Il 01-07-2024 09:30 Giuseppe Sacco ha scritto:
Su questo potresti anche aggiungere il fattore tempo: tradurre troppo
presto
non ha senso se i testi da tradurre non sono ancora definitivi. Quindi
molto
della parte di QA si fa subito prima dei rilasci.
Sono d'accordo in parte.
Ad esempio e qui sicuramente sarò ot, il The Debian Administrator's
Handbookdebian, è stato completamente tradotto,
e se non erro anche revisionato, ma ancora non viene rilasciato. Quindi
qualche cosa non funziona.
Io stesso in passato cercai di dare una mano nelle traduzioni, ma alla
fine gettai la spugna a seguito di un diverbio con altri che iniziarono
a tradurre pezzi assegnati ad altri, tramite altri strumenti non
contemplati. Quindi quello che era, non so se lo è ancora, deficitario.
Il lavoro al dizionario: nel nostro settore, in Italia, siamo sempre
pigri
nel decidere di tradurre un termine perché preferiamo adottare quelli
inglesi
e su molti, in passato, sono state fatte delle discussioni per trovare
un
accordo.
Purtroppo qui da noi funziona che ogni neologismo creato dagli
stutunitensi/britannici
lo si prende a piene mani (vedi il parlamento) senza minimamente
interessarsi se esiste
già uno di pari significato italiano.
Su altri, magari più recenti, c'è ancora da lavorare. Ad esempio,
tutta la parte dei DSA della sicurezza è farcita di frasi di non facile
traduzione.
E qui purtroppo non ci possiamo far nulla. L'Europa dovrebbe pubblicare
i testi in tutte
le lingue comunitarie, ma allo stato dei fatti lo fa soltanto in
francese, tedesco, ed inglese,
anche se l'italiano a detta de il sole 24ore, dovrebbe essere la quarta
lingua più studiata al mondo
(ed anche a non volergli dare credito, dovrebbero per lo meno
privilegiare gli stati fondatori).
/paride
--
https://keyserver.gnupg.org/pks/lookup?op=get&search=0xf14cd648d16d33c82a7d2ac778c59a24690431d3
Chi e' pronto a rinunciare alle proprie liberta' fondamentali per
comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita ne' la liberta'
ne' la sicurezza.(Benjamin Franklin - dalla Risposta al Governatore,
Assemblea della Pennsylvania, 11 novembre 1755)