Il 15 ottobre 2011 00:56, Fabrizio <fortuna.fabri...@gmail.com> ha scritto: [...] > Bene, un giorno mi chiama un Azienda X esclusivamente per un problema di > Rete, arrivo in azienda e mi spiegano il problema. > Dopo varie analisi, noto che dal livello 1 al livello 4, non esiste nessun > tipo di problema. > Bene , ammettiamo che sia un problema legato a Windows Server 2008 e al > Server Mysql o al RedHat Server, per una modifica di un servizio particolare > o altro. > > Che faccio?
Secondo me hai centrato il punto, e questa è l'ottica in cui mi pongo per quanto possibile. Un expert non può e non deve mai focalizzarsi solo sul suo ambito. Con la virtualizzazione poi la rete è diventata ancora più critica ma ancora più sfuocata; non parliamo di cosa succede poi con FCoE... (senza tirare in ballo tecnologie ancora più recenti). Sempre più spesso trovo aziende dove la rete veicola voce (VoIP), dati (inteso come servizi web, posta, sql...), storage (FCoE/iSCSI). E si trova in parte fisica, in parte virtualizzata (vlan/VMware), in parte distribuita su più sedi (L2 estesi, storage replicati sincroni, metro-cluster). Il tutto condito da device delle più disparate marche o dalle disparate funzionalità, senza parlare di come solitamente tali reti sono state improvvis... ehm progettate ;) E il problema tipo che il cliente pone è: la chiamata fatta da un telefono wifi da Milano a tutta Europa spesso è di qualità scadente, la tale VM quando si trova in un certo host è "lenta", succede il sito web preferito dall'amministratore delegato sia saltuariamente irraggiungibile... (l'idea è che il problema viene posto come un sentire e non come un dato documentabile). Ok, expert, vai, trova e risolvi... Perchè il cliente non apprezzerà sapere che la rete funziona. Il cliente vuole la soluzione, vuole una descrizione del problema e sopratutto vuole essere certo che sia risolto una volta per tutte. E poco importa se devi analizzare x dispositivi diversi, y sistemi diversi, z vendor diversi, w tecnologie diverse a scelta tra Cisco/Dell/HP/3Com, NetApp/EMC/HP, Brocade/Cisco/MCdata, VMware/Xen/HyperV, RedHat/Debian/Ubuntu/Microsoft/HP-UX/AS400, Oracle/MySQL/Postgres, JBoss/Tomcat/PHP... Ovviamente nessuno è in grado di coprire tutto, ma un expert deve avere un'idea abbastanza precisa in modo da essere in grado di confinare con assoluta certezza il problema in una certa area, e di conseguenza rigirare il problema a chi di dovere. E solitamente "assoluta certezza" deve essere un documento con dati provanti. Ok, l'ho esasperata un po', ma neanche tantissimo. O almeno questa è la mia esperienza. E vedo che il mercato apprezza una persona in grado di muoversi in ambiti tanto diversi e quindi in grado di fare da collante tra reparti che spesso neanche si parlano. E no, come dipendente non vi copriranno d'oro comunque! ;) Come consulente forse un po' di più, ma personalmente non è la mia strada (già provata senza particolare successo). Andrea -- To respect the cat is the beginning of the aesthetic sense. - Erasmus Darwin My profile: http://goo.gl/XY6pt _______________________________________ Articoli CISCO: http://www.areanetworking.it/category/cisco Cug mailing list Cug@ml.areanetworking.it http://lists.ml.areanetworking.it/cgi-bin/mailman/listinfo/cug Servizio ML offerto da Ehiweb.it - http://www.ehiweb.it/