Il 02/11/2011 15.31, Peppe Porsia ha scritto:
vi scrivo oggi, perchè in pratica mi è stata chiesta una consulenza dal mio comune (Grassano, MT, Basilicata) per collaborare (a titolo completamente gratuito) alla realizzazione  di una specie di rete wifi cittadina, ovviamente loro non avevano le idee chiare nè tantomeno grossi fondi da investire ed la cosa mi sembrava un pò una di quelle cose fatte per le imminenti elezioni (ps:io odio la politica, i politici e pure le elezioni) ma....
Loro vorrebbero in pratica mettere 3 punti di accesso gratuiti in 3 zone strategiche del paese per poi pian pian espandere la rete ovunque.
Al chè, ho subito pensato a ninux.org ed alla possibilità di creare una intranet "paesana" fac-simile di quello ke state facendo a roma

Ciao Peppe,

qui a Roma siamo abbastanza scettici riguardo le collaborazioni con i comuni, tuttavia se avete veramente intenzione di seguire il nostro modello di rete aperta saremmo ben lieti di aiutarvi.

Come penso tu sappia ci sono diverse "isole" ninux in italia e le caratteristiche tecniche (tipo protocollo di routing, frequenze, apparati) possono variare ma i principi filosofici devono seguire certi punti che per noi sono importantissimi:

  • La rete non deve avere un'unico proprietario.
    Ogni partecipante è proprietario e responsabile del nodo. Le spese per i materiali vengono affrontate dai proprietari dei nodi che però rimangono appunto proprietari, nel senso che le antenne, il palo, i cavi, eccetera sono di loro proprietà.

  • La rete deve essere aperta.
    Non usiamo password per il segnale wifi, nè per quello di backbone a 5ghz nè per quello degli hotspot a 2.4 ghz.
    Chiunque dovrebbe essere in grado di associarsi ed utilizzare la rete, anche in completa autonomia volendo - a patto che non faccia danni.

  • L'SSID degli apparati dovrebbe contenere "ninux.org"

  • Per gli hotspot a 2.4 ghz consigliamo di utilizzare una splash page che dica due parole sul progetto e che inviti a non utilizzare torrent o emule perchè saturerebbero la banda - ma non è obbligatorio.
Spero che non mi stia dimenticando qualcosa.

Se pensi che la vostra futura rete sia in linea con questi principi saremo felicissimi di aiutarvi.

Ciao
Federico
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