On Wed, 17 May 2023, Lorenzo Breda wrote:
Il giorno mer 17 mag 2023 alle ore 13:42 Leonardo Boselli
On Wed, 17 May 2023, Giuseppe Naponiello wrote:
(…)mi permette di costruire una piattaforma ben strutturata e con
interfacce fighe, magari usando Vue, ma allora devo imparare anche Vue
Le inte
Ok, giusto, allora chiedo scusa e faccio un mea culpa, diciamo allora
che in ambito web php è ancora il più usato? Ovviamente non prendo in
considerazioni webapp ibride.
Non ho scritto che non ci sono alternative ma che non ce ne sono tante,
sinceramente ho sempre creduto che ASP.NET fosse orm
Il mer 17 mag 2023, 17:16 Federico Di Gregorio ha scritto:
>
> Dire che non ci sono alternative è veramente sbagliato. Diciamo che se
> parliamo di piattaforme web "solide, sicure e robuste" (e, aggiungo io,
> che supportino tutte le tecnologie moderne, dai websocket in su) ci sono
> almeno due a
On 17/05/23 16:54, Giuseppe Naponiello wrote:
In ogni caso, i framework php hanno zero a che fare con le questioni
di interfaccia, php
è un linguaggio lato server (e infatti per le interfacce ti serve
tutt'altro, come il citato Vue).
Ovviamente!!! Per questo Laravel ti "propone" un'interfacci
In ogni caso, i framework php hanno zero a che fare con le questioni
di interfaccia, php
è un linguaggio lato server (e infatti per le interfacce ti serve
tutt'altro, come il citato Vue).
Ovviamente!!! Per questo Laravel ti "propone" un'interfaccia basic di
vue.js, forse la libreria più leggera
On 5/17/23 14:06, Diego Zuccato wrote:
[...]
Esattamente quello che dicevo: oltre al linguaggio, che comunque devi
conoscere, devi studiarti anche il framework.
Tra l'altro prima stavo proprio creando un'app di esempio con Laravel
e ha iniziato malissimo: due warning per componenti non mantenut
Il giorno mer 17 mag 2023 alle ore 13:42 Leonardo Boselli
ha scritto:
> On Wed, 17 May 2023, Giuseppe Naponiello wrote:
> > (…)mi permette di costruire una piattaforma ben strutturata e con
> interfacce
> > fighe, magari usando Vue, ma allora devo imparare anche Vue
>
> Le interfacce fighe sono i
Il giorno mer 17 mag 2023 alle ore 13:02 Leonardo Boselli
ha scritto:
>
> Io sono molto old school, ho iniziato coi device driver, e lí non ti puoi
> permettere inefficienze, per cui sempre basso livello. figuriamoci un
> framework,
Se si cerca l'efficienza, php va buttato per intero :P
Un fram
Finora mi pare siamo stati tutti civili e maturi, sarà l'influenza
Debian (per la quale sarà meglio che non creino vaccini!) :)
Esattamente quello che dicevo: oltre al linguaggio, che comunque devi
conoscere, devi studiarti anche il framework.
Tra l'altro prima stavo proprio creando un'app di e
Il 17/05/2023 13:42, Leonardo Boselli ha scritto:
(…)mi permette di costruire una piattaforma ben strutturata e con
interfacce
fighe, magari usando Vue, ma allora devo imparare anche Vue
Le interfacce fighe sono il sistema migliore per creare sistemi
instabili, esigenti di risorse e lente.
On Wed, 17 May 2023, Giuseppe Naponiello wrote:
(…)mi permette di costruire una piattaforma ben strutturata e con interfacce
fighe, magari usando Vue, ma allora devo imparare anche Vue
Le interfacce fighe sono il sistema migliore per creare sistemi
instabili, esigenti di risorse e lente.
--
On Wed, 17 May 2023, Giuseppe Naponiello wrote:
Pur essendo io "old school" sono molto incuriosito ma ammetto la mia
ignoranza in materia, e mi piacerebbe sapere secondo voi se vale davvero la
pena investire tempo per imparare ad usarne uno
(…)
Il 16 maggio 2023 12:17:23 UTC, Diego Zuccato ha
È una di quelle cose che rischia di scatenare flame, spero non avvenga.
Era il mio timore iniziale, ma confido nella maturità e nell'approccio
"scientifico" alla discussione dei membri del gruppo! 😁
In generale sono d'accordo con te, dipende davvero cosa ci fai. In
questo momento mi è stato ch
Neanche io vado matto per PHP, ma alla fine fa il suo sporco lavoro.
Come il C, si può usare in modo pulito o lercio.
Sarà che oramai tendo all'old (non solo school :) ) ma fatico sempre più
a capire gli assunti alla base di certi framework.
Altre soluzioni (Python e RubyOnRails, per es.) IMO h
Il mer 17 mag 2023, 09:22 Federico Di Gregorio ha scritto:
>
> Più che altro c'è un intero mondo al di fuori del PHP (che io
> personalmente considero uno dei più orrorifici linguaggi di
> programmazione mai inventati).
>
C'è sempre JavaScript.
Il mi consiglio è, anche solo per cultura personal
Il mer 17 mag 2023, 09:15 Giuseppe Naponiello ha
scritto:
>
> Pur essendo io "old school" sono molto incuriosito ma ammetto la mia
> ignoranza in materia, e mi piacerebbe sapere secondo voi se vale davvero
> la pena investire tempo per imparare ad usarne uno
È una di quelle cose che rischia di
On 17/05/23 09:15, Giuseppe Naponiello wrote:
Non vorrei andare off-topic ma trovo questo discorso molto interessante
e mi piacerebbe sentire la vostra opinione.
Negli anni ho provato ad usare vari framework, sia php che javascript,
ma c'era sempre qualcosa che non mi convinceva fino in fondo.
Non vorrei andare off-topic ma trovo questo discorso molto interessante
e mi piacerebbe sentire la vostra opinione.
Negli anni ho provato ad usare vari framework, sia php che javascript,
ma c'era sempre qualcosa che non mi convinceva fino in fondo. Parlando
con vari programmatori ho notato che
Ok, smanettando mi sono accorto che il problema era davvero "banale".
Il problema del caricamento file non era dovuto (nel mio caso) a
qualcosa di particolarmente strano, non era legato alla direttiva
PrivateTmp (ho provato a settarla false ma non è cambiato niente) e non
era legato all'encodi
Il 16 maggio 2023 12:17:23 UTC, Diego Zuccato ha
scritto:
>
>Altro problema: se si adotta un framework per un progetto a lunga scadenza (10
>anni o più), poi regolarmente ci si scontra con incompatibilità (era per
>PHP5.6, con 8.1 quella versione non funziona più e devi mettere la nuova, che
>
Ciao,
Il giorno lun, 15/05/2023 alle 17.04 +0200, Giuseppe Naponiello ha scritto:
[...]
> sys_get_temp_dir e altre funzioni simili di php mi danno come risultato
> sempre /tmp/, se però provo "new \SplFileObject("/tmp/tmp-test.txt",
> "a+");" me lo scrive correttamente in systemd-private.xxx..xy
Il giorno mar, 16/05/2023 alle 12.54 +0200, Giuseppe Sacco ha scritto:
> Ciao Giuseppe,
[...]
> Per come la vedo io, il sistema dovrebbe funzionare in questo modo:
> apache2
> parte con una /tmp sempre diversa perché nel file
> /lib/systemd/system/apache2.service c'è scritto PrivateTmp=true. A ques
Beh, anche le mie classi di interfacciamento al db fanno abbastanza
ridere, di base (p.e. le query mi ritornano comunque un array coi
risultati, no iteratori, ho preferito la semplicità, non avendo tabelle
enormi). Però mi è riuscita direi abbastanza bene la gestione delle join :)
Il problema
oddio che bello, non sono solo!!!
Nel mio caso, lavorando tanto con i db, ho visto (ma potrei sbagliarmi)
che i vari framework sfruttano davvero poco le potenzialità di un db
come postgresql o anche solo mysql...ma ripeto, sarà perché non conosco
a fondo le potenzialità di un framework come la
Ciao Giuseppe,
Il giorno lun, 15/05/2023 alle 17.04 +0200, Giuseppe Naponiello ha scritto:
> Buongiorno,
> vecchio problema a cui non ho trovato una soluzioni "pulite".
>
> Con l'introduzione di systemd i browser (e tutte le altre applicazioni
> che ne usufruiscono) non scrivono più in /tmp/ ma
Mah... Ogni volta che ho provato a mettermi dietro ad un framework, mi
sono ritrovato che era insufficiente o troppo pesante per le mie
esigenze, oppure pressoché incomprensibile (= quando fossi riuscito a
capire come usarlo sarebbe già stato obsoleto).
Visto che lo sviluppo di applicativi web
Il mar 16 mag 2023, 11:41 Giuseppe Naponiello ha
scritto:
> Ciao Lorenzo,
>
> Sono uno sviluppatore PHP, non userò direttamente la funzione da decenni
> (lavoro con i framework)
>
> Prima o poi dovrò decidermi anch'io! Non lo faccio solo per pigrizia, ho
> provato Laravel, i vantaggi sono evident
Ciao Lorenzo,
Sono uno sviluppatore PHP, non userò direttamente la funzione da
decenni (lavoro con i framework)
Prima o poi dovrò decidermi anch'io! Non lo faccio solo per pigrizia, ho
provato Laravel, i vantaggi sono evidenti ma l'abitudine è dura da
modificare!!!
La mia esperienza è che il
Ciao, Diego
le 2 direttive che mi indichi sono commentate anche nel mio caso.
Il 16/05/23 10:46, Diego Zuccato ha scritto:
Io uso php-fpm e non ha nessun problema a trovare la cartella dove
apache mette gli UL...
Nel php.ini sys_temp_dir è commentata.
Magari verifica anche upload_tmp_dir (an
Ciao Federico,
Quando Apache viene riavviato la directory usata come /tmp potrebbe
cambiare e il PHP non la troverebbe più.
Infatti, questo era il mio grande dubbio!
Il 16/05/23 09:42, Federico Di Gregorio ha scritto:
On 15/05/23 18:53, Giuseppe Naponiello wrote:
ok, quindi in php.ini devo d
Ciao Piviul,
non sono molto pratico ma non credo tu sia sulla strada giusta
io invece sono sicuro di NON essere sulla strada giusta!!! 😅
cat $(ls /etc/apache2/mods-enabled/php*.load)
# Conflicts: php5
# Depends: mpm_prefork
LoadModule php7_module /usr/lib/apache2/modules/libphp7.4.so
Il 15/05
Io uso php-fpm e non ha nessun problema a trovare la cartella dove
apache mette gli UL...
Nel php.ini sys_temp_dir è commentata.
Magari verifica anche upload_tmp_dir (anche questa da me è commentata).
In tutta /etc/apache2 gli unici riferimenti alla stringa /tmp sono per
DavLockDB all'interno
Il lun 15 mag 2023, 17:04 Giuseppe Naponiello ha
scritto:
> Il problema è che non trovo una soluzione per caricare un file da
> interfaccia web in una cartella del server: con fetch API e formData
> mando il file da caricare al server, che con un funzione php dovrebbe
> spostarlo da tmp alla dest
On 15/05/23 18:53, Giuseppe Naponiello wrote:
ok, quindi in php.ini devo decommentare la sezione che gestisce la
cartella tmp:
; Directory where the temporary files should be placed.
; Defaults to the system default (see sys_get_temp_dir)
;sys_temp_dir = "/tmp"
e invece di /tmp inserire il per
Il 15/05/23 18:53, Giuseppe Naponiello ha scritto:
ok, quindi in php.ini devo decommentare la sezione che gestisce la
cartella tmp:
; Directory where the temporary files should be placed.
; Defaults to the system default (see sys_get_temp_dir)
;sys_temp_dir = "/tmp"
e invece di /tmp inserire i
ok, quindi in php.ini devo decommentare la sezione che gestisce la
cartella tmp:
; Directory where the temporary files should be placed.
; Defaults to the system default (see sys_get_temp_dir)
;sys_temp_dir = "/tmp"
e invece di /tmp inserire il percorso corretto, cioè quello del servizio
di ap
dipende tutto da come viene gestito php.
Se viene caricato come libreria di apache viene eseguito come apache,
se eseguito in fcgi, allora e' un servizio a parte con un suo namespace.
Il 15/05/2023 18:34, Giuseppe Naponiello ha scritto:
Ciao, non mi sembra ci siano servizi che gestiscano php, c
Ciao, non mi sembra ci siano servizi che gestiscano php, che dovrebbe
essere legato ad Apache...nel senso che per far ripartire o ricaricare
php devo agire sul processo che gestisce Apache.
Credo sia l'installazione standard
Spero di averti risposto
-beppe-
Il 15/05/23 17:12, Federico Di Gre
On 15/05/23 17:04, Giuseppe Naponiello wrote:
vecchio problema a cui non ho trovato una soluzioni "pulite".
Con l'introduzione di systemd i browser (e tutte le altre applicazioni
che ne usufruiscono) non scrivono più in /tmp/ ma in
/tmp/systemd-private-xxx-apache2.service.blablabla...non vado
il Fri, 17 Apr 2020 17:09:09 +0200
erind ha scritto:
| Salve qualcuno sa se esiste una guida ufficiale approfondita di apache web
| server su debian?
buonasera,
non so se esiste qualcosa di ufficiale, sicuramente online c'è molto materiale
al
riguardo.
quello che posso consigliare, in attesa
> Io non trovo nessuna versione di apache.
> Stiamo cercando in due posti diversi ?
> http://backports.debian.org/changes/wheezy-backports.html
https://www.d7031.de/content/apache-24-backports-debian-squeeze-and-wheezy
Pol
> Il Lunedì 21 Ottobre 2013 15:09, Walter Valenti ha
> scritto:
> >
> Nei backport ho trovato solo una versione che arriva da sid
>>
>
>
> Io non trovo nessuna versione di apache.
> Stiamo cercando in due posti diversi ?
> http://backports.debian.org/changes/wheezy-backports.html
>
Ques
Nei backport ho trovato solo una versione che arriva da sid
>
Io non trovo nessuna versione di apache.
Stiamo cercando in due posti diversi ?
http://backports.debian.org/changes/wheezy-backports.html
--
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a
debian-italian-requ...@lists.debi
Nei backport ho trovato solo una versione che arriva da sid
Pol
--
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a
debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per
problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org
To UNSUBSCRIBE, email to debia
No, effettivamente non ci avevo pensato.
Direi che potrebbe essere la soluzione migliore.
--
Per favore non inviatemi allegati in formato MS Office.
Utilizza alternativamente documenti in formato OpenDocument.
http://oinophilos.blogspot.com/
Il Lunedì 21 Ottobre 2013 12:07, emmanuel segura
Ciao Walter,
Ma hai provato a installare apache da back-ports?
Il giorno 21 ottobre 2013 11:52, Walter Valenti ha
scritto:
> Devo mettere un apache 2.4 su una macchina che fa da ReverseProxy.
> Il motivo è che con il 2.2 ho dei problemi con "mod_proxy_html".
>
> La macchina in questione è una
> Uso un software PERL che deve eseguire parte di codice come root, in tal
> caso uso un wrapper con setuid ... con mille più una cautela.
ho provato suexec* ma comunque basta uno script perl tipo cp /etc/shadow ... e
l'utente si copia il file shadow
a me occorre eseguire gli script cgi con le s
Il Thu, 26 Sep 2013 12:10:30 +0200, Pol Hallen scrisse
> giorno :-)
>
> che voi sappiate, è possibile usare suphp per eseguire gli script perl?
> (se si, come?)
Uso un software PERL che deve eseguire parte di codice come root, in tal caso
uso un wrapper con setuid ... con mille più una cautela.
> I files di configurazione dei siti, devono essere per forza "*.conf".
grazie per le info :-)
Pol
--
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a
debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per
problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.
> Ho provato su una macchina la migrazione da apache 2.2 ad apache 2.4 (su
> testing)
>
> A parte le varie direttive/moduli che sono cambiate, sembra non funzionare
> più
> "a2ensite".
> Risponde sempre che il sito non esiste.
>
> Qualcuno ha provato?
>
> Walter
Rispondo da solo.
I files
> ProxyPass /webmail http://sito2.org/webmail
> ProxyPassReverse /webmail http://sito2.org/webmail
esattamente :-)
tnks!
Pol
--
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a
debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per
problemi inviare un email in INGLESE
Ciao a tutti,
se ho capito bene la tua domanda, potresti mettere in piedi un proxy
apache2 sul server1. cerca mod_proxy.
A presto,
Gianluca
In data 24/07/2013 13:53 Pol Hallen ha scritto:
> 'giorno a tutti :-)
>
> ho fatto un pò di ricerche... vane :-/
>
> se ho:
>
> sito1.org/webmail (ser
>
> ho fatto un pò di ricerche... vane :-/
>
> se ho:
>
> sito1.org/webmail (server1) - webmail è un redirect a sito2
>
> site2.org/webmail (server2)
>
> posso mascherare site2.org/webmail come se fosse site1.org/webmail?
>
> grazie
>
> Pol
Se ho ho ben capito quello che vuoi fare:
Nel
>
> Da: Federico Bruni
>A: costamagnagianfra...@yahoo.it
>Cc: "debian-italian@lists debian. org"
>Inviato: Mercoledì 3 Luglio 2013 9:04
>Oggetto: Re: apache 2.4 e pagina php con include
>
>
>
>
>
>Il giorno 02
Il giorno 02 luglio 2013 09:35, Gianfranco Costamagna <
costamagnagianfra...@yahoo.it> ha scritto:
> sicuramente non sarà quello il problema, ma io non amo molto l'aprire il
> tag php con **
>
> secondo me è sempre meglio specificare che si tratta di codice php per
> evitare possibili errori di in
2013/7/2 Paolo Nicorelli
> sempre nella pagina generata da phpinfo() guarda che "include_path"
> indichi anche la dir corrente [ . ] la mia ad esempio è
> include_path .:/usr/share/php:/usr/share/pear
>
>
c'è il punto
.:/usr/share/php:/usr/share/pear
> Nel caso modificala dentro il file ini
ti da qualche messaggio di errore in particolare?
se scrivi altro codice, ad esempio una echo, questo viene eseguito?
e se cambiassi i tag in ?
--
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a
debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per
problemi inviare
sicuramente non sarà quello il problema, ma io non amo molto l'aprire il tag
php con
sempre nella pagina generata da phpinfo() guarda che "include_path" indichi
anche la dir corrente [ . ] la mia ad esempio è
include_path .:/usr/share/php:/usr/share/pear
Nel caso modificala dentro il file ini che carichi:
* Loaded Configuration File
* Additional .ini files parsed
(le leggi sempr
> Perchè è il processo di apache che gira nella gabbia "chroot".
> Quando ti loggi esegui la "bash".
immaginavo si...
mi sai dire come mai libapache2-mod-chroot non è più presente in wheezy?
facevo i test sulla 6, ho notato che sulla 7 il modulo non è presente...
grazie! :-)
Pol
--
Per REVOC
>> No! Se apache è in chroot vedi solo la root fittizia in cui si trova
>> apache, non la root della macchina reale.
>
> quindi perchè usando www-data con user posso vedere la root?
>
> mi sembra di aver configurato correttamente il chroot.
>
> Pol
Perchè è il processo di apache che gira ne
era una soluzione che avevo valutato tempo fa... ma in questo caso non
ho possibilità di mettere macchine virtuali :-)
grazie :-)
Pol
--
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a
debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per
problemi inviare un email in
> > cosa potrei adottare in alternativa?
L'alternativa al chroot è qualcosa di più spinto (anche se l'idea
dell'isolamento permane), ovvero avere una serie di macchine virtuali,
ciascuna con servizi specifici (e solo quelli), sfruttando così l'isolamento
che offre la macchina virtuale dalle altre
> No! Se apache è in chroot vedi solo la root fittizia in cui si trova
> apache, non la root della macchina reale.
quindi perchè usando www-data con user posso vedere la root?
mi sembra di aver configurato correttamente il chroot.
Pol
--
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email
Il giorno 16/giu/2013 15:31, "Pol Hallen" ha
scritto:
>
> Buona domenica a tutti :-)
>
> seguendo questa guida
>
http://guide.debianizzati.org/index.php/Configurare_Apache_in_un_ambiente_Chroot
>
> ho configurato apache in chroot.
>
> La domanda č: se qualcuno dovesse bucarlo ottiene i permessi ww
grazie a tutti!
ho poi scoperto di avere permessi strampalati in
/etc/apache2/sites-available e non me ne ero accorto...
beh... mi son fatto una bella cultura di apache :-)
Pol
--
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a
debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "un
Il 25/05/13 15:45, Edoardo Panfili ha scritto:
Il 25/05/13 13:15, Pol Hallen ha scritto:
'giorno a tutti :-) Non quanti howto abbia letto ancora non ci sono
arrivato :-/
apache 2.2.16-6+squeeze11 funziona correttamente :-)
ho 2 domini reali (dominio1.com, dominio2.com che dal pannello dns su
i
Ciao a tutti
Io ho trovato lo stesso problema su redhat, ma sempre apache, questo
succede quando non c'e un virtualhost di default, comunque questo link puo
essere utile http://httpd.apache.org/docs/2.2/vhosts/examples.html
Il giorno 25 maggio 2013 15:45, Edoardo Panfili ha
scritto:
> Il 25/05
Il 25/05/13 13:15, Pol Hallen ha scritto:
'giorno a tutti :-) Non quanti howto abbia letto ancora non ci sono
arrivato :-/
apache 2.2.16-6+squeeze11 funziona correttamente :-)
ho 2 domini reali (dominio1.com, dominio2.com che dal pannello dns su
internet ho fatto puntare all'IP statico del mio
> /etc/apache2$ rgrep NameVirtualHost *
> ports.conf:NameVirtualHost *:80
è presente, si:
NameVirtualHost *:80
Listen 80
domanda: il mio è hostname è:
server1.dominio1.com
e in /etc/hosts ho:
87.23.12.67 server1.fuckaround.org server1
può essere causato da un'errata configurazione di qu
Il Sat, 25 May 2013 13:52:07 +0200, Pol Hallen ha scritto:
>> 1- hai la direttiva NameVirtualHost configurata correttamente?
> cioè? :-D
/etc/apache2$ rgrep NameVirtualHost *
ports.conf:NameVirtualHost *:80
Se non hai questa riga, i Virtualhost non vengono abilitati, e funziona
solo il primo d
> 1- hai la direttiva NameVirtualHost configurata correttamente?
cioè? :-D
> 2- hai riavvialo (o "reloadato") apache?
certo!
> 3- Apache ha il diritto di lettura in /home/dominio2/...
no: ma cambiando i permessi con chown -R www-data dominio2 stesso problema
Pol
--
Per REVOCARE l'iscrizion
Il Sat, 25 May 2013 13:15:43 +0200, Pol Hallen ha scritto:
> Sto cercando di fare andare i virtual host, in site-enabled ho entrambi
> i siti, solo che dominio2.com non c'è verso di farlo andare (punta
> sempre e comunque alla home del server). L'altro invece è quello default
> e funziona grrr...
:-)
Pol
--
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a
debian-italian-requ...@lists.debian.org con oggetto "unsubscribe". Per
problemi inviare un email in INGLESE a listmas...@lists.debian.org
To UNSUBSCRIBE, email to debian-italian-requ...@lists.debian.org
with a subject of "uns
> In altre parole, attento al falso senso di sicurezza.
> L'unico caso che mi vien in mente e potrebbe essere logico è che tu
> vuoi far partire quel server solo tu. ma a questo punto non lo metti
> più in avvio e semplicemente lo avvie quando sei pronto a mettere la
> password.
CIAO !
Non so
Risolto:
era da aggiungere
libapache2-mod-php5filter (che non è scritto da nessuna parte)
e da togliere
libapache2-mod-suphp (che pare abbia qualche bachetto )
ora sembra funzionare.
--
Leonardo Boselli
--
Per REVOCARE l'iscrizione alla lista, inviare un email a
debian-italian-requ...@list
>
> Dopo l'upgrade da squeeze a wheezy apache2 ha smesso di fuzionare o quasi:
>
> in parole povere non funziona più php5:
> se richiamo qualcosa dalla documento root o daun alias del sito principale
> mi mostra il codica php come fosse un file html normale.
> se richiamo da una pagina di un u
On Thu, 16 May 2013, mauro wrote:
non per essere rompi balle, pero' posso immaginare questo:
hai un server con certificati ssl. Non so' in che contesto tu lavori, quindi
cerco di ragionare sulla mia esperienza.
all'interno del server un tuo cliente, collegato via https utilizza un sito
bacato,
Ciao
la butto li:
viene eseguito oppure mostra il testo?
i moduli php per apache sono ancora installati?
libapache2-mod-php5 - server-side, HTML-embedded scripting language (Apache 2
module)
libapache2-mod-php5filter - server-side, HTML-embedded scripting language
(apache 2 filter module)
p
Il giorno 16/mag/2013, alle ore 15:21, Pol Hallen ha
scritto:
> documentandomi mi sbilancio un pò ad avere una maggiore sicurezza MA più
> interventi fisici...
allora possiamo argomentare a volonta'.
la sicurezza non e' nel mettere o non mettere la password del certificato ssl
all'avvio del
> La perplessità nel subject mi lascia perplesso. Credimi, non è normale.
> Hai mai visto un sistemista con "n" macchine che in seguito ad un riavvio
> deve digitare la password dei vari certificati SSL ?
documentandomi mi sbilancio un pò ad avere una maggiore sicurezza MA più
interventi fisici..
> La perplessità nel subject mi lascia perplesso. Credimi, non è normale.
> Hai mai visto un sistemista con "n" macchine che in seguito ad un riavvio
> deve digitare la password dei vari certificati SSL ?
documentandomi mi sbilancio un pò ad avere una maggiore sicurezza MA più
interventi fisici..
> La perplessità nel subject mi lascia perplesso. Credimi, non è normale.
> Hai mai visto un sistemista con "n" macchine che in seguito ad un riavvio
> deve digitare la password dei vari certificati SSL ?
documentandomi mi sbilancio un pò ad avere una maggiore sicurezza MA più
interventi fisici..
>Consapevole che al riavvio di apache devo inserire la
> passphrase (idem al riavvio del server).
Pol...
La perplessità nel subject mi lascia perplesso. Credimi, non è normale.
Hai mai visto un sistemista con "n" macchine che in seguito ad un riavvio deve
digitare la password dei vari certificat
> PS: è ovvio che posso mettere apache come ultimo servizio S99 o gestirmela
> in modo diverso...
che poi: il problema si risolve solo in parte:
se metto S99apache anzichè S10apache
e successivamente installo un qualche daemon (che casualmente viene messo
anche lui in S99)
init cosa avvia per
> .. Pol, non è "bello" che un server abbia un indirizzo pubblico ed uno privato
> sulla LAN, così metti in bypass il firewall della LAN.
mhmhmh...
eth0 192.168.0.1 --> connessa al router
eth1 192.168.1.1 --> connessa alla lan1
devo aver fatto confusione :-/
Pol
--
Per REVOCARE l'iscrizione
.. Pol, non è "bello" che un server abbia un indirizzo pubblico ed uno privato
sulla LAN, così metti in bypass il firewall della LAN.
:(
--
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problemi inviare un email
Il 14 maggio 2013 21:12, Pol Hallen ha scritto:
> PS: il server1 ha come interfaccia che va sul router 192.168.1.0 come ip
:o ha due interfacce sulla stessa rete? 192.168.1.0 e 192.168.1.1?
e poi... se la subnet mask è 255.255.255.0 gli indirizzi che finiscono
per 0 sono la rete stessa, mentre
> Devi fare l'equivalente di un nat!
quindi non ho bisogno dei virtual host? o potrebbe essere fattibile
anche tramite quelli?
grazie
Pol
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> Pol, ciao !
Ciao Luca: mail letta, ci sto ragionando sù un pò ma la risposta
arriverà (e nel frattempo inizio a ringraziarti) :-)
> Il server primario ha un indirizzo pubblico
si
dunque:
server1: ip pubblico su internet (76.12.67.32) e 192.168.1.1 nella lan
server2: 192.168.1.2
iptables -t
> ho un server (primario) con apache2 e un altro server (secondario) nella
> lan con apache2.
>
> Ho fatto il portforwarding della porta 80 del server della lan su una
> porta del primario.
>
> Da internet specifico la porta e mi collego.
>
> Il problema è che le richieste vanno sull'ip della l
On 13/05/2013 18:07, Pol Hallen wrote:
> Ho una domanda che può sembrare banale ma (ancora "non ci sono arrivato") :-O
>
> ho creato un certificato key e crt e messi come file pem e dato in pasto ad
> apache-ssl per crittografare la connessione.
>
> Funziona tutto bene :-)
>
> anche importando
Il giorno lun, 13/05/2013 alle 18.07 +0200, Pol Hallen ha scritto:
> Ho una domanda che può sembrare banale ma (ancora "non ci sono arrivato") :-O
>
> ho creato un certificato key e crt e messi come file pem e dato in pasto ad
> apache-ssl per crittografare la connessione.
>
> Funziona tutto ben
Il giorno 10/mag/2013, alle ore 19:36, Pol Hallen ha
scritto:
> - These recipients of your message have been processed by the mail server:
> ma...@majaglug.net; Failed; 5.5.0 (other or undefined protocol status)
>
>Remote MTA net147-109.966.it: SMTP diagnostic: 554 5.7.1 Service
> unavaila
Il giorno 10/mag/2013, alle ore 19:36, Pol Hallen ha
scritto:
> using bl.spamcop.net;
Esatto Proprio a questo
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problemi inviare un email in INGLESE a listmas.
[OT] x mauro
ti riferivi a questo?
- These recipients of your message have been processed by the mail server:
ma...@majaglug.net; Failed; 5.5.0 (other or undefined protocol status)
Remote MTA net147-109.966.it: SMTP diagnostic: 554 5.7.1 Service
unavailable; Client host [85.18.95.65] blocked
> Consiglio: è meglio creare chiavi diverse per ogni servizio (apache, postfix,
> courier, ecc) o una unica è sufficiente?
Io in genere genero una coppia chiave+certificato per ogni servizio.
Preferisco tenere separate le cose.
Walter
--
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> Da: mauro
> A: debian-italian
> Cc:
> Inviato: Venerdì 10 Maggio 2013 14:33
> Oggetto: Re: apache ssl
>
>
> Il giorno 10/mag/2013, alle ore 14:28, Pol Hallen
> ha scritto:
>
>> Consiglio: è meglio creare chiavi diverse per ogni servizio (apac
Il giorno 10/mag/2013, alle ore 14:28, Pol Hallen ha
scritto:
> Consiglio: è meglio creare chiavi diverse per ogni servizio (apache, postfix,
> courier, ecc) o una unica è sufficiente?
bella domanda:
non ho una risposta valida universalmente.
io ho preferito creare chiavi diverse in base ai s
> se hai timore di un problema di sicurezza locale, oltre apache, come
> suggerito nella documentazione, la cartella /etc/ssl deve essere leggibile
> solo e esclusivamente a root e a chi ne deve far uso.
grazie per la spiegazione :-)
Consiglio: è meglio creare chiavi diverse per ogni servizio (ap
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