Nella realtà, questo non dovrebbe mai succedere, se il file ODT è stato scritto in modo appropriato. Stiamo parlando di uno standard, e non di un formato proprietario che cambia con ogni versione del software.
Il file creato dallo User Group USENET di OpenOffice, generato prima con OOo e poi con AOO, si apre perfettamente con LibreOffice, ed è più di 18MB. Se il file non si apre, il problema sta nel formato, oppure nella configurazione software o hardware, e non nello specifico software che supporta ODF. Tra l'altro, LibreOffice e AOO sono i due software che hanno il miglior punteggio di compatibilità con ODF, per cui problemi di compatibilità dovrebbero essere prossimi a zero. On 11/10/2016 14:25, Diego Maniacco wrote: > "Ad ogni modo, segnalo che l'ho scritto con OO, mica con LO. Se lo carico > in Write di LO ... esplode!!! Questo perché è da 12 anni che ci lavoro in > OO. > Suppongo che accadrebbe anche il contrario: file complesso nato in LO, > probabilmente verrebbe gestito male da OO." -- Italo Vignoli - it...@vignoli.org mobile/signal +39.348.5653829 - skype italovignoli hangout/jabber italo.vign...@gmail.com GPG Key ID - 0xAAB8D5C0 DB75 1534 3FD0 EA5F 56B5 FDA6 DE82 934C AAB8 D5C0 --------------------------------------------------------------------- To unsubscribe, e-mail: utenti-it-unsubscr...@openoffice.apache.org For additional commands, e-mail: utenti-it-h...@openoffice.apache.org