On Thu, 20 Nov 2003, 10:05, mauro wrote: > Secondo me, > la pirateria è un primo passo. [...] > Insomma, un approccio riformista: propagando l'uso di una cosa, senza > estremismi, predicamenti, sperando in un futuro migliore [...] > come l'automobile. Ma io non sono un informatico, passo le giornate a > leggere altre cose, e ho finito i neuroni imparando a memoria sigle di > telefilm e formazioni della Roma.
bene mauro, ti piace andare in bici. mettiamo che quando hai l'eta' per andare in bici tu vai a comprartene una ma puoi comprarne solo di un modello, costosissimo, con viti speciali che si possono svitare solo con chiavi speciali che non sono in vendita in nessun pianeta della galassia. la catena e il cambio sono protette da un container di ghisa fuso in pezzo unico, inattaccabile. la bici sono lentissime, quando si rompono non si possono riparare a meno che non le spedisci all'azienda produttrice. l'azienda appartiene al piu' ricco capitalista dell'universo conosciuto. mettiamo che tra un derby e l'altro ti accorgi che il mondo fa schifo e che vuoi vedere se si puo' fare qualcosa per cambiare. mettiamo che nasce un movimento politico di gente come te, e vi trovate la sera, dopo il derby, a casa di uno a parlare e cospirare. per arrivare a casa sua usi la bici, naturalmente. sentite dire che c'e' gente che si fa le bici in casa, che se le riparano da soli usando le stesse viti e le stesse chiavi che si usavano da tempi immemorabili ma che l'avvento delle winbici aveva relegato nel dimenticatoio. bello, dite, figo, questa deve essere un'altra delle nostre battaglie: "liberta' di scelta, a ognuno la bici che vuole". pero' non vi va, giustamente, di starvi a rompere i coglioni a provare a capire come si fa ad andare su 'ste nerdbiciclette. poi pero' un giorno il vostro movimento fa cosi' paura ai reggenti del mondo che questi si decidono e vanno a parlare col ricco capitalista. gli chiedono se per caso lui non aveva pensato ad inserire nell'anima di ghisa della winbici un segnalatore gps, per sapere sempre dove si trovano le winbici, e magari anche un interruttore dell'autodistruzione, casomai servisse. beh, il vecchio bill c'aveva pensato, mica per niente era americano. ecco che allora, sul piu' bello, quando, alla fine del derby storico in cui la lazio vinse il campionato interstellare, doveva partire la piu' grande manifestazione di tutti i tempi, ecco che proprio allora i reggenti spingono il bottoncino rosso e tutte le winbici si autoditruggono. niente piu' manifestazione. tutte le winbici rubate e piratate non servono comunque a un cazzo. tutti a casa. solo quei nerd pelosi vanno in giro spauriti con le loro nerdbici, e desolati guardano lo sfacelo. la pirateria non era servita niente, a niente la battaglia per la liberta' di scelta, a niente l'approccio riformista. e poi, diciamelo, chi e' che non c'ha un amico che si appassiona di meccanica e sta sempre li' a smontare e rimontare la bici? ps: io se devo scegliere preferisco giocare a tetris tre ore che vedermi il derby. questione di gusti. _______________________________________________ www.e-laser.org [EMAIL PROTECTED]