Scusa, mi sono spiegato male. Il mio problema non è cambiare delle stringhe di testo, né far variare dei parametri, bensì far interpretare un codice in php e ottenerne il relativo html in maniera automatica. In pratica, a mano io apro un programma di testo come kwrite o vi e al posto di un file chiamo http://localhost/lamiapagina.php?var1=x&var2=y; ottengo l'html e lo salvo in un file. Voglio fare lo stesso automaticamente con uno script di shell perché ho numerose pagine che ottengo al variare di due parametri; ma i due parametri li faccio cambiare con un ciclo "for" nello script, il problema è trovare un'istruzione (da eseguire iterativamente all'interno del ciclo) che permetta di ottenere l'html di una pagina e salvarlo in un file. Ciao, grazie Giorgio
Alle 10:17, mercoledì 27 agosto 2003, Andrea Celli ha scritto: > Alle 22:58, martedì 26 agosto 2003, Giorgio Griffon ha scritto: > > Ciao a tutti, > > ho un problema un po' complicato: devo preparare numerose pagine web e, > > poiché sono simili tra loro, ho deciso di usare il php in modo da > > ottenere bell'e pronto il codice html, al variare di un paio di > > parametri. Però ho pensato che grazie a linux il lavoro può essere > > ulteriormente automatizzato ed ho cercato di scrivere uno script di shell > > che faccia variare i due parametri, richieda la pagina html e ne salvi il > > codice in un opportuno file in un'opportuna cartella. In pratica si > > tratta di una cosa di questo genere: dato il codice php, mi connetto al > > mio server apache attraverso un programma come konqueror con: > > http://localhost/pagina.php?parametro1=x¶metro2=y Allora lo script > > dovrebbe contenere due cicli uno dentro l'altro per far variare i due > > parametri; il problema è cosa mettere dentro i cicli. Se scrivo questo: > > testo="http://localhost/pagina.php?parametro1=x¶metro2=y" > > vi $testo > > > > viene visualizzato correttamente l'html che mi serve; ma se aggiungo una > > redirezione per salvarlo in un file > > vi $testo > file.htm > > Perché usi vi o altri editor "interattivi"? > Se devi fare modifiche standardizzate su una serie di file è meglio: > - sed, per modificare una stringa prefissata di cui non sai la posizione > - awk, per modificare una stringa qualunque in una posizione prefissata > - perl, per tutte e due le cose ed altro ancora. > Per sed c'è una mini guida, un breviario delle righe di comando usate più > frequentemente. Si chiama one-liners-sed o qualcosa di simile. > Per perl, c'è un manuale scritto da Marco Liverani molto chiaro e > conciso. > > ciao, andrea