* Arwan wrote:
 
> Funzia tutto, filtri, scaricamento, lettura, invio, pero' per l'invio posta 
> devo essere connessa, dunque chiedo lumi per il "come si fa" offline.

Lo potrai fare con un MTA non ridotto come ssmtp. Ti diro', non ora
perche' sto facendo ancora alcune altre prove, come farlo con sendmail.

> Sistemato questo ,direi che il prossimo passo e' aggiustare il send-hook in 
> modo che le ML abbiano ciascuna il from e il reply-to corretto. Ho provato a 
> modificare .muttrc, ma senza risultato. Qualcuno mi puo' mandare la parte 
> incriminata del proprio .muttrc che scopiazzo? Ci sono altri file da 
> aggiustare?

Risolvi tutto dentro dentro ~/.muttrc

$> cat ~/.muttrc
......
.....
send-hook .* 'my_hdr From: syd <[EMAIL PROTECTED]>
send-hook maja 'my_hdr From: syd <[EMAIL PROTECTED]> 

send-hook .* 'my_hdr Reply-To: [EMAIL PROTECTED]
send-hook arwan 'my_hdr Reply-To: [EMAIL PROTECTED]
..........
..........

La prima coppia e' dedicata al campo from. Quando crei un hook devi
prima stabilire il _comportamento_ generale e poi l'eccezioni alla
regola.
Nella prima stringa stabilisco che il mio campo From deve essere
sempre (.*) impostato su [EMAIL PROTECTED] Nella seconda stabilisco che
quando scrivo a majalinux (mi e' sufficiente scrivere maja che e'
l'alias per l'indirizzo di majalinux contenuto nel file degli alias..
ma puoi scrivere direttamente majalinux) la regola generale deve
cedere all'eccezione che prevede l'uso di [EMAIL PROTECTED] e cosi'
via per eventuali altre eccezioni (la regola generale la scrivi solo
una volta).
Per il Reply-to.. idem con patate. Fai delle prove spippolando un
pochino sulla parola che deve individuare l'eccezione
(maja..arwan..).
Ricorda anche che devi cancellare/commentare le eventuali impostazioni 
che usavi prima di creare gli hook; quelle quindi relative al campo
from e al campo Reply-to (e questo vale per qualsiasi hook che
deciderai in futuro di creare)

$> grep my_hdr ~/.muttrc
send-hook .* 'my_hdr From: syd <[EMAIL PROTECTED]>
send-hook maja 'my_hdr From: syd <[EMAIL PROTECTED]>
send-hook .* 'my_hdr Reply-To: [EMAIL PROTECTED]
send-hook arwan 'my_hdr Reply-To: [EMAIL PROTECTED]
#my_hdr From: syd <[EMAIL PROTECTED]>
#my_hdr Reply-To: [EMAIL PROTECTED]
my_hdr X-Operating-System: Slackware GNU/Linux  
my_hdr X-Disclaimer: .. nel bel mezzo del progresso
my_hdr X-Mailer: Mutt-1.5.3i
my_hdr X-Editor: Vim-6.1
my_hdr X-GPG-Keyserver: http://www.keyserver.linux.it
my_hdr X-GPG-Keynumber: 0xAEF9D59F
my_hdr X-GPG-Fingerprint: F822 6E69 D401 546C 533B  7EC7 3748 AFB6 AEF9 D59F

> A proposito del DUMMY che Syd ha in .procmailrc, l'uso dovrebbe essere (se non 
> ho capito male dalle mail del thread) per non cancellare cartelle gia' 
> esistenti al momento dello smistamento della posta con procmail; ma proc non 
> aggiunge gia' di default la posta in piu' in una data mailbox senza toccare 
> cosa c'era prima? A me pare che, con le mie impostazioni, funzioni cosi', 
> pero' non posso giurarci. Oppure l'esigenza di Syd nasce da altre 
> impostazioni precedenti che a me sono sfuggite?

No, era proprio questa la mia esigenza. Funziona anche senza la
verifica del DUMMY? Buono a sapersi Arwan ;))
Quando costrui' (piu' di due anni fa) il mio .procmailrc forse era
necessaria quella impostazione magari adesso con le nuove versioni di
procmail non lo e' piu'. 
Sono un forte sostenitore del motto: se funge.. va benissimo!!  

> Altra cosa: il file pm.log: da cosa e' creato? Da me non ho trovato file log 
> riguardanti fetch/proc/mutt che crescano a dismisura, ho solo un file from 
> che contiene le operazioni di procmail, e che quindi ho zittito con mailstat. 
> Ce ne sono altri?

$> cat ~/.procmailrc
....
....
#log
VERBOSE = no   # puoi anche usare yes per una maggiore verbosita'
LOGABSTRACT = no   # se usi all la verbosita' e' massima
LOGFILE = $PMDIR/pm.log   # file di log

Queste impostazioni mi creano il pm.log in cui vengono registrate le
manovre di procmail e anche io allegerisco il file con mailstat.
Tu hai un file from? Dipende dalla tua configurazione.. spulcia
meglio a meno che non ti vada bene cosi' come e'.

> Probabilmente ho ancora in background sendmail che lavora (anche se non e' 
> coinvolto nelle operazioni di invio) come lo zittisco? Ho scoperto d'avere 
> una barca di eseguibili "sendmail" abbandonati in giro per tutto il PC 
> durante i vari esperimenti...

$> whereis sendmail
sendmail: /usr/bin/sendmail /usr/sbin/sendmail /usr/lib/sendmail /usr/share/sendmail 
/usr/man/man8/sendmail.8.gz /usr/share/man/man8/sendmail.8.gz

e considera che 

$> ls -l /usr/bin/sendmail

lrwxrwxrwx    1 root     root           18 giu 20 17:36 /usr/bin/sendmail -> 
/usr/sbin/sendmail

All'elenco del whereis devi aggiungere solo
/usr/doc/sendmail-<numeroversione>

Non dovresti avere altro di sendmail.

Per _azzittire_ il demone di sendmail commenta queste stringhe 

$> cat /etc/rc.d/rc.M
....
....
# Start the sendmail daemon:
if [ -x /etc/rc.d/rc.sendmail ]; then
  . /etc/rc.d/rc.sendmail start
fi
..
..

Tutto quello che ho scritto dal whereis in poi vale sotto slackware.
Per altre distribuzioni le varie posizioni delle dir e dei
file potrebbero essere differenti
La gestione del demone cosi' come indicata e' sicuramente valida _solo_ 
per slackware.

In ogni caso cambia la forma ma non la sostanza ;))


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syd
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LU 285930 * LM 167646
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