Interesse certo... vuoi che non si trovino 50000 firme contattando e
facendo operazioni mirate nei per es. LUG di Linux, ca. 200 io posso
occuparmi di raccogliere all'interno del mio di Macerata, vuoi che gli
ambienti universitari non siano interessati al proposito?
L'importante è stillare una ottima proposta di legge popolare che dia
anche un lancio all'istruzione informatica italiana!!!!
io ci sono
l'ideale sarebbe come a fatto già qualcuno es. beppe grillo farne
pubblicità e una volta sistemati i processi di raccolta lanciare il
Vday...ciao
Gianluca Turconi ha scritto:
In data 24 agosto 2007 alle ore 17:40:59, Attilio Tempestini
<[EMAIL PROTECTED]> ha scritto:
Avevo messo da parte la tua lettera, per rispondere con calma al mio
ritorno dopo le vacanze.
L'idea mi pare buona, ma direi che richiederebbe una coalizione fra un
gran numero di "gruppi", interessati al software libero. Cinquantamila
firme sono infatti tante; anche considerando che vanno raccolte con le
stesse modalità, previste per le richieste di referendum.
I gruppi e le associazioni di software libero con personalità
giuridica in Italia sono parecchie, alcune con buoni rapporti con
l'ambiente politico. Manca però la coordinazione, nel vecchio stile
italico in cui tutti guardano solo al proprio orticello.
Forse sarebbe ora di cominciare a gettare il sasso nell'acqua, in
merito a una raccolta firme, e vedere cosa ne viene fuori.
Tanto per parlarne (per ora), ci sono altre persone interessate
all'argomento qui in lista?
Saluti,
Gianluca
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