanza massima (in
> pixel).
> Questo sarebbe utile non solo per poter disegnare tracce molto lunghe ma
> anche per aggiungere segmenti ad una traccia gia esistente.
>
> Qualcuno di voi ha mai visto una cosa del genere implementata utilizzando
> OL? mi basterebbe anche solo un sito di esempio, xke io non riesco a trovare
> nulla del genere eppure mi sembra una funzionalità abbstanza utile! e sulla
> documentazione ufficiale non ho trovato nulla!
>
>
> grazie infinite
> Stefano
>
>
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Re: [Gfoss] Openlayers Tracks Editor

[Stefano]

ciao giovanni
innanzi tutto grazie della veloce risposta

un modo user-friendly credo di averlo gia inserito, infatti ho creato delle
shortcut per ogni modalita Pan(tasto Esc), tracciamento Linea(tasto T),
inserimento punti (tasto P), quindi senza usare il mouse l'utente può
cambiare modalità.
Le tue idee sono molto interessanti credo siano fattibili e comode per
quando riguarda la navigazione-tracciamento in contemporanea.

Solo che il mio problema principale rimane unire insieme tracce disegnate in
tempi differenti! Esattamente come accade su Potlatch(l'editor online di
OSM)

Il giorno 22 marzo 2011 10:59, G. Allegri  ha scritto:

> Ciao Stefano.
> Progetto interessante.
> Ti butto lì un'altra ipotesi, giusto per condividere idee. Per quanto la
> soluzione al riattacco delle spezzate sia comunque utile in tanti altri
> casi, per il problema dello spostamento sulla mappa io mi preoccuperei di
> trovare un modo user-friendly per permettere all'utente di fare un pan senza
> dover interrompere l'editazione della linea attuale. Es., valutare ogni tot
> la posizione del mouse rispetto agli estremi della mappa e, in base ad un
> offset stabilito, eseguire un pan da codice. Oppure switchare in modalità
> pan con un mouse click col tasto destro. O, ancora, fare il pan con le
> frecce della tastiera...
>
> giovanni
>
> Il giorno 22 marzo 2011 10:41, Stefano  ha
> scritto:
>
>> Buon giorno a tutti
>>
>> Sto sviluppando un sistema di tracciatura di percorsi e waypoint con
>> interfaccia javascript utilizzando Openlayers e jQuery.
>>
>> Sono partito da uno degli esempi ufficiali disponibili nella libreria di
>> OL:
>> http://openlayers.org/dev/examples/editingtoolbar.html
>> L'applicativo permette poi con dei pulsanti di salvare tutto quello che si
>> è disegnato sopra la mappa, inviando un pacchettone(fatto di punti e linee)
>> GeoJson al server, il quale lo converte in un semplice file gpx.
>>
>> Ma ho un problema: durante l'operazione di disegno di una traccia, se la
>> linea che traccio è più grande della vista della mappa sono costretto a
>> spezzarla! cioè usare il pan per spostare la mappa e poi disegnare un'altra
>> linea, solo che in questo modo mi ritrovo due oggetti geometrici(feature in
>> OL) differenti e separati, vorrei trovare un qualche modo per proseguire una
>> traccia dal suo ultimo punto inserito.
>>
>> Ora la mia idea era di implementare un sistema che individua la posizione
>> del click iniziale di una linea e permette di fonderla all'ultimo punto
>> della linea che si trova piu vicino, secondo una certa distanza massima (in
>> pixel).
>> Questo sarebbe utile non solo per poter disegnare tracce molto lunghe ma
>> anche per aggiungere segmenti ad una traccia gia esistente.
>>
>> Qualcuno di voi ha mai visto una cosa del genere implementata utilizzando
>> OL? mi basterebbe anche solo un sito di esempio, xke io non riesco a trovare
>> nulla del genere eppure mi sembra una funzionalità abbstanza utile! e sulla
>> documentazione ufficiale non ho trovato nulla!
>>
>>
>> grazie infinite
>> Stefano
>>
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>> 502 iscritti all'11.2.2011
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>
>


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Re: [Gfoss] conversione trackpoint da coord chilometriche a lat/long

[Andrea Fredduzzi]

Tutti gli strati del pcn possono essere utilizzati anche nel sistema WGS84,
ad esempio questa è la stringa per il 25000 IGM nel sistema wgs84:

http://wms.pcn.minambiente.it/cgi-bin/mapserv.exe?map=/ms_ogc/service/igm25.map

Puoi vettorializzare le tracce direttamente in coordinate geografiche
Ciao

Il giorno 22 marzo 2011 10:53, Antonio Simioli  ha
scritto:

> Ciao Paolo,
> in realtà gpx è supportato dal mio GDAL, infatti le conversioni da gpx a
> kml con gpsbabel mi funzionano.
> Cmq, la necessità di convertire si presenta per il fatto che, quando mi
> connetto al wms del pcn, le coordinate sono in UTM 33 N WGS84, come
> posso fare per creare una traccia gpx direttamente in coordinate
> geografiche?
>
> Il giorno mar, 22/03/2011 alle 09.53 +0100, Paolo Corti ha scritto:
> > > Per quello che ne so io il formato GPX implica coordinate lat/lon
> > > in WGS84. Quindi - a rigor di logica - un file GPX in coordinate
> > > metriche non è valido.
> > >
> > > Vedi qui [1] e cerca ad esempio "longitudeType"
> > >
> > > Forse è questo il problema per cui OGR non lo riconosce?
> >
> > Ciao Niccolo'
> > non so se lo standard GPX preveda esclusivamente coordinate angolari
> > in WGS84, ma ogr2ogr funziona anche per convertire a planari, ho
> > appena verificato a proiettare e riproiettare:
> >
> > $ head input.gpx
> >
> > 
> >  > xmlns:xsi="http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance";
> > xmlns="http://www.topografix.com/GPX/1/1";
> > xsi:schemaLocation="http://www.topografix.com/GPX/1/1
> > http://www.topografix.com/GPX/1/1/gpx.xsd";>
> >  > minlon="12.45833483460" maxlat="41.94011681441"
> > maxlon="12.49691784738"/>
> > 
> >   Running 20/3/11 11:14 am
> >   
> > 
> > 
> > 
> > 
> >
> > $ ogr2ogr -f GPX -s_srs EPSG:4326 -t_srs EPSG:32633 output.gpx input.gpx
> > $ head output.gpx
> >
> > 
> >  > xmlns:xsi="http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance";
> > xmlns="http://www.topografix.com/GPX/1/1";
> > xsi:schemaLocation="http://www.topografix.com/GPX/1/1
> > http://www.topografix.com/GPX/1/1/gpx.xsd";>
> >  > minlon="180.000" maxlat="4646185.619268936105072"
> > maxlon="292498.573533019807655"/>
> > 
> >   Running 20/3/11 11:14 am
> >   
> > 
> > 
> > 
> > 
> >
> > $ ogr2ogr -f GPX -s_srs EPSG:32633 -t_srs EPSG:4326 output2.gpx
> output.gpx
> > $ head output2.gpx
> > 
> >
> >  > xmlns:xsi="http://www.w3.org/2001/XMLSchema-instance";
> > xmlns="http://www.topografix.com/GPX/1/1";
> > xsi:schemaLocation="http://www.topografix.com/GPX/1/1
> > http://www.topografix.com/GPX/1/1/gpx.xsd";>
> >  > minlon="12.45833466921" maxlat="41.94011662889"
> > maxlon="12.49691769476"/>
> > 
> >   Running 20/3/11 11:14 am
> >   
> > 
> > 
> > 
> > 
> >
> > sono abbastanza certo che il problema di Antonio risieda nella
> > compilazione non effettuata con expat.
> > Quando si fa il configure bisogna essere certi che in output ci siano
> > le seguenti due linee:
> >
> >   Xerces-C support:  yes
> >   Expat support: yes
> >
> > altrimenti gpx (e gml e credo anche kml) non saranno supportati da GDAL.
> >
> > ciao
> > P
> >
>
>
> ___
> Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione
> Gfoss@lists.gfoss.it
> http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/gfoss
> Questa e' una lista di discussione pubblica aperta a tutti.
> Non inviate messaggi commerciali.
> I messaggi di questa lista non rispecchiano necessariamente
> le posizioni dell'Associazione GFOSS.it.
> 502 iscritti all'11.2.2011
>
___
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Re: [Gfoss] conversione trackpoint da coord chilometriche a lat/long

[Paolo Corti]

> in realtà gpx è supportato dal mio GDAL, infatti le conversioni da gpx a
> kml con gpsbabel mi funzionano.

perdonami, ma non vedo il nesso tra GDAL e gpsbabel: se la conversione
in oggetto ti funziona con uno dei due software, non e' detto che ti
funzioni con l'altro!

> Cmq, la necessità di convertire si presenta per il fatto che, quando mi
> connetto al wms del pcn, le coordinate sono in UTM 33 N WGS84, come
> posso fare per creare una traccia gpx direttamente in coordinate
> geografiche?

il tuo use case francamente mi e' poco chiaro: credo che sarebbe molto
utile se tu lo descrivessi in maniera piu' dettagliata, al fine di
poterti eventualmente fornire la migliore soluzione.
Ad es potrebbe essere sufficiente interrogare il WMS/WFS/WCS e
richiederlo gia' in coordinate geografiche WGS84 piuttosto che poi
dover riproiettare le tracce gpx.

ciao
P

-- 
Paolo Corti
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Re: [Gfoss] Openlayers Tracks Editor

[G. Allegri]

>
>
>
> Solo che il mio problema principale rimane unire insieme tracce disegnate
> in tempi differenti! Esattamente come accade su Potlatch(l'editor online di
> OSM)
>

Dalla tua prima emial mi sembra di capire che, anzitutto, vorresti gestire
uno snapping guidato, giusto? Avrai sicuramente visto questo esempio:
http://openlayers.org/dev/examples/snapping.html
Partendo da questo potresti integrarlo con delle regole per guidare lo
snapping in base agli attributi dei punti che compongono la linea. Penso ad
es. ad un progressivo per indicare l'ordine di inserimento. Via via che lo
snapping ti individua possibili agganci, li puoi filtrare in base al fatto
che siano vertici col progressivo massimo rispetto alla linea di
appartenenza
Sono idee buttate così, sicuramente esisteranno strade più smart... Comunque
mi hai dato la curiosità di esplorare meglio il
controllo OpenLayers.Control.Snapping ;)

giovanni


>
> Il giorno 22 marzo 2011 10:59, G. Allegri  ha scritto:
>
> Ciao Stefano.
>> Progetto interessante.
>> Ti butto lì un'altra ipotesi, giusto per condividere idee. Per quanto la
>> soluzione al riattacco delle spezzate sia comunque utile in tanti altri
>> casi, per il problema dello spostamento sulla mappa io mi preoccuperei di
>> trovare un modo user-friendly per permettere all'utente di fare un pan senza
>> dover interrompere l'editazione della linea attuale. Es., valutare ogni tot
>> la posizione del mouse rispetto agli estremi della mappa e, in base ad un
>> offset stabilito, eseguire un pan da codice. Oppure switchare in modalità
>> pan con un mouse click col tasto destro. O, ancora, fare il pan con le
>> frecce della tastiera...
>>
>> giovanni
>>
>> Il giorno 22 marzo 2011 10:41, Stefano  ha
>> scritto:
>>
>>> Buon giorno a tutti
>>>
>>> Sto sviluppando un sistema di tracciatura di percorsi e waypoint con
>>> interfaccia javascript utilizzando Openlayers e jQuery.
>>>
>>> Sono partito da uno degli esempi ufficiali disponibili nella libreria di
>>> OL:
>>> http://openlayers.org/dev/examples/editingtoolbar.html
>>> L'applicativo permette poi con dei pulsanti di salvare tutto quello che
>>> si è disegnato sopra la mappa, inviando un pacchettone(fatto di punti e
>>> linee) GeoJson al server, il quale lo converte in un semplice file gpx.
>>>
>>> Ma ho un problema: durante l'operazione di disegno di una traccia, se la
>>> linea che traccio è più grande della vista della mappa sono costretto a
>>> spezzarla! cioè usare il pan per spostare la mappa e poi disegnare un'altra
>>> linea, solo che in questo modo mi ritrovo due oggetti geometrici(feature in
>>> OL) differenti e separati, vorrei trovare un qualche modo per proseguire una
>>> traccia dal suo ultimo punto inserito.
>>>
>>> Ora la mia idea era di implementare un sistema che individua la posizione
>>> del click iniziale di una linea e permette di fonderla all'ultimo punto
>>> della linea che si trova piu vicino, secondo una certa distanza massima (in
>>> pixel).
>>> Questo sarebbe utile non solo per poter disegnare tracce molto lunghe ma
>>> anche per aggiungere segmenti ad una traccia gia esistente.
>>>
>>> Qualcuno di voi ha mai visto una cosa del genere implementata utilizzando
>>> OL? mi basterebbe anche solo un sito di esempio, xke io non riesco a trovare
>>> nulla del genere eppure mi sembra una funzionalità abbstanza utile! e sulla
>>> documentazione ufficiale non ho trovato nulla!
>>>
>>>
>>> grazie infinite
>>> Stefano
>>>
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Re: [Gfoss] Openlayers Tracks Editor

[G. Allegri]

Già è possibile definire tra i target del controllo il tipo di snapping da
gestire. Per es., per agganciare solo i punti iniziale e finale basta
definire come esclusivo tipo di target i "node", escludendo "vertex" ed
"edge".

Il giorno 22 marzo 2011 11:33, G. Allegri  ha scritto:

>
>>
>> Solo che il mio problema principale rimane unire insieme tracce disegnate
>> in tempi differenti! Esattamente come accade su Potlatch(l'editor online di
>> OSM)
>>
>
> Dalla tua prima emial mi sembra di capire che, anzitutto, vorresti gestire
> uno snapping guidato, giusto? Avrai sicuramente visto questo esempio:
> http://openlayers.org/dev/examples/snapping.html
> Partendo da questo potresti integrarlo con delle regole per guidare lo
> snapping in base agli attributi dei punti che compongono la linea. Penso ad
> es. ad un progressivo per indicare l'ordine di inserimento. Via via che lo
> snapping ti individua possibili agganci, li puoi filtrare in base al fatto
> che siano vertici col progressivo massimo rispetto alla linea di
> appartenenza
> Sono idee buttate così, sicuramente esisteranno strade più smart...
> Comunque mi hai dato la curiosità di esplorare meglio il
> controllo OpenLayers.Control.Snapping ;)
>
> giovanni
>
>
>>
>> Il giorno 22 marzo 2011 10:59, G. Allegri  ha
>> scritto:
>>
>> Ciao Stefano.
>>> Progetto interessante.
>>> Ti butto lì un'altra ipotesi, giusto per condividere idee. Per quanto la
>>> soluzione al riattacco delle spezzate sia comunque utile in tanti altri
>>> casi, per il problema dello spostamento sulla mappa io mi preoccuperei di
>>> trovare un modo user-friendly per permettere all'utente di fare un pan senza
>>> dover interrompere l'editazione della linea attuale. Es., valutare ogni tot
>>> la posizione del mouse rispetto agli estremi della mappa e, in base ad un
>>> offset stabilito, eseguire un pan da codice. Oppure switchare in modalità
>>> pan con un mouse click col tasto destro. O, ancora, fare il pan con le
>>> frecce della tastiera...
>>>
>>> giovanni
>>>
>>> Il giorno 22 marzo 2011 10:41, Stefano  ha
>>> scritto:
>>>
 Buon giorno a tutti

 Sto sviluppando un sistema di tracciatura di percorsi e waypoint con
 interfaccia javascript utilizzando Openlayers e jQuery.

 Sono partito da uno degli esempi ufficiali disponibili nella libreria di
 OL:
 http://openlayers.org/dev/examples/editingtoolbar.html
 L'applicativo permette poi con dei pulsanti di salvare tutto quello che
 si è disegnato sopra la mappa, inviando un pacchettone(fatto di punti e
 linee) GeoJson al server, il quale lo converte in un semplice file gpx.

 Ma ho un problema: durante l'operazione di disegno di una traccia, se la
 linea che traccio è più grande della vista della mappa sono costretto a
 spezzarla! cioè usare il pan per spostare la mappa e poi disegnare un'altra
 linea, solo che in questo modo mi ritrovo due oggetti geometrici(feature in
 OL) differenti e separati, vorrei trovare un qualche modo per proseguire 
 una
 traccia dal suo ultimo punto inserito.

 Ora la mia idea era di implementare un sistema che individua la
 posizione del click iniziale di una linea e permette di fonderla all'ultimo
 punto della linea che si trova piu vicino, secondo una certa distanza
 massima (in pixel).
 Questo sarebbe utile non solo per poter disegnare tracce molto lunghe ma
 anche per aggiungere segmenti ad una traccia gia esistente.

 Qualcuno di voi ha mai visto una cosa del genere implementata
 utilizzando OL? mi basterebbe anche solo un sito di esempio, xke io non
 riesco a trovare nulla del genere eppure mi sembra una funzionalità
 abbstanza utile! e sulla documentazione ufficiale non ho trovato nulla!


 grazie infinite
 Stefano


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Re: [Gfoss] Help: georiferire o georeferenziare ?

[piz]

ripropongo in ritardo la mia mail di alcuni giorni fa
saluti
Roberto

relazionare
riferire
referenziare

sono termini che derivano dallo stesso verbo latino, fero fers tuli latum 
ferre, ma che in italiano hanno assunto con il tempo significati differenti

relazionare: ragguagliare su qualcosa, oppure mettere in relazione, in rapporto 
due o più fenomeni
riferire: ridire fatti o notizie, oppure riportare qualcosa ad un principio
referenziare: munire di buone referenze (da cui defeinire una persona il 
referente invece che il designato sarebbe una mostruosità linguistica)

Dei tre, il primo sarebbe il più adeguato per essere composto con geo-, ma 
suonerebbe male in frasi del tipo "i dati sono stati georelati secondo il 
sistema UTM", per cui per evitare mostruosità forse è meglio usare georiferire 
(da cui georiferimento, georiferito,...).
Certo, la terribile parola "georeferenziazione" oltre che suonare fastidiosa 
indica che stiamo dichiarando la buona o cattiva condotta dei dati geografici 
nello svolgere il compito loro affidato

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Re: [Gfoss] Openlayers Tracks Editor

[Stefano]

hahahaha col cavolo che lo avevo visto!!! :)
grazie mille!!!
ho cercato ma evidentemente non mi è venuto in mente di cercare attraverso
le parole giuste..."snapping" ad esempio! :-)

è veramente eccezionale l'elenco di esempio di OL!

Il giorno 22 marzo 2011 11:33, G. Allegri  ha scritto:

>
>>
>> Solo che il mio problema principale rimane unire insieme tracce disegnate
>> in tempi differenti! Esattamente come accade su Potlatch(l'editor online di
>> OSM)
>>
>
> Dalla tua prima emial mi sembra di capire che, anzitutto, vorresti gestire
> uno snapping guidato, giusto? Avrai sicuramente visto questo esempio:
> http://openlayers.org/dev/examples/snapping.html
> Partendo da questo potresti integrarlo con delle regole per guidare lo
> snapping in base agli attributi dei punti che compongono la linea. Penso ad
> es. ad un progressivo per indicare l'ordine di inserimento. Via via che lo
> snapping ti individua possibili agganci, li puoi filtrare in base al fatto
> che siano vertici col progressivo massimo rispetto alla linea di
> appartenenza
> Sono idee buttate così, sicuramente esisteranno strade più smart...
> Comunque mi hai dato la curiosità di esplorare meglio il
> controllo OpenLayers.Control.Snapping ;)
>
> giovanni
>
>
>>
>> Il giorno 22 marzo 2011 10:59, G. Allegri  ha
>> scritto:
>>
>> Ciao Stefano.
>>> Progetto interessante.
>>> Ti butto lì un'altra ipotesi, giusto per condividere idee. Per quanto la
>>> soluzione al riattacco delle spezzate sia comunque utile in tanti altri
>>> casi, per il problema dello spostamento sulla mappa io mi preoccuperei di
>>> trovare un modo user-friendly per permettere all'utente di fare un pan senza
>>> dover interrompere l'editazione della linea attuale. Es., valutare ogni tot
>>> la posizione del mouse rispetto agli estremi della mappa e, in base ad un
>>> offset stabilito, eseguire un pan da codice. Oppure switchare in modalità
>>> pan con un mouse click col tasto destro. O, ancora, fare il pan con le
>>> frecce della tastiera...
>>>
>>> giovanni
>>>
>>> Il giorno 22 marzo 2011 10:41, Stefano  ha
>>> scritto:
>>>
 Buon giorno a tutti

 Sto sviluppando un sistema di tracciatura di percorsi e waypoint con
 interfaccia javascript utilizzando Openlayers e jQuery.

 Sono partito da uno degli esempi ufficiali disponibili nella libreria di
 OL:
 http://openlayers.org/dev/examples/editingtoolbar.html
 L'applicativo permette poi con dei pulsanti di salvare tutto quello che
 si è disegnato sopra la mappa, inviando un pacchettone(fatto di punti e
 linee) GeoJson al server, il quale lo converte in un semplice file gpx.

 Ma ho un problema: durante l'operazione di disegno di una traccia, se la
 linea che traccio è più grande della vista della mappa sono costretto a
 spezzarla! cioè usare il pan per spostare la mappa e poi disegnare un'altra
 linea, solo che in questo modo mi ritrovo due oggetti geometrici(feature in
 OL) differenti e separati, vorrei trovare un qualche modo per proseguire 
 una
 traccia dal suo ultimo punto inserito.

 Ora la mia idea era di implementare un sistema che individua la
 posizione del click iniziale di una linea e permette di fonderla all'ultimo
 punto della linea che si trova piu vicino, secondo una certa distanza
 massima (in pixel).
 Questo sarebbe utile non solo per poter disegnare tracce molto lunghe ma
 anche per aggiungere segmenti ad una traccia gia esistente.

 Qualcuno di voi ha mai visto una cosa del genere implementata
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 riesco a trovare nulla del genere eppure mi sembra una funzionalità
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Re: [Gfoss] problema OSGEO4W

[Davide Mangraviti]

Effettivamente il problema al momento permane. Non si riesce a collegarsi.
Io lavoro da una connessione Aruba (che passa da Telecom) e non sta
funzionando

Invece da un'altra connessione Infostrada il problema non c'è. Questo è
quanto..

Ho visto che è stata già inoltrata la richiesta, quindi aspettiamo..

Saluti

Davide



--
View this message in context: 
http://gfoss-geographic-free-and-open-source-software-italian-mailing.3056002.n2.nabble.com/problema-OSGEO4W-tp6164020p6195794.html
Sent from the Gfoss -- Geographic Free and Open Source Software - Italian 
mailing list mailing list archive at Nabble.com.
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Re: [Gfoss] Digest di Gfoss, Volume 69, Numero 40

[Filippo]

A me disegnare sa tanto di CAD...
>
>  Francesco


Se si sta facendo una linea o un poligono ecc, sia in CAD che in un QGis 
la si sta Disegnando...ma allo stesso tempo si sta Digitalizzando


Quindi le due parole sono strettamente correlate...anche quando andiamo 
a digitalizzare un raster nell' atto pratico noi stiamo disegnado delle 
entità...

per non farla lunga possono essere usate entrambi in base al contesto...


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Re: [Gfoss] problema OSGEO4W

[Markus Neteler]

2011/3/22 Davide Mangraviti :
> Effettivamente il problema al momento permane. Non si riesce a collegarsi.
> Io lavoro da una connessione Aruba (che passa da Telecom) e non sta
> funzionando
>
> Invece da un'altra connessione Infostrada il problema non c'è. Questo è
> quanto..

Si lamentano anche gli utenti di Mapguide che è ospitato lì.
Ho scritto a OSGeo-SAC, vediamo se c'è qualcosa che si
possa fare. Una opzione sarebbe spostare il server
via da Telascience.org su Oregon State University Open Source Lab
dove girano i server nuovi. Ovviamente sarebbe un sacco di
lavoro...

ciao
Markus

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Re: [Gfoss] problema OSGEO4W

[andrea antonello]

Ciao Markus,
pongo una domanda da ignorante. Risolverebbe la situazione passare per
un proxy? Oppure non centra nulla?

Andrea

2011/3/22 Markus Neteler :
> 2011/3/22 Davide Mangraviti :
>> Effettivamente il problema al momento permane. Non si riesce a collegarsi.
>> Io lavoro da una connessione Aruba (che passa da Telecom) e non sta
>> funzionando
>>
>> Invece da un'altra connessione Infostrada il problema non c'è. Questo è
>> quanto..
>
> Si lamentano anche gli utenti di Mapguide che è ospitato lì.
> Ho scritto a OSGeo-SAC, vediamo se c'è qualcosa che si
> possa fare. Una opzione sarebbe spostare il server
> via da Telascience.org su Oregon State University Open Source Lab
> dove girano i server nuovi. Ovviamente sarebbe un sacco di
> lavoro...
>
> ciao
> Markus
>
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Re: [Gfoss] problema OSGEO4W

[Markus Neteler]

Ciao Andrea,

non ho minimamente idea :(

Marksu

2011/3/22 andrea antonello :
> Ciao Markus,
> pongo una domanda da ignorante. Risolverebbe la situazione passare per
> un proxy? Oppure non centra nulla?
>
> Andrea
>
> 2011/3/22 Markus Neteler :
>> 2011/3/22 Davide Mangraviti :
>>> Effettivamente il problema al momento permane. Non si riesce a collegarsi.
>>> Io lavoro da una connessione Aruba (che passa da Telecom) e non sta
>>> funzionando
>>>
>>> Invece da un'altra connessione Infostrada il problema non c'è. Questo è
>>> quanto..
>>
>> Si lamentano anche gli utenti di Mapguide che è ospitato lì.
>> Ho scritto a OSGeo-SAC, vediamo se c'è qualcosa che si
>> possa fare. Una opzione sarebbe spostare il server
>> via da Telascience.org su Oregon State University Open Source Lab
>> dove girano i server nuovi. Ovviamente sarebbe un sacco di
>> lavoro...
>>
>> ciao
>> Markus
>>
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Re: [Gfoss] problema OSGEO4W

[Andrea Peri]

>Ciao Markus,
>pongo una domanda da ignorante. Risolverebbe la situazione passare per
>un proxy? Oppure non centra nulla?

si.
Purche' il proxy non passi dalla medesima strada, altrimenti si ferma pure lui.


-- 
-
Andrea Peri
. . . . . . . . .
qwerty àèìòù
-
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[Gfoss] Virtualbox VM DebianGis 6.0.1

[Francesco P. Lovergine]

Ciao

Ho reso disponibile un certo numero di seed di una macchina virtuale 32bit
con installato Debian GNU/Linux 6.0.1 (Squeeze) e i package ufficiali 
di DebianGis.
Chiaramente il tutto è installabile su Windows come su altri
sistemi GNU/Linux, previa installazione di VirtualBox.

Il tracker è all'indirizzo:

http://linuxtracker.org/download.php?id=0fcc55c452a700395229976e0e100fc41cd72a31&f=DebianGIS+Workstation+6.0.1.torrent

Un utente convenzionale 'utente' con password '12345' può essere utilizzato
per esplorare i programmi installati, e magari partire da quelli
per fare anche altro.

Personalmente ho già trovato pratico usare questa VM per un po' di
ore di lezione. Essendo un tracker sono ben accetti altri seed,
è sufficiente che tiriate su client bittorrent e apriate una porta
tcp qualsiasi per gli upload anche con banda limitata. 
Più siamo e meglio stiamo...

-- 
Francesco P. Lovergine
___
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Re: [Gfoss] Virtualbox VM DebianGis 6.0.1

[Antonio Falciano]

Ottima iniziativa, Frankie! E' decisamente meglio di un LiveDVD. Grazie 
mille.


ciao
Antonio

Il 22/03/2011 17.28, Francesco P. Lovergine ha scritto:

Ciao

Ho reso disponibile un certo numero di seed di una macchina virtuale 32bit
con installato Debian GNU/Linux 6.0.1 (Squeeze) e i package ufficiali
di DebianGis.
Chiaramente il tutto è installabile su Windows come su altri
sistemi GNU/Linux, previa installazione di VirtualBox.

Il tracker è all'indirizzo:

http://linuxtracker.org/download.php?id=0fcc55c452a700395229976e0e100fc41cd72a31&f=DebianGIS+Workstation+6.0.1.torrent

Un utente convenzionale 'utente' con password '12345' può essere utilizzato
per esplorare i programmi installati, e magari partire da quelli
per fare anche altro.

Personalmente ho già trovato pratico usare questa VM per un po' di
ore di lezione. Essendo un tracker sono ben accetti altri seed,
è sufficiente che tiriate su client bittorrent e apriate una porta
tcp qualsiasi per gli upload anche con banda limitata.
Più siamo e meglio stiamo...



--
Antonio Falciano
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Re: [Gfoss] conversione trackpoint da coord chilometriche a lat/long

[Marco Curreli]

On 22:59 Mon 21 Mar , Antonio Simioli wrote:
> tuttavia mi dà quest'errore:
> 
> FAILURE:
> Unable to open datasource `gps.gpx' with the following drivers.

Hai provato a scrivere i nomi dei file tra virgolette?

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Re: [Gfoss] Openlayers Tracks Editor

[Francesco]

Ciao Stefano,
magari hai già risolto, ma scrivo lo stesso un altro paio di possibilità.

Il pan con comandi da tastiera è già implementato in uno dei controlli, 
basta aggiungerlo alla mappa e l'utente potrà muoversi con le freccette 
della tastiera.
Anche la panzoombar permette di spostarsi senza "interrompere" il 
controllo drawing.
Potresti inoltre mettere fuori dalla mappa i controlli di pan, non so se 
una di quelle barre è "spostabile" in un div, ma puoi sempre fare tu un 
paio di funzioni, prendendo spunto dal codice dei controlli OL che fanno 
il pan (il codice di OL è di facile lettura).
Infine, puoi suggerire all'utente di modificare il tracciato che stava 
disegnando: disegna una parte, interrompe per zoomare (o altro) e poi 
riprende in modalità modifica (con l'apposito controllo).


Ciao


Francesco


Stefano ha scritto:

hahahaha col cavolo che lo avevo visto!!! :)
grazie mille!!!
ho cercato ma evidentemente non mi è venuto in mente di cercare 
attraverso le parole giuste..."snapping" ad esempio! :-)


è veramente eccezionale l'elenco di esempio di OL!

Il giorno 22 marzo 2011 11:33, G. Allegri > ha scritto:




Solo che il mio problema principale rimane unire insieme
tracce disegnate in tempi differenti! Esattamente come accade
su Potlatch(l'editor online di OSM)


Dalla tua prima emial mi sembra di capire che, anzitutto, vorresti
gestire uno snapping guidato, giusto? Avrai sicuramente visto
questo esempio: http://openlayers.org/dev/examples/snapping.html
Partendo da questo potresti integrarlo con delle regole per
guidare lo snapping in base agli attributi dei punti che
compongono la linea. Penso ad es. ad un progressivo per indicare
l'ordine di inserimento. Via via che lo snapping ti individua
possibili agganci, li puoi filtrare in base al fatto che siano
vertici col progressivo massimo rispetto alla linea di
appartenenza 
Sono idee buttate così, sicuramente esisteranno strade più

smart... Comunque mi hai dato la curiosità di esplorare meglio il
controllo OpenLayers.Control.Snapping ;)

giovanni
 



Il giorno 22 marzo 2011 10:59, G. Allegri mailto:gioha...@gmail.com>> ha scritto:

Ciao Stefano.
Progetto interessante.
Ti butto lì un'altra ipotesi, giusto per condividere idee.
Per quanto la soluzione al riattacco delle spezzate sia
comunque utile in tanti altri casi, per il problema dello
spostamento sulla mappa io mi preoccuperei di trovare un
modo user-friendly per permettere all'utente di fare un
pan senza dover interrompere l'editazione della linea
attuale. Es., valutare ogni tot la posizione del mouse
rispetto agli estremi della mappa e, in base ad un offset
stabilito, eseguire un pan da codice. Oppure switchare in
modalità pan con un mouse click col tasto destro. O,
ancora, fare il pan con le frecce della tastiera...

giovanni

Il giorno 22 marzo 2011 10:41, Stefano
mailto:stefano.cud...@gmail.com>> ha scritto:

Buon giorno a tutti

Sto sviluppando un sistema di tracciatura di percorsi
e waypoint con interfaccia javascript utilizzando
Openlayers e jQuery.

Sono partito da uno degli esempi ufficiali disponibili
nella libreria di OL:
http://openlayers.org/dev/examples/editingtoolbar.html
L'applicativo permette poi con dei pulsanti di salvare
tutto quello che si è disegnato sopra la mappa,
inviando un pacchettone(fatto di punti e linee)
GeoJson al server, il quale lo converte in un semplice
file gpx.

Ma ho un problema: durante l'operazione di disegno di
una traccia, se la linea che traccio è più grande
della vista della mappa sono costretto a spezzarla!
cioè usare il pan per spostare la mappa e poi
disegnare un'altra linea, solo che in questo modo mi
ritrovo due oggetti geometrici(feature in OL)
differenti e separati, vorrei trovare un qualche modo
per proseguire una traccia dal suo ultimo punto inserito.

Ora la mia idea era di implementare un sistema che
individua la posizione del click iniziale di una linea
e permette di fonderla all'ultimo punto della linea
che si trova piu vicino, secondo una certa distanza
massima (in pixel).
Questo sarebbe utile non solo per poter disegnare
tracce molto lunghe ma anche per aggiungere segmenti
ad una traccia gia esistente.

Qualcuno di voi ha mai visto una cosa del genere
  

Re: [Gfoss] conversione trackpoint da coord chilometriche a lat/long

[Antonio Simioli]

sì,
comunque spiego meglio il problema:
ho attivato il servizio wms del pcn, carico il layer delle igm25 (dopo
aver impostato come CRS l'UTM 33 N WGS84, in quanto con il CRS
geografico WGS84 il layer non mi visualizza le igm), creo poi un nuovo
layer gpx e disegno la traccia che poi salvo nel file gpx (xml); il
problema è che quando apro il gpx con un editor di testo mi accorgo che
le coordinate lat/long sono espresse in coordinate chilometriche e non
in gradi, quindi non riesco poi a vedere la traccia su google earth
come posso fare?


Il giorno mar, 22/03/2011 alle 20.26 +0100, Marco Curreli ha scritto:
> On 22:59 Mon 21 Mar , Antonio Simioli wrote:
> > tuttavia mi dà quest'errore:
> > 
> > FAILURE:
> > Unable to open datasource `gps.gpx' with the following drivers.
> 
> Hai provato a scrivere i nomi dei file tra virgolette?
> 
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[Gfoss] memorizzare nel DB caratteri speciali UNICODE

[emanuele masiero]

salve a tutti

mi sto cimentando sull'uso corretto dell'UNICODE e dei caratteri speciali
qui ho trovato una guida che mi ha chiarito molti aspetti
http://maxpiano.altervista.org/unicode/intro.php?page=1

vorrei chiedere un vostro consiglio sulle regole da tenere
nella memorizzazione di caratteri speciali
in un DB con codifica UNICODE UTF-8

la banca dati sarà utilizzata per:
- pubblicazione dati su web
- esportazione XML

qual'è il modo migliore per creare una banca dati aperta a vari
utilizzi/applicazioni?

qui la tabella con le codifiche UNICODE delle frazioni
http://maxpiano.altervista.org/unicode/unicode-chart.php?block=2150

per esempio per scrivere la frazione "1/3" si possono usare tre codifiche:
unicode &# 2153;
html entity &# x2153;
html  1/3

ho fatto alcune prove e sarei orientato sulla seconda, "html entity", perchè
funziona sempre (nei test che ho fatto)
mentre la prima "unicode" non trova i font... (dove si trovano?)
e la terza "html" non viene interpretata correttamente nel export XML, il
tag  viene considerato un normale tag xml

non sono sicuro sia la soluzione migliore...  voi che ne pensate?

grazie
Emanuele Masiero
Padova
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