Andrea Musuruane wrote > L'indirizzo è composto da una serie di informazioni (strada e/o luogo, > numero civico, comune, nazione) che consentono di identificare un punto (e > non un edificio!).
Scusa, ma mi pare che tu stia confondendo la finalità della numerazione civica con i suoi criteri di attribuzione. La normativa stabilisce di assegnare un numero a ogni ingresso, ma la numerazione serve anche a identificare abitazioni, attività commerciali, ecc. che si trovano nella stessa via. Nelle delibere comunali poi quando si fa riferimento a un edificio si parla di "edificio sito al civico 17 di via Tal de' Tali" anziché di "edificio a cui si accede dal civico 17 di via Tal de' Tali". > Inoltre, gli edifici possono avere più indirizzi in presenza di differenti > accessi esterni che dall'area di circolazione (strada, piazza, via, ecc) > immettono direttamente o indirettamente alle unità immobiliari > (abitazioni, > esercizi commerciali, uffici, garage, ecc.). Quindi l'associazione > indirizzo - edificio non è una funzione biettiva. Le unità immobiliari possono avere più accessi ma al catasto saranno censite con un solo indirizzo. > Poi ci sono edifici ai quali si accede da un determinato indirizzo. E ai > quali in questo caso tu vorresti assegnare nuovamente i tag addr:*. Questo > lo trovo sbagliato perché l'indirizzo era dove c'è la targhetta del numero > civico. Negli stessi SIT sui siti di molti comuni i civici sono posizionati sull'edificio e non sull'accesso dall'area di circolazione proprio per permettere di identificare quale sia il civico dell'edificio o viceversa a quale edificio il civico faccia riferimento. Tutto sbagliato anche lì? > Aggiungendo questa informazione, non hai inserito una informazione utile. > Anzi, ne stai inserendo una errata, che crea anche dei problemi. Con il > navigatore, per esempio, io voglio trovare l'accesso (dove in > corrispondenza del quale è presente il campanello, la cassetta della > posta, > ecc). Se lo duplichi, come si fa a sapere dove andare? Capisco il tuo richiamo alla normativa ISTAT, ma vorrei farti notare che essa è largamente disattesa dagli stessi comuni, e nella realtà si incontrano spesso queste situazioni: - due, tre o un numero anche maggiore di civici messi tutti insieme su un accesso condiviso da più edifici - civici posizionati sull'edificio in un punto non raggiungibile dai non residenti e cancello sull'area di circolazione con citofoni e cassette della posta ma senza civico - i famigerati snc (che immagino siano tutti dovuti a inadempienza dei comuni) > La duplicazione di tag addr:* identici viene giustamente segnalata dal > validatore di JOSM. Il validatore e gli strumenti simili però accettano l'indirizzo sulle aree. Se tu ritieni che l'indirizzo vada su un punto devi rinunciare a pretendere l'unicità. Quello che è ben più grave però è che dal combinato disposto delle regole "nessun indirizzo duplicato" e "indirizzo sull'accesso" alcuni mappatori posizionano i punti di interesse interni agli edifici sul perimetro o addirittura all'esterno. Ciao, Gianluca -- Sent from: http://gis.19327.n8.nabble.com/Italy-General-f5324174.html _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org https://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it