On 02/26/09 Federico Cozzi wrote:
> *Forse* la copia tramite ricalco rende più evidente che si tratta di
> un'opera derivata e non semplicemente di una copia.
> Se copiassimo i loro dati da un file SHP ad OSM (tramite import
> massivo) i nostri dati sarebbero effettivamente indistinguibili dai
> loro (stesso numero di nodi per le way, stesse coordinate dei nodi) e
> ad un terzo potrebbe sembrare che noi stiamo offrendo i dati della
> Regione. In questo modo invece i dati che offriamo sono
> "sufficientemente" diversi.
> Con questo non voglio dire che basta "rovinare" i dati perché venga
> meno il copyright, ma che probabilmente il detentore del copyright -
> in questo caso - accetta che noi li usiamo per i nostri scopi a patto
> che non diciamo che sono i "suoi" dati.

La legge sul copyright riguarda sia la copia tale e quale che i prodotti
derivati. Ora, puo' anche darsi che le persone che hai contattato siano
esperti sui dettagli della legge e siano effetivamente i detentori del
copyright e/o abbiano l'autorita' di dire che tramite il servizio da
loro offerto possiamo derivare tutti i dati che vogliamo senza
particolari restrizioni, ma, francamente, non mi sembra il caso ed e' meglio
andarci con i piedi di piombo invece di lasciarci trascinare dall'entusiasmo.

Personalmente ho piu' o meno le stesse riserve anche sulla lettera protocollata
riguardante i dati del FVG: dire "potete usare i dati come da vostra
richiesta" puo' anche essere legalmente valido, ma certamente non mostra
una sufficiente consapevolezza da parte del funzionario su quello che
significa.
Allo stesso modo la differenziazione tra copia e dati derivati per la
Toscana non ha nessun senso legale e il dubbio e' forte che non si siano
resi conto di cosa significhe permettere opere derivate secondo la
licenza usata da openstreetmap: quindi suggerirei di non fare
l'upload dei dati derivati finche' la situazione non e' chiarita.

In base alla mia esperienza con i funzionari pubblici, la discriminante
per essere sicuri che siano consapevoli di quello che fanno quando
permettono l'uso dei loro dati (tali e quali o derivati) in
openstreetmap e' di dire esplicitamente che i loro dati potranno essere
venduti e usati per scopi commerciali. A questo punto molti rifiuteranno
e con i pochi rimasti si puo' approfondire il discorso spiegando gli
ulteriori dettagli della licenza.
Consiglio a tutti quelli che si occupano di liberazione dei dati da
parte di enti pubblici di adottare questa strategia, in modo da evitare
che in osm vengano immessi dati non perfettamente in regola.

lupus

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