Re: [Ninux-Wireless] MOCA 2016
Il 04/08/2016 11:19, leonardo ha scritto: Ciao Gente, E' uscito il programma del MOCA 2016: https://moca.olografix.org/it/calendario-moca-2016/ siamo in prima serata il sabato. Chi viene? Io ci sarò il 20 Pomeriggio, Non sarò solo. Partirò da Orvieto il 18 pomeriggio. ciao, leonardo. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless -- *Salvatore* *www.TrenodelleIdee.it* ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per chi riserva sottoreti estese senza utilizzarle
Il 5 agosto 2016 20:46, Stefano De Carlo ha scritto: > Il 05/08/2016 19:10, Germano Massullo ha scritto: >> Alla luce del fatto che in alcune organizzazioni / aziende/ ecc. si >> desidera evitare una sovrapposizione di indirizzi IP tra quelli >> utilizzati localmente e quelli di Ninux, anche se si usano tunnel vari >> per collegarsi a quest'ultima rete; > > Noia forte, ma non è che è un criterio a cui possiamo sottostare quando > scegliamo gli indirizzi IP, altrimenti non c'è una fine. > Lo siento por le orgs, ho anche io dovuto coordinare IP con Ninux, ma *in > generale* trovo sia responsabilità delle org interoperare Ninux con la > propria rete preesistente e il resto di Ninux. Ovvio, l'ho fatto notare solamente per anticipare eventuali repliche del tipo "scegli un'altra subnet e risolvi il problema". > La suddivisione > * /16 "grande area geografica" mesh + > * /16 HNA da cui estrarre le > ** /24 LAN per i singoli nodi > * altro /16 HNA all'esaurimento del primo. > [...] Mi pare una buona idea, arduo sarà mettere d'accordo tutti e porla in essere. ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Per chi riserva sottoreti estese senza utilizzarle
Il 05/08/2016 19:10, Germano Massullo ha scritto: Ciao Germano, partendo dalla fine: > - come già detto, nella bassa mantovana non c'è neanche un collegamento > attivo; > chiedo a chi ha fatto tale prenotazione di ridimensionare fortemente > l'ammontare di IP che ha riservato. Questo nodo (http://map.ninux.org/select/ivan-casa/) risulta attivo dal 10/08/2014 secondo gli archivi delle richieste di attivazioni sul map server. Non so così su due piedi perché compare ancora arancione e perché non ha gli apparati. Ti consiglio di contattarlo, spiegarli la situazione e chiedere dei progressi sull'attivazione. Se non ce ne sono, concordate una riduzione, riassegnazione e/o cancellazione dello spazio ora assegnato a Ninux Bassa Mantovana. Mi sembra la cosa più semplice e comunitaria da fare. > Alla luce del fatto che in alcune organizzazioni / aziende/ ecc. si > desidera evitare una sovrapposizione di indirizzi IP tra quelli > utilizzati localmente e quelli di Ninux, anche se si usano tunnel vari > per collegarsi a quest'ultima rete; Noia forte, ma non è che è un criterio a cui possiamo sottostare quando scegliamo gli indirizzi IP, altrimenti non c'è una fine. Lo siento por le orgs, ho anche io dovuto coordinare IP con Ninux, ma *in generale* trovo sia responsabilità delle org interoperare Ninux con la propria rete preesistente e il resto di Ninux. > vorrei esprimere la mia netta contrarietà a questa consuetudine di > riservare grandi sottoreti per aree geografiche dove non c'è neanche > UN collegamento attivo e dove non c'è una previsione di grossa > espansione immediata. Oltretutto consultando la mappa dell'area vedo > che non c'è neanche una grande densità di nodi potenziali. La suddivisione * /16 "grande area geografica" mesh + * /16 HNA da cui estrarre le ** /24 LAN per i singoli nodi * altro /16 HNA all'esaurimento del primo. da tempo proposta a tutti i nuovi ingressi a me francamente pare più che sufficiente in termini di ordine, logica, chiarezza e di essere alla portata di più o meno tutti i livelli di conoscenze. Se Ninux partisse oggi con questa suddivisione, potremmo mappare tutta l'Italia e risolvere la questione dei blocchi di partenza dal momento zero, e tutti avrebbero indirizzi abbondantissimi per tutte le necessità dei primi 10 anni di isola, a prescindere da quando di preciso partono le installazioni in quell'area. Pure in IPv4. Il casino attuale non è figlio della suddivisione, ma della sua tardiva e inconstante applicazione, di ottimizzazioni precoci o del tutto inutili (tipo questa /17), di difficoltà procedurali, di pessima documentazione. Potremmo parlare di 3mila modi diversi rispetto a quello sopra di suddividere e dimensionare, e andrebbero tutti bene. Secondo me una zona con una 256 subnet che ne usa 3 da 2 anni NON è un problema, evitarlo non ha alcun valore; molto meglio la chiarezza iniziale che ti saresti creato. Subnet pre-assegnate che sono pronte per un'isola che esisterà solo tra 3 anni, VA BENONE. La chiarezza fin dall'inizio invece c'ha valore. Stefanauss. signature.asc Description: OpenPGP digital signature ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
[Ninux-Wireless] Per chi riserva sottoreti estese senza utilizzarle
Come ho appena scritto nella e-mail [1], dopo aver prenotato sul wiki una serie di sottoreti (a partire dalla 10.120.0.0) per il progetto Ninux Uniroma2[2], sono andato a replicare la prenotazione su ipam ed ho trovato una sovrapposizione con una /17 già prenotata per "Ninux.org Bassa Mantovana". Prenotazione che non era stata documentata sul wiki. Alla luce del fatto che in alcune organizzazioni / aziende/ ecc. si desidera evitare una sovrapposizione di indirizzi IP tra quelli utilizzati localmente e quelli di Ninux, anche se si usano tunnel vari per collegarsi a quest'ultima rete; vorrei esprimere la mia netta contrarietà a questa consuetudine di riservare grandi sottoreti per aree geografiche dove non c'è neanche UN collegamento attivo e dove non c'è una previsione di grossa espansione immediata. Oltretutto consultando la mappa dell'area vedo che non c'è neanche una grande densità di nodi potenziali. Tenendo in considerazione che: - per innumerevoli ragioni tecniche mi costa molto cambiare le sottoreti che avevo scelto insieme agli amministratori di rete dell'ateneo; - come già detto, nella bassa mantovana non c'è neanche un collegamento attivo; chiedo a chi ha fatto tale prenotazione di ridimensionare fortemente l'ammontare di IP che ha riservato. Saluti [1]: http://www.mail-archive.com/wireless@ml.ninux.org/msg19846.html [2]: le installazioni sono in corso, non è un progetto su carta ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Gestione indirizzi: wiki e ipam.ninux.org
On 05/08/2016 18:29, Germano Massullo wrote: > Oggi dopo aver concordato con vari amministratori di Roma Tor Vergata, > la sottorete da utilizzare per Ninux Uniroma2 (~10.120.0.0/22), > modifico la wiki, infine vado su ipam.ninux.org e magicamente trovo > tale sottorete già prenotata (non utilizzata) da Ninux.org Bassa > Mantovana > Screenshot https://germano.fedorapeople.org/canc/ipam.jpeg > > Ora, a parte il fatto che chi ha operato tale prenotazione ha omesso > di documentarla sul wiki, a me interessa discutere su come snellire le > procedure ed avere un unico metodo di prenotazione degli IP. > ipam sembra ben fatto, tuttavia mi pare poco user friendly. esatto .. è stato adottato come sistema che avrebbe dovuto sostituire la pagina wiki ma non c'è è stato fatto nessun how to e nessuna documentazione su come usarlo. Anche se più confusionario continuo a preferire il wiki .. trovo la barra libera .. lo apro in modalità testuale e modifico una riga .. saluti calabresi BornAgain > > Vostri pensieri a riguardo? > ___ > Wireless mailing list > Wireless@ml.ninux.org > http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless > ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
[Ninux-Wireless] Gestione indirizzi: wiki e ipam.ninux.org
Oggi dopo aver concordato con vari amministratori di Roma Tor Vergata, la sottorete da utilizzare per Ninux Uniroma2 (~10.120.0.0/22), modifico la wiki, infine vado su ipam.ninux.org e magicamente trovo tale sottorete già prenotata (non utilizzata) da Ninux.org Bassa Mantovana Screenshot https://germano.fedorapeople.org/canc/ipam.jpeg Ora, a parte il fatto che chi ha operato tale prenotazione ha omesso di documentarla sul wiki, a me interessa discutere su come snellire le procedure ed avere un unico metodo di prenotazione degli IP. ipam sembra ben fatto, tuttavia mi pare poco user friendly. Vostri pensieri a riguardo? ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless
Re: [Ninux-Wireless] Hub PoE
Trovato : https://www.ubnt.com/edgemax/edgepoint/ Da: wireless-boun...@ml.ninux.org per conto di lipos Inviato: venerdì 5 agosto 2016 00.11.44 A: wireless@ml.ninux.org Oggetto: Re: [Ninux-Wireless] Hub PoE Il 04/08/2016 23:57, Daniele Capasso ha scritto: > Comunque un mio amico che ha diverse antenne sul proprio nodo, ha > tolto tutti gli alimentatori poe, si è preso un bel trasformatore da > 24v ed ha modificato uno switch tp link managed saltando sulle piste > della scheda in quando già predisposta per il poe. Se volete gli > chiedo di scattare qualche foto. > > > ___ > Wireless mailing list > Wireless@ml.ninux.org > http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless E' un pò quello che vorrei fare io con un vecchio dlink g624t, mettendogli una vecchia versione di openwrt e usandolo come switch per gestire le vlan con le porte alimentate. -- Lipos ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless ___ Wireless mailing list Wireless@ml.ninux.org http://ml.ninux.org/mailman/listinfo/wireless