Ottimo
Un utilissimo e completo strumento di lavoro!
Complimenti a tutti
Michele
--
Michele Beneventi
GIS Technologist
LAT: 39° 18' 25"; LONG: 08 °33' 20"
--
http://www.michelebeneventi.it/
http://it.linkedin.com/in/michelebeneventi
[image:
?ui=2&view=att&th=125787ee7439bd8b
Gli obiettivi che le norme propongono per l'adozione dei formati aperti
sono essenzialmente due:
_ le pubbliche amministrazioni che producono dati devono garantirsi la
costante e futura capacità di usare i propri dati: non devono mettersi
nelle condizioni per cui la capacità di utilizzo dei pr
Ottima notizia, grazie mille! Per me, che sto imparando sia l'italiano che
QGIS, è molto utile. Ringrazio tanto anche i volontari che hanno tradotto il
nuovo manuale.
Gabriela
Da: Paolo Cavallini
A: gfoss
Inviato: Mercoledì 12 Ottobre 2011 11:39
Oggetto: [Gf
Non ho mai "incrociato" librerie o sw open source per gestire i metodi
frattali che citi. Però sarebbe interessante scovarli se ci fossero, o
magari implementarli...
giovanni
scritto:
> > Salve,
> > riesco davvero (senza se) ad usare GeoDAS altrimenti non avrei posto
> > questa domanda ;-)
> > Ne
Il giorno mer, 12/10/2011 alle 17.57 +0200, valerio lancianese ha
scritto:
> Salve,
> riesco davvero (senza se) ad usare GeoDAS altrimenti non avrei posto
> questa domanda ;-)
> Nello specifico avrei bisogno di utilizzare le seguenti funzioni:
> * fractal concentration area (C-A) method;
>
Salve,riesco davvero (senza se) ad usare GeoDAS altrimenti non avrei posto
questa domanda ;-)Nello specifico avrei bisogno di utilizzare le seguenti
funzioni:fractal concentration area (C-A) method;S-A method.
> Date: Wed, 12 Oct 2011 17:41:42 +0200
> From: s...@keybit.net
> To: tigerbal...@hot
Se non sbaglio GeoDAS è un sw della NOAA per la gestione di dati geofisici,
specificatamente orientati ai loro database.
Non ho particolare esperienza sull'argomento, ma non mi sembra d'aver
incontrato implementazione alternative orientate a questo specifico
utilizzo...
giovanni
Il giorno 12 otto
On Wed, Oct 12, 2011 at 05:37:41PM +0200, valerio lancianese wrote:
>
> Buongiorno,esiste un'alternativa libera al software proprietario GeoDAS?
Ha piu' senso partire dall'esigenza che hai, non dal software che
normalmente usi per "soddisfarla" (se davvero riesci).
Che devi fare ?
--strk;
Buongiorno,esiste un'alternativa libera al software proprietario GeoDAS?Saluti
Valerio ___
Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi
Credimi sulla parola.
In GDAL niente e' banale !
Il giorno 12 ottobre 2011 14:00, Markus Neteler ha
scritto:
> 2011/10/12 Andrea Peri :
> > Bene, ottim esmepio.
> > Parliamo, a titolo di esempio, del formato grass-ascii-grid.
> >
> > il formato grass-ascii-grid e' proprio un buon esempio per
2011/10/12 Andrea Peri :
> Bene, ottim esmepio.
> Parliamo, a titolo di esempio, del formato grass-ascii-grid.
>
> il formato grass-ascii-grid e' proprio un buon esempio per esemplificare i
> problemi a cui si va incontro.
>
> se guardi ai formati di gdal, vedi che gdal e' in grado di leggere e
> s
2011/10/12 Maurizio Napolitano :
> Mi hanno fatto la domanda in oggetto.
> Suggerimenti?
> http://www.imapbuilder.com
> http://www.smartdraw.com/
>
direi TileMill [0][1] (BSD), basato su Mapnik [2] e Node.js [3]
tempo fa ho dato un'occhiata e sembra fatto molto bene
ciao
[0] http://mapbox.com/til
Mi hanno fatto la domanda in oggetto.
Suggerimenti?
http://www.imapbuilder.com
http://www.smartdraw.com/
___
Iscriviti all'associazione GFOSS.it: http://www.gfoss.it/drupal/iscrizione
Gfoss@lists.gfoss.it
http://lists.gfoss.it/cgi-bin/mailman/listinfo/
Ciao a tutti,
utilizzo il plugin ogr2layer. Il codice che mi genera mi dà problemi di
visualizzazione con internet explorer 8. Come potrei superare questa cosa
rendendo il codice compatibile con tutte le versione del browser.
Grazie
--
Caselle da 1GB, trasmetti allegati fino a 3GB e in
per prima cosa approfitto per rilanciare ancora
una volta il documento con le linee guida di
GFOSS.it sugli Open Data Geografici:
http://www.gfoss.it/drupal/opendata
come potete vedere [Allegato B], per i grid
viene proprio consigliato l'uso delle (ESRI)
Ascii Grid, dei (Geo)Tiff e dei vari format
Salve.
Grazie all'impegno di molti volontari, e ad un nostro finanziamento che
ci ha consentito di dare l'ultima sistemata al tutto, e' finalmente
pronta la traduzione italiana del manuale di QGIS:
http://www.qgis.org/en/documentation/manuals.html
Per piacere, chi ci riscontri incongruenze od error
IMHO un formato di file può essere aperto anche se l'ha inventato una
specifica ditta. Basta che le specifiche siano pubbliche e non
esistano royalties o brevetti per una sua eventuale implementazione in
un software terzo. Nel caso particolare di Esri ascii grid non mi
sembra che siano vincoli part
Allora siamo punto e a capo. Le motivazioni si trovano sempre, per
qualunque cosa, anche per fare le guerre, figuriamoci per usare un
formato proprietario.
Io personalmente non ho ancora visto scaturire dalle leggi sul software
libero (o open source) un risultato concreto immediatamente positivo
Il giorno mer, 12/10/2011 alle 10.11 +0200, Maurizio Napolitano ha
scritto:
> Se viene adottato un formato proprietario deve esserne data la
> motivazione.
Allora siamo punto e a capo. Le motivazioni si trovano sempre, per
qualunque cosa, anche per fare le guerre, figuriamoci per usare un
formato
Bene, ottim esmepio.
Parliamo, a titolo di esempio, del formato grass-ascii-grid.
il formato grass-ascii-grid e' proprio un buon esempio per esemplificare i
problemi a cui si va incontro.
se guardi ai formati di gdal, vedi che gdal e' in grado di leggere e
scrivere l'arcinfo-ascii-grid.
Il che si
Il 10/12/2011 08:36 AM, Andrea Peri ha scritto:
“adozione del software libero ed open source, dei formati, dei dati
aperti e dei diritti digitali del cittadino”
scusate l'intervento un po' provocatorio,
ma vorrei esempificare che le cose non sono mai cosi' semplici come
sembrano a prima vista.
Per chi è interessato a questi argomenti, Alister Hood ha dato notizia del
rilascio di un plugin (C++) che offre una serie di funzionalità per
l'analisi e la modellizzazione a scala di bacino.
I dettagli sulla mailing-list degli sviluppatori QGis:
http://lists.osgeo.org/pipermail/qgis-developer/201
On Wed, Oct 12, 2011 at 08:36:40AM +0200, Andrea Peri wrote:
> >“adozione del software libero ed open source, dei formati, dei dati
> >aperti e dei diritti digitali del cittadino”
>
...
> Nella ipotesi teorica che questa legge prendesse corpo,
> quale sarebbe il formato (aperto e libero) che i tec
2011/10/12 Andrea Peri :
>>“adozione del software libero ed open source, dei formati, dei dati
>>aperti e dei diritti digitali del cittadino”
>
> scusate l'intervento un po' provocatorio,
> ma vorrei esempificare che le cose non sono mai cosi' semplici come sembrano
> a prima vista.
> Nella ipotesi
Il giorno mer, 12/10/2011 alle 09.05 +0200, Erica Alghisi ha scritto:
> che si verifica con la nuova versione di qgis su shp di linee: dopo
> avere modificato, tagliato e/o cancellato geometrie, al momento di
> salvare le modifiche, non solo ricompaiono le geometrie cancellate ma
> il programma si
Buongiorno,
non so se qualcun altro ha già riscontrato e segnalato questo problema che
si verifica con la nuova versione di qgis su shp di linee: dopo avere
modificato, tagliato e/o cancellato geometrie, al momento di salvare le
modifiche, non solo ricompaiono le geometrie cancellate ma il programm
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