cmq, bellissima l'idea di Anty, e bella la discussione successiva. SE possibile, si mettano OS e GPL. Ma la pregiudiziale è GPL, piu' che OS. Anche perche' a me interessa di piu' la questione brevetti piuttosto che lo smanettamento. In biologia ad esempio, se mi brevetti un genoma mi fotti. Ma il genoma di per sé non è molto smanettabile. Dunque, per scendere sul piano di metafore orami troppo diffuse, il software non è brevettabile, come non è brevettabile il DNA. e se poi mi fai un OS non GPL, è un cazzo e tutt'uno: so cosa c'e' dentro, ma per usarlo lo pago. dunque, si potrebbe pensare eventualmente ad una cosa tipo: la peer review per il software. Cioe': quando faccio una pubblicazione, non è detto che tutti capiscano esattamente tutti i passaggi dell'esperimento. Ma mi viene garantito che sono buoni da tre peer reviewer della rivista. Dunque, si potrebbe pensare ad una cosa simile per il SW, cioe' una specie di etichetta di qualità dei programmi, che garantiscono l'inesistenza di backdoor, spyware ecc ecc.
Cmq, se mi fate un GPL che fa la stessa cosa di Endnote, magari integrandosi con OpenOffice, vi pago una cena a base d'abbacchio.
ciaooo
m
p.s. per tiziano: occhio all'header...
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