Re: CAD specialistico in Linux
Il 28 aprile 2011 23:41, Dario dario.j...@gmail.com ha scritto: Il 28/04/2011 17:23, Marco Bertorello ha scritto: Dario P.S. Con software libero intendo: Libero = Gratis e opensource (in qualsiasi contesto di uso privato/commerciale). che č errato. Il software libero puň anche essere a pagamento Opensource = non sempre libero. Gratis = non sempre opensource. mi sa che dovresti rivederti le definizioni corrette, promulgate da FSF: Marco non concordo e, essendo libero l'esprimere la propria opinione, come noterai ho scritto: INTENDO: ossia io intendo. Il mio concetto di libero equivale a = opensource e gratis. Puoi condividerlo o libero di non condividerlo. Sei libero di INTENDERE che sia così, però rimane sbagliato :D Come se io per CAD intendessi gelato alla pera, ci riusciremmo mai a capire in un discorso di questo thread? Se per te libero equivale a gratis, beh mi spiace ma non stai promuovendo il software libero, anzi, lo stai ostacolando visto che contribuisci ad aumentare la confusione circa cosa sia libero e cosa no, senza contare che queste distorsioni della realtà accrescono i luoghi comuni che vengono comodo solo ai paladini del prodotto proprietario: a tal proposito ti invito a leggere le ultime righe del link che ti ho inviato Nel parlare di software proprietario ti invito a pensare alla nascita di OpenOffice (tanto per farti un esempio) come alla nascita di Linux (per farne altro). Non siamo partiti da sistemi proprietari da cui prendere spunto ? (UNIX) ? ma che c'entra scusa? Al riguardo di LibreCad reputo che non sia fuori argomento per questa lista. Reputo che se ne possa parlare anche in Debian, č un'argomento che interessa agli utilizzatori di Debian Italia, per utilizzare Debian in modo proficuo nel proprio studio/lavoro. Guarda che non c'è nessun problema a riguardo, ma ritengo che fare dei confronti infiniti fra cosa manca ai CAD liberi snocciolando nomi di CAD proprietari sia semplicemente nel posto sbagliato per farlo. ciao, -- Marco Bertorello System Administrator http://bertorello.ns0.it LA GUERRA È UNA MERDA! -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/BANLkTikd4BO=_rhcddjsn0wg8lh-n1c...@mail.gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il 29 aprile 2011 01:41, Dario dario.j...@gmail.com ha scritto: Il 28/04/2011 17:23, Marco Bertorello ha scritto: Dario P.S. Con software libero intendo: Libero = Gratis e opensource (in qualsiasi contesto di uso privato/commerciale). che è errato. Il software libero può anche essere a pagamento Opensource = non sempre libero. Gratis = non sempre opensource. mi sa che dovresti rivederti le definizioni corrette, promulgate da FSF: http://www.gnu.org/philosophy/categories.it.html ciao, Dopo la prima risposta data, ho voluto rileggere con attenzione in base al consiglio che mi hai dato Marco. Naturalmente spero che te stesso abbia letto tutta la dicitura riportata in quanto citi: Software libero Il software libero è software distribuito in modo che chiunque ne abbia il permesso di uso, copia e distribuzione, in forma modificata o meno, gratis o a pagamento. Spero non ti sia fermato lì nella lettura, perché proseguendo potrai leggere il concetto è espresso in modo inequivocabile (http://www.gnu.org/philosophy/free-sw.it.html): L'espressione software libero si riferisce alla libertà dell'utente di eseguire, copiare, distribuire, studiare, cambiare e migliorare il software. Più precisamente, significa che gli utenti del software godono delle quattro libertà fondamentali: Libertà di eseguire il programma, per qualsiasi scopo (libertà 0). Libertà di studiare come funziona il programma e adattarlo alle proprie necessità (libertà 1). L'accesso al codice sorgente ne è un prerequisito. Libertà di ridistribuire copie in modo da aiutare il prossimo (libertà 2). Libertà di migliorare il programma e distribuirne pubblicamente i miglioramenti da voi apportati (e le vostre versioni modificate in genere), in modo tale che tutta la comunità ne tragga beneficio (libertà 3). L'accesso al codice sorgente ne è un prerequisito. Un programma è software libero se l'utente ha tutte queste libertà. In particolare, se è libero di ridistribuire copie, con o senza modifiche, gratis o addebitando delle spese di distribuzione a chiunque ed ovunque. Essere liberi di fare queste cose significa (tra l'altro) che non bisogna chiedere o pagare nessun permesso. Bisogna anche avere la libertà di fare modifiche e usarle privatamente nel proprio lavoro o divertimento senza doverlo dire a nessuno. Se si pubblicano le proprie modifiche, non si deve essere tenuti a comunicarlo a qualcuno in particolare o in qualche modo particolare. La libertà di usare un programma significa libertà per qualsiasi tipo di persona od organizzazione di utilizzarlo su qualsiasi tipo di sistema informatico, per qualsiasi tipo di attività e senza dover successivamente comunicare con lo sviluppatore o con qualche altra entità specifica. Quello che conta per questa libertà è lo scopo dell'utente, non dello sviluppatore; come utenti potete eseguire il programma per i vostri scopi; se lo ridistribuite a qualcun altro, egli è libero di eseguirlo per i propri scopi, ma non potete imporgli i vostri scopi. Ovviamente: “Software libero” non vuol dire “non-commerciale”. Un programma libero deve essere disponibile per uso commerciale, sviluppo commerciale e distribuzione commerciale. Lo sviluppo commerciale di software libero non è più inusuale: questo software commerciale libero è molto importante. Si può ottenere software libero pagandolo o non pagandolo, ma, a prescindere da come lo si è ottenuto, rimane sempre la libertà di copiare e modificare il software, persino di venderne copie. E ancora: Quando si parla di software libero, è meglio evitare di usare espressioni come “regalato” o “gratuito”, perché esse pongono l'attenzione sul prezzo, e non sulla libertà. Parole comuni quali “pirateria” implicano opinioni che speriamo non vogliate sostenere. Si veda Termini da evitare per una discussione su queste parole. Il meglio evitare è perché dare l'accento a gratuito è riduttivo rispetto a quanto esprime Libero. Perché potrei regalare un software dando anche il codice sorgente (opensource), ma utilizzare una licenza che limiti la distribuzione/modifica etc... In questo quindi, sbagliavo perché gratis e opensource è riduttivo :-). :) Detto questo, in base al contesto di cui si parlava (CAD specialistico in Linux, dove Felice voleva evidenziare la natività del supporto a dwg piuttosto che fosse gratis o no il sw) visto che pur essendo scritto in modo chiaro, capita che ci siano incomprensioni, ho voluto rispondere con la presente in lista, a prescindere da cosa io pensi. Terminando, come è facile comprendere: Il software libero può anche essere a pagamento Significa dire che l'autore che detiene i diritti, ha distribuito tale sw come Software Libero. Può farlo a pagamento certo, ma io che pago (es. 30 euro) sono libero di regalarlo gratis a chi mi pare o modificarlo e a mia volta rivenderlo. Non significa pagamento = devo pagare per avere il permesso di usarlo
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
, sviluppo commerciale e distribuzione commerciale. Lo sviluppo commerciale di software libero non è più inusuale: questo software commerciale libero è molto importante. Si può ottenere software libero pagandolo o non pagandolo, ma, a prescindere da come lo si è ottenuto, rimane sempre la libertà di copiare e modificare il software, persino di venderne copie. E ancora: Quando si parla di software libero, è meglio evitare di usare espressioni come “regalato” o “gratuito”, perché esse pongono l'attenzione sul prezzo, e non sulla libertà. Parole comuni quali “pirateria” implicano opinioni che speriamo non vogliate sostenere. Si veda Termini da evitare per una discussione su queste parole. Il meglio evitare è perché dare l'accento a gratuito è riduttivo rispetto a quanto esprime Libero. Perché potrei regalare un software dando anche il codice sorgente (opensource), ma utilizzare una licenza che limiti la distribuzione/modifica etc... In questo quindi, sbagliavo perché gratis e opensource è riduttivo :-). :) Detto questo, in base al contesto di cui si parlava (CAD specialistico in Linux, dove Felice voleva evidenziare la natività del supporto a dwg piuttosto che fosse gratis o no il sw) visto che pur essendo scritto in modo chiaro, capita che ci siano incomprensioni, ho voluto rispondere con la presente in lista, a prescindere da cosa io pensi. Terminando, come è facile comprendere: Il software libero può anche essere a pagamento Significa dire che l'autore che detiene i diritti, ha distribuito tale sw come Software Libero. Può farlo a pagamento certo, ma io che pago (es. 30 euro) sono libero di regalarlo gratis a chi mi pare o modificarlo e a mia volta rivenderlo. Non significa pagamento = devo pagare per avere il permesso di usarlo/modificarlo etc. Questo significherebbe non libero. Marco, convieni che dicendo a pagamento è sbagliato e sia meglio dire distribuito a pagamento? non credo che a pagamento sia _sbagliato_, ma effettivamente è talmente largo che lascia spazio a diverse interpretazioni erronee. distribuito a pagamento, però, mi fa percepire il fatto che non stia pagando ne il software, ne il permesso di usarlo, ma il servizio di distribuzione. In molti casi è effettivamente così, basti pensare a quando Stallman vendeva copie di emacs, di fatto vendeva il servizio di distribuzione, ma in molti altri casi no; ad esempio un mio conoscente che sviluppa software ad-hoc per piccole/medie aziende e lo rilascia (solo a loro, non su internet) come software libero, con licenza GPL, vende proprio il software (oltre che servizi di assistenza). Mi risulta difficile mettere sulla bilancia queste espressioni, anche tenendo a mente il concetto di commerciale (che forse è quello che preferisco usare), ma credo che vada anche valutato caso per caso, di cosa si sta effettivamente parlando (Per chi volesse approfondire http://www.gnu.org/philosophy/selling.it.html) La parte /philosophy/ di gnu.org è sempre un'ottima lettura :) Credo che tante persone che si domandano perchè, nel mondo linux non accadono certe cose o perchè ne accadono altre, potrebbero trovare diverse risposte in quelle pagine (attenzione però: non è detto che queste risposte piacciano ;) ) ciao -- Marco Bertorello System Administrator http://bertorello.ns0.it LA GUERRA È UNA MERDA! -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/banlktindrvznzn0kdcsnwy5xysj7mz...@mail.gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
(Per chi volesse approfondire http://www.gnu.org/philosophy/selling.it.html) vi consiglio anche un documentario che molti avranno già visto: http://it.wikipedia.org/wiki/Revolution_OS personalmente l'ho apprezzato. -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4dba7f96.1070...@gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il 29/04/2011 10:57, Margherita Di Leo ha scritto: Ciao a tutti, IMO tra i vari flames ci sono spunti interessanti.. Dai ... non sono flames [ discorsi vuoti o inutili :-) ], altrimenti non trovavi spunti interessanti. Lo stesso discorso vale per una serie di altri software tecnici utili per la professione di ingegnere ad esempio (vedi ACCA software). Poiche` io uso linux ma purtroppo sono anche ingegnere e mi tocca usare questa roba, tempo fa quando dovevo comprare Primus di ACCA mi era venuta un'idea. Avrei dovuto spendere 3-400 euro per un software proprietario, ho pensato invece di chiedere a qualche sviluppatore di riprodurre il funzionamento di tale software ma per piattaforma linux, pagandogli la stessa cifra. Emm eheheh, riguardo Acca Primus Felic (Felix) :-D ! Un pò di persone stanno provando a ragionare sulla creazione/sviluppo di un'alternativa, solo che non è semplice. E' stata attivata una ml per il progetto COLE (http://lists.rhx.it/cgi-bin/mailman/listinfo/cole) I contributi sono sempre benvenuti :-) Dario -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4dba8223.6070...@gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il 29 aprile 2011 10:57, Margherita Di Leo direg...@gmail.com ha scritto: Ciao a tutti, ciao Madi :) [...] software). Poiche` io uso linux ma purtroppo sono anche ingegnere e mi tocca usare questa roba, tempo fa quando dovevo comprare Primus di ACCA mi era venuta un'idea. Avrei dovuto spendere 3-400 euro per un software proprietario, ho pensato invece di chiedere a qualche sviluppatore di riprodurre il funzionamento di tale software ma per piattaforma linux, pagandogli la stessa cifra. Ovviamente non ho trovato nessuno disposto a farlo. Non e` cosi` semplice, e il problema non e` solo chi scrive il software, ma la comunita` che c'e` attorno, di mantainer, tester, user e cosi` via. Per curiosità mia, il problema è stato che nessuno voleva prendersi la grana, nessuno era in grado di farlo o nessuno l'avrebbe fatto per quella cifra (ma per di più magari si)? Perchè se il caso fosse l'ultimo, si potrebbe fare una raccolta fondi allo scopo. Se tutti quelli che spendono 3-400 euro per ACCA, investono altrettanto in un fondo comune per creare un software libero equivalente, si potrebbe racimolare abbastanza per chiedere a qualche software house di scriverlo. ciao, -- Marco Bertorello System Administrator http://bertorello.ns0.it LA GUERRA È UNA MERDA! -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/BANLkTi=xq=nakgijrgt9fuzfnyjvlxb...@mail.gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Ciao Marco, Per curiosità mia, il problema è stato che nessuno voleva prendersi la grana, nessuno era in grado di farlo o nessuno l'avrebbe fatto per quella cifra (ma per di più magari si)? credo un po' tutti questi motivi Perchè se il caso fosse l'ultimo, si potrebbe fare una raccolta fondi allo scopo. Se tutti quelli che spendono 3-400 euro per ACCA, investono altrettanto in un fondo comune per creare un software libero equivalente, si potrebbe racimolare abbastanza per chiedere a qualche software house di scriverlo. Le software house ti rilascerebbero il codice? Mettiamo che raccogliamo i fondi (io ci sto), parliamo con ACCA e chiediamo il loro software su piattaforma Linux? Secondo me il codice non lo rilasciano neanche sotto tortura. La chiave rimane la comunita` IMO. Mi sono iscritta alla ML segnalata da Dario, ma dando un'occhiata agli archivi sembra piuttosto spenta. Ora, probabilmente manca un po' di brio... ossia moneta sonante. Per cui l'idea di raccogliere i fondi resta valida, ma li destinerei a progetti di questo tipo, commissionandoli seriamente come si farebbe nei confronti di una software house. madi
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il 29 aprile 2011 11:48, Margherita Di Leo direg...@gmail.com ha scritto: Ciao Marco, Per curiosità mia, il problema è stato che nessuno voleva prendersi la grana, nessuno era in grado di farlo o nessuno l'avrebbe fatto per quella cifra (ma per di più magari si)? credo un po' tutti questi motivi Perchè se il caso fosse l'ultimo, si potrebbe fare una raccolta fondi allo scopo. Se tutti quelli che spendono 3-400 euro per ACCA, investono altrettanto in un fondo comune per creare un software libero equivalente, si potrebbe racimolare abbastanza per chiedere a qualche software house di scriverlo. Le software house ti rilascerebbero il codice? beh, le paghi per farlo... non è una cosa strana, molte aziende richiedono che il software sviluppato appositamente per loro, sia accompagnato dal codice sorgente Mettiamo che raccogliamo i fondi (io ci sto), parliamo con ACCA e chiediamo il loro software su piattaforma Linux? Secondo me il codice non lo rilasciano neanche sotto tortura. Sono d'accordo, loro non lo farebbero (forse), ma io intendevo chiedere a qualche software house che fa software libero di farne uno che riproduca le funzionalità. Non credo che quì in lista manchino pochi sviluppatori che fanno SL per vivere. La chiave rimane la comunita` IMO. che farà ottimamente da tester e potrà dare contributi esterni nel più classico stile comunitario. Il fatto di pagare qualcuno per fare il lavoro grosso è a garanzia che questo progetto non faccia la fine di molti altri che nascono e muoiono nell'oblio. Mi sono iscritta alla ML segnalata da Dario, ma dando un'occhiata agli archivi sembra piuttosto spenta. Ora, probabilmente manca un po' di brio... ossia moneta sonante. Per cui l'idea di raccogliere i fondi resta valida, ma li destinerei a progetti di questo tipo, commissionandoli seriamente come si farebbe nei confronti di una software house. Si, fondamentalmente è la stessa cosa che intendevo io :) Oppure l'alternativa è chiedere a ACCA, quanto vuole per liberarlo (s'era fatto con blender se non ricordo male) e raccogliere i fondi necessari. In effetti ogni tanto mi chiedo perchè sia così poco battuta la strada di liberazione dei software proprietari, comprandoli dai detentori del copyright... ciao, -- Marco Bertorello System Administrator http://bertorello.ns0.it LA GUERRA È UNA MERDA! -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/BANLkTik-TM+G7TnrjqmThu=g5-ty133...@mail.gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
In effetti ogni tanto mi chiedo perchè sia così poco battuta la strada di liberazione dei software proprietari, comprandoli dai detentori del copyright... Marco, ma magari! e` solo che sospetto che un'operazione del genere richiederebbe ordini di grandezza diversi di moneta a disposizione. Secondo me finanziare il progetto di cui parlava Dario, o qualche realta` simile che abbia gia` la forma di una comunita`, potrebbe essere piu` accessibile, ma in modo mirato. Intendo che ci si prefigge degli obiettivi, delle scadenze, si fissa un prezzo e si raccolgono fondi ad hoc. Sto dicendo castronerie? madi
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
On Ven, Aprile 29, 2011 12:00, Marco Bertorello wrote: Le software house ti rilascerebbero il codice? beh, le paghi per farlo... non è una cosa strana, molte aziende richiedono che il software sviluppato appositamente per loro, sia accompagnato dal codice sorgente Mettiamo che raccogliamo i fondi (io ci sto), parliamo con ACCA e chiediamo il loro software su piattaforma Linux? Secondo me il codice non lo rilasciano neanche sotto tortura. Sono d'accordo, loro non lo farebbero (forse), ma io intendevo chiedere a qualche software house che fa software libero di farne uno che riproduca le funzionalità. Non credo che quì in lista manchino pochi sviluppatori che fanno SL per vivere. La chiave rimane la comunita` IMO. che farà ottimamente da tester e potrà dare contributi esterni nel più classico stile comunitario. Sai qual è l'unico problema di questo ragionamento? E' che per una cosa specialistica come un CAD non basta la solita rete degli smanettoni più o meno idealisti che si installano il software e lo testano. Un CAD *utile* è una cosa immensamente complicata con funzioni ultraspecialistiche che solo professionisti consapevoli possono usare al 100% e solo questi professionisti superconsapevoli sono in grado di fare un debugging utile (purtroppo in genere i professionisti hanno poco tempo per fare debugging perchè hanno scadenze da rispettare e pagnotte da portare a casa). Quindi, nello specifico, la prima cosa da fare è chiedersi come costruire una rete di persone che possano iniziare il lavoro e indirizzarlo nella giusta direzione? Penso alle Università (ricordiamoci che il kernel Linux era la tesi di laurea di Torvalds) e a qualche illuminato tipo Massimo Tonon di Genova che già adesso usa strumenti liberi per la propria attività professionale di architetto (Tonon è l'unico che conosco, ma probabilmente lui ne conosce altri coinvolgibili). Fatto questo si *deve* fare un progetto dettagliato con tanto di analisi dei costi in modo da suddividerlo in step raggiungibili in base alle forze che si hanno a disposizione. Tenendo presente che il coinvolgimento dei professionisti interessati potrà avvenire in fase di beta-testing avanzato se non di Release Candidate. Diversamente fra 5 anni saremo ancora qui a disquisire del perchè non si finanziano i CAD liberi. Ciao :) Giovanni -- Dott. Giovanni Bonenti Linux user 209071 Veniva un fiato tiepido dal mare, che smorzava le parole e alimentava una dolcezza inesprimibile. (Cesare Pavese - Il carcere) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/7165071538ea692f84e3de2c328d2afd.squir...@www.midhgard.it
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Margherita Di Leo ha scritto lo scorso 29/04/2011 12:12: In effetti ogni tanto mi chiedo perchè sia così poco battuta la strada di liberazione dei software proprietari, comprandoli dai detentori del copyright... Marco, ma magari! e` solo che sospetto che un'operazione del genere richiederebbe ordini di grandezza diversi di moneta a disposizione. Secondo me finanziare il progetto di cui parlava Dario, o qualche realta` simile che abbia gia` la forma di una comunita`, potrebbe essere piu` accessibile, ma in modo mirato. Intendo che ci si prefigge degli obiettivi, delle scadenze, si fissa un prezzo e si raccolgono fondi ad hoc. Sto dicendo castronerie? No, ma sicuramente OT; forse InarCom e' il posto giusto per continuare questa discussione/idea. -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4dba986a.5080...@gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il 29/04/2011 12:00, Marco Bertorello ha scritto: Si, fondamentalmente è la stessa cosa che intendevo io :) Oppure l'alternativa è chiedere a ACCA, quanto vuole per liberarlo (s'era fatto con blender se non ricordo male) e raccogliere i fondi necessari. Fermo restando che, IMHO, il Primus di ACCA è concettualmente un pessimo software. E' riuscito, come del resto zio Bill con il suo DOS-Winzoz, a renderlo popolare... ma resta concettualmente un pessimo software. Perciò nacque, tempo fa il progetto COLE che poi si è arenato. La comunità, almeno per quel che riguarda il software contabilità, può fare molto ma molto meglio. Il vero problema sono le conversioni delle tariffe che la disamministrazione pubblica rilascia in formati proprietari. Senza le tariffe editabili non c'è possibilità di passare i dati ad un DB libero e quindi di avanzare. Menter le software-house riescono ad ottenerli. E qui il discorso coinvolgerebbe i pagliacci di turno come Brunetta Company. In effetti ogni tanto mi chiedo perchè sia così poco battuta la strada di liberazione dei software proprietari, comprandoli dai detentori del copyright... ciao, Cosa potresti comprare da Giudo Cianciulli che può comprare te, me e mezza Campania? ;-) Felice -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4dba990b.4060...@infinito.it
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il 29 aprile 2011 12:40, Dott. Giovanni Bonenti gbone...@missive.it ha scritto: On Ven, Aprile 29, 2011 12:00, Marco Bertorello wrote: Le software house ti rilascerebbero il codice? beh, le paghi per farlo... non è una cosa strana, molte aziende richiedono che il software sviluppato appositamente per loro, sia accompagnato dal codice sorgente Mettiamo che raccogliamo i fondi (io ci sto), parliamo con ACCA e chiediamo il loro software su piattaforma Linux? Secondo me il codice non lo rilasciano neanche sotto tortura. Sono d'accordo, loro non lo farebbero (forse), ma io intendevo chiedere a qualche software house che fa software libero di farne uno che riproduca le funzionalità. Non credo che quì in lista manchino pochi sviluppatori che fanno SL per vivere. La chiave rimane la comunita` IMO. che farà ottimamente da tester e potrà dare contributi esterni nel più classico stile comunitario. Sai qual è l'unico problema di questo ragionamento? E' che per una cosa specialistica come un CAD non basta la solita rete degli smanettoni più o meno idealisti che si installano il software e lo testano. chiaramente... Un CAD *utile* è una cosa immensamente complicata con funzioni ultraspecialistiche che solo professionisti consapevoli possono usare al 100% e solo questi professionisti superconsapevoli sono in grado di fare un debugging utile (purtroppo in genere i professionisti hanno poco tempo per fare debugging perchè hanno scadenze da rispettare e pagnotte da portare a casa). Quindi, nello specifico, la prima cosa da fare è chiedersi come costruire una rete di persone che possano iniziare il lavoro e indirizzarlo nella giusta direzione? Penso alle Università (ricordiamoci che il kernel Linux era la tesi di in linea teorica sono d'accordo, ma guardando alla realtà dell'università italiana... br... credo che abbiano ben altri problemi a cui pensare dopo il terremoto Gelminchia... laurea di Torvalds) e a qualche illuminato tipo Massimo Tonon di Genova che già adesso usa strumenti liberi per la propria attività professionale di architetto (Tonon è l'unico che conosco, ma probabilmente lui ne conosce altri coinvolgibili). Fatto questo si *deve* fare un progetto dettagliato con tanto di analisi dei costi in modo da suddividerlo in step raggiungibili in base alle forze che si hanno a disposizione. Mi chiedo, non avrebbe più garanzie il progetto, se questo fosse fatto da una società di sviluppo che è abituata ad affrontare queste cose e ad apprendere il know-how necessario per lo sviluppo di un software specialistico, invece che affidare tutto alla comunità? Tenendo presente che il coinvolgimento dei professionisti interessati potrà avvenire in fase di beta-testing avanzato se non di Release Candidate. assolutamente... per questo, secondo me, questo è uno dei casi in cui val la pena di preferire le aziende (e tu che mi conosci sai, che quasi mai accade :) ) ciao, -- Marco Bertorello System Administrator http://bertorello.ns0.it LA GUERRA È UNA MERDA! -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/BANLkTi=bhpmmhqfemrohs6piq3td5nn...@mail.gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux
Il giorno gio, 28/04/2011 alle 23.41 +0200, Dario ha scritto: Marco non concordo e, essendo libero l'esprimere la propria opinione, come noterai ho scritto: INTENDO: ossia io intendo. Il mio concetto di libero equivale a = opensource e gratis. Puoi condividerlo o libero di non condividerlo. Nel parlare di software proprietario ti invito a pensare alla nascita di OpenOffice (tanto per farti un esempio) come alla nascita di Linux (per farne altro). Non siamo partiti da sistemi proprietari da cui prendere spunto ? (UNIX) ? Al riguardo di LibreCad reputo che non sia fuori argomento per questa lista. Reputo che se ne possa parlare anche in Debian, è un'argomento che interessa agli utilizzatori di Debian Italia, per utilizzare Debian in modo proficuo nel proprio studio/lavoro. Grazie, comunque, davvero. Del resto io seguo su questa lista da almeno 12 anni e non ne potevo proprio più di pettinare le bambole. Finalmente adesso ho capito cosa sia il software libero, a cosa serva questa lista, e cosa sia fondamentale per gli utenti Debian. Non so davvero come ringraziarti. -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1304079056.32173.4.ca...@zorn.fi.trl
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il giorno ven, 29/04/2011 alle 11.30 +0200, Marco Bertorello ha scritto: Per curiosità mia, il problema è stato che nessuno voleva prendersi la grana, nessuno era in grado di farlo o nessuno l'avrebbe fatto per quella cifra (ma per di più magari si)? Perchè se il caso fosse l'ultimo, si potrebbe fare una raccolta fondi allo scopo. Se tutti quelli che spendono 3-400 euro per ACCA, investono altrettanto in un fondo comune per creare un software libero equivalente, si potrebbe racimolare abbastanza per chiedere a qualche software house di scriverlo. facile a dirsi, molto meno a farsi... è più facile comprare che dare dei soldi, sperando che poi qualcuno sviluppi quello che ti serve :) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1304079135.32173.6.ca...@zorn.fi.trl
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il giorno ven, 29/04/2011 alle 12.40 +0200, Dott. Giovanni Bonenti ha scritto: Diversamente fra 5 anni saremo ancora qui a disquisire del perchè non si finanziano i CAD liberi. e allora passeremo ai programmi per la musica ;) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1304079196.32173.7.ca...@zorn.fi.trl
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il 29 aprile 2011 14:12, Christian Surchi csur...@debian.org ha scritto: Il giorno ven, 29/04/2011 alle 11.30 +0200, Marco Bertorello ha scritto: Per curiosità mia, il problema è stato che nessuno voleva prendersi la grana, nessuno era in grado di farlo o nessuno l'avrebbe fatto per quella cifra (ma per di più magari si)? Perchè se il caso fosse l'ultimo, si potrebbe fare una raccolta fondi allo scopo. Se tutti quelli che spendono 3-400 euro per ACCA, investono altrettanto in un fondo comune per creare un software libero equivalente, si potrebbe racimolare abbastanza per chiedere a qualche software house di scriverlo. facile a dirsi, molto meno a farsi... è più facile comprare che dare dei soldi, sperando che poi qualcuno sviluppi quello che ti serve :) Ed è esattamente con questo concetto in mente, che nasce la mia idea: più facile _comprare_ un software libero da una software house, che raccogliere soldi per una comunità che _forse_ svilupperà il prodotto :) -- Marco Bertorello System Administrator http://bertorello.ns0.it LA GUERRA È UNA MERDA! -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/banlktimzwt-u3rivr1kewmmak68u1gq...@mail.gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Ciao Christian Il giorno 29 aprile 2011 14:12, Christian Surchi csur...@debian.org ha scritto: Il giorno ven, 29/04/2011 alle 11.30 +0200, Marco Bertorello ha scritto: Per curiosità mia, il problema è stato che nessuno voleva prendersi la grana, nessuno era in grado di farlo o nessuno l'avrebbe fatto per quella cifra (ma per di più magari si)? Perchè se il caso fosse l'ultimo, si potrebbe fare una raccolta fondi allo scopo. Se tutti quelli che spendono 3-400 euro per ACCA, investono altrettanto in un fondo comune per creare un software libero equivalente, si potrebbe racimolare abbastanza per chiedere a qualche software house di scriverlo. facile a dirsi, molto meno a farsi... è più facile comprare che dare dei soldi, sperando che poi qualcuno sviluppi quello che ti serve :) Credo che il punto qui sia da chi comprare il prodotto che ci serve. Potremmo per esempio definire di comune accordo delle specifiche, magari utilizzando una pagina wiki per la discussione, valutare che budget abbiamo (intendo contare quanti di noi hanno voglia di comprare questo software libero a pagamento), infine contattare software houses e communities per vedere cosa ci possono offrire di quanto chiediamo. ciao madi
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il 29/04/2011 14:29, Margherita Di Leo ha scritto: [cut] Credo che il punto qui sia da chi comprare il prodotto che ci serve. Potremmo per esempio _definire di comune accordo delle specifiche_, magari _utilizzando una pagina wiki per la discussione_, _valutare che budget_ abbiamo (intendo contare quanti di noi hanno voglia di comprare questo software libero a pagamento), infine _contattare software houses e communities_ per vedere cosa ci possono offrire di quanto chiediamo. ciao madi Gli argomenti che ho sottolineato sono quelli per cui è stata organizzata la ml che ho segnalato. Purtroppo a rilento (impegni, tempo, risorse ) ..molto a rilento :-( Dario
Re: CAD specialistico in Linux [Flame]
Il 29/04/2011 14:10, Christian Surchi ha scritto: Il giorno gio, 28/04/2011 alle 23.41 +0200, Dario ha scritto: Marco non concordo e, essendo libero l'esprimere la propria opinione, come noterai ho scritto: INTENDO: ossia io intendo. Il mio concetto di libero equivale a = opensource e gratis. Puoi condividerlo o libero di non condividerlo. Nel parlare di software proprietario ti invito a pensare alla nascita di OpenOffice (tanto per farti un esempio) come alla nascita di Linux (per farne altro). Non siamo partiti da sistemi proprietari da cui prendere spunto ? (UNIX) ? Al riguardo di LibreCad reputo che non sia fuori argomento per questa lista. Reputo che se ne possa parlare anche in Debian, è un'argomento che interessa agli utilizzatori di Debian Italia, per utilizzare Debian in modo proficuo nel proprio studio/lavoro. Grazie, comunque, davvero. Del resto io seguo su questa lista da almeno 12 anni e non ne potevo proprio più di pettinare le bambole. Finalmente adesso ho capito cosa sia il software libero, a cosa serva questa lista, e cosa sia fondamentale per gli utenti Debian. Non so davvero come ringraziarti. Precisando che /errare humanum est, perseverare autem diabolicum, /visto che sei in lista da 12 anni, spero che oltre a pettinare le bambole abbia acquisito esperienza a leggere tutte le mail di un thread al posto di rispondere alla prima che capita, ad evitare di fomentare Flame (specie se inutili) e al posto di scrivere risposte sarcastiche utilizzare il mezzo per aiutare (vista la tua lunga presenza) chi reputi ne sappia meno di te. Felice di esserti stato utile. Dario P.S. E pensare che nonostante io pettini le bambole dal '97 ad oggi, mi reputo comunque inesperto ;-)
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
On Ven, Aprile 29, 2011 14:13, Christian Surchi wrote: Il giorno ven, 29/04/2011 alle 12.40 +0200, Dott. Giovanni Bonenti ha scritto: Diversamente fra 5 anni saremo ancora qui a disquisire del perchè non si finanziano i CAD liberi. e allora passeremo ai programmi per la musica ;) Guarda sembra paradossale, ma secondo me *nonostante tutto* lo stato del software libero per il sound e video editing è a un livello più avanzato rispetto ai CAD, non fosse altro che c'è più gente con nel suo background chitarristi in 24 ore che non con Autodesk Autocad user guide :-D Ciao :) Giovanni -- Dott. Giovanni Bonenti Linux user 209071 Veniva un fiato tiepido dal mare, che smorzava le parole e alimentava una dolcezza inesprimibile. (Cesare Pavese - Il carcere) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/9bba6227aa3bc45fe771aea69569d4ed.squir...@www.midhgard.it
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
On Ven, Aprile 29, 2011 14:25, Marco Bertorello wrote: Ed è esattamente con questo concetto in mente, che nasce la mia idea: più facile _comprare_ un software libero da una software house, che raccogliere soldi per una comunità che _forse_ svilupperà il prodotto Il problema è che ci vuole sia la software house che la rete dei potenziali utenti che guida lo sviluppo: è mia squisita esperienza che in campo di software specialistico senza apposita guida le software house producono ciò che per usare un eufemismo si può tranquillamente definire unuseful crap. ;-) Ciao :) Giovanni -- Dott. Giovanni Bonenti Linux user 209071 Veniva un fiato tiepido dal mare, che smorzava le parole e alimentava una dolcezza inesprimibile. (Cesare Pavese - Il carcere) -- Dott. Giovanni Bonenti Linux user 209071 Veniva un fiato tiepido dal mare, che smorzava le parole e alimentava una dolcezza inesprimibile. (Cesare Pavese - Il carcere) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/764194105b3859b24a57bedb1cc8df9b.squir...@www.midhgard.it
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il giorno ven, 29/04/2011 alle 14.29 +0200, Margherita Di Leo ha scritto: facile a dirsi, molto meno a farsi... è più facile comprare che dare dei soldi, sperando che poi qualcuno sviluppi quello che ti serve :) Credo che il punto qui sia da chi comprare il prodotto che ci serve. Potremmo per esempio definire di comune accordo delle specifiche, magari utilizzando una pagina wiki per la discussione, valutare che budget abbiamo (intendo contare quanti di noi hanno voglia di comprare questo software libero a pagamento), infine contattare software houses e communities per vedere cosa ci possono offrire di quanto chiediamo. si', ma stiamo quindi parlando di realtà in qualche modo evolute e coscienti? perché altrimenti la vedo difficile... -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1304082778.32173.10.ca...@zorn.fi.trl
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
On Ven, Aprile 29, 2011 15:12, Christian Surchi wrote: si', ma stiamo quindi parlando di realtà in qualche modo evolute e coscienti? perché altrimenti la vedo difficile... E qui torniamo al discorso precedente, di individuare queste entità :-D Ciao :) Giovanni -- Dott. Giovanni Bonenti Linux user 209071 Veniva un fiato tiepido dal mare, che smorzava le parole e alimentava una dolcezza inesprimibile. (Cesare Pavese - Il carcere) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/8ade68acf2dac19806a66e81bee851e1.squir...@www.midhgard.it
Re: CAD specialistico in Linux [Flame]
Il giorno ven, 29/04/2011 alle 14.59 +0200, Dario ha scritto: Precisando che errare humanum est, perseverare autem diabolicum, visto che sei in lista da 12 anni, spero che oltre a pettinare le bambole abbia acquisito esperienza a leggere tutte le mail di un thread al posto di rispondere alla prima che capita, ad evitare di fomentare Flame (specie se inutili) e al posto di scrivere risposte sarcastiche utilizzare il mezzo per aiutare (vista la tua lunga presenza) chi reputi ne sappia meno di te. Non ero sarcastico, avresti semplicemente dovuto rileggere la mail con spirito e forte accento fiorentino, perché è così che, dentro di me, l'ho partorita. :) Felice di esserti stato utile. Dario P.S. E pensare che nonostante io pettini le bambole dal '97 ad oggi, mi reputo comunque inesperto ;-) Dario, non è questione di esperienza, ma di rispetto. Io, lo ripeto, mi sono limitato a ipotizzare il motivo per cui qualcuno potesse avere dei dubbi sul fatto di proseguire un certo tipo di discorsi qua, e basta. In reazione a questo mi sono sentito dire che il software libero per te è quello che dici tu, che hai deciso tu cosa sia in topic su questa lista e via dicendo. Di qua la mia ironia nella reazione. :) Io non modera questa lista, che non è moderata ed è aperta ai post di tutti, iscritti e non, ma non ci vedo niente di male se mi permetto di suggerirti che ci sono altri luoghi in cui discutere di queste storie che con la lista c'entrano fino a un certo punto. Tutto il tema del SL è sicuramente interessante, ma ci sono altri spazi per discuterne, come per esempio la lista discussioni ospitata dall'Associazione Software Libero. :) saluti, Christian P.S. Sono iscritto alla lista, per cui evitate di mettermi in cc ogni volta che rispondete. -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1304083212.32173.16.ca...@zorn.fi.trl
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il 29/04/2011 11:30, Marco Bertorello ha scritto: Perchè se il caso fosse l'ultimo, si potrebbe fare una raccolta fondi allo scopo. Se tutti quelli che spendono 3-400 euro per ACCA, investono altrettanto in un fondo comune per creare un software libero equivalente, si potrebbe racimolare abbastanza per chiedere a qualche software house di scriverlo. Bisognerebbe vedere se chi tira fuori i 3-400 euro vuole questo. Conosco un po' di gente che finche' si parla di software free, open o closed, aggratis gli va bene, ma se deve cacciare fuori la grana, non ti fa dare uno sguardo nemmeno al manuale, perche' lui ha pagato il materiale... Comunque potrebbe essere seriamente una opzione da prendere in considerazione, ma gari facendo tirare fuori meno soldi e cercando di coinvolgere quanti piu' tecnici possibili. Paride -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4dbabb51.4020...@autistici.org
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il giorno ven, 29/04/2011 alle 15.07 +0200, Dott. Giovanni Bonenti ha scritto: Guarda sembra paradossale, ma secondo me *nonostante tutto* lo stato del software libero per il sound e video editing è a un livello più avanzato rispetto ai CAD, non fosse altro che c'è più gente con nel suo background chitarristi in 24 ore che non con Autodesk Autocad user guide :-D siamo tutti musicisti, insomma :) comunque lo dicevo per sottolineare il fatto che serva un approccio come quello che dicevi tu per tutto il software applicativo! -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1304083415.32173.17.ca...@zorn.fi.trl
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il giorno ven, 29/04/2011 alle 15.17 +0200, Dott. Giovanni Bonenti ha scritto: On Ven, Aprile 29, 2011 15:12, Christian Surchi wrote: si', ma stiamo quindi parlando di realtà in qualche modo evolute e coscienti? perché altrimenti la vedo difficile... E qui torniamo al discorso precedente, di individuare queste entità :-D Nota a margine, hai problemi di charset, che ne dici di passare a UTF-8? ;) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1304083490.32173.18.ca...@zorn.fi.trl
Re: CAD specialistico in Linux [Flame]
On Ven, Aprile 29, 2011 15:20, Christian Surchi wrote: P.S. Sono iscritto alla lista, per cui evitate di mettermi in cc ogni volta che rispondete. joke E no, minchia, adesso riparte il flame sul perchè la lista della Debian non usa il reply-to-list /joke :-D Seriamente e per tutti, usate il rispondi alla lista del vostro mailer (apposita icona in T-Bird, L in Kmail/Kontact, Ctrl-l per chi usa Evolution) Ciao :) Giovanni -- Dott. Giovanni Bonenti Linux user 209071 Veniva un fiato tiepido dal mare, che smorzava le parole e alimentava una dolcezza inesprimibile. (Cesare Pavese - Il carcere) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/3d1f5506798cc4f4aa4051e288ddcdab.squir...@www.midhgard.it
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il giorno 29 aprile 2011 15:21, Paride Desimone h...@autistici.org ha scritto: Il 29/04/2011 11:30, Marco Bertorello ha scritto: Perchè se il caso fosse l'ultimo, si potrebbe fare una raccolta fondi allo scopo. Se tutti quelli che spendono 3-400 euro per ACCA, investono altrettanto in un fondo comune per creare un software libero equivalente, si potrebbe racimolare abbastanza per chiedere a qualche software house di scriverlo. Bisognerebbe vedere se chi tira fuori i 3-400 euro vuole questo. Conosco un po' di gente che finche' si parla di software free, open o closed, aggratis gli va bene, ma se deve cacciare fuori la grana, non ti fa dare uno sguardo nemmeno al manuale, perche' lui ha pagato il materiale... Comunque potrebbe essere seriamente una opzione da prendere in considerazione, ma gari facendo tirare fuori meno soldi e cercando di coinvolgere quanti piu' tecnici possibili. Paride Ciao Paride, scusa ma non credo che 3-400 euro siano troppi per un CAD di qualita`, tutti i professionisti che conosco hanno acquistato licenze di CAD anche molto piu` costose. Se pensi ad AutoCAD, solo la licenza light costa credo almeno 1000 euro. Poi i CAD gratuiti ci sono anche, ma onestamente sono piu` adatti a mio parere ad un uso diverso da quello professionale. Se usi un software per fini commerciali non puoi crackarlo, perche` devi dimostrare di avere una licenza valida, e i controlli ci sono. madi
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
On Ven, Aprile 29, 2011 15:23, Christian Surchi wrote: siamo tutti musicisti, insomma :) comunque lo dicevo per sottolineare il fatto che serva un approccio come quello che dicevi tu per tutto il software applicativo! Assolutamente. Però io qualche musicista che ha una macchina GNU/Linux con Ubuntustudio a 64 bit nello studio di registrazione lo conosco, per quello penso che le cose siano più avanti, almeno per quel che riguarda le parti preliminari dell'HD-recording. Ciao :) Giovanni -- Dott. Giovanni Bonenti Linux user 209071 Veniva un fiato tiepido dal mare, che smorzava le parole e alimentava una dolcezza inesprimibile. (Cesare Pavese - Il carcere) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/cc18b0aa5301d03e17b6f687eba9d282.squir...@www.midhgard.it
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Non quoto nessuno perché voglio fare una riflessione, il tema è scottante e molti di noi si sono imbattuti a dover paragonare o anche solo a dover importare dei file DWG provenienti dal famoso AutoCad di Autodesk: Tempo fa (parecchi anni fa) avevo anche dietro un iniziativa lanciata da non ricordo chi e non ricordo come (credo partita dal planet debian) inviato un messaggio sul sito del suddetto software di poter avere una versione per linux anche a pagamento e proprietaria pur di poter lavorare a dei progetti sviluppati con il loro beneamato programma. La risposta a questa iniziativa fu una specie di contentino dove dicevano che per il momento la versione per linux richiedeva troppe risorse calcolando che non esiste una standardizzazione a livello piattaforma (vedere vari formati di pacchettizzazione, vedere anche a livello di sistema etc) e dato anche dalle limitate quote di mercato di utilizzatori del suddetto sistema, ma che in un futuro non troppo lontano avrebbero potuto provare a svilupparlo. La mia riflessione è nata questa mattina, il mio smartphone mi segnalava aggiornamenti e andando sul market ho visto un applicazione firmata Autodesk inc. chiamata AutoCad WS... Ad uso Gratuito (non libera ATTENZIONE) previa registrazione la descrizione diceva: AutoCad Ws è un'applicazione mobile CAD che consente agli utenti di visualizzare, modificare e condividere file DWG da telefoni e tabled Android in piena libertà Non mi dilungo ma possibile che per Android hanno sviluppato qualcosa (divertentissimo usare il CAD su un telefono) e per piattaforma linux no? N.B. Per me questa suona come un ennesima beffa, ringraziamo tutti Autodesk. signature.asc Description: OpenPGP digital signature
Re: CAD specialistico in Linux [Flame]
Il 29/04/2011 15:27, Dott. Giovanni Bonenti ha scritto: Seriamente e per tutti, usate il rispondi alla lista del vostro mailer (apposita icona in T-Bird, L in Kmail/Kontact, Ctrl-l per chi usa Evolution) In evolution di sid ora c'e' l'apposita tendina a scorrimento :-) Paride -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4dbabdc0.20...@autistici.org
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
L'ho vista anche io.. ennesima stronzata.. in effetti non vedevo l'ora di aprirmi i DWG sul telefono. Ma non esiste solo Autodesk. Il successo di AutoCAD e` la facilita` di crackarlo piu` della sua qualita` (che, per carita`, non metto in discussione), per cui gli studenti hanno la possibilita` di imparare ad usarlo durante gli anni universitari e quando cominciano a lavorare sono ormai assuefatti. Di conseguenza la famosa estensione DWG e` ormai il must. Ripeto, ci sono CAD per linux, molto validi e anche molto simili ad AutoCAD. BricsCAD [1] ad esempio e` quasi uguale, gli manca giusto lo spazio-carta e poco altro. Potrebbe essere questo un punto di partenza per una eventuale azione mirata ad acquisire il Copyright e liberare la licenza, piuttosto che Autodesk. Che ne pensate? madi [1] http://www.bricsys.com/it_IT/bricscad/index.jsp Il giorno 29 aprile 2011 15:31, Antonio De Luci - imu osrevolut...@gmail.com ha scritto: Non quoto nessuno perché voglio fare una riflessione, il tema è scottante e molti di noi si sono imbattuti a dover paragonare o anche solo a dover importare dei file DWG provenienti dal famoso AutoCad di Autodesk: Tempo fa (parecchi anni fa) avevo anche dietro un iniziativa lanciata da non ricordo chi e non ricordo come (credo partita dal planet debian) inviato un messaggio sul sito del suddetto software di poter avere una versione per linux anche a pagamento e proprietaria pur di poter lavorare a dei progetti sviluppati con il loro beneamato programma. La risposta a questa iniziativa fu una specie di contentino dove dicevano che per il momento la versione per linux richiedeva troppe risorse calcolando che non esiste una standardizzazione a livello piattaforma (vedere vari formati di pacchettizzazione, vedere anche a livello di sistema etc) e dato anche dalle limitate quote di mercato di utilizzatori del suddetto sistema, ma che in un futuro non troppo lontano avrebbero potuto provare a svilupparlo. La mia riflessione è nata questa mattina, il mio smartphone mi segnalava aggiornamenti e andando sul market ho visto un applicazione firmata Autodesk inc. chiamata AutoCad WS... Ad uso Gratuito (non libera ATTENZIONE) previa registrazione la descrizione diceva: AutoCad Ws è un'applicazione mobile CAD che consente agli utenti di visualizzare, modificare e condividere file DWG da telefoni e tabled Android in piena libertà Non mi dilungo ma possibile che per Android hanno sviluppato qualcosa (divertentissimo usare il CAD su un telefono) e per piattaforma linux no? N.B. Per me questa suona come un ennesima beffa, ringraziamo tutti Autodesk.
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il 29/04/2011 15:29, Margherita Di Leo ha scritto: scusa ma non credo che 3-400 euro siano troppi per un CAD di qualita`, tutti i professionisti che conosco hanno acquistato licenze di CAD anche molto piu` costose. Se pensi ad AutoCAD, solo la licenza light costa credo almeno 1000 euro. Poi i CAD gratuiti ci sono anche, ma onestamente sono piu` adatti a mio parere ad un uso diverso da quello professionale. Se usi un software per fini commerciali non puoi crackarlo, perche` devi dimostrare di avere una licenza valida, e i controlli ci sono. Assolutamente, volevo solo dire che se debbono tirar fuori 400 euro per vedersi scritto il software da zero ed attendere un tempo abbastanza indefinito, forse sarebbe meglio se ne tirassero fuori meno essendo consapevoli che comunque per il software debbono attender che venga scritto che loro stanno finanziando lo sviluppo. Questo potrebbe essere un incentivo a poter coinvolgere piu' gente che per una cifra irrisoria, saprebbe che alla fine avrebbe un prodotto valido e libero, in modo da poterselo far personalizzare se gli viene in mente qualsiasi porcata (e ce ne sono tanti). Spero di aver chiarito. Paride -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4dbac100.4090...@autistici.org
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il giorno ven, 29/04/2011 alle 15.30 +0200, Dott. Giovanni Bonenti ha scritto: On Ven, Aprile 29, 2011 15:23, Christian Surchi wrote: siamo tutti musicisti, insomma :) comunque lo dicevo per sottolineare il fatto che serva un approccio come quello che dicevi tu per tutto il software applicativo! Assolutamente. Però io qualche musicista che ha una macchina GNU/Linux con Ubuntustudio a 64 bit nello studio di registrazione lo conosco, per quello penso che le cose siano più avanti, almeno per quel che riguarda le parti preliminari dell'HD-recording. anche un amico mio usa da alcuni anni senza problemi ubuntustudio64, e non è certo un esperto, ne' di linux ne' di musica, ma ne è molto soddisfatto! c'è qualcosa di analogo e efficiente anche per usare roba simile su debian? penso per esempio a tutto il discorso jackd, latenze, kernel... -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1304085270.32173.21.ca...@zorn.fi.trl
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il 29 aprile 2011 15:30, Dott. Giovanni Bonenti gbone...@missive.it ha scritto: On Ven, Aprile 29, 2011 15:23, Christian Surchi wrote: siamo tutti musicisti, insomma :) comunque lo dicevo per sottolineare il fatto che serva un approccio come quello che dicevi tu per tutto il software applicativo! Assolutamente. Perň io qualche musicista che ha una macchina GNU/Linux con Ubuntustudio a 64 bit nello studio di registrazione lo conosco, per quello penso che le cose siano piů avanti, almeno per quel che riguarda le parti preliminari dell'HD-recording. Presente! Non so una ceppa di musica, ma gestisco uno studio di registrazione (insieme ad un fonico) basato totalmente su Software Libero. L'unico problema è che la gente conosce protools e simili ed è un po' restia ad imparare ardour e jack (vuoi anche il fatto che per windows non esistono). Non si sente nemmeno la mancanza dei plugin VST, visto che per la stragrande maggioranza dei musicisti in 24 ore, un amplificatore è un amplificatore, un filtro è un filtro e non gliene frega un tubo che sia LADSPA, VST o pippopasticcio ciao, -- Marco Bertorello System Administrator http://bertorello.ns0.it LA GUERRA È UNA MERDA! -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/banlktim_-uy6hge9so4w5yppj4aveoy...@mail.gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il 29 aprile 2011 15:54, Christian Surchi csur...@debian.org ha scritto: Il giorno ven, 29/04/2011 alle 15.30 +0200, Dott. Giovanni Bonenti ha scritto: On Ven, Aprile 29, 2011 15:23, Christian Surchi wrote: siamo tutti musicisti, insomma :) comunque lo dicevo per sottolineare il fatto che serva un approccio come quello che dicevi tu per tutto il software applicativo! Assolutamente. Però io qualche musicista che ha una macchina GNU/Linux con Ubuntustudio a 64 bit nello studio di registrazione lo conosco, per quello penso che le cose siano più avanti, almeno per quel che riguarda le parti preliminari dell'HD-recording. anche un amico mio usa da alcuni anni senza problemi ubuntustudio64, e non è certo un esperto, ne' di linux ne' di musica, ma ne è molto soddisfatto! c'è qualcosa di analogo e efficiente anche per usare roba simile su debian? penso per esempio a tutto il discorso jackd, latenze, kernel... su debian la situazione non è drammatica... l'unico problema che avevo visto era il kernel, che non è fornito con il realtime e c'è un po' di confusione fra -rt e -realtime. Su ubuntu, da maverik in poi han tagliato la testa al toro: kernel realtime di default anche per la distro normale (non-studio per intenderci; noi usiamo quella). ciao -- Marco Bertorello System Administrator http://bertorello.ns0.it LA GUERRA È UNA MERDA! -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/BANLkTikDRuVpSUC+jizc2LanNL=oqf1...@mail.gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux [Flame]
Il giorno ven, 29/04/2011 alle 14.59 +0200, Dario ha scritto: Precisando che errare humanum est, perseverare autem diabolicum, visto che sei in lista da 12 anni, spero che oltre a pettinare le bambole abbia acquisito esperienza a leggere tutte le mail di un thread al posto di rispondere alla prima che capita, ad evitare di fomentare Flame (specie se inutili) e al posto di scrivere risposte sarcastiche utilizzare il mezzo per aiutare (vista la tua lunga presenza) chi reputi ne sappia meno di te. Il callo è perché mare ci son animali uh per unico nota musicale non procedono nelle fistole comuni per alterchi indiavolati open source o software libero. Talora si brucia i pupi e, drasticamente, la castagna diventa inutile. No? -- Federico Di Gregorio federico.digrego...@dndg.it Studio Associato Di Nunzio e Di Gregorio http://dndg.it Ubuntu is an ancient African word meaning I can't configure Debian. -- somewhere on IRC -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4dbac679.2030...@dndg.it
Risposta in lista A/Cc [ era CAD specialistico in Linux [Flame] ]
Il 29/04/2011 15:20, Christian Surchi ha scritto: Non ero sarcastico, avresti semplicemente dovuto rileggere la mail con spirito e forte accento fiorentino, perché è così che, dentro di me, l'ho partorita. :) [cut] Quoto quanto hai espresso :-) Mi hasa l'è tu hasa P.S. Sono iscritto alla lista, per cui evitate di mettermi in cc ogni volta che rispondete. A proposito, _ogni tanto capita anche a me,_ pur utilizzando Rispondi alla lista con Icedove (ver 3.1.9 su Sid) nel comporre il messaggio di risposta mette come destinatario l'indirizzo della ml (corretto), ma capita anche che metta in Cc anche l'indirizzo email dell'autore del messaggio a cui si risponde. (e quando capita lo rimuovo a mano). Non ho approfondito il perché, a qualcuno capita ? Dario
Re: Risposta in lista A/Cc [ era CAD specialistico in Linux [Flame] ]
Il giorno ven, 29/04/2011 alle 17.19 +0200, Dario ha scritto: Quoto quanto hai espresso :-) Mi hasa l'è tu hasa b :) P.S. Sono iscritto alla lista, per cui evitate di mettermi in cc ogni volta che rispondete. A proposito, ogni tanto capita anche a me, pur utilizzando Rispondi alla lista con Icedove (ver 3.1.9 su Sid) nel comporre il messaggio di risposta mette come destinatario l'indirizzo della ml (corretto), ma capita anche che metta in Cc anche l'indirizzo email dell'autore del messaggio a cui si risponde. (e quando capita lo rimuovo a mano). Non ho approfondito il perché, a qualcuno capita ? reply-to? -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1304092086.32173.28.ca...@zorn.fi.trl
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il giorno ven, 29/04/2011 alle 12.55 +0200, Felix ha scritto: Il 29/04/2011 12:00, Marco Bertorello ha scritto: .. Perciò nacque, tempo fa il progetto COLE che poi si è arenato. La comunità, almeno per quel che riguarda il software contabilità, può fare molto ma molto meglio. mi spiace, ma Felice mi tira in ballo: essendo (co)fondatore (sic) del progetto COLE, credo che l'esimermi costituisca una fuga davanti al plotone. la (mia) idea è partita molti anni fa con basic su HP85 e. con buona -e giusta- pace di chi ha ricordato che siamo OT, mi limito all'ultima parte che riguarda COLE; idea base: gestione e manutenzione di uno o più listini prezzi; compilazione e manutenzione di computi metrici; stampe (elenco prezzi, computo metrico, stima dei lavori, ecc); importazione/esportazione, aggiornamenti, ecc. risorse (tante): linguaggi nuovi; strumenti DB formidabili; sistemi di interazione (gui, ecc.); qualche persona del gruppo che sviluppa per professione; ecc. fughe in avanti (qualcuna): gestione della contabilità esecutiva (0); collegamento con CAD per estrazione automatica del computo; estensione verso il basso della contabilità (1); estensione verso l'alto (2); collegamento con voci di capitolato; collegamento con POS (?!?!); ecc... problemi (sempre troppi): una marea di listini con codifiche a capoccia (3); ogni tecnico che probabilmente vorrebbe un sw per sè; ecc. realtà: ci sono 5/6 persone che hanno manifestato il loro interesse a ragionare sull'argomento; hanno messo in piedi un tavolo di confronto e poi hanno scoperto che ci sono tante priorità ad impedire un fecondo sviluppo; chiunque fosse interessato a parlarne è benvenuto: chissà che possa rialimentare il gruppo :-))) finanziamenti: sono mlto scettico di trovare qualcuno interessato a sostenere una iniziativa senza connotati economici? credo che prima si costruisce un prototipo, o almeno un'idea, poi forse si può anche pensare di trovare sponsor; ovviamente ben contento di essere smentito :- chiedo scusa della lungaggine, la colpa è di Felice; Felice ciao, giuliano (0) stati di avanzamento, certificati di pagamento, liquidazione, ecc... (da un pò non mastico la normativa del LL.PP., ma ci sarà sicuramente qualcuno che è meno a digiuno di me; (1) penso come architetto di aver perso ogni controllo sulla parte economica di un progetto; accetto senza discutere prezzi fatti da chicchessia; ho perso qualsiasi capacità e controllo sulle analisi prezzi; la vorrei riacquistare (per il poco tempo che mi manca alla pensione :-)) (2) ho avuto modo di operare su un CAD proprietario che gestiva le proprietà tecnico economiche di un componente edilizio attraverso un elenco di voci di listino; (3) potrebbe essere che qualche norma del Min.Infrast. abbia portato un pò di ordine, non sono aggiornato su questo, me ne scuso; -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1304098279.2033.107.camel@amilo
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
ma il quoting corretto sta sparendo da questa lista? On 29/04/2011 10:57, Margherita Di Leo wrote: tempo fa quando dovevo comprare Primus di ACCA mi era venuta un'idea. Avrei dovuto spendere 3-400 euro per un software proprietario, ho pensato invece di chiedere a qualche sviluppatore di riprodurre il funzionamento di tale software ma per piattaforma linux, pagandogli la stessa cifra. Ovviamente non ho trovato nessuno disposto a farlo. non conosco cosa faccia il software Primus di ACCA, ma penso che per svilupparlo da zero ci voglia più di una settimana e tu proponevi una paga per una persona per meno di una settimana per realizzarne una copia, quando probabilmente serve più di una settimana solo per capire cosa c'è da fare. Se vuoi che qualcuno ti realizzi qualcosa, allora devi per lo meno fornirgli abbastanza per la sua sopravvivenza... Tanto per farti capire la FSF paga alcuni sviluppatori per realizzare o mantenere software libero e qualche anno fa dava circa 30.000$ l'anno. Altro discorso è invece creare una comunità di persone che sono interessate a un software simile e che uniscano le loro forze per realizzarlo, dove ognuno contribuisce come può e poi tutti ne hanno un vantaggio. Un esempio può essere Blender: * sono stati acquistati i sorgenti dalla società privata che stava per chiudere i battenti ed è stato trasformato come software libero; * ogni X anni raccolgono un tot di soldi per realizzare un film di animazione pagando Y persone per circa un anno. Nella realizzazione del film vengono introdotte nuove funzionalità nel software che poi tutti potranno usare. Ogni singola persona che contribuisce (con soldi, programmazione, documentazione, test, ...) fornisce un contributo singolo quasi insignificante per un software di tali proporzioni, ma mettendo insieme questi piccoli contributi si riesce a realizzare qualcosa di grandioso. Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Petizione per l'uso di formati accessibili nell'Unione Europea http://tinyurl.com/y6u4m5 Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4dbb0686.2060...@gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
On 29/04/2011 12:00, Marco Bertorello wrote: In effetti ogni tanto mi chiedo perchè sia così poco battuta la strada di liberazione dei software proprietari, comprandoli dai detentori del copyright... se il software è di nicchia è letteralmente una miniera d'oro per l'azienda che lo vende perché puoi mettere una tassa che ogni X anni i tuoi clienti ti devono pagare per avere le ultime novità, con le ultime specifiche/normative/... Spendi 100 per la realizzazione, 300 per le attività collaterali e incassi 10.000 all'anno per la vendita. Tieni presente che l'acquisto dei sorgenti di un software è fattibile se l'azienda sta chiudendo (come nel caso di Blender che citavi) e che quindi per lei sarebbero utili insperati. Negli altri casi lo vedo più difficoltoso guarda questo articolo che ho visto poco fa: http://rss.slashdot.org/~r/Slashdot/slashdot/~3/iMsi-TeY8AA/If-Youre-Going-To-Kill-It-Open-Source-It questo concetto è davvero interessante ed è già stato adottato da diverse case produttrici di software che non volevano veder buttato via il loro software solo perché chiudevano o terminavano la sua commercializzazione. Ad esempio Synfig: http://synfig.org/ Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Petizione per l'uso di formati accessibili nell'Unione Europea http://tinyurl.com/y6u4m5 Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4dbb08fd.7090...@gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
On 29/04/2011 12:40, Dott. Giovanni Bonenti wrote: ricordiamoci che il kernel Linux era la tesi di laurea di Torvalds questa cosa mi giunge nuova. Hai qualche link a riguardo? Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Petizione contro i brevetti software in Europa: http://petition.stopsoftwarepatents.eu/ Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4dbb0a09.9010...@gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
On 29/04/2011 15:45, Paride Desimone wrote: Assolutamente, volevo solo dire che se debbono tirar fuori 400 euro per vedersi scritto il software da zero ed attendere un tempo abbastanza indefinito, secondo me se si vuole intraprendere una strada simile occorre prima di tutto realizzare una todo list con date certe e che mette a disposizione strumenti usabili man mano che si procede (andare per piccoli passi). Sarebbe meglio presentarsi con qualcosa, anche semplice, già pronto da mostrare. Inoltre occorre aver trovato chi sviluppa, prendere il primo che capita può essere un errore per diversi motivi, sarebbe meglio trovare qualcuno che è interessato all'argomento e che non punti solo ad incassare i soldi per realizzare alla meglio qualcosa che funzionicchia. Ciao Davide -- Dizionari: http://linguistico.sourceforge.net/wiki Perché microsoft continua a compiere azioni illegali?: http://linguistico.sf.net/wiki/doku.php?id=traduzioni:ms_illegal GNU/Linux User: 302090: http://counter.li.org Non autorizzo la memorizzazione del mio indirizzo su outlook -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4dbb0e8f.60...@gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
In data venerdì 29 aprile 2011 20:57:13, Davide Prina ha scritto: On 29/04/2011 12:40, Dott. Giovanni Bonenti wrote: ricordiamoci che il kernel Linux era la tesi di laurea di Torvalds questa cosa mi giunge nuova. Hai qualche link a riguardo? http://it.wikipedia.org/wiki/Linus_Torvalds Sembrerebbe sia proprio così :) -- elio -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/201104292228.39664.emarvin3...@gmail.com
Re: Risposta in lista A/Cc [ era CAD specialistico in Linux [Flame] ]
Il 29/04/2011 17:48, Christian Surchi ha scritto: Il giorno ven, 29/04/2011 alle 17.19 +0200, Dario ha scritto: Quoto quanto hai espresso :-) Mi hasa l'è tu hasa b :) Effettivamente inizio a chiedermi chi farei entrare in casa :-| A proposito, ogni tanto capita anche a me, pur utilizzando Rispondi alla lista con Icedove (ver 3.1.9 su Sid) nel comporre il messaggio di risposta mette come destinatario l'indirizzo della ml (corretto), ma capita anche che metta in Cc anche l'indirizzo email dell'autore del messaggio a cui si risponde. (e quando capita lo rimuovo a mano). Non ho approfondito il perché, a qualcuno capita ? reply-to? Quale parola della frase pur utilizzando RISPONDI ALLA LISTA mi è sfuggita ? (espressa in puro italiano senza nessun accento dialettale) Dario -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4dbb2ca1.4040...@gmail.com
Re: Risposta in lista A/Cc [ era CAD specialistico in Linux [Flame] ]
On Fri, Apr 29, 2011 at 11:24:49PM +0200, Dario wrote: Non ho approfondito il perché, a qualcuno capita ? reply-to? Quale parola della frase pur utilizzando RISPONDI ALLA LISTA mi è sfuggita ? (espressa in puro italiano senza nessun accento dialettale) mi riferivo al fatto che possa essere legato al reply-to della mail alla quale stai rispondendo :) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/20110429234023.ga20...@lampredotto.org
Re: CAD specialistico in Linux
Hai qualche link, mi interessa molto la cosa, eventualmente anche in pvt per non fare pubblicita' a nessuno Paride +1 mi piacerebbe informarmi su questi prodotti visto che attualmente siamo legati alla formazione su autodesk -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4db91ae6.5080...@gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux
Il 28/04/2011 08:37, Margherita Di Leo ha scritto: che tipo di problemi ti da? su che OS sei? Il giorno 28 aprile 2011 01:00, Felix lcc...@infinito.it mailto:lcc...@infinito.it ha scritto: Il 27/04/2011 20:56, Margherita Di Leo ha scritto: Salve a tutti, premesso che tutti amiamo i software open, ma che purtroppo CAD degni di questo nome pare proprio che non ce ne siano.. esiste un CAD proprietario valido che gira su linux e si chiama Bricscad, e rispetto ad AutoCAD ha un prezzo popolare. My 2 cents, madi Non sono mai riuscito a farlo funzionare :-( Purtroppo L'ho provato 8-9 mesi fa e non sono mai riuscito a farlo partire decentemente. Avendo QCad che va una meraviglia (per le mie esigenze) poi non ho più approfondito. Però mi dicono che la nuova release funziona benino... ma non ho tempo di provarlo. Comunque sono felice che a te vada bene ;-) Ciao, Felice -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4db967ce.3090...@infinito.it
Re: CAD specialistico in Linux
Il 28/04/2011 09:44, Liga ha scritto: Hai qualche link, mi interessa molto la cosa, eventualmente anche in pvt per non fare pubblicita' a nessuno Paride +1 mi piacerebbe informarmi su questi prodotti visto che attualmente siamo legati alla formazione su autodesk Perdonatemi, ma perchè in PVT? Non siamo tutti ma siamo in tanti. Sono notizie che interessano molti/alcuni iscritti alla lista. Ce ce ne frega di apparire/fare preferitismi o particolarità! Se ci sono notizie... datecele no? Grazie, Felice -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4db96933.7000...@infinito.it
Re: CAD specialistico in Linux
Il giorno gio, 28/04/2011 alle 15.18 +0200, Felix ha scritto: Perdonatemi, ma perchè in PVT? Non siamo tutti ma siamo in tanti. Sono notizie che interessano molti/alcuni iscritti alla lista. Ce ce ne frega di apparire/fare preferitismi o particolarità! Se ci sono notizie... datecele no? probabilmente perché la lista è dedicata al supporto su Debian in lingua italiana e non all'analisi e promozione dei cad proprietari per linux? :) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1303997889.18230.6.ca...@zorn.fi.trl
Re: CAD specialistico in Linux
Il 28 aprile 2011 15:38, Christian Surchi csur...@debian.org ha scritto: Il giorno gio, 28/04/2011 alle 15.18 +0200, Felix ha scritto: Perdonatemi, ma perchè in PVT? Non siamo tutti ma siamo in tanti. Sono notizie che interessano molti/alcuni iscritti alla lista. Ce ce ne frega di apparire/fare preferitismi o particolarità! Se ci sono notizie... datecele no? probabilmente perché la lista è dedicata al supporto su Debian in lingua italiana e non all'analisi e promozione dei cad proprietari per linux? :) ti avevamo già beatificato in passato o è giunto il momento di farlo? :D -- Marco Bertorello System Administrator http://bertorello.ns0.it LA GUERRA È UNA MERDA! -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/BANLkTik-=ehX8HBr4xjPt_6ykx0n...@mail.gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux
Il 28/04/2011 15:38, Christian Surchi ha scritto: Il giorno gio, 28/04/2011 alle 15.18 +0200, Felix ha scritto: Perdonatemi, ma perchè in PVT? Non siamo tutti ma siamo in tanti. Sono notizie che interessano molti/alcuni iscritti alla lista. Ce ce ne frega di apparire/fare preferitismi o particolarità! Se ci sono notizie... datecele no? probabilmente perché la lista è dedicata al supporto su Debian in lingua italiana e non all'analisi e promozione dei cad proprietari per linux? :) Avere una panoramica di quanto è esistente in piattaforma Linux può tornare utile a chi sta investendo energie e tempo su LibreCad e altri progetti. Esaminare quanto è in essere e quali sono le esigenze è utile :-) in armonia con il promuovere il software libero. Dario P.S. Con software libero intendo: Libero = Gratis e opensource (in qualsiasi contesto di uso privato/commerciale). Opensource = non sempre libero. Gratis = non sempre opensource. -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4db97f4b.5050...@gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux
Il 28 aprile 2011 16:52, Dario dario.j...@gmail.com ha scritto: Il 28/04/2011 15:38, Christian Surchi ha scritto: Il giorno gio, 28/04/2011 alle 15.18 +0200, Felix ha scritto: Perdonatemi, ma perchè in PVT? Non siamo tutti ma siamo in tanti. Sono notizie che interessano molti/alcuni iscritti alla lista. Ce ce ne frega di apparire/fare preferitismi o particolarità! Se ci sono notizie... datecele no? probabilmente perché la lista è dedicata al supporto su Debian in lingua italiana e non all'analisi e promozione dei cad proprietari per linux? :) Avere una panoramica di quanto è esistente in piattaforma Linux può tornare utile a chi sta investendo energie e tempo su LibreCad e altri progetti. se ne può parlare sulla lista di LibreCad, allora Esaminare quanto è in essere e quali sono le esigenze è utile :-) in armonia con il promuovere il software libero. in che modo parlare di software proprietario dovrebbe essere in linea con il promuovere il software libero? Dario P.S. Con software libero intendo: Libero = Gratis e opensource (in qualsiasi contesto di uso privato/commerciale). che è errato. Il software libero può anche essere a pagamento Opensource = non sempre libero. Gratis = non sempre opensource. mi sa che dovresti rivederti le definizioni corrette, promulgate da FSF: http://www.gnu.org/philosophy/categories.it.html ciao, -- Marco Bertorello System Administrator http://bertorello.ns0.it LA GUERRA È UNA MERDA! -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/banlktinw7qjxt6qr7nnzblyphgdgqyy...@mail.gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux
Il giorno gio, 28/04/2011 alle 16.52 +0200, Dario ha scritto: probabilmente perché la lista è dedicata al supporto su Debian in lingua italiana e non all'analisi e promozione dei cad proprietari per linux? :) Avere una panoramica di quanto è esistente in piattaforma Linux può tornare utile a chi sta investendo energie e tempo su LibreCad e altri progetti. Esaminare quanto è in essere e quali sono le esigenze è utile :-) in armonia con il promuovere il software libero. Certo, per ogni utente linux può essere utile sapere tante cose, ma per questo ci sono spazi e liste apposite... non sono intervenuto con intento censorio ma per ipotizzare i motivi per cui alcuni potrebbero avere qualche dubbio sul fatto di proseguire *qui* il discorso perché la lista ha un suo scopo preciso e rispettarne gli iscritti mi pare fondamentale. Non siamo su una lista dedicata alla promozione del SL, ma sulla lista in italiano dedicata alle richieste di supporto su Debian. :) P.S. Con software libero intendo: Libero = Gratis e opensource (in qualsiasi contesto di uso privato/commerciale). Opensource = non sempre libero. Gratis = non sempre opensource. perché dovremmo essere interessati a una tua definizione, a mio avviso non corretta, di SL? ciao Christian -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1304005628.18230.14.ca...@zorn.fi.trl
Re: CAD specialistico in Linux
Il 28/04/2011 17:23, Marco Bertorello ha scritto: Il 28 aprile 2011 16:52, Dariodario.j...@gmail.com ha scritto: Il 28/04/2011 15:38, Christian Surchi ha scritto: Il giorno gio, 28/04/2011 alle 15.18 +0200, Felix ha scritto: Perdonatemi, ma perchè in PVT? Non siamo tutti ma siamo in tanti. Sono notizie che interessano molti/alcuni iscritti alla lista. Ce ce ne frega di apparire/fare preferitismi o particolarità! Se ci sono notizie... datecele no? probabilmente perché la lista è dedicata al supporto su Debian in lingua italiana e non all'analisi e promozione dei cad proprietari per linux? :) Avere una panoramica di quanto è esistente in piattaforma Linux può tornare utile a chi sta investendo energie e tempo su LibreCad e altri progetti. se ne può parlare sulla lista di LibreCad, allora Esaminare quanto è in essere e quali sono le esigenze è utile :-) in armonia con il promuovere il software libero. in che modo parlare di software proprietario dovrebbe essere in linea con il promuovere il software libero? Dario P.S. Con software libero intendo: Libero = Gratis e opensource (in qualsiasi contesto di uso privato/commerciale). che è errato. Il software libero può anche essere a pagamento Opensource = non sempre libero. Gratis = non sempre opensource. mi sa che dovresti rivederti le definizioni corrette, promulgate da FSF: http://www.gnu.org/philosophy/categories.it.html ciao, Non c'è niente da fare... sempre inutili superflue, melense, trite e ritrite argomentazioni che sanno di archeologia informatica... Con tristezza, Felice -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4db9a717.2080...@infinito.it
Re: CAD specialistico in Linux
Il 28/04/2011 17:23, Marco Bertorello ha scritto: Dario P.S. Con software libero intendo: Libero = Gratis e opensource (in qualsiasi contesto di uso privato/commerciale). che è errato. Il software libero può anche essere a pagamento Opensource = non sempre libero. Gratis = non sempre opensource. mi sa che dovresti rivederti le definizioni corrette, promulgate da FSF: Marco non concordo e, essendo libero l'esprimere la propria opinione, come noterai ho scritto: INTENDO: ossia io intendo. Il mio concetto di libero equivale a = opensource e gratis. Puoi condividerlo o libero di non condividerlo. Nel parlare di software proprietario ti invito a pensare alla nascita di OpenOffice (tanto per farti un esempio) come alla nascita di Linux (per farne altro). Non siamo partiti da sistemi proprietari da cui prendere spunto ? (UNIX) ? Al riguardo di LibreCad reputo che non sia fuori argomento per questa lista. Reputo che se ne possa parlare anche in Debian, è un'argomento che interessa agli utilizzatori di Debian Italia, per utilizzare Debian in modo proficuo nel proprio studio/lavoro. Dario -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4db9defd.5030...@gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux [OT Software Libero]
Il 28/04/2011 17:23, Marco Bertorello ha scritto: Dario P.S. Con software libero intendo: Libero = Gratis e opensource (in qualsiasi contesto di uso privato/commerciale). che è errato. Il software libero può anche essere a pagamento Opensource = non sempre libero. Gratis = non sempre opensource. mi sa che dovresti rivederti le definizioni corrette, promulgate da FSF: http://www.gnu.org/philosophy/categories.it.html ciao, Dopo la prima risposta data, ho voluto rileggere con attenzione in base al consiglio che mi hai dato Marco. Naturalmente spero che te stesso abbia letto tutta la dicitura riportata in quanto citi: Software libero /Il software libero è software distribuito in modo che chiunque ne abbia il permesso di uso, copia e distribuzione, in forma modificata o meno, _gratis o a pagamento_. / Spero non ti sia fermato lì nella lettura, perché proseguendo potrai leggere il concetto è espresso in modo inequivocabile (http://www.gnu.org/philosophy/free-sw.it.html): L'espressione software libero si riferisce alla *libertà dell'utente di eseguire, copiare, distribuire, studiare, cambiare e migliorare il software*. Più precisamente, significa che gli utenti del software godono delle quattro libertà fondamentali: * *Libertà di eseguire il programma, per qualsiasi scopo* (libertà 0). * *Libertà di studiare come funziona il programma e adattarlo alle proprie necessità* (libertà 1). L'accesso al codice sorgente ne è un prerequisito. * *Libertà di ridistribuire copie in modo da aiutare il prossimo* (libertà 2). * *Libertà di migliorare il programma e distribuirne pubblicamente i miglioramenti da voi apportati* (e le vostre versioni modificate in genere), in modo tale che tutta la comunità ne tragga beneficio (libertà 3). L'accesso al codice sorgente ne è un prerequisito. Un programma è software libero se l'utente ha tutte queste libertà. In particolare, se è libero di ridistribuire copie, con o senza modifiche, gratis o addebitando delle spese di distribuzione a chiunque ed ovunque http://www.gnu.org/philosophy/free-sw.it.html#exportcontrol. _*Essere liberi di fare queste cose significa (tra l'altro) che non bisogna chiedere o pagare nessun permesso. *_ *Bisogna anche avere la libertà di fare modifiche e usarle privatamente nel proprio lavoro o divertimento senza doverlo dire a nessuno. Se si pubblicano le proprie modifiche, non si deve essere tenuti a comunicarlo a qualcuno in particolare o in qualche modo particolare. * *La libertà di usare un programma significa libertà per qualsiasi tipo di persona od organizzazione di utilizzarlo su qualsiasi tipo di sistema informatico, per qualsiasi tipo di attività e senza dover successivamente comunicare con lo sviluppatore o con qualche altra entità specifica. *Quello che conta per questa libertà è lo scopo dell'/utente/, non dello /sviluppatore/; *come utenti potete eseguire il programma per i vostri scopi; se lo ridistribuite a qualcun altro, egli è libero di eseguirlo per i propri scopi, ma non potete imporgli i vostri scopi. * Ovviamente: Software libero non vuol dire non-commerciale. Un programma libero deve essere disponibile per uso commerciale, sviluppo commerciale e distribuzione commerciale. Lo sviluppo commerciale di software libero non è più inusuale: questo software commerciale libero è molto importante. _Si può ottenere software libero pagandolo o non pagandolo_, _ma, a prescindere da come lo si è ottenuto, rimane sempre la libertà di copiare e modificare il software, persino di venderne copie http://www.gnu.org/philosophy/selling.it.html._ E ancora: Quando si parla di software libero, _è meglio evitare di usare espressioni come regalato o gratuito, perché esse pongono l'attenzione sul prezzo, e non sulla libertà_. Parole comuni quali pirateria implicano opinioni che speriamo non vogliate sostenere. Si veda Termini da evitare per una discussione su queste parole http://www.gnu.org/philosophy/words-to-avoid.it.html. Il meglio evitare è perché dare l'accento a gratuito è riduttivo rispetto a quanto esprime Libero. Perché potrei regalare un software dando anche il codice sorgente (opensource), ma utilizzare una licenza che limiti la distribuzione/modifica etc... In questo quindi, sbagliavo perché gratis e opensource è riduttivo :-). Detto questo, in base al contesto di cui si parlava (CAD specialistico in Linux, dove Felice voleva evidenziare la natività del supporto a dwg piuttosto che fosse gratis o no il sw) visto che pur essendo scritto in modo chiaro, capita che ci siano incomprensioni, ho voluto rispondere con la presente in lista, a prescindere da cosa io pensi. Terminando, come è facile comprendere: Il software libero può anche essere a pagamento Significa dire che
CAD specialistico in Linux
.. mi intrometto nel dibattito, senza titolo. Sto preparando un laboratorio con software Autodesk (ALIAS e SHOWCASE).. purtroppo devo utilizzare Windows 7 x64 su quelle macchine e mi viene male. Sarebbe già bello che le ditte leader, come Autodesk, sviluppassero i loro programmi *NON* solo per Windows... anche pagandoli (il giusto) fossero disponibili anche per Linux, sarebbe già bello così. Luca -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/20110427142042.m15...@corep.it
Re: CAD specialistico in Linux
Il giorno mer, 27/04/2011 alle 16.25 +0200, dea ha scritto: Sarebbe già bello che le ditte leader, come Autodesk, sviluppassero i loro programmi *NON* solo per Windows... anche pagandoli (il giusto) fossero disponibili anche per Linux, sarebbe già bello così. Ora, non so se e' il caso, molte aziende di grosso calibro con software in settori strategici, annoverano tra i soci, Microsoft, che ovviamente ostacola il rilascio di questi software per GNU/Linux. Paride -- http://keyserver.linux.it/pks/lookup?op=getsearch=0xCC6CA35C690431D3 Chi è pronto a rinunciare alle proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza.” (Benjamin Franklin, 11 novembre 1755) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1303916888.6442.1.ca...@rivendel.homelinux.com
Re: CAD specialistico in Linux
Il 27/04/2011 16:25, dea ha scritto: .. mi intrometto nel dibattito, senza titolo. Sto preparando un laboratorio con software Autodesk (ALIAS e SHOWCASE).. purtroppo devo utilizzare Windows 7 x64 su quelle macchine e mi viene male. Sarebbe già bello che le ditte leader, come Autodesk, sviluppassero i loro programmi *NON* solo per Windows... anche pagandoli (il giusto) fossero disponibili anche per Linux, sarebbe già bello così. Luca Premesso che l'osservazione non è certamente peregrina mi permetto di evidenziare che sarebbe come chiedere a MS di realizzare un Office per Linux o Mac... dal LORO punto di vista: pura follia ;-) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4db8350a.8080...@infinito.it
Re: CAD specialistico in Linux
[Felix, mercoledì 27 aprile 2011] Il 27/04/2011 16:25, dea ha scritto: [..snip..] Sarebbe già bello che le ditte leader, come Autodesk, sviluppassero i loro programmi *NON* solo per Windows... anche pagandoli (il giusto) fossero disponibili anche per Linux, [..snip..] di evidenziare che sarebbe come chiedere a MS di realizzare un Office per Linux o Mac... dal LORO punto di vista: pura follia ;-) Infatti per il Mac l'hanno fatto! http://www.microsoft.com/mac/ -- DaC -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/201104271728.04699.duffy...@gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux
Il 27 aprile 2011 17:23, Felix lcc...@infinito.it ha scritto: Il 27/04/2011 16:25, dea ha scritto: .. mi intrometto nel dibattito, senza titolo. Sto preparando un laboratorio con software Autodesk (ALIAS e SHOWCASE).. purtroppo devo utilizzare Windows 7 x64 su quelle macchine e mi viene male. Sarebbe già bello che le ditte leader, come Autodesk, sviluppassero i loro programmi *NON* solo per Windows... anche pagandoli (il giusto) fossero disponibili anche per Linux, sarebbe già bello così. Luca Premesso che l'osservazione non è certamente peregrina mi permetto di evidenziare che sarebbe come chiedere a MS di realizzare un Office per Linux o Mac... dal LORO punto di vista: pura follia ;-) Mica tanto... Office per Mac esiste! :) C'è anche da considerare i costi di sviluppo. Imporre un'unica piattaforma software li riduce terribilmente. Comunque il mercato sembra muoversi, al solito a rilento... eppur si muove: è apparsa oggi una notizia circa la previsione di rilascio di fotosciop per Linux... e se si muove Adobe... Peccato che il problema resti integro: un applicativo che gira su Linux, non è automaticamente libero, anche se gratuito ciao, -- Marco Bertorello System Administrator http://bertorello.ns0.it LA GUERRA È UNA MERDA! -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/BANLkTi=_y+WsFBR-gqp9Vk==fqagrkt...@mail.gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux
Il 27 aprile 2011 16:25, dea d...@corep.it ha scritto: .. mi intrometto nel dibattito, senza titolo. Sto preparando un laboratorio con software Autodesk (ALIAS e SHOWCASE).. purtroppo devo utilizzare Windows 7 x64 su quelle macchine e mi viene male. Sarebbe già bello che le ditte leader, come Autodesk, sviluppassero i loro programmi *NON* solo per Windows... anche pagandoli (il giusto) fossero disponibili anche per Linux, sarebbe già bello così. Personalmente mi auguro di no. L'aumentare di prodotti proprietari per Linux, non serve ad altro che a mantenere il lock-in ai suddetti produttori proprietari. Se anche Autodesk producesse Autocad per Linux, anche lo regalasse, spero vivamente che venga boicottato in favore di prodotti Liberi. Solo così si costringeranno le aziende a rilasciare prodotti Liberi, che in quanto tali non rendono l'utente schiavo di questo o quel produttore, senza contare che la qualità del software (tendenzialmente) migliorerebbe (dati un numero sufficiente di occhi, tutti i bug vengono a galla :) ) ciao, -- Marco Bertorello System Administrator http://bertorello.ns0.it LA GUERRA È UNA MERDA! -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/BANLkTimg-kD0xPYukQ3RCR2QV=cx4+e...@mail.gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux
Il 27/04/2011 17:34, Marco Bertorello ha scritto: Solo così si costringeranno le aziende a rilasciare prodotti Liberi, che in quanto tali non rendono l'utente schiavo di questo o quel produttore, senza contare che la qualità del software (tendenzialmente) migliorerebbe (dati un numero sufficiente di occhi, tutti i bug vengono a galla :) ) Nel generale sono d'accordo con te, nello specifico autodesk ha il monopolio dei cad professionali di livello medio-basso perchè si è diffuso in maniera capillare l'uso del formato .dwg. Laonde secondo me il punto *non* è sperare che Autodesk rilasci autocad libero, ma avere un'implementazione libera del formato .dwg. Potrebbe essere interessante una fondazione che faccia questo, ma per crearla ci dovrebbe essere richiesta e stanziamenti di denaro. Certo, in un mondo ideale i committenti dovrebbero pretendere formati standard e l'SVG sembrerebbe il sostituto ottimale. Peccato che siamo ben lontani dall'essere in un mondo ideale. Ciao :) Giovanni -- Dott. Giovanni Bonenti Linux user #209071 Veniva un fiato tiepido dal mare, che smorzava le parole e alimentava una dolcezza inesprimibile. (Cesare Pavese - Il carcere) signature.asc Description: OpenPGP digital signature
Re: CAD specialistico in Linux
Salve a tutti, premesso che tutti amiamo i software open, ma che purtroppo CAD degni di questo nome pare proprio che non ce ne siano.. esiste un CAD proprietario valido che gira su linux e si chiama Bricscad, e rispetto ad AutoCAD ha un prezzo popolare. My 2 cents, madi
Re: CAD specialistico in Linux
Il 27/04/2011 16:25, dea ha scritto: .. mi intrometto nel dibattito, senza titolo. Sto preparando un laboratorio con software Autodesk (ALIAS e SHOWCASE).. purtroppo devo utilizzare Windows 7 x64 su quelle macchine e mi viene male. Sarebbe già bello che le ditte leader, come Autodesk, sviluppassero i loro programmi *NON* solo per Windows... anche pagandoli (il giusto) fossero disponibili anche per Linux, sarebbe già bello così. dipendi cosa intendi. Molte Società di cad che sviluppano cad fanno i loro cad per mondo unix ( linux incluso). In europa sono distribuiti oltre 40 ( sul un totale di 62) cad che hanno una versione almeno per una piattaforma unix poi almeno una 15 hanno un versione per una piattaforma linux ( sopratutto redhat e suse). Che poi in Italia attualmente se ne trovino solo 10 con unix e 2 soli con linux questo e' un altro problema di conoscenza informatica o di richieste di mercato. Luca -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/4db87f0e.1040...@gmail.com
Re: CAD specialistico in Linux
Il giorno mer, 27/04/2011 alle 22.39 +0200, giovanni Scudeller ha scritto: Molte Società di cad che sviluppano cad fanno i loro cad per mondo unix ( linux incluso). In europa sono distribuiti oltre 40 ( sul un totale di 62) cad che hanno una versione almeno per una piattaforma unix poi almeno una 15 hanno un versione per una piattaforma linux ( sopratutto redhat e suse). Che poi in Italia attualmente se ne trovino solo 10 con unix e 2 soli con linux questo e' un altro problema di conoscenza informatica o di richieste di mercato. Hai qualche link, mi interessa molto la cosa, eventualmente anche in pvt per non fare pubblicita' a nessuno Paride -- http://keyserver.linux.it/pks/lookup?op=getsearch=0xCC6CA35C690431D3 Chi è pronto a rinunciare alle proprie libertà fondamentali per comprarsi briciole di temporanea sicurezza non merita né la libertà né la sicurezza.” (Benjamin Franklin, 11 novembre 1755) -- Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto unsubscribe. Per problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org with a subject of unsubscribe. Trouble? Contact listmas...@lists.debian.org Archive: http://lists.debian.org/1303940444.6442.27.ca...@rivendel.homelinux.com