Secondo me,
la pirateria è un primo passo. Tanto per ritrovare qualche foto nell'album di famiglia, guardiamo alle autoriduzione dei trasporti, delle bollette, dei concerti.
Cioe', alcune cose sono un diritto. Io non ho nulla contro la persona Bill Gates e il sw Windows. Ho qualcosa contro il capitalista Bill Gates e i brevetti closed source che incatenano Windows. Dunque, secondo me è una questione di SOLDI. That is: se Gates non fa piu' i soldi con Windows perche' nessuno se lo compra piu', lo fa diventare OS, GPL ecc ecc. Di modi per far smettere a Bill Gates di fare soldi, ne conosco un paio. Uno molto fico, ma lungo e penoso da mettere in pratica: passo a Linux. Cosi' non pago nulla (a parte la rivista in edicola, e decine di euro in telefonate all'amico smanettone di turno), e divento 'puro'. Altrimenti: pirateria di massa, diffusione illegale e illimitata di software copiati, masterizzazione a ciclo continuo, ISO a non finire, Emule è il nostro mondo, Kazaalite la nostra villeggiatura. Questo con la musica, con i film, con il software, con tutto ciò che può rendermi la vita migliore e più bella da essere vissuta. Magari evitando di comprarli per strada (come si dovrebbe evitare di comprare il fumo dai pusher paramafiosi), e scambiandoli con gli amici, come si è sempre fatto con i libri. Che cosi' Gates invece di comprarsi un palazzo ne compra mezzo. Gates e molti altri lo chiamano furto. Ma se fatto consapevolmente, pubblicamente (ricordate fotocopie all'ufficio SIAE??)
Tanto per ritornare ai lavoratori 'old-style', i corsi d'alfabetizzazione non erano necessariamente un commento all'Ulisse di Joyce. Magari poi si leggevano i gialli mondadori, evitando Mario Tronti e Toni Negri. Usare Windows, ora, è ancora piu' facile che usare Linux, e soprattutto piu' diffuso. Da 'compagni', vorrei liberta' di scelta, ma poi con molta tranquillità e pochi scazzi uso windows. Cosi' come uso la bici quando posso, ma poi magari uso macchina o motorino altre volte. Insomma, un approccio riformista: propagando l'uso di una cosa, senza estremismi, predicamenti, sperando in un futuro migliore in cui la Windows sara' solo un software lento e costoso, inutile e minoritario, come l'automobile. Ma io non sono un informatico, passo le giornate a leggere altre cose, e ho finito i neuroni imparando a memoria sigle di telefilm e formazioni della Roma. Dunque per imparare a usare Linux dovrei avere un mese di vacanza, ma le prime due le passerei dormendo :)))
ciao
m
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