2009/6/3 Carlo Stemberger <carlo.stember...@gmail.com>: > Il 03/06/2009 10:12, Federico Cozzi ha scritto: >> [...] L'approccio A di solito >> viene emendato con criteri del tipo "una strada in città che mantiene >> la classificazione esterna alla città mantiene anche la taggatura" ma >> si tratta di palliativi. >> > [...] >> Un altro problema è che esistono >> strade "primarie" puramente urbane che non collegano la città >> all'esterno ma solo al suo interno (la circonvallazione di Milano) >> In entrambi questi casi il criterio A non permette la classificazione >> primary o secondary. >> > > Tutti questi dubbi si risolvono abbastanza facilmente (basta mettersi > d'accordo) con la famosa "classificazione a tavolino". La regola > principe (tratta dalla celebre paginetta in francese) è: mantenere > un'unità generale, la rete deve essere completa, non ci possono essere > cambi di classificazione lungo il percorso. Le uniche eccezioni sono > trunk e motorway che, effettivamente, hanno oggettivamente un inizio e > una fine.
tutte strade possono anche finire: una primary può diventare 2 (o più) secondary, una secondary 2 tertiary... Dipende la situazione, e si tratta di eccezioni, ma essiste (la rete stradale non è ne meno nel mondo reale "completo"). Martin _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it