Re: [Talk-it] Garmin Etrex h

[albertobonati]

...

> Un'alternativa a garmin per quanto riguarda la cartografia raster la 
> trovi o usando un palmare/smartphone con apposito software (io ad 
> esempio uso un nokia N78 che mi permette di usare mappe vettoriali e 
> raster) oppure il nuovo twonav sportiva della compegps (in questo caso 
> però non c'è ampia scelta di mappe precompilate dai dati OSM come c'è 
> per i gps garmin, anzi se non ricordo male dovresti farle tu). Ma per 
> questi navigatori i prezzi salgono, se vuoi spendere poco l'unica 
> soluzione al momento economica sono i telefoni con gps integrato, non 
> hanno però la precisione, l'impermeabilità e la robustezza dei gps garmin.
...

Comunque l' alternativa telefono con GPS non è male. Il Nokia 5800 con 
GPSMID e le mappe OSM va benone e ti puoi preparare le mappe 
escursionistiche come vuoi. Io lo uso sempre in accoppiata con il 
datalogger 747 (1) e confrontando le tracce tra i due dispositivi non 
vedo grandi differenze.
Il 747 è inoltre molto economico (50-60 €) e per raccogliere tracce va 
benissimo.
Una curiosità : cosa usi per la cartografia raster sul Nokia N78?


Ciao

(1) http://www.transystem.com.tw/product.php?b=G&m=pe&cid=4&sid=21&id=59

Alberto

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Re: [Talk-it] Impressioni da OSMit2010

[Roberto Moretti]

> Infine un grazie a tutta l'organizzazione, Luca Delucchi si è
> fatto in quattro per la riuscita dell'evento ed ha trascinato
> tutto il Comitato Organizzatore. Secondo me le persone hanno
> dimostrato di essere di gran lunga superiori alle istituzioni per
> le quali lavorano: valga per tutti il fatto che - mentre le
> persone sono riuscite a garantire un'ottima accoglienza -
> l'Università non è riuscita a garantire l'apertura dei locali il
> sabato e la domenica.

Ne approfitto per unirmi ai ringraziamenti a Luca e Ale e a tutta
l'organizzazione per aver preparato l'evento.

ilrobi

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Re: [Talk-it] Graian Alps Mapping party

[Roberto Moretti]

>>Non ho mai partecipato ad un mapping party in montagna e non so se
>>convenga dividerci (un sentiero a testa, ci si ritrova la sera) oppure
>>fare tutti insieme (molto più simpatico, si mappa di meno). Nel primo
>>caso ci conviene rimanere in una zona, nel secondo caso possiamo
>>tentare percorsi più lunghi...

Io opteri per dividerci, ma ritrovarsi la sera al rifugio anche per
decidere la "strategia" del giorno dopo.
Non conosco la zona, ma da quel po' che ho visto si tratta di mappare
una "rete" con vari sentieri. Se la vallata di Cogne non è molto
coperta per me va bene.

> Altra possibilità, se ci fosse un rifugio con possibilità di percorrere
> diversi anelli non mi dispiacerebbe pernottare 2 notti nello stesso in modo da
> essere più leggero durante le escursioni.

+1

Ciao
ilrobi

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Re: [Talk-it] Garmin Etrex h

[Domenico]

Il 07/06/2010 17.53, Filippo Dal Bosco - ha scritto:



Sopratutto, se cartografico, mi intereserebbe uno che si lasci caricare
con foto e/o mappe da me disegnate acquisite con scanner o con mappe
da me disegnate tramite PC.
   



   
Al momento che io sappia solo i nuovi firmware del colorado, oregon e 
dakota permettono di caricare mappe raster (immagini georeferenziate) 
mentre tutti gli altri cortografici garmin possono caricare solo mappe 
vettoriali (quelle di openmtbmap  per esempio) in formato proprietario 
garmin cioè .IMG.


Un'alternativa a garmin per quanto riguarda la cartografia raster la 
trovi o usando un palmare/smartphone con apposito software (io ad 
esempio uso un nokia N78 che mi permette di usare mappe vettoriali e 
raster) oppure il nuovo twonav sportiva della compegps (in questo caso 
però non c'è ampia scelta di mappe precompilate dai dati OSM come c'è 
per i gps garmin, anzi se non ricordo male dovresti farle tu). Ma per 
questi navigatori i prezzi salgono, se vuoi spendere poco l'unica 
soluzione al momento economica sono i telefoni con gps integrato, non 
hanno però la precisione, l'impermeabilità e la robustezza dei gps garmin.


Ciao

trimoto

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Re: [Talk-it] stampa mappa

[Matteo]

niubii ha scritto:

[...]
> - ti annoti il nome delle due directory in cui risiedono
> questi files
> - copi/sovrascrivi nelle stesse directory i due files che
> hai estratto dall'archivio compresso

ho provato con il compia incolla ma non funziona, mi segnala un errore 
VirtualBox ho provato anche rinominando i file con il nome della macchina 
virtuale (Debian) ma niente
le directory sono
\Utenti\\Libreria\VirtualBox\HardDisks\debian-5.0-x86.vdi
e 
\Utenti\\Libreria\VirtualBox\Machines\Debian\Debian.xml
in /Debian c'è anche un altro file Debian.xml-prev e la cartella Logs
File e cartelle che genera automaticamente VirtualBox
in /Machines c'è poi la cartella che ho incollato io \debian-5.0-x86 con dentro 
debian-5.0-x86.xml cha a questo punto penso non venga usata da VirtualBox
dove sbaglio?

> - avvii Virtualbox
> - dovresti essere in grado di avviare la macchina virtuale
> debian

e invece no, ne andasse bene una ;)
poco dopo si blocca questa è l'ultima riga che appare sul terminale
bin/sh: can't access tty; job control turned off (initramfs)

>[...]

grazie niubii ciao


Stefano Salvador ha scritto:
> se voui stampare il file, "devi" passare a 300dpi, se hai
> una buona
> stampante (e dei buoni occhi) puoi anche passare a 600dpi.

ho provato a 300dpi con un ritaglio della maappa, ma la mia non è una buona 
stampante, comunque sembrano abbastanza piccoli i nomi delle vie
forse 600dpi è troppo che dici, tu ne hai stampate a 600dpi?

> Per la stampa cerca qualche stamperia che abbia anche un
> plotter, non
> dovrebbe essere difficile .

si infatti anch'io pensavo ad un plotter cercando però di non fare una stampa 
chilometrica

> Ciao,
> Stefano

grazie delle info
Matteo



  

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Re: [Talk-it] Impressioni da OSMit2010

[Niccolo Rigacci]

On Mon, Jun 07, 2010 at 09:50:01PM +0200, Mattia Cacco wrote:
> Io credo che attualmente ci sia più di qualcuno che possa essere
> interessato a trasformare il proprio passatempo in una professione, io
> compreso, ma (almeno dal mio punto di vista) vedo troppe difficoltà e poca
> chiarezza normativa.

Cosa intendi per poca chiarezza normativa?
Hai casi in cui non hai potuto usare i dati come volevi?

-- 
Niccolo Rigacci
Firenze - Italy

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Re: [Talk-it] Garmin Etrex h

[Federico Cozzi]

2010/6/7 Filippo Dal Bosco - :
> MapSource è il dvd , suppongo, non le mappe su scheda SD.

MapSource è un programma "gratuito" che in teoria è disponibile solo
con mappe Garmin (a pagamento).
In pratica è possibile scaricarlo dal sito Garmin e usarlo anche per
mappe non Garmin.

> Domanda: posso caricare su schede SD altre mappe NON Garmin che possono
> interessarmi ?

Non conosco il modello a cui sei interessato ma qualsiasi Garmin
cartografico è in grado di leggere le mappe "Garmin", che sono quelle
ufficiali oppure autoprodotte.
Tra le mappe autoprodotte, fino a qualche mese le si costruiva a mano
con programmi come GPSMapEdit (editor) e cGPSmapper (convertitore per
Garmin)
Ma ora le migliori mappe sono quelle derivate da OpenStreetMap tramite mkgmap!

Ciao,
Federico

___
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Re: [Talk-it] Impressioni da OSMit2010

[Mattia Cacco]

(cut)

>
> Intendevo dire: ma gli Osmers non si rendono conto che stanno
> creando un oggetto ben più importante della somma dei singoli
> contributi? Possibile che non siano interessati agli sviluppi di
> questo progetto?
>
> Tradotto in parole provere: nessuno che voglia trasformare il
> proprio passatempo in una professione?
>
> Io credo che attualmente ci sia più di qualcuno che possa essere
interessato a trasformare il proprio passatempo in una professione, io
compreso, ma (almeno dal mio punto di vista) vedo troppe difficoltà e poca
chiarezza normativa. Se si gioca con delle regole certe e chiare per tutti
penso ci guadagneremmo tutti. Purtroppo attualmente così non è..

Mattia
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Re: [Talk-it] Garmin Etrex h

[Filippo Dal Bosco -]

Il giorno Mon, 7 Jun 2010 19:36:17 +0200 (CEST)
"ale_z...@libero.it"  ha scritto:


> Questo potrebbe essere un modello che fa al caso tuo, eTrex Legend HCX
> http://www.garmin.it/sport/trekking/ETREX/010-00629-01.html
> Si trova in rete a partire da circa 160€, verifica che sia venduto
> assieme a Mapsource.
MapSource è il dvd , suppongo, non le mappe su scheda SD.
Dici che non sempre sono venduti assieme?

Domanda: posso caricare su schede SD altre mappe NON Garmin che possono
interessarmi ?

Il cavo per alimentazione in macchina è necessariamente Garmin ?. L'
alimentazione usb è standardizzata e qualsiasi cavo usb-accendisigari
dovrebbe andar bene. 

L' Etrex Vista costa circa 40 euro in più. Vale la pena?


grazie

 
-- 
Filippo

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Re: [Talk-it] Graian Alps Mapping party

[Federico Cozzi]

2010/6/7 ale_z...@libero.it :
> L'idea è stata lanciata anche sulla mailing-list transalpina ma non c'è stata
> risposta, pensiamo a mappare lo Stivale che ne ha tanto bisogno.

Allora preferirei la Val d'Aosta, eventualmente sconfinando fino al Nivolet.

> mi dividerei cercando d'incontrarci il sabato sera in un rifugio.

Mi sembra un'ottima idea ma così su due piedi non saprei che rifugio
proporre. Ho una cartina del Parco e la studierò.
Sicuramente la Val d'Aosta è diversa come orografia dalle Dolomiti:
mancano i percorsi ad anello, le valli tendono a essere chiuse;
l'unica possibilità sono le grandi vie che però per i nostri scopi
sono troppo lunghe.

> diversi anelli non mi dispiacerebbe pernottare 2 notti nello stesso in modo da
> essere più leggero durante le escursioni.

Pernottare in campeggio invece che rifugio andrebbe bene lo stesso?
Non so se ci siano rifugi utili come punto base (ce ne sono, ma non
sono facili da raggiungere a fine giornata)

> Proseguendo nelle preferenze personali preferirei fare qualche sentiero meno
> battuto, ma non conoscendo la rete dei sentieri nè la condizione nivologica ho
> molte incognite.

Qui ci sono quelli della Valsavaranche:
http://www.comune.valsavarenche.ao.it/comune/it/escursionismo.aspx

Da qui si raggiungono quelli del Parco (la pagina è meno chiara):
http://www.pngp.it/page.asp?PGE=4&COD=D&SEL=20&TIT=Visita%20il%20Parco

Qui qualche altra idea:
http://www.cai.it/paradiso/itinerari.html

Ciao,
Federico

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Re: [Talk-it] Garmin Etrex h

[ale_z...@libero.it]

>Messaggio originale
>Da: filippo.dalbo...@libero.it
>Data: 07/06/2010 17.53
>A: "openstreetmap list - italiano"
>Ogg: Re: [Talk-it] Garmin Etrex h
>
>ok. Esiste  "qualcosa" per documentarsi ed orientarsi tra quei
>parametri?. Al momento l' unica mia "certezza" è Garmin.
>
>Sopratutto, se cartografico, mi intereserebbe uno che si lasci caricare
>con foto e/o mappe da me disegnate acquisite con scanner o con mappe
>da me disegnate tramite PC.
>> 
Questo potrebbe essere un modello che fa al caso tuo, eTrex Legend HCX
http://www.garmin.it/sport/trekking/ETREX/010-00629-01.html
Si trova in rete a partire da circa 160€, verifica che sia venduto assieme a 
Mapsource.

E' cartografico, di semplice uso, ha la scheda di memoria, è fornito col 
programma Mapsource http://www8.garmin.
com/manuals/MapSource_ITMapSourceManualedellutente.pdf http://wiki.
openstreetmap.org/wiki/IT:OSM_Map_On_MapSource  che ti dovrebbe permettere di 
caricare la cartografia e (ma qui chiedo aiuto alla comunità) dovresti riuscire 
a caricare anche mappe varie o acquisite con scanner.


>si, ma in montagna (mentre  fatichi e sudi) tenerlo in standby ha poco
>senso. Semmai va acceso se ce ne  è bisogno proprio per evitare brutte
>sorprese con la carica delle batterie. 
>
>

Per autonomia in stand-by intendevo "tenere il cellulare acceso"; in città 
siamo sempre a pochi chilometri da una cella, se siamo in montagna e ci 
troviamo magari a 30km dalla cella più vicina il cellulare dovrà aumentare la 
potenza di trasmissione, infatto ogni TOT minuti invia automaticamente un 
segnale alla cella su cui è registrato (generalmente quella più vicina) per far 
sapere alla rete GSM che lui è lì in zona. Questo segnale serve alla rete 
telefonica per sapere dove instradare un'eventuale chiamata al tuo numero, 
viene anche usato in caso d'emergenza per localizzare 'l'ultima posizione 
conosciuta' del telefono. E' notizia recente l'accordo del Soccorso Alpino con 
le compagnie telefoniche che forniranno molto celermente questa informazione 
per scopi di ricerca, normalmente questa è un'informazione molto riservata per 
chiari motivi di privacy.

Alessandro


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Re: [Talk-it] Impressioni da OSMit2010

[ale_z...@libero.it]

>Messaggio originale
>Da: dieterdre...@gmail.com
>Data: 07/06/2010 18.54
>A: "openstreetmap list - italiano"
>Ogg: Re: [Talk-it] Impressioni da OSMit2010
>
>sarei venuto anch'io ma non ero in Italia in quei giorni. Ci vediamo a
>SOTM oppure l'anno prossimo...
>
>ciao,
>Martin
>
>___

Martin non è venuto perchè a Genova le fontanelle sono quasi tutte mappate :-
))

Alessandro


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Re: [Talk-it] Graian Alps Mapping party

[ale_z...@libero.it]

>Messaggio originale
>Da: f.co...@gmail.com
>Data: 07/06/2010 17.45
>A: "openstreetmap list - italiano"
>Ogg: Re: [Talk-it] Graian Alps Mapping party
>
>Conosco un po' la Valsavaranche.
>
>La prima cosa che dobbiamo decidere è se fare un mapping party
>internazionale (cercando di incontrare i cugini francesi) o se
>rimaniamo in territorio italiano.
>Se vogliamo fare una cosa internazionale ci conviene concentrarci sul
>lato piemontese.
>Altrimenti penso che possa dare più soddisfazione il lato valdostano.
>

L'idea è stata lanciata anche sulla mailing-list transalpina ma non c'è stata 
risposta, pensiamo a mappare lo Stivale che ne ha tanto bisogno.


>Inoltre dipende se vogliamo mappare una valle sola ma bene oppure
>tentare di mappare un percorso lungo.
>Se vogliamo concentrarci su una valle sola secondo me è meglio puntare
>sulla valle di Cogne (meno mappata?)
>Se invece vogliamo tentare percorsi lunghi ci sono due alternative:
>a. alta via n.2 est-ovest dalla val di Cogne alla val di Rhemes (2
>giorni pieni di cammino)
>b. nord sud dalla valsavaranche al lato piemontese
>
>Non ho mai partecipato ad un mapping party in montagna e non so se
>convenga dividerci (un sentiero a testa, ci si ritrova la sera) oppure
>fare tutti insieme (molto più simpatico, si mappa di meno). Nel primo
>caso ci conviene rimanere in una zona, nel secondo caso possiamo
>tentare percorsi più lunghi...
>
>Ciao,
>Federico
>
>___

Dico la mia:
mi dividerei cercando d'incontrarci il sabato sera in un rifugio.
Altra possibilità, se ci fosse un rifugio con possibilità di percorrere 
diversi anelli non mi dispiacerebbe pernottare 2 notti nello stesso in modo da 
essere più leggero durante le escursioni.
Se riuscissimo a mappare bene una vallata avremmo almeno qualche risultato 
visibile, altrimenti si vedrebbe qualcosa ma risulterebbe disperso. 
Ultimamente, per quel che riguarda i sentieri, preferisco concentrarmi in una 
zona e dare un segno significativo del passaggio.
Proseguendo nelle preferenze personali preferirei fare qualche sentiero meno 
battuto, ma non conoscendo la rete dei sentieri nè la condizione nivologica ho 
molte incognite.

Alessandro

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Re: [Talk-it] Impressioni da OSMit2010

[M∡rtin Koppenhoefer]

2010/6/7 Stefano Salvador :
> Grazie per il resoconto.
>
>> Andrebbe fatto un sondaggio tra gli osmers: come mai la passione
>> OSM non va oltre la mappa e la mailing list?
>
> Non posso parlare per gli altri comunque io ci sarei venuto
> volentieri, solo che rubare 3 giorni al lavoro/famiglia non è sempre
> facile ...


sarei venuto anch'io ma non ero in Italia in quei giorni. Ci vediamo a
SOTM oppure l'anno prossimo...

ciao,
Martin

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Re: [Talk-it] Fotografie e realtà

[Simone Saviolo]

Il 07 giugno 2010 17.36, Federico Cozzi  ha scritto:
> 2010/6/7 ale_z...@libero.it :
>> che compongono il tragitto di una strada noi prenderemmo una piccolissima
>> porzione di una delle molte foto della strada; percentualmente sarebbe una
>
> Io sarei ancora più ottimista: secondo me non prendiamo neanche una
> "porzione" della foto, ma un fatto in essa contenuto.
> Con un ragionamento estremo, non potrei neanche dire "la canzone
> Imagine dura 3 minuti" perché questa informazione è derivata da
> un'opera coperta da copyright!

È proprio quello che pensavo io. Noi non riproduciamo la targa
fotografata da Google o dal signor Federico Cozzi che trovandosi a
Milano al Castello Sforzesco prima di prendere la metro per andarsene
ha fatto una foto ai suoi amici e ha preso anche la targa della
strada. Non deriviamo dalla foto il colore della targa (come è stato
ripreso dalla fotocamera), ma ne deduciamo semplicemente ciò che è
soltanto un dato di fatto.

D'altro canto, sarebbe pure una violazione impossibile da controllare.
Come fai a sapere se dico "Imagine dura 3 minuti" perché l'ho letto su
un'opera protetta da copyright o perché mi sono messo lì col
cronometro a misurarla? Se è un dato di fatto, potrei benissimo averlo
controllato io stesso. Ovviamente non sto dicendo di trovare
sotterfugi per negare le accuse di uso indebito :-)

> Ciao,
> Federico

Ciao,
Simone

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Re: [Talk-it] Fotografie e realtà

[M∡rtin Koppenhoefer]

2010/6/7 Federico Cozzi :
> Nel nostro caso invece non c'è nessun diritto d'autore sulla targa
> stradale. Ci potrebbe essere sulla streetview (discutibile: è stata
> presa meccanicamente, forse solo con il diritto UK sarebbe coperta da
> diritto d'autore) da cui comunque noi non deriviamo.


in tutta l'Europa però sono coperte dal diritto di database (al meno
lo dicono) (che non centra col diritto d'autore) e dei termini d'uso.

ciao,
Martin

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Re: [Talk-it] Graian Alps Mapping party

[Federico Cozzi]

2010/6/7 Luca Delucchi :
> per me vanno bene tutte a parte che ci sia tanto da mappare...chi
> conosce meglio la zona parli

Conosco un po' la Valsavaranche.

La prima cosa che dobbiamo decidere è se fare un mapping party
internazionale (cercando di incontrare i cugini francesi) o se
rimaniamo in territorio italiano.
Se vogliamo fare una cosa internazionale ci conviene concentrarci sul
lato piemontese.
Altrimenti penso che possa dare più soddisfazione il lato valdostano.

Inoltre dipende se vogliamo mappare una valle sola ma bene oppure
tentare di mappare un percorso lungo.
Se vogliamo concentrarci su una valle sola secondo me è meglio puntare
sulla valle di Cogne (meno mappata?)
Se invece vogliamo tentare percorsi lunghi ci sono due alternative:
a. alta via n.2 est-ovest dalla val di Cogne alla val di Rhemes (2
giorni pieni di cammino)
b. nord sud dalla valsavaranche al lato piemontese

Non ho mai partecipato ad un mapping party in montagna e non so se
convenga dividerci (un sentiero a testa, ci si ritrova la sera) oppure
fare tutti insieme (molto più simpatico, si mappa di meno). Nel primo
caso ci conviene rimanere in una zona, nel secondo caso possiamo
tentare percorsi più lunghi...

Ciao,
Federico

___
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Re: [Talk-it] Garmin Etrex h

[Filippo Dal Bosco -]

Il giorno Sun, 6 Jun 2010 21:24:28 +0200 (CEST)
"ale_z...@libero.it"  ha scritto:


> d'avere abbastanza autonomia). Per acquistare un GPS pensa piuttosto
> se lo vuoi cartografico, molto robusto, molto sensibile, economico o
> costoso ... questi sono i parametri più importanti :-)

ok. Esiste  "qualcosa" per documentarsi ed orientarsi tra quei
parametri?. Al momento l' unica mia "certezza" è Garmin.

Sopratutto, se cartografico, mi intereserebbe uno che si lasci caricare
con foto e/o mappe da me disegnate acquisite con scanner o con mappe
da me disegnate tramite PC.
> 
> Se giri parecchio in montagna fai attenzione anche all'autonomia del
> GMS: lontano dai ripetitori anche in stand-by il consumo aumenta e
> potenziali i 10- 12 giorni di autonomia potrebbero diventare 3 o 4.
si, ma in montagna (mentre  fatichi e sudi) tenerlo in standby ha poco
senso. Semmai va acceso se ce ne  è bisogno proprio per evitare brutte
sorprese con la carica delle batterie. 


-- 
Filippo

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Re: [Talk-it] Fotografie e realtà

[M∡rtin Koppenhoefer]

2010/6/7 ale_z...@libero.it :
> - mi pare che sia assodato che G non dica che nessuna informazione sia
> copiabile da loro, ma piuttosto che  ... parti rilevanti, o ... con metodo
> sistematico  non possano essere copiate;

si, se prendo il nome di una strada, non è una parte rilevante (facts
are free), se copio tutto un quartiere invece si (sopratutto sarebbe
sicuramente da considerare "sistematico").

ciao,
Martin

___
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Re: [Talk-it] Fotografie e realtà

[Federico Cozzi]

2010/6/7 ale_z...@libero.it :
> che compongono il tragitto di una strada noi prenderemmo una piccolissima
> porzione di una delle molte foto della strada; percentualmente sarebbe una

Io sarei ancora più ottimista: secondo me non prendiamo neanche una
"porzione" della foto, ma un fatto in essa contenuto.
Con un ragionamento estremo, non potrei neanche dire "la canzone
Imagine dura 3 minuti" perché questa informazione è derivata da
un'opera coperta da copyright!

> - Sempre ragionando al limite, se ci fosse un qualche diritto, come quello che
> diceva che i monumenti non si possono fotografare (!), allora G stessa non
> potrebbe fotografare la targa di una via senza chiedere il permesso al Comune.

Il diritto purtroppo c'è ed è il motivo per cui Wikipedia Italia non
contiene foto di opere pubbliche: c'è il diritto d'autore dell'opera.
Ma qui si sta parlando di un'opera d'arte (es. una chiesa) che non può
essere riprodotta (sebbene passando da 3D a 2D).
Nel nostro caso invece non c'è nessun diritto d'autore sulla targa
stradale. Ci potrebbe essere sulla streetview (discutibile: è stata
presa meccanicamente, forse solo con il diritto UK sarebbe coperta da
diritto d'autore) da cui comunque noi non deriviamo.

Ciao,
Federico

___
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Re: [Talk-it] Impressioni da OSMit2010

[Niccolo Rigacci]

On Mon, Jun 07, 2010 at 05:10:23PM +0200, Stefano Salvador wrote:
> 
> > ma forse i mappatori stanno perdendo
> > l'occasione di trasformare il loro passatempo preferito in
> > qualcosa di più importante?
> 
> Non sarei così pessimista, perché OSM è già adesso qualcosa di
> importante

Ho scritto male la frase.

Intendevo dire: ma gli Osmers non si rendono conto che stanno 
creando un oggetto ben più importante della somma dei singoli 
contributi? Possibile che non siano interessati agli sviluppi di 
questo progetto?

Tradotto in parole provere: nessuno che voglia trasformare il 
proprio passatempo in una professione?

-- 
Niccolo Rigacci
Firenze - Italy

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Re: [Talk-it] Fotografie e realtà

[ale_z...@libero.it]

Mi pareva che ne avessimo parlato alcuni mesi fa dell'argomento Streetview.

Io solitamente interpreto le licenze nella maniera più stringente possibile, 
nel caso delle foto però, sono daccordo con te per alcuni motivi:

- mi pare che sia assodato che G non dica che nessuna informazione sia 
copiabile da loro, ma piuttosto che  ... parti rilevanti, o ... con metodo 
sistematico  non possano essere copiate; nel nostro caso sulle molte foto 
che compongono il tragitto di una strada noi prenderemmo una piccolissima 
porzione di una delle molte foto della strada; percentualmente sarebbe una 
cifra poco più che infinitesimale. Penso poi che nessuno si metta a cercare 
TUTTI i nomi delle vie di una città tramite Streetview, e in questo modo 
verrebbe a mancare anche la sistemicità della copia.

- come scrivi tu si tratta di un dato fattuale e non c'è nulla di artistico nè 
una qualsiasi elaborazione in una foto che in una sua porzione contenga la 
targa del nome di una Via.

- i nomi delle vie sono elenchi pubblici, anzi ,,, direi che come cittadini 
(in un ragionamento al limite) siamo quasi obbligati a conoscerle: prendiamo il 
caso di una qualsiasi Autorità che ci scriva e ci dica 'Lei deve presentarsi il 
giorno X nella Via Tal dei Tali', noi siamo obbligati a sapere dove si trova 
questa via.

- Sempre ragionando al limite, se ci fosse un qualche diritto, come quello che 
diceva che i monumenti non si possono fotografare (!), allora G stessa non 
potrebbe fotografare la targa di una via senza chiedere il permesso al Comune.

Sentiamo altri pareri sull'argomento sperando che non si alzi l'ennesimo 
vespaio :-))

Alessandro

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Re: [Talk-it] Fotografie e realtà

[Federico Cozzi]

2010/6/7 Stefano Salvador :
> Mi sono posto le stesse domande più volte anch'io. Non solo un legale
> ma credo di aver capito che la risposta stia nella tutela sui generis
> dei database: tu non puoi creare un database (OSM) derivato da un
> altro database (StreetView di Google). Quindi non puoi leggere i nomi
> delle vie su StreetView.

Secondo me invece è permesso.
Wikipedia si pone lo stesso problema: è possibile fare un'enciclopedia
libera a partire da altre fonti (esse stesse coperte da copyright)?
http://en.wikipedia.org/wiki/Wikipedia:FAQ/Copyright#Can_I_add_something_to_Wikipedia_that_I_got_from_somewhere_else.3F
"Facts cannot be copyrighted. It is legal to read an encyclopedia
article or other work, reformulate the concepts in your own words, and
submit it to Wikipedia, although the structure, presentation, and
phrasing of the information should be your own original creation."

Mutatis mutandis, in OSM non si sta inserendo un'opera derivata da
street view (chessò, una versione "quadro ad olio" di una streetview)
ma un fatto contenuto in un'altra opera.

[inoltre penso che StreetView non possa essere considerata a rigore
una banca dati:
"Le banche di dati di cui al secondo comma dell'articolo 1, intese
come raccolte di opere, dati o altri elementi indipendenti
sistematicamente o metodicamente disposti ed individualmente
accessibili mediante mezzi elettronici o in altro modo"
è vero che una streetview ha un URL, ma non so se rientri in quello
che il legislatore intendeva come "metodicamente disposti ed
invididualmente accessibili"]

Ciao,
Federico

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Re: [Talk-it] Fotografie e realtà

[Elena of Valhalla]

On 6/7/10, Simone Saviolo  wrote:
> oggi usavo Streetview di Google [...]
> posso usare l'evidenza fattuale che ricavo dalla foto non libera), [...]

secondo me oltre alla licenza della foto si dovrebbe anche leggere i
termini d'uso del sito da cui e` stata tratta

-- 
Elena ``of Valhalla''

homepage: http://www.trueelena.org
email: elena.valha...@gmail.com

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Re: [Talk-it] Impressioni da OSMit2010

[Stefano Salvador]

Grazie per il resoconto.

> Andrebbe fatto un sondaggio tra gli osmers: come mai la passione
> OSM non va oltre la mappa e la mailing list?

Non posso parlare per gli altri comunque io ci sarei venuto
volentieri, solo che rubare 3 giorni al lavoro/famiglia non è sempre
facile ...

> È un modello che potrebbe anche funzionare (ognuno fa quello che
> lo diverte di più), ma forse i mappatori stanno perdendo
> l'occasione di trasformare il loro passatempo preferito in
> qualcosa di più importante?

Non sarei così pessimista, perché OSM è già adesso qualcosa di
importante (l'interesse è cresciuto in modo esponenziale negli ultimi
tempi). Poi credo che lo slogan "Io mappo il mio quartiere, tu il tuo,
insieme mappiamo il mondo" sia molto vero.


Ciao,

Stefano

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Re: [Talk-it] Fotografie e realtà

[Stefano Salvador]

> Che ne pensate?

Mi sono posto le stesse domande più volte anch'io. Non solo un legale
ma credo di aver capito che la risposta stia nella tutela sui generis
dei database: tu non puoi creare un database (OSM) derivato da un
altro database (StreetView di Google). Quindi non puoi leggere i nomi
delle vie su StreetView.

Ovviamente c'è anche il buon senso e per Google è quasi impossibile
dimostrare che il nome di una via l'hai letto su StreetView invece che
andandoci fisicamente ... sarà per questo che in streetview spesso i
nomi delle vie sono oscurati ?


Ciao,

Stefano

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[Talk-it] Fotografie e realtà

[Simone Saviolo]

Ciao a tutti,

oggi usavo Streetview di Google e mi sono posto una domanda.
Streetview usa dati (foto) raccolte mandando le famose Google cars in
giro per le città; ovviamente, tutte queste foto avranno un qualche
tipo di licenza d'uso non libera, e fin qua tutto ok.

Immaginiamo ora che io voglia raccogliere i nomi delle strade, i sensi
unici, e altri segnali stradali o altre caratteristiche permanenti che
non mi ricordo a memoria e non voglio/posso trascrivere: potrei fare
delle foto e usarle come riferimento. Mettiamo poi che io, su
internet, su Facebook, su Panoramio o chissà dove, veda una foto che
mi mostra che, ad esempio, il famigerato Foro Bonaparte in realtà si
chiama davvero Foro Buonaparte con la U, o che un certo tratto di
strada non è asfaltato come pensavo. Per poter usare
quell'informazione, se non sono io l'autore della foto e l'autore non
ha specificato nessuna licenza per la foto, devo necessariamente
contattarlo e richiedergli un cambio di licenza o un'autorizzazione
all'uso? O, se anche quella foto avesse una licenza non libera, potrei
lo stesso usare i datti fattuali ritratti in quella foto? Così
facendo, non mi sembra di violare nessun copyright, che al limite
copre il valore artistico della foto, ma non penso si estenda anche
alle caratteristiche degli oggetti ritratti.

A questo punto, se ho ragione (cioè, posso usare l'evidenza fattuale
che ricavo dalla foto non libera), saremmo in grado di usare le
immagini di Streetview come riferimento. Non, ovviamente, per farci
ricalco! In pratica: se dico "la foto di Streetview mostra che
effettivamente Foro Buonaparte si chiama Buonaparte con la U", sto
facendo un'opera derivata?

Secondo me c'è un sottile continuum che va dall'utilizzo di ortofoto e
foto satellitari (delle quali deriveremmo sfruttando anche il lavoro
fatto dall'autore, che consiste anche e soprattutto nell'assemblaggio
e nella georeferenziazione) fino alle foto "turistiche" o artistiche
(delle quali non approfitteremmo in alcun modo del lavoro del
fotografo). Streetview o le foto a volo d'uccello di Bing si piazzano
a metà strada, ma secondo me sono molto più vicine a quest'ultimo
estremo del continuum.

Che ne pensate?

Simone

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[Talk-it] File img di GFOSS e Mapsource

[Stefano Salvador]

Ciao a tutti,

stavo giocando con Mapsource (il programma per le mappe dei
dispositivi Garmin) ed ho avuto diversi grattacapi perché
utilizzandolo con le mappe in formato img esportate da GFOSS mi
crashava miseramente.

A dire il vero il software non è un granché, però mi sembrava comunque
strano visto che altre mappe funzionano correttamente e allora mi sono
messo a giocare e mkgmap e ho ricreato un file img a partire dal file
osm. Facendo così la cosa funziona e quindi sospetto che ci sia
qualcosa che non va negli script di creazione di GFOSS, qualcuno
conosce il comando che viene usato ?


Ciao,

Stefano

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[Talk-it] Impressioni da OSMit2010

[Niccolo Rigacci]

On Sat, Jun 05, 2010 at 03:14:26PM +0200, Stefano Salvador wrote:
> c'è qualcuno che può fare un riassunto di com'è andata ad osmit2010 ?

Ecco qua le mie personalissime impressioni!

Anzitutto una considerazione sulla nostra mappa: Genova è una 
delle città più complesse per un navigatore satellitare: strade 
strette, sopraelevate, tunnel, ecc. Ebbene con il mio FreeRunner 
e la mappa OSM caricata in Navit ho potuto girare in moto senza 
problemi e senza conoscere neanche una via: dipartimento 
universitario, ostello della gioventù, centro storico, porto, ...

Insomma la mappa è perfettamente usabile grazie ad un lavoro 
impressionante dei mappatori genovesi: Ale_Zena_It, lucadelu e 
mikelima in testa a tutti.

Veniamo al convegno: grande assente la comunità OpenStreetMap 
italiana! Ebbene sì, c'era la presenza di forti mappatori (ben 6 
dalla TOP20), ma il grosso della comunità non ha risposto. 
Andrebbe fatto un sondaggio tra gli osmers: come mai la passione 
OSM non va oltre la mappa e la mailing list?

La domanda sorge spontanea perché invece altre realtà sono 
fortemente interessate: università ed enti pubblici hanno 
partecipato, i professionisti della geografia pure.

Dei talk ho apprezzato particolarmente quelli di Gabriele Nolè 
(Università della Basilicata) e di Diego Guidotti (Aedit S.r.l.), 
entrambi hanno proposto dei criteri per analizzare la 
"completezza" della mappa. In un caso comparandola con 
cartografia proprietaria tradizionale, nell'altro proponendo dei 
parametri di valutazione in base al territorio ed alla 
popolazione.

Insomma, la sensazione è che il mondo sta guardando con estrema 
attenzione al fenomeno OpenStreetMap, pronto ad approfittarne 
appena possibile; le potenzialità e le ricadute benefiche del 
progetto sono evidenti. I mappatori invece sono concentrati sul 
loro ombelico (come taggare le strade urbane? :-).

È un modello che potrebbe anche funzionare (ognuno fa quello che 
lo diverte di più), ma forse i mappatori stanno perdendo 
l'occasione di trasformare il loro passatempo preferito in 
qualcosa di più importante?

Molte parole sono state spese anche riguardo le problematiche 
delle licenze sui dati geografici. Visto la dimensione raggiunta 
dal progetto OSM bisogna preoccuparsi non più solo di come 
liberare la cartografia proprietaria, ma anche di come proteggere 
la cartografia OSM dalle violazioni di licenza (Simone dice che 
Google ha una copia della nostra mappa, e la usa!).

Infine un grazie a tutta l'organizzazione, Luca Delucchi si è 
fatto in quattro per la riuscita dell'evento ed ha trascinato 
tutto il Comitato Organizzatore. Secondo me le persone hanno 
dimostrato di essere di gran lunga superiori alle istituzioni per 
le quali lavorano: valga per tutti il fatto che - mentre le 
persone sono riuscite a garantire un'ottima accoglienza - 
l'Università non è riuscita a garantire l'apertura dei locali il 
sabato e la domenica.

-- 
Niccolo Rigacci
Firenze - Italy

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Re: [Talk-it] Graian Alps Mapping party

[Luca Delucchi]

Il 07 giugno 2010 15.50, ale_z...@libero.it  ha scritto:
> Riprendiamo a parlarne?
> Secondo il sondaggio http://doodle.com/vksgfrpxee6ywib3? la data prescelta
> sarebbe il 17 -18 luglio, personalmente aggiungo anche venerdì 16
>

+1

> Oggi con Luca si parlava di quali cartine acquistare, pensavamo a queste http:
> //www.escursionista.it/quadrocartegenerale.html
> Dovremmo scegliere in quale settore del Parco andare.

per me vanno bene tutte a parte che ci sia tanto da mappare...chi
conosce meglio la zona parli

>
> Alessandro
>

ciao
Luca

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Re: [Talk-it] Graian Alps Mapping party

[ale_z...@libero.it]

Riprendiamo a parlarne?
Secondo il sondaggio http://doodle.com/vksgfrpxee6ywib3? la data prescelta 
sarebbe il 17 -18 luglio, personalmente aggiungo anche venerdì 16

Oggi con Luca si parlava di quali cartine acquistare, pensavamo a queste http:
//www.escursionista.it/quadrocartegenerale.html
Dovremmo scegliere in quale settore del Parco andare.

Alessandro

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Re: [Talk-it] stampa mappa

[niubii]

Il 06/06/2010 21.09, Matteo ha scritto:



Poi avvia Virtualbox e vai nel menu File / Importa
applicazione virtuale
Segui il menu guidato, ad un certo punto ti verra' chiesto
di selezionare l'immagine dell'hard disk della macchina
virtuale. E' il file che hai decompresso prima.


Non mi fa fare niente, la procedura si blocca subito perchè non trovo nessun 
file che gli piaccia (sembra che vuole qualcosa nel formato OVF) nelle 2 
cartelle ho debian-5.0-x86.xml in /Machine e debian-5.0-x86.vdi in /VDI




Bene! :-) Significa che l'immagine che hai scaricato non la devi 
importare (non e' un file compresso), devi soltanto copiare il file .xml 
ed il file .vdi nella directory giusta in cui Virtualbox va a cercare.

Qual e' la directory giusta?
Bella domanda. Non lo so.

Su Windows XP i due files vanno copiati in queste due cartelle:
C:\Documents and Settings\ 
\Virtualbox\Machines\\.xml

e
C:\Documents and Settings\ 
\Virtualbox\Machines\Harddisks\.vdi


Non ho idea di quali siano le directory da creare/utilizzare in Mac OS 
X. Sicuramente nel sito dal quale hai preso l'immagine ci sara' scritto.
Scusami ma conosco Virtualbox quel tanto che mi serve per utilizzarlo, e 
non conosco affatto OS X.


Comunque, se non trovi le istruzioni nel sito, puoi fare altrimenti:

- apri Virtualbox
- fai click su nuova macchina
- segui la procedura guidata
- gli dai lo stesso nome della macchina virtuale che hai scaricato, nel 
nostro caso "debian"

- al termine della procedura chiudi Virtualbox
- usi il tool di ricerca di  Mac OS X per trovare tutti i files del 
disco rigido che si chiamano  "debian"
- troverai (oltre ai files scaricati/decompressi dal sito) anche un file 
con estensione .xml ed uno con estensione .vdi creati poco fa dalla 
procedura guidata

- ti annoti il nome delle due directory in cui risiedono questi files
- copi/sovrascrivi nelle stesse directory i due files che hai estratto 
dall'archivio compresso

- avvii Virtualbox
- dovresti essere in grado di avviare la macchina virtuale debian
- al login, usi lo username "debian" e la password "reverse"
- appena avviato, apri una console Xterm (menu 
applicazioni/accessori/terminale)

- al prompt dei comandi, digiti
  debian:debian:~$  passwd(d'ora in poi 
riporto soltanto l'ultimo carattere del prompt)

- confermi la password attuale dell'utente debian ("reverse")
- digiti una nuova password a piacere
- la confermi (e te la annoti da qualche parte) :-)
- acquisisci i diritti di superuser
  $   su - (occhio allo spazio tra su e meno )
- usi la password di root ("toor")
- cambi la password di root come hai fatto prima
- aggiungi il repository di GFOSS all'elenco dei sorgenti apt:
 #echo deb http://debian.gfoss.it lenny main >> 
/etc/apt/sources.list



EDIT--
- aggiungi la chiave di GFOSS al keyring di apt
 # wget -O - http://debian.gfoss.it/debian-gfoss.key | apt-key add -
EDIT--


- aggiorni il sistema:
 #apt-get update && apt-get -y dist-upgrade
- installi QGIS
# apt-get -y install qgis
- esci dalla console del superuser
# logout
- esci dalla console di debian
$ logout
- fai click su applicazioni/scienza/quantum gis
- aggiungi i repository python di terze parti come visto in precedenza
- abiliti il plugin Openlayers
- fatto! (speriamo bene) :-)

Spero di essere stato d'aiuto.
altrimenti chiedi pure, pero' non saprei dirti se qui in lista 
l'argomeno sia considerato annoying / OT.


Ciao
/niubii/

Nessun virus nel messaggio in uscita.
Controllato da AVG - www.avg.com
Versione: 9.0.829 / Database dei virus: 271.1.1/2922 -  Data di rilascio: 
06/06/10 20:35:00
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Re: [Talk-it] stampa mappa

[niubii]

Il 06/06/2010 21.09, Matteo ha scritto:



Poi avvia Virtualbox e vai nel menu File / Importa
applicazione virtuale
Segui il menu guidato, ad un certo punto ti verra' chiesto
di selezionare l'immagine dell'hard disk della macchina
virtuale. E' il file che hai decompresso prima.
 

Non mi fa fare niente, la procedura si blocca subito perchè non trovo nessun 
file che gli piaccia (sembra che vuole qualcosa nel formato OVF) nelle 2 
cartelle ho debian-5.0-x86.xml in /Machine e debian-5.0-x86.vdi in /VDI

   


Bene! :-) Significa che l'immagine che hai scaricato non la devi 
importare (non e' un file compresso), devi soltanto copiare il file .xml 
ed il file .vdi nella directory giusta in cui Virtualbox va a cercare.

Qual e' la directory giusta?
Bella domanda. Non lo so.

Su Windows XP i due files vanno copiati in queste due cartelle:
C:\Documents and Settings\ 
\Virtualbox\Machines\\.xml

e
C:\Documents and Settings\ 
\Virtualbox\Machines\Harddisks\.vdi


Non ho idea di quali siano le directory da creare/utilizzare in Mac OS 
X. Sicuramente nel sito dal quale hai preso l'immagine ci sara' scritto.
Scusami ma conosco Virtualbox quel tanto che mi serve per utilizzarlo, e 
non conosco affatto OS X.


Comunque, se non trovi le istruzioni nel sito, puoi fare altrimenti:

- apri Virtualbox
- fai click su nuova macchina
- segui la procedura guidata
- gli dai lo stesso nome della macchina virtuale che hai scaricato, nel 
nostro caso "debian"

- al termine della procedura chiudi Virtualbox
- usi il tool di ricerca di  Mac OS X per trovare tutti i files del 
disco rigido che si chiamano  "debian"
- troverai (oltre ai files scaricati/decompressi dal sito) anche un file 
con estensione .xml ed uno con estensione .vdi creati poco fa dalla 
procedura guidata

- ti annoti il nome delle due directory in cui risiedono questi files
- copi/sovrascrivi nelle stesse directory i due files che hai estratto 
dall'archivio compresso

- avvii Virtualbox
- dovresti essere in grado di avviare la macchina virtuale debian
- al login, usi lo username "debian" e la password "reverse"
- appena avviato, apri una console Xterm (menu 
applicazioni/accessori/terminale)

- al prompt dei comandi, digiti
  debian:debian:~$  passwd(d'ora in poi 
riporto soltanto l'ultimo carattere del prompt)

- confermi la password attuale dell'utente debian ("reverse")
- digiti una nuova password a piacere
- la confermi (e te la annoti da qualche parte) :-)
- acquisisci i diritti di superuser
  $   su - (occhio allo spazio tra su e meno )
- usi la password di root ("toor")
- cambi la password di root come hai fatto prima
- aggiungi il repository di GFOSS all'elenco dei sorgenti apt:
 #echo deb http://debian.gfoss.it lenny main >> 
/etc/apt/sources.list

- aggiorni il sistema:
 #apt-get update && apt-get -y dist-upgrade
- installi QGIS
# apt-get -y install qgis
- esci dalla console del superuser
# logout
- esci dalla console di debian
$ logout
- fai click su applicazioni/scienza/quantum gis
- aggiungi i repository python di terze parti come visto in precedenza
- abiliti il plugin Openlayers
- fatto! (speriamo bene) :-)

Spero di essere stato d'aiuto.
altrimenti chiedi pure, pero' non saprei dirti se qui in lista 
l'argomeno sia considerato annoying / OT.


Ciao
/niubii/

Nessun virus nel messaggio in uscita.
Controllato da AVG - www.avg.com
Versione: 9.0.829 / Database dei virus: 271.1.1/2922 -  Data di rilascio: 
06/06/10 20:35:00
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Re: [Talk-it] sito da contattare

[Luca Delucchi]

Il 07 giugno 2010 05.45, Edoardo 'Yossef' Marascalchi
 ha scritto:
> Non mi ricordo se qualcuno ne aveva già parlato, cmq, ieri sono capitato
> per caso qui:
>
> http://www.zainoinspalla.it/index.asp
>
> conoscete, è già stato contattato?
>

non lo conoscevo e non mi sembra che sia stato contattato...

> Edoardo
>

ciao
Luca

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Re: [Talk-it] Mappare i boschi

[M∡rtin Koppenhoefer]

2010/6/7 Stefano Salvador :
>> I tuoi consigli sono ottimi, ma mi chiedo se non convenga aspettare la
>> disponibilità di ulteriori fonti dati (es. Corine Land Cover 2006 come
>> hanno fatto i francesi) per evitarsi la noia del ricalco.
>>
>> Qualche commento dai più esperti sull'affidabilità / precisione dei due 
>> metodi?
>
> Se non sbaglio i dati di Corine Land Cover hanno una scala nominale di
> 1:5 quindi sono molto meno precisi delle ortofoto PCN (che
> dovrebbero essere almeno 1:5000). Del resto i dati Corine sono più
> completi ... dipende, come al solito, da quanto vogliamo essere
> pignoli :-)


ho paragonato una volta il Corine in Francia con le foto di Yahoo e
già li si vedeva, che Yahoo aveva più dettagli, per quello non
consiglio di importare Corine ma di ritracciare le foto aeree del PCN
che sono più dettagliate di quelle di Yahoo. (Poi per il Lazio ed
Umbria, anche più attuali).

Ciao,
Martin

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Re: [Talk-it] osmit ?

[Tiziano D'Angelo]

Il link per scaricarvi le slides della mia presentazione sulla mappatura del
TPL a Padova:

https://docs.google.com/present/edit?id=0AX90JH2rM34XZGR6cGJoczlfODU3anM2emgzcA&hl=it

Ciao
Tiziano

2010/6/6 ale_z...@libero.it 

> Dovrebbero essere disponibili tutte le slide dei diversi relatori, vediamo
> se
> riusciremo a metterli tutti in una zona comune.
>
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Re: [Talk-it] Mappare i boschi

[Stefano Salvador]

> I tuoi consigli sono ottimi, ma mi chiedo se non convenga aspettare la
> disponibilità di ulteriori fonti dati (es. Corine Land Cover 2006 come
> hanno fatto i francesi) per evitarsi la noia del ricalco.
>
> Qualche commento dai più esperti sull'affidabilità / precisione dei due 
> metodi?

Se non sbaglio i dati di Corine Land Cover hanno una scala nominale di
1:5 quindi sono molto meno precisi delle ortofoto PCN (che
dovrebbero essere almeno 1:5000). Del resto i dati Corine sono più
completi ... dipende, come al solito, da quanto vogliamo essere
pignoli :-)

Ciao,

Stefano

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Re: [Talk-it] Domanda niubba

[Giuliano Bordonaro]

Il 07/06/2010 9.03, ale_z...@libero.it ha scritto:
> Ciao
> 
> molte sono residential col tag name=fixme, significa perciò che manca il nome 
> della via.
> La zona è battuta parecchio da utenti di passaggio che magari percorrono le 
> vie in auto e non possono/vogliono segnare anche i nomi delle vie. Per i path 
> con name=fixme vedi tu: un path di solito è un sentiero o stradina non 
> asfaltata, potrebbe essere mancanza di nome o da correggerne il tracciato per 
> scarsa ricezione del GPS (a Finalborgo tra le mura e le stradine strette ci 
> sono evidenti problemi di ricezione e riflessione del segnale GPS).
> 
> Buona permanenza a Finale  ah come vorrei fare qualche giorno sulla Rocca 
> di Perti a consumare i polpastrelli e usare il tag sport=climbing :-)
> 
> Alessandro

Lo sospettavo, ma adesso sono certo.
Grazie per la spiegazione. Si tratta per lo più di sentieri pedonali
perloppiù in pietra pomice che adducono a Verezzi, sia dal lato di
Borgio che da quello di Finalborgo.
Avevo deciso da tempo di imparare a conoscerli meglio e lo avrei fatto
il mese venturo. Adesso ho pianificato di far lavorare anche il gps.
Qui a Genova ho provato a ripercorrere dei sentieri da capre per poi
scoprire che c'eri già passato tu da lungo tempo.
Io l'alpinismo non lo pratico più in modo così sportivo. Però le
palestre di roccia liguri le ricordo con tanto piacere. Adesso vago su è
giù a piedi, senza portarmi dietro dell'attrezzatura. Fa bene ugualmente
per la salute e non rischio di fracassarmi il cranio. Grazie ancora
Alessandro. Sono quello anziano che all'OSMIT2010 ti sedeva vicino,
accanto alla Sara Bini, in prima fila.
Giuliano

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Re: [Talk-it] Mappare i boschi

[Federico Cozzi]

2010/6/4 M∡rtin Koppenhoefer :
> metto il PCN in massima risoluzione e comincio...

I tuoi consigli sono ottimi, ma mi chiedo se non convenga aspettare la
disponibilità di ulteriori fonti dati (es. Corine Land Cover 2006 come
hanno fatto i francesi) per evitarsi la noia del ricalco.

Qualche commento dai più esperti sull'affidabilità / precisione dei due metodi?

Ciao,
Federico

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Re: [Talk-it] Problemi con immagini PCN

[Simone Saviolo]

Sembra che adesso vada. Sarà stato un down temporaneo.

Ciao,

Simone

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Re: [Talk-it] stampa mappa

[Stefano Salvador]

> Ultima cosa magari poi l'approfondiamo, come si stampa un file di oltre 1 
> metro per quasi 4? c'è un modo per avere una cartina più portabile? ;) se 
> passo da 72 a 300dpi non ricampionando si leggeranno i nomi delle vie e i 
> dettagli piccoli?

se voui stampare il file, "devi" passare a 300dpi, se hai una buona
stampante (e dei buoni occhi) puoi anche passare a 600dpi.

Per la stampa cerca qualche stamperia che abbia anche un plotter, non
dovrebbe essere difficile .

Ciao,

Stefano

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Re: [Talk-it] Domanda niubba

[ale_z...@libero.it]

Ciao

molte sono residential col tag name=fixme, significa perciò che manca il nome 
della via.
La zona è battuta parecchio da utenti di passaggio che magari percorrono le 
vie in auto e non possono/vogliono segnare anche i nomi delle vie. Per i path 
con name=fixme vedi tu: un path di solito è un sentiero o stradina non 
asfaltata, potrebbe essere mancanza di nome o da correggerne il tracciato per 
scarsa ricezione del GPS (a Finalborgo tra le mura e le stradine strette ci 
sono evidenti problemi di ricezione e riflessione del segnale GPS).

Buona permanenza a Finale  ah come vorrei fare qualche giorno sulla Rocca 
di Perti a consumare i polpastrelli e usare il tag sport=climbing :-)

Alessandro

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