Alle giovedì 26 luglio 2007, Studio CICUTO - PC E ha scritto: > A me (OOo 2.2.2 per MS Win) ne dà una sola che recita: "Questo documento > non può essere modificato, forse per mancanza delle autorizzazioni di > accesso richieste. Volete modificare una copia del documento?". > Nella finestra ci sono 2 pulsanti: "Si", "No".
Bene, la tua versione dimezza il fastidio. > A me sembra tutto lapalissiano ed essenziale: premendo Si, OOo crea una > copia senza nome del file (non direi documento perché nel caso di Draw > sarebbe allora meglio che scrivesse disegno, quindi per semplicità > meglio il generico file). Documento="Qualsiasi cosa che costituisce materiale di informazione..." Perché restringi il significato ai soli documenti testuali? "File" non è più generico, riguarda il meccanismo con cui sono archiviati i miei documenti. È il riferimento ad un dettaglio implementativo di cui, come utente, non me ne importa niente. > A te non è mai capitato di premere un pulsante a fianco di quello > voluto? A me capita, porto gli occhiali ma non sono cieco del tutto! Certo, e la cosa è molto seccande quando, ad esempio dopo aver fatto una selezione multipla laboriosa premo <Ctrl>-v invece di <Ctrl>-c. Per fortuna esiste il pulsante "Annulla". Ma in questo caso non capisco quale problema possa sorgere. > Poi > sarebbe come dire perché quando sovrascrivo un file mi deve chiedere se > lo voglio fare? Per chi mi ha preso, io so quello che faccio, ho la > testa sulle spalle, sono una persona coscienziosa e responsabile: m***a > era nella directory sbagliata! Il paragone mi sembra fuorviante: dopo che ho premuto il tasto modifica, non è successo niente, dopo che ho sovrascritto un file, ho perso il contenuto di quello precedente. In compenso, se i programmatori pongono una domanda intelligente frammischiata a decine di domande stupide, è facile che gli utenti imparino a non leggere le domande e a premere in modo compulsivo su ogni pulsante "OK" che incontrino. > L'utente sbadato saprebbe che un file che non è modificabile lo diventa > premendo quel pulsante, quindi lui direbbe perché cavolo mi chiede il > nome per salvarlo? L'utente "sbadato", non solo ha premuto sul tasto "modifica", ma poi ha anche modificato il documento. A questo punto OOo gli chiede: 'Il documento "Senza nome" è stato modificato. Volete salvare le modifiche?' È cosa molto buona che finalmente l'utente "sbadato" si domandi cosa sta facendo! Il fatto è che sia che salvi, sia che non salvi le modifiche, non ha fatto alcun danno. > Io sono contrario a troppi automatismi perché, se uno > non sa ciò che fa e/o non presta molta attenzione, si caccia nei guai. Concordo. > Meglio dover premere un pulsante in più per non indurre l'utente sbadato > in errore (codesta tipologia di utente fa parte di una folta schiera in > cui in parte mi ci ficco soprattutto nelle ore tarde). Fatti raccontare la favola di "Al lupo al lupo". Se osservi qualche utente "Sbadato" che installa un software vedrai quanto poco servono gli avvisi profusi a piene mani dai programmatori. Ciao -- Daniele giusto! _o) (o_ (o_ _o) nel verso -./\\ //\.- //\ /\\ forse è perché non guardiamo le cose _\_V V_/_ V_/ \_V Quando non ci capiamo, --------------------------------------------------------------------- To unsubscribe, e-mail: [EMAIL PROTECTED] For additional commands, e-mail: [EMAIL PROTECTED]