At 18.21 07/06/2007, you wrote:

>Gennaro Vigliotti ha scritto:
>>[...]
>>Micron Engineering ha scritto:
>>>A chi avanza obiezioni sul numero di licenze da acquistare per s.o. e
>>>software io faccio un ragionamento molto semplice: quante copie di quel
>>>dato sw vuoi/puoi usare contemporaneamente? 4? Allora è giusto che tu
>>>acquisti 4 licenze. La cosa non è strana se si fa lo stesso esempio con
>>>altri oggetti più materiali: quante automobili hai in famiglia? 1 per
>>>ogni membro della famiglia? Bene allora se hai un PC per ogni membro
>>>della famiglia perché non dovresti acquistare 1 licenza per ogni PC?
>>>
>>>    
>>Permettimi di dissentire da tutto questo ragionamento.
>>Se io mi compro una licenza full (non OEM) e' voglio usarla per gli n. PC che 
>>comprero' nel tempo, perche' non posso farlo? Perche' sono costretto ogni 
>>volta a ricomprare una licenza che gia' possiedo?
>>Se compro un office/win full per il mio Pentium4 ad esempio dopo 2 anni 
>>cambio pc, mi vedo, con il tuo ragionamento a ricomprare il tutto e' perche'? 
>>ho gia' comprato le licenze una volta, perche' devo ricomprarle tutte le 
>>volte?
>>Se non voglio win, ad es. su un portatile perche' gia' possego una licenza 
>>full o meglio ancora voglio GNU/Linux, devo avere il sacrosanto diritto di 
>>comprarlo senza o vedermelo rimborsato se non accetto la sua licenza (EULA).
>>  
>Hai perfettamente ragione, ma Micron Engineering penso non intendesse dire che 
>ad ogni nascita di un suo figlio compra un PC sostituendo (buttando via) 
>quello vecchio. Lui ha già due figli ed una moglie e compra 4 PC con 4 licenze 
>per il SO. In effetti se acquisti due auto uguali dallo stesso venditore nello 
>stesso momento e con lo stesso contratto e le porti a fare i tagliandi 
>entrambe (ammesso che tu riesca a guidarne due in contemporanea), non credo te 
>ne facciano pagare 1 solo.
>Vero è che una volta acquistata una licenza nessuno mi può impedire di buttare 
>il PC su cui ho installato il SO, comprarne uno nuovo ed installarci il SO 
>legato a quella licenza (che ho già acquistato): ritengo sia legale.
>Anche se con le auto non funziona ;-) .
>
>Riterrei altresì legale installare con la stessa licenza su due PC a patto che 
>ne possa usare uno solo per volta. Questo è il sistema della chiave hardware, 
>il software funziona solo ove la chiave è installata: non so se e quando 
>proverò a collegare una chiave hardware direttamente (non tramite switch) a 
>più PC questa farà fumetto o cos'altro accadrà :-\ .
>
>Saluti
>Stefano

Mi pare che si stia facendo "tanto rumore per nulla".
Intanto consiglio di leggere la licenza dei, bada bene, singoli prodotti MS. 

Premesso che sono d'accordo sul principio che acquistando un pc non si dovrebbe 
essere costretti all'acquisto della licenza ad esso abbinata (sia perchè uno 
potrebbe già essere in possesso di una licenza VALIDA, potrebbe installare S.O. 
libero, o semplicemente restando a casa Microsoft desidera disporre di una 
versione differente, leggasi Professional anzichè Home o viceversa), vi ricordo 
che trattandosi di contratto privato tra due parti è valido solo se entrambe le 
parti lo sottoscrivono: Microsoft lo sottoscrive nel momento in cui vende 
immette sul mercato il prodotto per la vendita, l'utente nel momento in cui 
acquista il prodotto e lo attiva dopo aver letto la licenza (guarda caso non 
prima dell'acquisto :-\).

Per quanto riguarda la possibilità di installare su un pc nuovo il S.O. del 
vecchio ricordo che in base al contratto sottoscritto sul vecchio e se si 
trattava di licenza OEM, il software è considerato come una parte del pc 
stesso, pagato meno proprio per questo motivo e perciò non utilizzabile: posso 
essere d'accordo che si tratta di un legaccio fastidioso, ma così erano le 
condizioni quando sono state accettate (quando comprate una maglietta rossa non 
vi potete lamentare successivamente del fatto che non è nera!)

In questo contesto a parer mio valgono a poco petizioni o proposte di legge (vi 
ricordo che si tratta di un contratto provato tra due parti; vi piacerebbe se 
esistesse una legge che per esempio stabilisca nel rapporto tra un cliente e 
fornitore le clausole contrattuali, la tariffa/prezzo e tutte le condizioni?): 
costituirebbe un'interferenza assurda nella regolazione del mercato e il 
risultato sarebbe un rincorrersi tra emanazioni di leggi e soluzioni 
alternative adottate secondo la pratica del "fatta la legge, trovato l'inganno".

L'unica cosa che a mio parere si può fare è premiare chi dà la possibilità di 
scelta in modo che anche le latre aziende, per non perdere quote di mercato, si 
adeguino: un esempio potrebbe essere quello di acquistare pc assemblati, di 
marchi minori (per modo di dire), senza licenza: attenzione non è un invito 
alla pirateria, ma all'uso di software libero o alla possibilità di utilizzare 
una licenza (full) già posseduta.
Rivolgendosi a negozi di informatica e non a centri commerciali, dove il 
pacchetto non è modificabile, è possibile non comprare la licenza. Comprando 
DELL (fra un paio di mesi) sarà possibile ottenere pc con Ubuntu linux: 
premiamo questi produttori/rivenditori e vedrete che prima o poi anche gli 
altri si adatteranno.

Scusate se sono stato prolisso ma mi sembrava che la discussione stesse andando 
troppo per le lunghe e che non se ne stessero considerando gli aspetti fondanti.

Saluti
Stefano



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