Caro Paolo, Spero che la mia ultima email abbia chiarito il senso delle mie affermazioni sulla licenza. Non è che non abbia impatto è che non credo rientri tra le priorità di valutazione della maggior parte delle persone che utilizzano il software. Per inciso, quali sono i caratteri del modello di business che rendono AOO non gratuito o inadatto all'uso in contesti professionali? Il 13/giu/2015 19:12, "Paolo Pedaletti" <paolo.pedale...@openlabs.it> ha scritto:
> ciao Angelo, > > > Il cambio di licenza non è una cosa che riguardi troppo gli utenti, > > sapete? > > :-) > > senza alcuna volontà polemica, > ma questa affermazione è così lontana dalla realtà (eufemismo) da far > ridere... > > il cambio della licenza di un software può stravolgere la vita degli > utenti! > > certo, se uno vuol rispettare la licenza (=contratto) > > non puoi pensare che tutte le licenze software siano uguali finché ti > permettono di usare GRATIS un programma, dai! > > ciao > > -- > Paolo Pedaletti > www.openlabs.it > http://www.ecis.eu/documents/Finalversion_Consumerchoicepaper.pdf > http://linguistico.sourceforge.net/pages/traduzioni/ms_illegal.html > > > --------------------------------------------------------------------- > To unsubscribe, e-mail: utenti-it-unsubscr...@openoffice.apache.org > For additional commands, e-mail: utenti-it-h...@openoffice.apache.org > >