Ciao Dario Quando dici georeferenziato fai proprio riferimento al fatto che i comuni trentini hanno tutti i grafi stradali con le coordinate oppure riferisci al discorso delle strade contenute per ogni sezione di censimento?
Il giorno Gio 27 Dic 2018, 10:33 Dario Zontini <dario.zont...@gmail.com> ha scritto: > Vi segnalo che in questi giorni la centrale unica 112 del Trentino ha > chiesto a tutti i comuni copia dello stradario e le strade su file > georeferenziato per aggiornare i loro archivi. > > Dario Zontini > > Il giorno gio 27 dic 2018, 00:05 Maurizio Napolitano <napoo...@gmail.com> > ha scritto: > >> On Wed, Dec 26, 2018 at 7:10 PM Alessandro Vitali <vitoplu...@gmail.com> >> wrote: >> > >> > Ciao Napo, tranquillo... nessun freno! Sono consapevole che l'argomento >> è tosto, corposo, complesso e che richiede tempi lunghi. >> >> Allora non ti arrabbiare se ti smonto ancora qualcosa :) >> >> > >> > Bene, allora far presente, nella relazione, questa problematica >> citando alcuni esempi positivi e quelli negativi. Direi (se possibile) di >> citare il lavoro di Informatica Trentina e chiedere all'assessore: >> > - un aggiornamento sullo stato dei lavori >> > - come la provincia intende utilizzare questo lavoro in favore >> dell'aggiornamento cartografico e open data >> > - i tempi previsti per la conclusione di questo progetto e l'utilizzo >> dei dati aggiornati >> > ... con l'obbiettivo di vedere come e quanto la politica sia sul pezzo. >> Alzare l'attenzione! >> >> Non mi sembra una buona idea se non hai già in mano la documentazione >> che spiega il tutto. >> Sicuramente c'è stata (o ci sarà) una delibera in merito. >> L'azione di raccolta dei civici viene per rispondere ad una richiesta >> di legge nazionale sui mandati dell'ISTAT legati all'anagrafica dei >> numeri civici che viene fatta in maniera periodica. >> L'azione penso che debba essere completata nel 2020. >> Insomma, quello che voglio dire è che prima di andare ad alzare >> l'attenzione su un problema che richiede molto tempo e cura, andrei a >> fare delle verifiche formali del tutto. >> Entro fine gennaio dovrei avere maggiori garanzie in merito. >> Per ora, in tutta onestà, mi sembrerebbe di creare solo entropia. >> >> > Ok, vi invio questo link ad un google doc ( >> https://docs.google.com/document/d/1oByccsHTBAMTBNbg992K2WLgwlT2h-AOPgGJYBqZN7k/edit?usp=sharing) >> da cui partire su cui ho scritto un elenco di paragrafi da costruire. >> >> Ci do un occhio appena rispondi alle osservazioni in questa email :) >> >> > Bene l'apertura fatta con i dati 2012 ma si potrebbe cogliere >> l'occasione sollevando il discorso dei problemi delle licenze offrendo >> qualche proposta a riguardo (argomento che io proprio non conosco). Direi >> che siamo tutti d'accordo sul fatto che ci sia un problema normativo alla >> base... quindi l'obbiettivo dovrebbe essere cercare di fare leva su quello. >> >> La delibera provinciale del 2012 ha avuto poi altri aggiornamenti e >> riferimenti alle linee guida. >> Considera che quella del 2012 ha deciso di rilasciare tutti i dati >> geografici in CC0 quindi in piena compatibilità con la ODbL. >> Uno dei problemi che sono venuti fuori dopo è che le linee guida del >> patrimonio informativo pubblico stanno spingendo sulla CC-BY 4.0 (che >> ha qualche problema con la ODbL). >> Sta di fatto però che, sul tema dei numeri civici, si sta ragionando >> in ottica opendata e in compatiiblità con OSM. >> >> Perdonami invece perchè, nel geocatalogo della Provincia Autonoma di >> Trento, c'è una flotta di dati aperti in CC0 (e cc-by) che ancora non >> sono entrati in OpenStreetMap. >> Giusto per farti un esempio c'è già tutto l'edificato del catasto >> trentino e già la presenza degli edifici aiuterebbe molto nel lavoro >> che stai proponendo. >> >> Insomma: >> prima di chiedere di più, vedrei di fare bene i compiti ed usare quanto >> già c'è! >> >> > L'obbiettivo dovrebbe essere spiegare in parole semplici, all'assessore >> e ad eventuali altri soggetti politici che verranno poi coinvolti >> all'approvazione di eventuali norme provinciali: >> > - cos'è OSM >> > - come viene utilizzato in Trentino per sopperire alla mancanza di dati >> certificati dalla provincia tipo: >> > -- Database Idranti: ho conosciuto http://osmhydrant.org da Denis. So >> che i VVF di Borgo lo utilizzano, i VVf di Trento (Renato correggimi se >> sbaglio) hanno una cartografia dove vengono indicate le varie posizioni ma >> non mi sembra sia su OSM. Sicuramente non è completo ma, dato che già >> alcune realtà trentine lo utilizzano, credo sarebbe utile a tutti i corpi >> implementarlo. >> > -- utilizzo alternativo (nelle aree con discreto aggiornamento dei >> dati) dei normali navigatori stradali sprovvisti di aggiornamenti utili >> > -- utilizzo (al momento come integrazione) dai servizi di emergenza >> > -- numerose associazioni locali (orienteering, mountain bike, >> escursionismo, ecc...) >> >> .... come ben sai sono cose che racconto tutti i giorni, e che, >> comunque, il dirigente (e non quindi l'assessore) potrebbe dire >> tranquillamente che con il rilascio in opendata già sta abilitando >> tutto questo. >> Torno a ribadire: >> cominciamo ad importare prima quelli che sono già stati aperti invece >> di chiedere quelli che attualmente non esistono. >> >> > - che tipo di licenza ha e (da quel che ho capito... forse in emilia?) >> come in altre realtà viene utilizzando come strumento che utilizza dati >> certificati importati...??? >> >> Sulla questione Emilia Romagna ti mancano molti passaggi. >> I dati vecchissimi importati in OSM sono in CC-BY 3.0 e, al tempo >> dell'import, le regole non erano così attente come ora, quindi non ci >> perderei tanto tempo. >> Sulla questione certificazioni comunque il tema non è banale. >> Ci sono questioni squisitamente tecniche a cui OSM non risponde (es. >> la scala o tutte le direttive europee) inoltre continui a >> sottovalutare una variabile non indifferente: l'aggiornamento dei >> dati! >> Perchè una PA dovrebbe tenere aggiornata la base dati che usa tutti i >> giorni e quella di OSM in parallelo? >> Potresti dirmi "ma che vada ad usare solo quella di osm" ma questo >> andrebbe a creare problemi invece sulle questioni tecniche della >> gestione del dato territoriale. >> Non è un argomento così semplice. >> >> >> > - Segnalazioni di Rischio Clinico pervenute per il sistema 118 in >> merito alle difficoltà di raggiungere il target >> >> Questo sarebbe un dataset molto interessante d'avere in opendata. >> >> Attualmente credo che si possa avere attraverso una richiesta FOIA >> > >> > >> > Da 2 anni sono referente (assieme ad una collega infermiera) del >> rischio clinico per il Trentino Emergenza 118. Abbiamo avviato un sistema >> di segnalazione anonima di eventi avversi a cui i nostri colleghi incorrono >> durante il servizio. Inutile dire come questo servizio sta mettendo in >> risalto i numerosissimi problemi di individuazione target a causa di >> problemi cartografici/strumentali. >> > Sono dati che credo proprio non si possano rendere pubblici ma che >> (sempre se la mia dirigente condivide), se usati per "giustificare" una >> segnalazione fatta dal 118 all'assessore, danno un valore aggiunto alla >> segnalazione. >> >> >> Come ti ho scritto sopra credo che con una richiesta FOIA puoi averli >> rispettando però tutte le questioni della privacy >> >> >> Come scrivo sopra la questione è già nella corde della Provincia ed è >> >> in mano ad ISPAT (l'ufficio provinciale della statistica) e alla >> >> Protezione Civile >> > >> > >> > E, come dicevo sopra, sarebbe una richiesta/provocazione per sollevare >> l'attenzione sul tema e far iniziare un dialogo anche tra APSS/118 e >> Provincia. >> >> Io aspetterei di vedere se e come parte il progetto di raccolta dei >> civici che serve ad ISPAT e Protezione Civile (dove immagino 118 >> risponda) >> Secondo me siamo nella situazione che ci sono tutti gli strumenti >> legali e tecnici ma mancano i dati e quindi si rischia solo di fare >> rumore >> >> >> > - Open data (esempio emiliano) >> >> [...] >> >> Mi puoi spiegare esattamente a cosa ti riferisci? >> > >> > >> > L'esempio che intendevo è che se vai con OSM su un qualsiasi paesino >> dell'Emilia Romagna trovi tutti i civici visibili. >> >> Questo perchè la RER (Regione Emilia Romagna) ha raccolto i civici >> molto tempo fa e, quelli che aveva, è andata a liberarli in opendata. >> Da lì una operazione di import. >> Quello che non so è come avviene (e se c'è) l'aggiornamento. >> Considera che in OSM le persone inseriscono i civici con un punto a >> cui aggiungono poi tutte le informazioni come cap, città, nazione e >> nome della strada. >> Con il risultato che se cambia uno di quei valori poi devi andare >> dietro ad ogni civico per correggerlo. >> >> > Questo per dire che il Trentino sarà anche considerato uno degli esempi >> nazionali ma per quel che riguarda la pubblicazione dei civici e >> l'aggiornamento delle vie è indietro. >> >> È considerato uno degli esempi nazionali sul tema open data, sul >> fronte della pubblicazione dei civici e aggiornamento delle vie è >> indietro, ma, ancora, il problema non è che se si fa un annuncio di un >> assessore che dice "Il Trentino supporta osm" poi, magicamente, i >> civici e le vie appaiono. >> Queste appaiono nella misura in cui qualcuno va a raccoglierle e le >> tiene aggiornate. >> >> La questione degli aggiornamenti è legata a processi da costruire. >> L'apertura dei dati può essere vista (come nella maggior parte dei >> casi) come un atto di pubblicazione, ma è efficace quando garantisce >> un processo di pubblicazione e aggiornamento. >> >> Qui è il processo che bisogna mettere in piedi ancora prima di pensare >> a OpenStreetMap. >> L'esempio Emilia Romagna che citi ha i suoi pro e tanti contro ( = >> l'aggiornamento) >> >> > PS: io parlo dell'Emilia perchè essendo originario di la l'ho presa >> come esempio... poi non so se ci sono altre regioni/province più aggiornate. >> >> Non mi risulta che ci siano province o regioni italiane che tengono >> aggiornati i dati dentro openstreetmap. >> Mi risulta qualche grossa operazione fatta da multinazionali >> (microsoft, facebook e apple) e qualcosa lato governativo oltre >> oceano. >> Mi risultano invece tantissime operazioni di apertura dei dati con >> relativo import fatto dalle comunità (es. Biella o Friuli Venezia >> Giulia). >> >> Buone feste e scusami ancora se propongo un punto di vista critico, >> solo che ritengo estremamente necessario partire prima dallo stato >> dell'arte e poi partire. >> Ribadisco quindi i concetti: >> - esistono già strumenti legali e tecnici da cui partire senza >> reinventare nulla >> - mancano i dati di cui fai richiesta >> - è necessario creare processi di aggiornamento e sostenibilità >> - prima di chiedere dati d'aprire sarebbe opportuno guardare cosa già >> esiste di aperto e cominciare da lì >> >> PS: >> ero nel comitato scientifico dlel'agenda digitale della regione emilia >> romagna >> >> _______________________________________________ >> Talk-it-trentino mailing list >> Talk-it-trentino@openstreetmap.org >> https://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it-trentino >> > _______________________________________________ > Talk-it-trentino mailing list > Talk-it-trentino@openstreetmap.org > https://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it-trentino >
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