Gianluca Turconi ha scritto:
Se il fork c'è stato (in termini di differenza di codice), la
(...)
Se il fork non c'è stato, manca solo la coordinazione tra i gruppi. In
(...)
non sono uno sviluppatore, ma tra coloro che fecero Oo x11 1.1.2 per mac
ci sono anche gli attuali creatori di
Gianluca Turconi ha scritto:
Credo che qui tu stia facendo confusione. Il fatto di essere open
source non vuol dire lavorarci nei ritagli di tempo.
per quanto riguarda Oo e macintosh sì.
Se su Mac non si è riusciti a raggiungere un'attenzione di pubblico
tale da far pensare allo/agli
Il giorno dom, 23/10/2005 alle 11.11 +0200, fabrizio venerandi ha
scritto:
[...]
non si tratta dell'attenzione del pubblico, c'è *grande* attenzione per
un pacchetto come Oo per macintosh ma non ci sono gli interessi di apple
e sun. e basta questo per rendere il progetto di Oo per mac un
Micron Engineering wrote:
[...]
open source) e personalmente mi sono sempre chiesto di che campano gli
sviluppatori di OOo e di altri software open source gratuiti, c'è
qualcuno che me lo sa dire? Tra l'altro essendo lo sviluppo software la
mia attività sarei proprio curioso di saperlo.
Ci
rispondo a me stesso, per semplicità...
[EMAIL PROTECTED] wrote:
Filippo Cerulo wrote:
Le simpatiche opinioni del Sig Vincenzo Cosenza continuano ad avere
risalto sul sito di Zio Budda, nonostante tutto.
Visto che il Sig. Morelli Michael, che dovrebbe essere uno dei
responsabili di Zio
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1
[EMAIL PROTECTED] ha scritto:
Tutto questo thread dimostra che in una cosa M$ è superiore e lo sarà
sempre, temo, di tutto il mondo dell'open source: c'è un capo che detta
gli ordini e gli altri li eseguono.
Un po' come succede adesso al governo.
In data 16/10/05 alle ore 15.59.44, [EMAIL PROTECTED] [EMAIL PROTECTED] ha
scritto:
Tanto per portare prove al mio discorso: se non ci fosse la Sun dietro
ad OO o Netscape dietro
a Mozilla o IBM dietro a RH, sarebbero a questo punto?
Un appunto iniziale: non sarebbe meglio spostare questo
fabrizio venerandi wrote:
[...]
benissimo l'open source che mi permette di avere su mac un pacchetto che
altrimenti non esisterebbe neppure, ma la differenza tra chi ci lavora
per lavoro e chi ci lavora nei ritagli di tempo è enorme.
[...]
Credo che qui tu stia facendo confusione. Il fatto di
Gianluca Turconi ha scritto:
fabrizio venerandi wrote:
[...]
benissimo l'open source che mi permette di avere su mac un pacchetto
che altrimenti non esisterebbe neppure, ma la differenza tra chi ci
lavora per lavoro e chi ci lavora nei ritagli di tempo è enorme.
[...]
Credo che qui tu
Davide Prina wrote:
--- Nicola Rauseo ha scritto:
Davide Prina ha scritto:
puoi aggiungere da due anni la A.S.L. Avellino 2, con risparmio in
bilancio di circa 100 licenze in prima battuta. 8-)
fatto :-)
[...]
Già che si sta aggiornando il sito di OOo, perché non aggiungere una
pagina
--- Andrea Sanavia ha scritto:
Attendo numerosi contributi! :-D
* nelle scuole uso di GNU/Linux (e quindi molto probabilmente di OOo)
http://scuola.linux.it/scuo/index.html
Nel mondo:
* casi d'uso segnalati dal sito della CE:
Davide Prina ha scritto:
sei vuoi ti faccio un altro esempio assurdo. Tutti gli uffici della Regione
Lombardia hanno dato in appalto la manutenzione dei PC e con essi il software
installato ... l'azienda che ha vinto impone il software da usare, versione
compresa.
esattamente la stessa cosa
[EMAIL PROTECTED] ha scritto:
Tutto questo thread dimostra che in una cosa M$ è superiore e lo sarà
sempre, temo, di tutto il mondo dell'open source: c'è un capo che
detta gli ordini e gli altri li eseguono.
In altre parole c'è una direzione che *dirige* (ed ha dimostrato di
saper tornare
(questo perché non
hanno ancora pubblicato le disposizioni attuative o qualcosa del genere).
non sono queste, con relativi allegati?
http://www.innovazione.gov.it/ita/normativa/allegati/dm_050708.pdf
-
To unsubscribe,
--- Salvatore Vassallo ha scritto:
(questo perché non
hanno ancora pubblicato le disposizioni attuative o qualcosa del genere).
non sono queste, con relativi allegati?
http://www.innovazione.gov.it/ita/normativa/allegati/dm_050708.pdf
veramente non saprei ... non conosco bene questo
Davide Prina ha scritto:
[omissis]
OpenOffice.org si sta diffondendo in molte amministrazioni pubbliche (ad
esempio il governo israeliano, Monaco di Baviera e di altri nove municipi
tedeschi, la municipalità di Vienna, la Malesia, Singapore, la Colombia, il
Brasile, il Perù, il Venezuela,
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1
michel MORELLI wrote:
[...]
Sto parlando della non notizia
http://spaces.msn.com/members/vincos/Blog/cns!1p8yhvHDlpkMm8julRN7bDCg!925.entry.
Cioè secondo lui prodotti come OpenOffice o Firefox hanno un'area di
mercato ridotta ed il valore
--- michel MORELLI ha scritto:
Dai, siamo seri. Provate ad affermare con prove alla mano che l'area di
mercato coperta AD OGGI da openoffice e firefox è cosi' grande da
mettere in difficoltà MS. Su su. Anche io sono un fiero sostenitore
dell'opensource, ma non ho paraocchi cosi' grandi da
Il giorno ven, 14/10/2005 alle 11.13 +0200, Davide Prina ha scritto:
ma allora spiegami perché (riporto un pezzo di una mail apparsa sulla lista
discussioni-it):
Particolarmente interessante, l'intervento del prof.Succi sul progetto
Cospa al quale ha partecipato anche un funzionario di
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1
Michel Morelli wrote:
Il giorno ven, 14/10/2005 alle 11.02 +0200, Davide Dozza ha scritto:
Premetto che non voglio entrare nella polemica di Zio Budda sui denari,
sulle affermazioni di Filippo e quant'altro. Francamente non mi
interessa ed esula da
michel MORELLI ha scritto:
mettere in difficoltà MS. Su su. Anche io sono un fiero sostenitore
dell'opensource, ma non ho paraocchi cosi' grandi da non vedere che
almeno per il momento Linux fa ancora fatica ad entrare nel mondo dei
Desktop.
solo a questo mi collego: che c'entra linux?
Il giorno ven, 14/10/2005 alle 13.39 +0200, fabrizio venerandi ha
scritto:
michel MORELLI ha scritto:
mettere in difficoltà MS. Su su. Anche io sono un fiero sostenitore
dell'opensource, ma non ho paraocchi cosi' grandi da non vedere che
almeno per il momento Linux fa ancora fatica ad
--- Michel Morelli ha scritto:
Marketing.
Anche Balmer (spero si scriva cosi') ha accusato di anti-americanismo
Linux. Ma è sempre e solo Marketing. Sai come si dice: Parlene bene o
parlane male. Ma basta che ne parli.
quindi mi stai dicendo che la microsoft si tira la zappa sui piedi
Il giorno ven, 14/10/2005 alle 15.16 +0200, Davide Prina ha scritto:
--- Michel Morelli ha scritto:
Marketing.
Anche Balmer (spero si scriva cosi') ha accusato di anti-americanismo
Linux. Ma è sempre e solo Marketing. Sai come si dice: Parlene bene o
parlane male. Ma basta che ne
Alle 15:16, venerdì 14 ottobre 2005, Michel Morelli ha scritto:
Cerchiamo di non litigare ...
ok, su questo hai perfettamente ragione,
ma le veline sul tuo portale rimangono o no?
pura curiosità.
--
A presto
-Valerio-
-
To
Alle 15:47, venerdì 14 ottobre 2005, Michel Morelli ha scritto:
E comunque: viva openOffice, anche se la strada è ancora tortuosa (vedi
conversione da DOC).
E quello sarebbe il meno. Non parliamo di power point ed excel (per le
formule). Io non uso gli applicativi di M$, ma li usano i miei
[Fri Oct 14 2005, 15:10:43 CEST] Michel Morelli wrote:
solo a questo mi collego: che c'entra linux?
Scusate, qui intendevo dire OpenOffice. Anche perche' Linux nel mondo
dei Desktop ci è gia' entrato.
E ci entrera' sempre di piu', non e' difficile capire le intenzioni di
Novell, basta
Sergio BOLLA wrote:
[...]
E' vero sarò abituato ada avere la pappa fatta, ma quando devi dedicarti
unicamente al tuo lavoro, hai bisogno che l'applicativo sia sicuro, stabile,
completo, che in un clic si possa fare tutto (o quasi).
[...]
Dato che non sono stati fatti nomi, la descrizione la
Il giorno ven, 14/10/2005 alle 16.54 +0200, Marco Pennelli ha scritto:
[Fri Oct 14 2005, 15:10:43 CEST] Michel Morelli wrote:
solo a questo mi collego: che c'entra linux?
Scusate, qui intendevo dire OpenOffice. Anche perche' Linux nel mondo
dei Desktop ci è gia' entrato.
E ci
Il giorno ven, 14/10/2005 alle 17.06 +0200, Gianluca Turconi ha scritto:
Comunque, per i formati perché non si comincia a chiedere a Microsoft di
sostenere OpenDocument almeno con un filtro invece di lamentarsi che
l'esportazione in .doc è così così?
Questo lo devono fare i gorverni. Noi
Michel Morelli ha scritto:
Il giorno ven, 14/10/2005 alle 17.06 +0200, Gianluca Turconi ha scritto:
Comunque, per i formati perché non si comincia a chiedere a Microsoft di
sostenere OpenDocument almeno con un filtro invece di lamentarsi che
l'esportazione in .doc è così così?
-BEGIN PGP SIGNED MESSAGE-
Hash: SHA1
Michel Morelli ha scritto:
Pero', ora come ora (ORA!!! ;) ) MS Office è visto come uno standard,
quindi è l'inseguitore che si deve interfacciare, non l'inseguito. MS sa
benissimo che se supportasse l'OpenDocument perderebbe una gran fetta di
Le simpatiche opinioni del Sig Vincenzo Cosenza continuano ad avere
risalto sul sito di Zio Budda, nonostante tutto.
Sto parlando della non notizia
http://spaces.msn.com/members/vincos/Blog/cns!1p8yhvHDlpkMm8julRN7bDCg!925.entry.
Tanto per capirci, questo signore, per esempio a proposito del
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