[nexa] 115° Nexa Lunch Seminar | 26 giugno 2024, ore 13.00

2024-06-18 Thread Nexa - Media
Gentilissime, gentilissimi,


Vi invitiamo a partecipare al 115° Nexa Lunch Seminar che si terrà mercoledì 26 
giugno, dalle ore 13.00 alle ore 14.00,
con un incontro dal titolo: "La memoria dell'ingegneria alla luce delle Digital 
Humanities".

Ospite dell'incontro: Marco Pozzi (Politecnico di Torino).

L'incontro si terrà IN PRESENZA e ONLINE.

SEDE FISICA dell'incontro: Centro Nexa su Internet e Società, Politecnico di 
Torino, Via Boggio 65/a, Torino (1° piano).
Per accedere alla sala si raccomanda di suonare al citofono Portineria e di 
seguire le indicazioni segnalate lungo il percorso.
QUI maggiori informazioni su come raggiungerci.

STANZA VIRTUALE dell'incontro: https://didattica.polito.it/VClass/NexaEvent

Di seguito maggiori dettagli: https://nexa.polito.it/lunch-115/


Cordiali saluti,

--
Valeria Bergantino
Communication Manager

Nexa Center for Internet & Society
Politecnico di Torino - DAUIN
Via Pier Carlo Boggio, 65/A - 10138 Torino

web: https://nexa.polito.it/
mail: valeria.bergant...@polito.it
tel: 3473443585



Re: [nexa] La sanità deve fare a meno dei dati personali

2024-06-18 Thread 380° via nexa
Buongiorno,

benjuade via nexa  writes:

> Segnalo questi due articoli di Christian Bernieri riguardo al tema del
> FSE 2.0 e alla possibilità di opporsi all'alimentazione automatica dei
> dati pre-2020.
>
> https://bernieri.blogspot.com/2024/05/la-sanita-deve-fare-meno-dei-dati.html

Ai fini archivistici e di eventuale discussione, siccome merita,
aggiungo ampi stralci dell'articolo (licenza Creative Commons CC BY,
grazie Bernieri!)

«Il Pensatoio: La sanità deve fare a meno dei dati personali.»


--8<---cut here---start->8---

1.1 Premessa


[...]

I dati personali non sono tutti uguali e questo vale anche per i data
breach.

Certi data breach sono senza rimedio, in particolare lo sono quelli che
riguardano i dati relativi alla salute, alla vita sessuale o
all'orientamento sessuale.

Questi dati particolari, questi dati sensibili, ci rendono
particolarmente vulnerabili in modi che spesso non sappiamo prevedere e
che dipendono da chi li avrà a disposizione e dall'uso
malizioso/deteriore/deprecabile che saprà escogitare.

Siamo tutti bravi ragazzi e mediamente poco abili nell'uso degli
strumenti informatici; per questo facciamo fatica a immaginare che ci
siano persone malvagie e capaci di fare miracoli con un computer, ma la
realtà è questa.

1.2 Un caso immaginario, ma non troppo
──

[...]

Quando i dati sensibili di Ingenuolo saranno nelle mani di un criminale
informatico, inizierà quello che, in gergo, si chiama “Pig Butchering”:
la macellazione del porco. Rende l'idea? Ingenuolo sarà devastato in
tutti i modi possibili, con totale noncuranza di ogni conseguenza.
L'unico obiettivo sarà spolparlo fino all'ultimo brandello di valore.

[...] Una malattia invalidante, in molti Paesi, è discriminante per il
datore di lavoro.

[...] Essere portatori di una patologia particolare può minare autostima
e produttività, finanche diventare motivo di bullismo o mobbing.

Ingenuolo dovrà pagare per non far arrivare alle sue assicurazioni la
documentazione che annullerà ogni copertura.

Stipulare una polizza assicurativa senza dichiarare di soffrire di una
certa malattia, costituisce anche un reato e pregiudica qualsiasi tipo
di copertura.  Presente, futura e, spesso, anche passata.

Ingenuolo dovrà cambiare casa perché non gli è stato rinnovato
l'affitto.  Pare che il proprietario non gradisca affittare a persone
con un particolare orientamento sessuale che, adesso, tutti
conoscono.  Purtroppo la banca non approverà mai il mutuo che è stato
chiesto perché Ingenuolo non è un cliente come gli altri, è
completamente trasparente a chi deve valutare il rischio connesso alla
restituzione del denaro. [...]

Ingenuolo si era anche candidato in un partito che professa posizioni
radicali rispetto ad alcuni trattamenti sanitari.  Ingenuolo dovrà
rinunciare perché i criminali hanno venduto al partito avversario
informazioni e documenti che testimoniano il suo ricorso a quelle
stesse pratiche mediche che pubblicamente avversa.

Ingenuolo potrà essere ricattato in modi che solo una mente perversa
può immaginare e che lo sorprenderanno.  Non si capaciterà di quanto
possa essere cattivo un essere umano.

[...] Ah, naturalmente, mentre Ingenuolo si interfaccerà con i suoi
macellai, si esporrà anche ad invisibili attacchi diretti e, senza
accorgersene, il suo computer verrà compromesso, le sue password saranno
note ai criminali, i suoi account saranno a lui preclusi e nelle mani
dei cattivi, il contenuto del suo hard disk verrà copiato e poi
bloccato.

A questo punto Ingenuolo potrebbe cominciare a capire come funzionano
gli ingranaggi di questa arancia meccanica digitale e immaginare che
domani, appena i criminali avranno setacciato bene i dati rubati,
troveranno le foto porno che ha scaricato da internet, la sua
cronologia su quei siti molto espliciti e molto particolari, le chat
private in cui ha chiamato la moglie “troia”, la figlia “stronza” e il
capo “coglione” … e intuirà che cosa lo aspetta. Ingenuolo vorrà
smettere di esistere perché capirà che, purtroppo, non c'è altro modo
per liberarsi di questo invincibile e spietato nemico invisibile.

[...]

1.4 “Don't look up”.


È profetico e parla di noi, clienti e utenti di aziende travolte dalla
propria cialtronaggine.  Noi, inermi vittime di data breach che hanno
compromesso ciò che di più caro abbiamo: i nostri dati sensibili,
affidati a soggetti incapaci di tutelarli come meritano e nel modo
richiesto dalla legge.

I data breach sono tragedie collettive e devono essere valutati con i
freddi parametri previsti dalla legge.

Questi stessi eventi, a livello individuale, vengono percepiti da
ciascuno in modo molto diverso, a seconda delle ragioni che hanno
portato i nostri dati a confluire nei database compromessi.

1.5 “Mannaggia a me”.
─

molti hanno deciso di fare prevenzione con un

Re: [nexa] La sanità deve fare a meno dei dati personali

2024-06-18 Thread 380° via nexa
380°  writes:

[...]

> «Il Pensatoio: La sanità deve fare a meno dei dati personali.»
> 

[...]

> Alla mia famigerata memoria viene in soccorso Ransomfeed che tutto
> registra e documenta. Questi sono i data breach occorsi negli ultimi
> mesi

per dare una /vaga/ idea del _disastro_ EPOCALE che coinvolge l'ottavo
nano, Ingenuolo (cioè ciascuno di noi), vale la pena riportare qui
l'elenco completo dei 22 (ventidue) "data leaks sanitari" (quali dati
sarebbero stati esfiltrati?!?) avvenuto solo negli ultimi due anni e
mezzo, citati da Bernieri:

--8<---cut here---start->8---

1.9.1 Synlab, 04.05.2024


  

  Uno dei peggiori della storia, ancora in corso nel momento della
  scrittura di questo pezzo. I criminali informatici (Blackbasta) hanno
  copiato 1,5 TERABYTE di dati per la consueta estorsione (paga o li
  pubblichiamo) e hanno messo KO tutti i sistemi informatici
  dell'azienda. Per alcune settimane, non ha funzionato nulla, computer,
  server, sito web, centralino, sistemi di posta… niente. Non hanno
  risparmiato niente. Non possiamo prevedere come si svilupperà questo
  data breach ma una cosa è certa: in quei 1.500 Gigabyte di dati, ci
  sono i dati sensibili di centinaia di migliaia di persone, forse
  milioni.

1.9.2 Croce Rossa, presunto aprile 2024
╌╌╌

  

  Un data breach interno ad una sezione della Croce Rossa che ha esposto
  tutti i dati contenuti in un computer accessibile
  dall'esterno. Password banali, utilizzate identiche su vari sistemi,
  protezioni assenti. Non si può nemmeno parlare di violazione dei
  sistemi: sono praticamente aperti su internet, basta entrare.

1.9.3 Farmacia Ettore Florio, 08.04.2024


  

  A livello locale, una farmacia colleziona i dati di un'intera
  città. Tutti ci passano, acquistano, prenotano farmaci, accedono a
  servizi, attivano tessere a punti, prenotano esami. Su scala locale,
  una tragedia e, in questo caso, una tragedia ancora più estesa dato
  che la farmacia colpita ha una intensa attività di vendita online: 300
  Gigabyte di dati personali sensibili.

1.9.4 Associazione Veterinari ed Igienisti Italiani, 19.02.2024
╌╌╌

  

  Un database di cui non si sa molto ma collegato al mondo della
  sanità. Un'associazione di categoria del settore.

1.9.5 Azienda Sanitaria Locale Basilicata, 15.02.2024
╌

  

  Una bomba atomica sulla sanità della Basilicata ed una delle pagine
  più tristi della comunicazione di crisi. In pochi istanti, la sanità
  regionale è tornata all'età della pietra, senza alcuna infrastruttura
  funzionante. Niente più email, niente agenda, niente prenotazioni,
  niente cartelle cliniche, niente di niente. I dati (circa mezzo
  terabyte) sono stati compromessi, copiati ed è scattata l'estorsione
  per non pubblicarli.

1.9.6 Azienda Sanitaria Locale Modena, 11.12.2023
╌

  

  Altra incredibile pagina di mistificazione collettiva: enti ed
  istituzioni che hanno fatto di tutto per minimizzare, per rassicurare
  e per negare l'esistenza di un rischio. In questa situazione, le
  persone coinvolte, le vere vittime, non meritavano di essere prese in
  giro da dichiarazioni e comunicati stampa raccapriccianti.

  Anche in questo caso, sistemi bloccati per settimane, dati rubati e
  pubblicati.

1.9.7 Centro Ortopedico Il Quadrante, Ospedale COQ, 05.11.2023
╌╌

  

  Piccolo centro ospedaliero che, a livello locale, raggruppa i dati
  relativi alla salute di ogni persona della valle.

1.9.8 ASL Verona, Ottobre 2023
╌╌

  

  Blocco di ogni sistema, accessibilità dei servizi online e all'interno
  delle strutture, settimane di lavoro per recuperare operatività.

1.9.9 Ordine degli Psicologi della Lombardia, 10.10.2023


  

  Da uscire di testa: 5 gigabyte di dati rubati e relativi ai
  professionisti iscritti all'Ordine.

1.9.10 Istituto Prosperius, 26.09.2023
╌╌

  

Re: [nexa] Possibile accordo di maggioranza per chatcontrol: gli utenti che rifiutano la scansione non potranno condividere foto e link

2024-06-18 Thread Andrea Barontini via nexa
A proposito di questo thread, segnalo che domani 19 giugno ci sara' la 
votazione per ChatControl.

Mi permetto di segnalare (perche' e' l'unica pagina che ho trovato in 
Italiano):
https://pirati.io/2024/06/il-blitz-del-consiglio-europeo-per-rendere-obbligatorio-chatcontrol-e-uno-schiaffo-alla-sovranita-delleuroparlamento/

Da uno dei link si puo' arrivare ai contatti della rappresentanza 
permanente dell'Italia, qualora si ritenga di voler esprimere un 
auspicio qualificato:
https://op.europa.eu/en/web/who-is-who/organization/-/organization/COREPER/MDR_COREPER_132CS

Saluti

Il 07/06/24 15:58, Giacomo Tesio ha scritto:
> Segnalo, qualora non sia ancora passato in lista:
> 
> https://pirati.io/2024/06/possibile-accordo-di-maggioranza-per-chatcontrol-gli-utenti-che-rifiutano-la-scansione-non-potranno-condividere-foto-e-link/
> 
> Dopotutto, la controversa regolamentazione indiscriminata sugli abusi
> sessuali sui minori (il cosiddetto chatcontrol) potrebbe ancora essere
> approvata dai governi dell’UE, poiché la Francia potrebbe rinunciare al
> suo precedente veto. Lo riporta Euractiv e lo confermano documenti
> interni . La Francia considera in linea di principio la nuova proposta
> di “moderazione degli upload” come un’opzione praticabile.
> 
> Secondo l’ultima proposta di regolamento del 28 maggio ( documento del
> Consiglio 9093/24 ), presentata come “moderazione degli upload”, si
> dovrebbe chiedere agli utenti di app e servizi con funzioni di chat se
> accettano la scansione indiscriminata e soggetta a errori ed
> eventualmente segnalazione delle immagini, foto e video condivisi
> privatamente. Anche immagini e video precedentemente sconosciuti
> dovranno essere esaminati utilizzando la tecnologia dell’“intelligenza
> artificiale”. Se un utente rifiuta la scansione, gli verrà impedito di
> inviare o ricevere immagini, foto, video e collegamenti (articolo 10).
> I servizi crittografati end-to-end come Whatsapp o Signal dovrebbero
> implementare le ricerche automatizzate “prima della trasmissione” di un
> messaggio (la cosiddetta scansione lato client, articolo 10a). La
> scansione inizialmente proposta dei messaggi di testo per indicazioni
> di adescamento, che finora non viene quasi utilizzata, sarà eliminata,
> così come la scansione della comunicazione vocale, che non è mai stata
> eseguita prima. Probabilmente come concessione alla Francia, anche le
> chat dei dipendenti delle autorità di sicurezza e dei militari saranno
> esentate da chatcontrol.
> 
> 
> Anche su:
> https://www.patrick-breyer.de/en/majority-for-chat-control-possible-users-who-refuse-scanning-to-be-prevented-from-sharing-photos-and-links/
> 
> 
> Giacomo



Re: [nexa] Possibile accordo di maggioranza per chatcontrol: gli utenti che rifiutano la scansione non potranno condividere foto e link

2024-06-18 Thread Stefano Borroni Barale
Visto che mancava una versione italiana del testo da inviare l'ho tirata giù al 
volo traducendo il testo Inglese. 
Se può servire ho inviato quanto segue:

Destinatario: rpue.r...@esteri.it
Oggetto: Stop all'abolizione della privacy digitale della corrispondenza 
("Deroga e-Privacy")

Buongiorno,
il Parlamento europeo sta attualmente negoziando una deroga alla cosiddetta 
direttiva e-Privacy (2002/58/CE) con l'intento dichiarato di "combattere gli 
abusi sessuali dei minori online". L'attuazione di questa iniziativa 
comporterebbe un massiccio screening indiscriminato di tutti i messaggi 
privati, le chat e le e-mail alla ricerca di contenuti sospetti.

In altre parole, la deroga alla direttiva e-Privacy comporta l'abolizione del 
segreto della corrispondenza, che garantisce la riservatezza delle 
comunicazioni online a partire dal 21 dicembre 2020, data di entrata in vigore 
del Codice europeo delle comunicazioni elettroniche (nonché dal 1948 nella 
prima parte della nostra Costituzione Italiana).

Con la presente desidero condividere con voi la mia massima preoccupazione per 
l'adozione di questa proposta di regolamento. L'uso completamente automatizzato 
della cosiddetta "intelligenza artificiale" per setacciamenti a tappeto e in 
tempo reale delle comunicazioni private rappresenta una massiccia violazione 
dei diritti umani fondamentali. Di conseguenza, tutti i cittadini sono 
potenzialmente sospettati di diffondere immagini e testi illegali senza alcun 
motivo. Tuttavia, secondo la giurisprudenza della Corte di giustizia europea, 
una perquisizione automatizzata permanente e generalizzata di comunicazioni 
private viola i diritti fondamentali ed è quindi vietata (causa C-511/18, par. 
192).

Allo stesso tempo, le perquisizioni automatizzate delle comunicazioni private 
possono avere effetti dannosi su coloro che dovrebbero essere protetti dal 
regolamento. Le vittime di violenza sessuale hanno ripetutamente sottolineato 
la grande importanza dei canali di comunicazione riservati. Tuttavia, 
l'introduzione di un monitoraggio automatico in tempo reale priverebbe le 
vittime di abusi proprio di questi spazi sicuri per lo scambio e la 
comunicazione confidenziale con avvocati e terapeuti.

Infine, vorrei richiamare la vostra attenzione sui pericoli delle tecnologie di 
riconoscimento di immagini e testi. Secondo la Polizia federale svizzera, il 
90% dei contenuti segnalati dagli algoritmi non è di natura criminale e mostra, 
ad esempio, foto di vacanze scattate in spiaggia con bambini che giocano. 
Tuttavia, anche un'indagine penale ingiustificata può distruggere famiglie e 
vite.  Inoltre, i giovani saranno criminalizzati in modo sproporzionato 
dall'introduzione dei controlli sulle chat. Secondo le statistiche tedesche 
sulla criminalità, il 40% di tutte le indagini per possesso di materiale 
pedopornografico ha come obiettivo i minori.

Vi chiedo quindi di difendere i nostri diritti civili fondamentali e di votare 
contro l'adozione della deroga alla direttiva sulla privacy elettronica.

Cordiali saluti




Inviato con l'email sicura Proton Mail.

martedì 18 giugno 2024 16:42, Andrea Barontini via nexa 
 ha scritto:

> A proposito di questo thread, segnalo che domani 19 giugno ci sara' la
> votazione per ChatControl.
> 
> Mi permetto di segnalare (perche' e' l'unica pagina che ho trovato in
> Italiano):
> https://pirati.io/2024/06/il-blitz-del-consiglio-europeo-per-rendere-obbligatorio-chatcontrol-e-uno-schiaffo-alla-sovranita-delleuroparlamento/
> 
> Da uno dei link si puo' arrivare ai contatti della rappresentanza
> permanente dell'Italia, qualora si ritenga di voler esprimere un
> auspicio qualificato:
> https://op.europa.eu/en/web/who-is-who/organization/-/organization/COREPER/MDR_COREPER_132CS
> 
> Saluti
> 
> Il 07/06/24 15:58, Giacomo Tesio ha scritto:
> 
> > Segnalo, qualora non sia ancora passato in lista:
> > 
> > https://pirati.io/2024/06/possibile-accordo-di-maggioranza-per-chatcontrol-gli-utenti-che-rifiutano-la-scansione-non-potranno-condividere-foto-e-link/
> > 
> > Dopotutto, la controversa regolamentazione indiscriminata sugli abusi
> > sessuali sui minori (il cosiddetto chatcontrol) potrebbe ancora essere
> > approvata dai governi dell’UE, poiché la Francia potrebbe rinunciare al
> > suo precedente veto. Lo riporta Euractiv e lo confermano documenti
> > interni . La Francia considera in linea di principio la nuova proposta
> > di “moderazione degli upload” come un’opzione praticabile.
> > 
> > Secondo l’ultima proposta di regolamento del 28 maggio ( documento del
> > Consiglio 9093/24 ), presentata come “moderazione degli upload”, si
> > dovrebbe chiedere agli utenti di app e servizi con funzioni di chat se
> > accettano la scansione indiscriminata e soggetta a errori ed
> > eventualmente segnalazione delle immagini, foto e video condivisi
> > privatamente. Anche immagini e video precedentemente sconosciuti
> > dovranno essere esaminati utilizzando la tecnologia dell’“intelligenza
> 

Re: [nexa] Possibile accordo di maggioranza per chatcontrol: gli utenti che rifiutano la scansione non potranno condividere foto e link

2024-06-18 Thread Andrea Barontini via nexa
Grazie Stefano.

Ma sapete cos'e' la cosa "bella" (e molto italiana)?

Questa (sono schifato):



This is the mail system at Proton Mail.

Your email could not be delivered to one or more recipients.
See below for the delivery error and email.

The most common reasons for undelivered email are wrong recipient 
address or wrong configuration on the recipient mail server.

Learn more about delivery errors in our knowledge base: 
https://proton.me/support/smtp-errors


: host mail2.esteri.it[85.116.228.212] said: 550 #5.1.0
 Address rejected. (in reply to RCPT TO command)

--
message/delivery-status
--
Reporting-MTA: dns; mail-4317.proton.ch
X-Postfix-Queue-ID: 4W3VmP27WLz4wwdV
X-Postfix-Sender: rfc822; andrea.baront...@bybaro.it
Arrival-Date: Tue, 18 Jun 2024 15:19:49 + (UTC)

Final-Recipient: rfc822; rpue.r...@esteri.it
Original-Recipient: rfc822;rpue.r...@esteri.it
Action: failed
Status: 5.0.0
Remote-MTA: dns; mail2.esteri.it
Diagnostic-Code: smtp; 550 #5.1.0 Address rejected.

--
message/rfc822
--
Return-Path: 
Received: from vmk-taskfra1-17.plabs.ch (vmk-taskfra1-17.data.plabs.ch 
[10.2.161.245])
(using TLSv1.3 with cipher TLS_AES_256_GCM_SHA384 (256/256 bits)
 key-exchange X25519 server-signature RSA-PSS (4096 bits) server-digest 
SHA256)
(No client certificate requested)
by mail-4317.proton.ch (Postfix) with ESMTPS id 4W3VmP27WLz4wwdV
for ; Tue, 18 Jun 2024 15:19:49 + (UTC)
DKIM-Signature: v=1; a=rsa-sha256; c=relaxed/relaxed; d=bybaro.it;
s=protonmail; t=1718723989; x=1718983189;
bh=NB0j+6B1pqp/b0y3PWhCAHJ58r+j5IKypkSYri89PSA=;
h=Date:To:From:Subject:Message-ID:Feedback-ID:From:To:Cc:Date:
 Subject:Reply-To:Feedback-ID:Message-ID:BIMI-Selector;
b=ehrRE6UOCiRhqJK8zWQrkYaX9MqHIcIqRCCrdJipmmUWzysnlfmDeTsQMe6Zv3F8K
 V+gH12JW5GxBkVbVwJBibXmr4xjMMwzxL9LdHc1+4Tb2Kou+vynbCp2YODv3+zjUTp
 E/ye2nW+9YUDSuhOzAGaWSoVsFaVJhrhckvlQhGc2CWLZZ8MF+zu8U9uLqXVdOpJhJ
 H1b64k9cGauxTMBaFLwCoPMO35fHFQ4HhvVYweX3WuFZhhZxiFZ+s319weYgwDCkPX
 wuZONqkaSEksNwbjRb1MNU6pNJJae3d6pQCgj4eev3AsPnAP6N9PcF0D7qJNzoh3eV
 YYiCMryISsP5A==
Date: Tue, 18 Jun 2024 15:19:44 +
To: rpue.r...@esteri.it
From: Andrea Barontini 
Subject: Votazione Chat Control
Message-ID: <2e845301-d6b0-4a84-8019-bfdb6948f...@bybaro.it>
Feedback-ID: 33279098:user:proton
X-Pm-Message-ID: 44e0bfd12b2eec24e938b17b83fcb8c751fbc07b
MIME-Version: 1.0
Content-Type: text/plain; charset=utf-8
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable

Buonasera

scrivo per esprimere il mio auspicio che l'Italia si opponga=20
all'iniziativa comunemente nota come "Chat Control" oggetto di votazione=20
nella giornata di Mercoledi' 19 Giugno.

Pur comprendendo la probabile buona fede di una parte dei promotori,=20
volta al contrasto di delitti di particolare gravita', mi ritrovo=20
tuttavia nelle preoccupazioni di chi vede in tale iniziativa un=20
pericoloso precedente che troppo facilmente si presterebbe a estensioni=20
d'uso lesive della privacy e quindi liberta' personale.

Ringraziando per l'attenzione accordata,
porgo cordiali saluti

Andrea Barontini



Il 18/06/24 17:06, Stefano Borroni Barale ha scritto:
> Visto che mancava una versione italiana del testo da inviare l'ho tirata giù 
> al volo traducendo il testo Inglese.
> Se può servire ho inviato quanto segue:
> 
> Destinatario: rpue.r...@esteri.it
> Oggetto: Stop all'abolizione della privacy digitale della corrispondenza 
> ("Deroga e-Privacy")
> 
> Buongiorno,
> il Parlamento europeo sta attualmente negoziando una deroga alla cosiddetta 
> direttiva e-Privacy (2002/58/CE) con l'intento dichiarato di "combattere gli 
> abusi sessuali dei minori online". L'attuazione di questa iniziativa 
> comporterebbe un massiccio screening indiscriminato di tutti i messaggi 
> privati, le chat e le e-mail alla ricerca di contenuti sospetti.
> 
> In altre parole, la deroga alla direttiva e-Privacy comporta l'abolizione del 
> segreto della corrispondenza, che garantisce la riservatezza delle 
> comunicazioni online a partire dal 21 dicembre 2020, data di entrata in 
> vigore del Codice europeo delle comunicazioni elettroniche (nonché dal 1948 
> nella prima parte della nostra Costituzione Italiana).
> 
> Con la presente desidero condividere con voi la mia massima preoccupazione 
> per l'adozione di questa proposta di regolamento. L'uso completamente 
> automatizzato della cosiddetta "intelligenza artificiale" per setacciamenti a 
> tappeto e in tempo reale delle comunicazioni private rappresenta una 
> massiccia violazione dei diritti umani fondamentali. Di conseguenza, tutti i 
> cittadini sono potenzialmente sospettati di diffondere immagini e testi 
> illegali senza alcun motivo. Tuttavia, secondo la giurisprudenza della Corte 
> di giustizia e

Re: [nexa] Possibile accordo di maggioranza per chatcontrol: gli utenti che rifiutano la scansione non potranno condividere foto e link

2024-06-18 Thread Stefano Borroni Barale
Basta eliminare la ripetizione. Probabilmente la geniale trovata di qualche 
"esperto di cybersec" :-)
Stefano 

Inviato da Proton Mail Android


 Messaggio originale 
18/06/24 17:29, Andrea Barontini  ha scritto:

>  Grazie Stefano.
>  
>  Ma sapete cos'e' la cosa "bella" (e molto italiana)?
>  
>  Questa (sono schifato):
>  
>  
>  
>  This is the mail system at Proton Mail.
>  
>  Your email could not be delivered to one or more recipients.
>  See below for the delivery error and email.
>  
>  The most common reasons for undelivered email are wrong recipient 
>  address or wrong configuration on the recipient mail server.
>  
>  Learn more about delivery errors in our knowledge base: 
>  https://proton.me/support/smtp-errors
>  
>  
>  : host mail2.esteri.it[85.116.228.212] said: 550 #5.1.0
>   Address rejected. (in reply to RCPT TO command)
>  
>  --
>  message/delivery-status
>  --
>  Reporting-MTA: dns; mail-4317.proton.ch
>  X-Postfix-Queue-ID: 4W3VmP27WLz4wwdV
>  X-Postfix-Sender: rfc822; andrea.baront...@bybaro.it
>  Arrival-Date: Tue, 18 Jun 2024 15:19:49 + (UTC)
>  
>  Final-Recipient: rfc822; rpue.r...@esteri.it
>  Original-Recipient: rfc822;rpue.r...@esteri.it
>  Action: failed
>  Status: 5.0.0
>  Remote-MTA: dns; mail2.esteri.it
>  Diagnostic-Code: smtp; 550 #5.1.0 Address rejected.
>  
>  --
>  message/rfc822
>  --
>  Return-Path: 
>  Received: from vmk-taskfra1-17.plabs.ch (vmk-taskfra1-17.data.plabs.ch 
>  [10.2.161.245])
>   (using TLSv1.3 with cipher TLS_AES_256_GCM_SHA384 (256/256 bits)
>key-exchange X25519 server-signature RSA-PSS (4096 bits) server-digest 
>  SHA256)
>   (No client certificate requested)
>   by mail-4317.proton.ch (Postfix) with ESMTPS id 4W3VmP27WLz4wwdV
>   for ; Tue, 18 Jun 2024 15:19:49 + (UTC)
>  DKIM-Signature: v=1; a=rsa-sha256; c=relaxed/relaxed; d=bybaro.it;
>   s=protonmail; t=1718723989; x=1718983189;
>   bh=NB0j+6B1pqp/b0y3PWhCAHJ58r+j5IKypkSYri89PSA=;
>   h=Date:To:From:Subject:Message-ID:Feedback-ID:From:To:Cc:Date:
>Subject:Reply-To:Feedback-ID:Message-ID:BIMI-Selector;
>   b=ehrRE6UOCiRhqJK8zWQrkYaX9MqHIcIqRCCrdJipmmUWzysnlfmDeTsQMe6Zv3F8K
>V+gH12JW5GxBkVbVwJBibXmr4xjMMwzxL9LdHc1+4Tb2Kou+vynbCp2YODv3+zjUTp
>E/ye2nW+9YUDSuhOzAGaWSoVsFaVJhrhckvlQhGc2CWLZZ8MF+zu8U9uLqXVdOpJhJ
>H1b64k9cGauxTMBaFLwCoPMO35fHFQ4HhvVYweX3WuFZhhZxiFZ+s319weYgwDCkPX
>wuZONqkaSEksNwbjRb1MNU6pNJJae3d6pQCgj4eev3AsPnAP6N9PcF0D7qJNzoh3eV
>YYiCMryISsP5A==
>  Date: Tue, 18 Jun 2024 15:19:44 +
>  To: rpue.r...@esteri.it
>  From: Andrea Barontini 
>  Subject: Votazione Chat Control
>  Message-ID: <2e845301-d6b0-4a84-8019-bfdb6948f...@bybaro.it>
>  Feedback-ID: 33279098:user:proton
>  X-Pm-Message-ID: 44e0bfd12b2eec24e938b17b83fcb8c751fbc07b
>  MIME-Version: 1.0
>  Content-Type: text/plain; charset=utf-8
>  Content-Transfer-Encoding: quoted-printable
>  
>  Buonasera
>  
>  scrivo per esprimere il mio auspicio che l'Italia si opponga=20
>  all'iniziativa comunemente nota come "Chat Control" oggetto di votazione=20
>  nella giornata di Mercoledi' 19 Giugno.
>  
>  Pur comprendendo la probabile buona fede di una parte dei promotori,=20
>  volta al contrasto di delitti di particolare gravita', mi ritrovo=20
>  tuttavia nelle preoccupazioni di chi vede in tale iniziativa un=20
>  pericoloso precedente che troppo facilmente si presterebbe a estensioni=20
>  d'uso lesive della privacy e quindi liberta' personale.
>  
>  Ringraziando per l'attenzione accordata,
>  porgo cordiali saluti
>  
>  Andrea Barontini
>  
>  
>  
>  Il 18/06/24 17:06, Stefano Borroni Barale ha scritto:
>  > Visto che mancava una versione italiana del testo da inviare l'ho tirata 
> giù al volo traducendo il testo Inglese.
>  > Se può servire ho inviato quanto segue:
>  > 
>  > Destinatario: rpue.r...@esteri.it
>  > Oggetto: Stop all'abolizione della privacy digitale della corrispondenza 
> ("Deroga e-Privacy")
>  > 
>  > Buongiorno,
>  > il Parlamento europeo sta attualmente negoziando una deroga alla 
> cosiddetta direttiva e-Privacy (2002/58/CE) con l'intento dichiarato di 
> "combattere gli abusi sessuali dei minori online". L'attuazione di questa 
> iniziativa comporterebbe un massiccio screening indiscriminato di tutti i 
> messaggi privati, le chat e le e-mail alla ricerca di contenuti sospetti.
>  > 
>  > In altre parole, la deroga alla direttiva e-Privacy comporta l'abolizione 
> del segreto della corrispondenza, che garantisce la riservatezza delle 
> comunicazioni online a partire dal 21 dicembre 2020, data di entrata in 
> vigore del Codice europeo delle comunicazioni elettroniche (nonché dal 1948 
> nella prima parte della nostra Costituzione Italiana).
>  > 
>  > Con la presente desidero condividere con voi la mia mas

Re: [nexa] Possibile accordo di maggioranza per chatcontrol: gli utenti che rifiutano la scansione non potranno condividere foto e link

2024-06-18 Thread Andrea Barontini via nexa
allucinante...


Il 18/06/24 17:31, Stefano Borroni Barale ha scritto:
> Basta eliminare la ripetizione. Probabilmente la geniale trovata di qualche 
> "esperto di cybersec" :-)
> Stefano
> 
> Inviato da Proton Mail Android
> 
> 
>  Messaggio originale 
> 18/06/24 17:29, Andrea Barontini  ha scritto:
> 
>>   Grazie Stefano.
>>   
>>   Ma sapete cos'e' la cosa "bella" (e molto italiana)?
>>   
>>   Questa (sono schifato):
>>   
>>   
>>   
>>   This is the mail system at Proton Mail.
>>   
>>   Your email could not be delivered to one or more recipients.
>>   See below for the delivery error and email.
>>   
>>   The most common reasons for undelivered email are wrong recipient
>>   address or wrong configuration on the recipient mail server.
>>   
>>   Learn more about delivery errors in our knowledge base:
>>   https://proton.me/support/smtp-errors
>>   
>>   
>>   : host mail2.esteri.it[85.116.228.212] said: 550 
>> #5.1.0
>>Address rejected. (in reply to RCPT TO command)
>>   
>>   --
>>   message/delivery-status
>>   --
>>   Reporting-MTA: dns; mail-4317.proton.ch
>>   X-Postfix-Queue-ID: 4W3VmP27WLz4wwdV
>>   X-Postfix-Sender: rfc822; andrea.baront...@bybaro.it
>>   Arrival-Date: Tue, 18 Jun 2024 15:19:49 + (UTC)
>>   
>>   Final-Recipient: rfc822; rpue.r...@esteri.it
>>   Original-Recipient: rfc822;rpue.r...@esteri.it
>>   Action: failed
>>   Status: 5.0.0
>>   Remote-MTA: dns; mail2.esteri.it
>>   Diagnostic-Code: smtp; 550 #5.1.0 Address rejected.
>>   
>>   --
>>   message/rfc822
>>   --
>>   Return-Path: 
>>   Received: from vmk-taskfra1-17.plabs.ch (vmk-taskfra1-17.data.plabs.ch
>>   [10.2.161.245])
>>  (using TLSv1.3 with cipher TLS_AES_256_GCM_SHA384 (256/256 bits)
>>   key-exchange X25519 server-signature RSA-PSS (4096 bits) server-digest
>>   SHA256)
>>  (No client certificate requested)
>>  by mail-4317.proton.ch (Postfix) with ESMTPS id 4W3VmP27WLz4wwdV
>>  for ; Tue, 18 Jun 2024 15:19:49 + (UTC)
>>   DKIM-Signature: v=1; a=rsa-sha256; c=relaxed/relaxed; d=bybaro.it;
>>  s=protonmail; t=1718723989; x=1718983189;
>>  bh=NB0j+6B1pqp/b0y3PWhCAHJ58r+j5IKypkSYri89PSA=;
>>  h=Date:To:From:Subject:Message-ID:Feedback-ID:From:To:Cc:Date:
>>   Subject:Reply-To:Feedback-ID:Message-ID:BIMI-Selector;
>>  b=ehrRE6UOCiRhqJK8zWQrkYaX9MqHIcIqRCCrdJipmmUWzysnlfmDeTsQMe6Zv3F8K
>>   V+gH12JW5GxBkVbVwJBibXmr4xjMMwzxL9LdHc1+4Tb2Kou+vynbCp2YODv3+zjUTp
>>   E/ye2nW+9YUDSuhOzAGaWSoVsFaVJhrhckvlQhGc2CWLZZ8MF+zu8U9uLqXVdOpJhJ
>>   H1b64k9cGauxTMBaFLwCoPMO35fHFQ4HhvVYweX3WuFZhhZxiFZ+s319weYgwDCkPX
>>   wuZONqkaSEksNwbjRb1MNU6pNJJae3d6pQCgj4eev3AsPnAP6N9PcF0D7qJNzoh3eV
>>   YYiCMryISsP5A==
>>   Date: Tue, 18 Jun 2024 15:19:44 +
>>   To: rpue.r...@esteri.it
>>   From: Andrea Barontini 
>>   Subject: Votazione Chat Control
>>   Message-ID: <2e845301-d6b0-4a84-8019-bfdb6948f...@bybaro.it>
>>   Feedback-ID: 33279098:user:proton
>>   X-Pm-Message-ID: 44e0bfd12b2eec24e938b17b83fcb8c751fbc07b
>>   MIME-Version: 1.0
>>   Content-Type: text/plain; charset=utf-8
>>   Content-Transfer-Encoding: quoted-printable
>>   
>>   Buonasera
>>   
>>   scrivo per esprimere il mio auspicio che l'Italia si opponga=20
>>   all'iniziativa comunemente nota come "Chat Control" oggetto di votazione=20
>>   nella giornata di Mercoledi' 19 Giugno.
>>   
>>   Pur comprendendo la probabile buona fede di una parte dei promotori,=20
>>   volta al contrasto di delitti di particolare gravita', mi ritrovo=20
>>   tuttavia nelle preoccupazioni di chi vede in tale iniziativa un=20
>>   pericoloso precedente che troppo facilmente si presterebbe a estensioni=20
>>   d'uso lesive della privacy e quindi liberta' personale.
>>   
>>   Ringraziando per l'attenzione accordata,
>>   porgo cordiali saluti
>>   
>>   Andrea Barontini
>>   
>>   
>>   
>>   Il 18/06/24 17:06, Stefano Borroni Barale ha scritto:
>>   > Visto che mancava una versione italiana del testo da inviare l'ho tirata 
>> giù al volo traducendo il testo Inglese.
>>   > Se può servire ho inviato quanto segue:
>>   >
>>   > Destinatario: rpue.r...@esteri.it
>>   > Oggetto: Stop all'abolizione della privacy digitale della corrispondenza 
>> ("Deroga e-Privacy")
>>   >
>>   > Buongiorno,
>>   > il Parlamento europeo sta attualmente negoziando una deroga alla 
>> cosiddetta direttiva e-Privacy (2002/58/CE) con l'intento dichiarato di 
>> "combattere gli abusi sessuali dei minori online". L'attuazione di questa 
>> iniziativa comporterebbe un massiccio screening indiscriminato di tutti i 
>> messaggi privati, le chat e le e-mail alla ricerca di contenuti sospetti.
>>   >
>>   > In altre parole, la deroga alla direttiva e-Privacy comporta 
>> l'abolizione del segreto della corrispondenza, che garantisce la 
>> riservatezza delle comuni

Re: [nexa] Possibile accordo di maggioranza per chatcontrol: gli utenti che rifiutano la scansione non potranno condividere foto e link

2024-06-18 Thread Marco Fioretti
hai provato anche con gli indirizzi email in questa pagina?
https://italiaue.esteri.it/it/chi-siamo/ 
(https://italiaue.esteri.it/it/chi-siamo/)
On Tue, Jun 18, 2024 at 17:30, Andrea Barontini via nexa  wrote:
Grazie Stefano.

Ma sapete cos'e' la cosa "bella" (e molto italiana)?

Questa (sono schifato):

This is the mail system at Proton Mail.

Your email could not be delivered to one or more recipients.
See below for the delivery error and email.

The most common reasons for undelivered email are wrong recipient 
address or wrong configuration on the recipient mail server.

Learn more about delivery errors in our knowledge base: 
https://proton.me/support/smtp-errors (https://proton.me/support/smtp-errors)

: host mail2.esteri.it[85.116.228.212] said: 550 #5.1.0
Address rejected. (in reply to RCPT TO command)

--
message/delivery-status
--
Reporting-MTA: dns; mail-4317.proton.ch
X-Postfix-Queue-ID: 4W3VmP27WLz4wwdV
X-Postfix-Sender: rfc822; andrea.baront...@bybaro.it 
(mailto:andrea.baront...@bybaro.it)
Arrival-Date: Tue, 18 Jun 2024 15:19:49 + (UTC)

Final-Recipient: rfc822; rpue.r...@esteri.it (mailto:rpue.r...@esteri.it)
Original-Recipient: rfc822;rpue.r...@esteri.it (mailto:rpue.r...@esteri.it)
Action: failed
Status: 5.0.0
Remote-MTA: dns; mail2.esteri.it
Diagnostic-Code: smtp; 550 #5.1.0 Address rejected.

--
message/rfc822
--
Return-Path: 
Received: from vmk-taskfra1-17.plabs.ch (vmk-taskfra1-17.data.plabs.ch 
[10.2.161.245])
   (using TLSv1.3 with cipher TLS_AES_256_GCM_SHA384 (256/256 bits)
key-exchange X25519 server-signature RSA-PSS (4096 bits) server-digest 
SHA256)
   (No client certificate requested)
   by mail-4317.proton.ch (Postfix) with ESMTPS id 4W3VmP27WLz4wwdV
   for ; Tue, 18 Jun 2024 15:19:49 + (UTC)
DKIM-Signature: v=1; a=rsa-sha256; c=relaxed/relaxed; d=bybaro.it;
   s=protonmail; t=1718723989; x=1718983189;
   bh=NB0j+6B1pqp/b0y3PWhCAHJ58r+j5IKypkSYri89PSA=;
   h=Date:To:From:Subject:Message-ID:Feedback-ID:From:To:Cc:Date:
Subject:Reply-To:Feedback-ID:Message-ID:BIMI-Selector;
   b=ehrRE6UOCiRhqJK8zWQrkYaX9MqHIcIqRCCrdJipmmUWzysnlfmDeTsQMe6Zv3F8K
V+gH12JW5GxBkVbVwJBibXmr4xjMMwzxL9LdHc1+4Tb2Kou+vynbCp2YODv3+zjUTp
E/ye2nW+9YUDSuhOzAGaWSoVsFaVJhrhckvlQhGc2CWLZZ8MF+zu8U9uLqXVdOpJhJ
H1b64k9cGauxTMBaFLwCoPMO35fHFQ4HhvVYweX3WuFZhhZxiFZ+s319weYgwDCkPX
wuZONqkaSEksNwbjRb1MNU6pNJJae3d6pQCgj4eev3AsPnAP6N9PcF0D7qJNzoh3eV
YYiCMryISsP5A==
Date: Tue, 18 Jun 2024 15:19:44 +
To: rpue.r...@esteri.it (mailto:rpue.r...@esteri.it)
From: Andrea Barontini 
Subject: Votazione Chat Control
Message-ID: 
Feedback-ID: 33279098:user:proton
X-Pm-Message-ID: 44e0bfd12b2eec24e938b17b83fcb8c751fbc07b
MIME-Version: 1.0
Content-Type: text/plain; charset=utf-8
Content-Transfer-Encoding: quoted-printable

Buonasera

scrivo per esprimere il mio auspicio che l'Italia si opponga=20
all'iniziativa comunemente nota come "Chat Control" oggetto di votazione=20
nella giornata di Mercoledi' 19 Giugno.

Pur comprendendo la probabile buona fede di una parte dei promotori,=20
volta al contrasto di delitti di particolare gravita', mi ritrovo=20
tuttavia nelle preoccupazioni di chi vede in tale iniziativa un=20
pericoloso precedente che troppo facilmente si presterebbe a estensioni=20
d'uso lesive della privacy e quindi liberta' personale.

Ringraziando per l'attenzione accordata,
porgo cordiali saluti

Andrea Barontini

Il 18/06/24 17:06, Stefano Borroni Barale ha scritto:
Visto che mancava una versione italiana del testo da inviare l'ho tirata giù al 
volo traducendo il testo Inglese.
Se può servire ho inviato quanto segue:

Destinatario: rpue.r...@esteri.it (mailto:rpue.r...@esteri.it)
Oggetto: Stop all'abolizione della privacy digitale della corrispondenza 
("Deroga e-Privacy")

Buongiorno,
il Parlamento europeo sta attualmente negoziando una deroga alla cosiddetta 
direttiva e-Privacy (2002/58/CE) con l'intento dichiarato di "combattere gli 
abusi sessuali dei minori online". L'attuazione di questa iniziativa 
comporterebbe un massiccio screening indiscriminato di tutti i messaggi 
privati, le chat e le e-mail alla ricerca di contenuti sospetti.

In altre parole, la deroga alla direttiva e-Privacy comporta l'abolizione del 
segreto della corrispondenza, che garantisce la riservatezza delle 
comunicazioni online a partire dal 21 dicembre 2020, data di entrata in vigore 
del Codice europeo delle comunicazioni elettroniche (nonché dal 1948 nella 
prima parte della nostra Costituzione Italiana).

Con la presente desidero condividere con voi la mia massima preoccupazione per 
l'adozione di questa proposta di regolamento. L'uso completamente automatizzato 
della cosiddetta "intelligenza artificiale" per setacciamenti a tappeto e in 
tempo reale delle comunicazioni private rappresenta una massiccia violazione 
dei diritt

Re: [nexa] Possibile accordo di maggioranza per chatcontrol: gli utenti che rifiutano la scansione non potranno condividere foto e link

2024-06-18 Thread Andrea Barontini via nexa
grazie della segnalazione!

...sembra fatta per poter sempre dire che l'istanza di turno non e' 
stata presa in considerazione perche' inviata all'email sbagliata in 
quanto non competente :D

Del tipo: se non puoi impedire di contattarti, rendi improbabile trovate 
il contatto giusto :D

Grazie ancora


Il 18/06/24 18:26, Marco Fioretti ha scritto:
> hai provato anche con gli indirizzi email in questa pagina?
> 
> https://italiaue.esteri.it/it/chi-siamo/ 
> 
> 
> 
> 
> 
> On Tue, Jun 18, 2024 at 17:30, Andrea Barontini via nexa 
>  wrote:
> 
> Grazie Stefano.
> 
> Ma sapete cos'e' la cosa "bella" (e molto italiana)?
> 
> Questa (sono schifato):
> 
> This is the mail system at Proton Mail.
> 
> Your email could not be delivered to one or more recipients.
> See below for the delivery error and email.
> 
> The most common reasons for undelivered email are wrong recipient
> address or wrong configuration on the recipient mail server.
> 
> Learn more about delivery errors in our knowledge base:
> https://proton.me/support/smtp-errors
> 
> 
> mailto:rpue.r...@esteri.it>>: host
> mail2.esteri.it[85.116.228.212] said: 550 #5.1.0
> Address rejected. (in reply to RCPT TO command)
> 
> --
> message/delivery-status
> --
> Reporting-MTA: dns; mail-4317.proton.ch
> X-Postfix-Queue-ID: 4W3VmP27WLz4wwdV
> X-Postfix-Sender: rfc822; andrea.baront...@bybaro.it
> 
> Arrival-Date: Tue, 18 Jun 2024 15:19:49 + (UTC)
> 
> Final-Recipient: rfc822; rpue.r...@esteri.it
> 
> Original-Recipient: rfc822;rpue.r...@esteri.it
> 
> Action: failed
> Status: 5.0.0
> Remote-MTA: dns; mail2.esteri.it
> Diagnostic-Code: smtp; 550 #5.1.0 Address rejected.
> 
> --
> message/rfc822
> --
> Return-Path:  >
> Received: from vmk-taskfra1-17.plabs.ch (vmk-taskfra1-17.data.plabs.ch
> [10.2.161.245])
>     (using TLSv1.3 with cipher TLS_AES_256_GCM_SHA384 (256/256 bits)
>      key-exchange X25519 server-signature RSA-PSS (4096 bits)
> server-digest
> SHA256)
>     (No client certificate requested)
>     by mail-4317.proton.ch (Postfix) with ESMTPS id 4W3VmP27WLz4wwdV
>     for mailto:rpue.r...@esteri.it>>; Tue, 18
> Jun 2024 15:19:49 + (UTC)
> DKIM-Signature: v=1; a=rsa-sha256; c=relaxed/relaxed; d=bybaro.it;
>     s=protonmail; t=1718723989; x=1718983189;
>     bh=NB0j+6B1pqp/b0y3PWhCAHJ58r+j5IKypkSYri89PSA=;
>     h=Date:To:From:Subject:Message-ID:Feedback-ID:From:To:Cc:Date:
>      Subject:Reply-To:Feedback-ID:Message-ID:BIMI-Selector;
>     b=ehrRE6UOCiRhqJK8zWQrkYaX9MqHIcIqRCCrdJipmmUWzysnlfmDeTsQMe6Zv3F8K
>      V+gH12JW5GxBkVbVwJBibXmr4xjMMwzxL9LdHc1+4Tb2Kou+vynbCp2YODv3+zjUTp
>      E/ye2nW+9YUDSuhOzAGaWSoVsFaVJhrhckvlQhGc2CWLZZ8MF+zu8U9uLqXVdOpJhJ
>      H1b64k9cGauxTMBaFLwCoPMO35fHFQ4HhvVYweX3WuFZhhZxiFZ+s319weYgwDCkPX
>      wuZONqkaSEksNwbjRb1MNU6pNJJae3d6pQCgj4eev3AsPnAP6N9PcF0D7qJNzoh3eV
>      YYiCMryISsP5A==
> Date: Tue, 18 Jun 2024 15:19:44 +
> To: rpue.r...@esteri.it 
> From: Andrea Barontini  >
> Subject: Votazione Chat Control
> Message-ID: <2e845301-d6b0-4a84-8019-bfdb6948f...@bybaro.it
> >
> Feedback-ID: 33279098:user:proton
> X-Pm-Message-ID: 44e0bfd12b2eec24e938b17b83fcb8c751fbc07b
> MIME-Version: 1.0
> Content-Type: text/plain; charset=utf-8
> Content-Transfer-Encoding: quoted-printable
> 
> Buonasera
> 
> scrivo per esprimere il mio auspicio che l'Italia si opponga=20
> all'iniziativa comunemente nota come "Chat Control" oggetto di
> votazione=20
> nella giornata di Mercoledi' 19 Giugno.
> 
> Pur comprendendo la probabile buona fede di una parte dei promotori,=20
> volta al contrasto di delitti di particolare gravita', mi ritrovo=20
> tuttavia nelle preoccupazioni di chi vede in tale iniziativa un=20
> pericoloso precedente che troppo facilmente si presterebbe a
> estensioni=20
> d'uso lesive della privacy e quindi liberta' personale.
> 
> Ringraziando per l'attenzione accordata,
> porgo cordiali saluti
> 
> Andrea Barontini
> 
> Il 18/06/24 17:06, Stefano Borroni Barale ha scritto:
> 
> Visto che mancava una versione italiana del testo da inviare
> l'ho tirata giù al volo traducendo il testo Inglese.
> Se può servire ho inviato quanto segue:
> 
> Destinatario: rpue.r

Re: [nexa] La sanità deve fare a meno dei dati personali

2024-06-18 Thread 380° via nexa
380°  writes:

[...]

> «Il Pensatoio: La sanità deve fare a meno dei dati personali.»
> 

e ora un paio di commenti di carattere... psico-sociologico

[...]

> Questi dati particolari, questi dati sensibili, ci rendono
> particolarmente vulnerabili in modi che spesso non sappiamo prevedere e
> che dipendono da chi li avrà a disposizione e dall'uso
> malizioso/deteriore/deprecabile che saprà escogitare.

è esattamente per questo che i dati sensibili, anche prima del GDPR,
erano _oggetto_ di specifiche e stringenti norme che obbligano chiunque
li tratti ad adottare adeguati mezzi per PROTEGGERLI

è ovvio che _considerati i risultati_ tutta la baracca assomiglia sempre
di più a un circo

[...]

> Quando i dati sensibili di Ingenuolo

chi non è Ingenuolo alzi la mano, ma faccia attenzione perché rischia
figuracce

> [...] Una malattia invalidante, in molti Paesi, è discriminante per il
> datore di lavoro.

in Italia i datori di lavoro sono obbligati a nominare un medico del
lavoro quando ci sono attività lavorative rischiose per la salute dei
lavoratori

poi credo che il livello di discriminazione - sul lavoro o in generale -
per motivi di salute sia inversamente proporzionale al livello di
civiltà

> [...] Essere portatori di una patologia particolare può minare
> autostima e produttività, finanche diventare motivo di bullismo o
> mobbing.

quindi chi è senza compassione: i criminali informatici o il resto della
società?

> Ingenuolo dovrà pagare per non far arrivare alle sue assicurazioni la
> documentazione che annullerà ogni copertura.

vorrei almeno uno, solo uno, ne basta uno, caso del genere avvenuto
_nel_mondo_: esiste?

Esiste un caso nel quale una assicurazione, anche in tribunale, è
arrivata con un certificato medico rubato e lo ha usato per annullare il
contratto?

> Stipulare una polizza assicurativa senza dichiarare di soffrire di una
> certa malattia, costituisce anche un reato e pregiudica qualsiasi tipo
> di copertura.  Presente, futura e, spesso, anche passata.

Sì e per ottenere il contratto di assicurazione occorre fornire il
proprio consenso al trattamento dei dati, anche sanitari nel caso in cui
la polizza assicuri per eventi legati allo stato di salute
dell'assicurato: no consenso?  No party!

... sbaglio?

> Ingenuolo dovrà cambiare casa perché non gli è stato rinnovato
> l'affitto.  Pare che il proprietario non gradisca affittare a persone
> con un particolare orientamento sessuale che, adesso, tutti
> conoscono.

Se l'affittuario dovesse riuscire a dimostrare il nesso causale (e non,
per esempio, che il contratto scade e il proprietario vuole
semplicemente vendere) si tratterebbe di discriminazione bella e buona e
io mi aspetterei che in uno stato civile la cosa sia pesantemente
sanzionata; non bastano 1 gay-pride per dirsi civili

> Purtroppo la banca non approverà mai il mutuo che è stato chiesto
> perché Ingenuolo non è un cliente come gli altri, è completamente
> trasparente a chi deve valutare il rischio connesso alla restituzione
> del denaro. [...]

Vale più o meno quello che vale per le assicurazioni

...e comunque Ingenuolo è già disoccupato perché il suo datore di lavoro
ha scoperto che ha una grave malattia immunodepressiva e per quello lo
ha licenziato, quindi non può neanche _iniziare_ a chiedere un mutuo

> Ingenuolo si era anche candidato in un partito che professa posizioni
> radicali rispetto ad alcuni trattamenti sanitari.  Ingenuolo dovrà
> rinunciare perché i criminali hanno venduto al partito avversario
> informazioni e documenti che testimoniano il suo ricorso a quelle
> stesse pratiche mediche che pubblicamente avversa.

già, perché i fottuti criminali trovano sempre qualche rispettabile
/dossieratore/ a cui vendere informazioni scottanti per rimpolpare il
dossier e fare in modo che tutti i politici siano più o meno
_ricattabili_

quindi chi è senza compassione: i criminali informatici o i
/dossieratori/ di politici?

[...]

> [...] Ah, naturalmente, mentre Ingenuolo si interfaccerà con i suoi
> macellai, si esporrà anche ad invisibili attacchi diretti e, senza
> accorgersene, il suo computer verrà compromesso,

sì perché Ingenuolo non ha mai pensato a quanto faccia letteralmente
schifo la sicurezza del suo computer, dopotutto a lui basta saper usare
quattro fogli Excel, due Word e navigare tra il serio e il faceto sul
web

...ma gli stronzi sono i criminali che rubano i dati, non quelli che gli
vendono i computer coi sistemi bacati (e lui che non ne vuole sapere
nulla di sicurezza informatica)

[...]

> A questo punto Ingenuolo potrebbe cominciare a capire come funzionano
> gli ingranaggi di questa arancia meccanica digitale

[...]

> Ingenuolo vorrà smettere di esistere perché capirà che, purtroppo, non
> c'è altro modo per liberarsi di questo invincibile e spietato nemico
> invisibile.

ecco, direi che con questa metafora kubrichiana Ingenuolo può anche
decidere che è spacciato

[nexa] Noam Chomsky

2024-06-18 Thread Daniela Tafani
In memoria di Noam Chomsky, una sua intervista su IA, tecnica e scienza.

Noam Chomsky Speaks on What ChatGPT Is Really Good For
Noam Chomsky Interviewed by C.J. Polychroniou
May 3, 2023

Artificial intelligence (AI) is sweeping the world. It is transforming every 
walk of life and raising in the process major ethical concerns for society and 
the future of humanity. ChatGPT, which is dominating social media, is an 
AI-powered chatbot developed by OpenAI. It is a subset of machine learning and 
relies on what is called Large Language Models that can generate human-like 
responses. The potential application for such technology is indeed enormous, 
which is why there are already calls to regulate AI like ChatGPT.

Can AI outsmart humans? Does it pose public threats? Indeed, can AI become an 
existential threat? The world’s preeminent linguist Noam Chomsky, and one of 
the most esteemed public intellectuals of all time, whose intellectual stature 
has been compared to that of Galileo, Newton, and Descartes, tackles these 
nagging questions in the interview that follows.

C. J. Polychroniou: As a scientific discipline, artificial intelligence (AI) 
dates back to the 1950s, but over the last couple of decades it has been making 
inroads into all sort of fields, including banking, insurance, auto 
manufacturing, music, and defense. In fact, the use of AI techniques has been 
shown in some instance to surpass human capabilities, such as in a game of 
chess. Are machines likely to become smarter than humans?

Noam Chomsky: Just to clarify terminology, the term “machine” here means 
program, basically a theory written in a notation that can be executed by a 
computer–and an unusual kind of theory in interesting ways that we can put 
aside here.

We can make a rough distinction between pure engineering and science. There is 
no sharp boundary, but it’s a useful first approximation. Pure engineering 
seeks to produce a product that may be of some use. Science seeks 
understanding. If the topic is human intelligence, or cognitive capacities of 
other organisms, science seeks understanding of these biological systems.

As I understand them, the founders of AI–Alan Turing, Herbert Simon, Marvin 
Minsky, and others–regarded it as science, part of the then-emerging cognitive 
sciences, making use of new technologies and discoveries in the mathematical 
theory of computation to advance understanding. Over the years those concerns 
have faded and have largely been displaced by an engineering orientation. The 
earlier concerns are now commonly dismissed, sometimes condescendingly, as 
GOFAI–good old-fashioned AI.

Continuing with the question, is it likely that programs will be devised that 
surpass human capabilities? We have to be careful about the word 
“capabilities,” for reasons to which I’ll return. But if we take the term to 
refer to human performance, then the answer is: definitely yes. In fact, they 
have long existed: the calculator in a laptop, for example. It can far exceed 
what humans can do, if only because of lack of time and memory. For closed 
systems like chess, it was well understood in the ‘50s that sooner or later, 
with the advance of massive computing capacities and a long period of 
preparation, a program could be devised to defeat a grandmaster who is playing 
with a bound on memory and time. The achievement years later was pretty much PR 
for IBM. Many biological organisms surpass human cognitive capacities in much 
deeper ways. The desert ants in my backyard have minuscule brains, but far 
exceed human navigational capacities, in principle, not just performance. There 
is no Great Chain of Being with humans at the top.

The products of AI engineering are being used in many fields, for better or for 
worse. Even simple and familiar ones can be quite useful: in the language area, 
programs like autofill, live transcription, google translate, among others. 
With vastly greater computing power and more sophisticated programming, there 
should be other useful applications, in the sciences as well. There already 
have been some: Assisting in the study of protein folding is one recent case 
where massive and rapid search technology has helped scientists to deal with a 
critical and recalcitrant problem.

Engineering projects can be useful, or harmful. Both questions arise in the 
case of engineering AI. Current work with Large Language Models (LLMs), 
including chatbots, provides tools for disinformation, defamation, and 
misleading the uninformed. The threats are enhanced when they are combined with 
artificial images and replication of voice. With different concerns in mind, 
tens of thousands of AI researchers have recently called for a moratorium on 
development because of potential dangers they perceive.

As always, possible benefits of technology have to be weighed against potential 
costs.

Quite different questions arise when we turn to AI and science. Here caution is 
necessary because of exorb

Re: [nexa] Noam Chomsky

2024-06-18 Thread Vera Tripodi
Pare non sia vero:
https://www.repubblica.it/cultura/2024/06/18/news/la_fake_news_sulla_morte_di_noam_chomsky-423253469/?ref=RHLF-BG-P8-S1-T1

Saluti,
Vera

Il Mar 18 Giu 2024, 22:46 Daniela Tafani  ha
scritto:

> In memoria di Noam Chomsky, una sua intervista su IA, tecnica e scienza.
>
> Noam Chomsky Speaks on What ChatGPT Is Really Good For
> Noam Chomsky Interviewed by C.J. Polychroniou
> May 3, 2023
>
> Artificial intelligence (AI) is sweeping the world. It is transforming
> every walk of life and raising in the process major ethical concerns for
> society and the future of humanity. ChatGPT, which is dominating social
> media, is an AI-powered chatbot developed by OpenAI. It is a subset of
> machine learning and relies on what is called Large Language Models that
> can generate human-like responses. The potential application for such
> technology is indeed enormous, which is why there are already calls to
> regulate AI like ChatGPT.
>
> Can AI outsmart humans? Does it pose public threats? Indeed, can AI become
> an existential threat? The world’s preeminent linguist Noam Chomsky, and
> one of the most esteemed public intellectuals of all time, whose
> intellectual stature has been compared to that of Galileo, Newton, and
> Descartes, tackles these nagging questions in the interview that follows.
>
> C. J. Polychroniou: As a scientific discipline, artificial intelligence
> (AI) dates back to the 1950s, but over the last couple of decades it has
> been making inroads into all sort of fields, including banking, insurance,
> auto manufacturing, music, and defense. In fact, the use of AI techniques
> has been shown in some instance to surpass human capabilities, such as in a
> game of chess. Are machines likely to become smarter than humans?
>
> Noam Chomsky: Just to clarify terminology, the term “machine” here means
> program, basically a theory written in a notation that can be executed by a
> computer–and an unusual kind of theory in interesting ways that we can put
> aside here.
>
> We can make a rough distinction between pure engineering and science.
> There is no sharp boundary, but it’s a useful first approximation. Pure
> engineering seeks to produce a product that may be of some use. Science
> seeks understanding. If the topic is human intelligence, or cognitive
> capacities of other organisms, science seeks understanding of these
> biological systems.
>
> As I understand them, the founders of AI–Alan Turing, Herbert Simon,
> Marvin Minsky, and others–regarded it as science, part of the then-emerging
> cognitive sciences, making use of new technologies and discoveries in the
> mathematical theory of computation to advance understanding. Over the years
> those concerns have faded and have largely been displaced by an engineering
> orientation. The earlier concerns are now commonly dismissed, sometimes
> condescendingly, as GOFAI–good old-fashioned AI.
>
> Continuing with the question, is it likely that programs will be devised
> that surpass human capabilities? We have to be careful about the word
> “capabilities,” for reasons to which I’ll return. But if we take the term
> to refer to human performance, then the answer is: definitely yes. In fact,
> they have long existed: the calculator in a laptop, for example. It can far
> exceed what humans can do, if only because of lack of time and memory. For
> closed systems like chess, it was well understood in the ‘50s that sooner
> or later, with the advance of massive computing capacities and a long
> period of preparation, a program could be devised to defeat a grandmaster
> who is playing with a bound on memory and time. The achievement years later
> was pretty much PR for IBM. Many biological organisms surpass human
> cognitive capacities in much deeper ways. The desert ants in my backyard
> have minuscule brains, but far exceed human navigational capacities, in
> principle, not just performance. There is no Great Chain of Being with
> humans at the top.
>
> The products of AI engineering are being used in many fields, for better
> or for worse. Even simple and familiar ones can be quite useful: in the
> language area, programs like autofill, live transcription, google
> translate, among others. With vastly greater computing power and more
> sophisticated programming, there should be other useful applications, in
> the sciences as well. There already have been some: Assisting in the study
> of protein folding is one recent case where massive and rapid search
> technology has helped scientists to deal with a critical and recalcitrant
> problem.
>
> Engineering projects can be useful, or harmful. Both questions arise in
> the case of engineering AI. Current work with Large Language Models (LLMs),
> including chatbots, provides tools for disinformation, defamation, and
> misleading the uninformed. The threats are enhanced when they are combined
> with artificial images and replication of voice. With different concerns in
> mind, tens of thousands of A

Re: [nexa] Noam Chomsky

2024-06-18 Thread Daniela Tafani
Grazie, sì, l'ho letto anch'io, ma ho sospeso il giudizio,
visto che ne avevano dato notizia Janis Varoufakis su New Statesman (che ha 
rimosso la pagina), Jakobin (che non l'ha rimossa, per il momento)
e, in Italia, Rai News, Corriere, La Stampa, Avvenire e molti altri.

Un saluto,
Daniela

Da: Vera Tripodi 
Inviato: martedì 18 giugno 2024 23:31
A: Daniela Tafani
Cc: Nexa
Oggetto: Re: [nexa] Noam Chomsky

Pare non sia vero:
https://www.repubblica.it/cultura/2024/06/18/news/la_fake_news_sulla_morte_di_noam_chomsky-423253469/?ref=RHLF-BG-P8-S1-T1

Saluti,
Vera

Il Mar 18 Giu 2024, 22:46 Daniela Tafani 
mailto:daniela.taf...@unipi.it>> ha scritto:
In memoria di Noam Chomsky, una sua intervista su IA, tecnica e scienza.

Noam Chomsky Speaks on What ChatGPT Is Really Good For
Noam Chomsky Interviewed by C.J. Polychroniou
May 3, 2023

Artificial intelligence (AI) is sweeping the world. It is transforming every 
walk of life and raising in the process major ethical concerns for society and 
the future of humanity. ChatGPT, which is dominating social media, is an 
AI-powered chatbot developed by OpenAI. It is a subset of machine learning and 
relies on what is called Large Language Models that can generate human-like 
responses. The potential application for such technology is indeed enormous, 
which is why there are already calls to regulate AI like ChatGPT.

Can AI outsmart humans? Does it pose public threats? Indeed, can AI become an 
existential threat? The world’s preeminent linguist Noam Chomsky, and one of 
the most esteemed public intellectuals of all time, whose intellectual stature 
has been compared to that of Galileo, Newton, and Descartes, tackles these 
nagging questions in the interview that follows.

C. J. Polychroniou: As a scientific discipline, artificial intelligence (AI) 
dates back to the 1950s, but over the last couple of decades it has been making 
inroads into all sort of fields, including banking, insurance, auto 
manufacturing, music, and defense. In fact, the use of AI techniques has been 
shown in some instance to surpass human capabilities, such as in a game of 
chess. Are machines likely to become smarter than humans?

Noam Chomsky: Just to clarify terminology, the term “machine” here means 
program, basically a theory written in a notation that can be executed by a 
computer–and an unusual kind of theory in interesting ways that we can put 
aside here.

We can make a rough distinction between pure engineering and science. There is 
no sharp boundary, but it’s a useful first approximation. Pure engineering 
seeks to produce a product that may be of some use. Science seeks 
understanding. If the topic is human intelligence, or cognitive capacities of 
other organisms, science seeks understanding of these biological systems.

As I understand them, the founders of AI–Alan Turing, Herbert Simon, Marvin 
Minsky, and others–regarded it as science, part of the then-emerging cognitive 
sciences, making use of new technologies and discoveries in the mathematical 
theory of computation to advance understanding. Over the years those concerns 
have faded and have largely been displaced by an engineering orientation. The 
earlier concerns are now commonly dismissed, sometimes condescendingly, as 
GOFAI–good old-fashioned AI.

Continuing with the question, is it likely that programs will be devised that 
surpass human capabilities? We have to be careful about the word 
“capabilities,” for reasons to which I’ll return. But if we take the term to 
refer to human performance, then the answer is: definitely yes. In fact, they 
have long existed: the calculator in a laptop, for example. It can far exceed 
what humans can do, if only because of lack of time and memory. For closed 
systems like chess, it was well understood in the ‘50s that sooner or later, 
with the advance of massive computing capacities and a long period of 
preparation, a program could be devised to defeat a grandmaster who is playing 
with a bound on memory and time. The achievement years later was pretty much PR 
for IBM. Many biological organisms surpass human cognitive capacities in much 
deeper ways. The desert ants in my backyard have minuscule brains, but far 
exceed human navigational capacities, in principle, not just performance. There 
is no Great Chain of Being with humans at the top.

The products of AI engineering are being used in many fields, for better or for 
worse. Even simple and familiar ones can be quite useful: in the language area, 
programs like autofill, live transcription, google translate, among others. 
With vastly greater computing power and more sophisticated programming, there 
should be other useful applications, in the sciences as well. There already 
have been some: Assisting in the study of protein folding is one recent case 
where massive and rapid search technology has helped scientists to deal with a 
critical and recalcitrant problem.

Engineering projec

Re: [nexa] Possibile accordo di maggioranza per chatcontrol: gli utenti che rifiutano la scansione non potranno condividere foto e link

2024-06-18 Thread Stefano Borroni Barale
EDRI.org suggerisce di scrivere anche a questi indirizzi:


Minister of Interior: matteo.pianted...@interno.it
Ministry of Interior: gabinetto.minis...@pec.interno.it
Minister of Justice: nordi...@camera.it
Ministry of Justice: gabinetto.minis...@giustiziacert.it

Se può essere utile...
Stefano



Inviato con l'email sicura Proton Mail.

martedì 18 giugno 2024 18:30, Andrea Barontini via nexa 
 ha scritto:

> grazie della segnalazione!
>
> ...sembra fatta per poter sempre dire che l'istanza di turno non e'
> stata presa in considerazione perche' inviata all'email sbagliata in
> quanto non competente :D
>
> Del tipo: se non puoi impedire di contattarti, rendi improbabile trovate
> il contatto giusto :D

Il divo Giulio (magistralmente interpretato da