A leggere tutta la discussione da un certo punto di vista mi viene da ridere, soprattutto visto che anch'io in questo momento mentre sto mappando ho cominciato a ricevere un errore 403 (accesso vietato) dal PCN, che evidentemente mi ha bannato. Probabilmente ho scaricato troppi dati e al PCN non piace.... La cosa divertente non è questa, ma che se volessi rubargli i dati non mi servirebbe scaricare la stessa zona più di una volta. Idem se con qualche artificio strano creassi una copia locale sul mio pc di tutta l'Italia (fantascienza) e usassi questa enorme immaginona per mappare invece di scaricare volta per volta le zone che mi servono dal loro portale. Se agissi così furbescamente quale sarebbe il risultato? Probabilmente che farei meno accessi e scaricherei meno roba, con grande gioia del PCN che probabilmente mi lascerebbe tra i buoni.
Se ne fanno una questione di accessi e traffico secondo me sbagliano: la stessa regola che hanno imposto di non avere una cache locale fa in modo che ogni area debba essere richiesta più volte, contribuendo così a generare maggior traffico. Se poi cominci a seguire torrenti e canali... tanti saluti alla possibilità di accesso! Come giustamente qualcuno ha fatto notare un buon metodo di controllo potrebbe essere quello di verificare se nelle zone scaricate (o almeno parte di esse) è stata effettuata qualche modifica / inserimento nel database di OSM. Però... a me viene un'ideona che mi piacerebbe condividere con il PCN per limitare i ban: tutti noi più o meno abbiamo un abbonamento ADSL flat, con un provider piuttosto che con un altro, con la stragrande maggioranza che utilizza un IP dinamico assegnato ad ogni connessione. Di una whitelist ip-based quindi si potrebbe parlare solo per i pochi che utilizzassero un ip fisso. Per gli "sfigati" però esistono servizi (gratuiti tra l'altro) di dns dinamico (es dyndns, no-ip) che, previa registrazione dell'utente e sua successiva autenticazione, registrano l'ip che stai utilizzando in quel momento sui loro dns, associandolo al dominio dell'utente. Cosa significa? Che se io mi collego dall'IP 1.2.3.4 e richiedo al servizio di dns dinamico (molti router lo possono fare in automatico) di aggiornare le informazioni del mio dominio (es. miodominio.no-ip.org) da quel momento in poi chiunque tenti di collegarsi a miodominio.no-ip.org si collegherà all'indirizzo 1.2.3.4. Se alla successiva connessione mi collegherò dal 1.2.3.10 il dominio verrà associato a quell'IP. Se il PCN sapesse che l'ip relativo a miodominio.no-ip.org fosse sempre assegnato al pc che io, mappatore, sto usando in quel momento, potrebbe creare una whitelist in cui inserire questi domini. Personalmente io sarei dispostissimo anche a fare una richiesta scritta al PCN dichiarando che intendo utilizzare i dati per ricalcare le mappe ed indicando da quale dominio io intenda farlo. Cosa ne pensate?? Ciao Cristian ----- Original Message ----- From: <ale_z...@libero.it> To: <talk-it@openstreetmap.org> Sent: Friday, June 11, 2010 1:50 PM Subject: Re: [Talk-it] Problemi con immagini PCN > Tutto questo mi sembra l'ennesimo paradosso italiano: se avessimo avuto da > parecchio tempo la possibilità di usare i dati del PCN o quelli catastali > (come > accade ad esempio in Francia), la copertura di OSM sarebbe molto più > completa; > a questo punto ad un utente che vorrebbe avere la mappa di una certa zona, > chi > glielo farebbe fare di: > - scaricare da reti illegali (l'ho detto e lo ripeto, i dati del PCN > girano > sulle reti P2P da molto prima che ci venisse concessa l'autorizzazione, > con > buona pace di chi mette i ban) una mole di dati enorme > - tagliare la parte di suo interesse > - elaborare i dati per la generazione di una mappa o altro (con moltissimi > limiti rispetto a quello che potrebbe fornire OSM) _______________________________________________ Talk-it mailing list Talk-it@openstreetmap.org http://lists.openstreetmap.org/listinfo/talk-it