Chiedo venia se mi permetto di dire la mia: > Capisco il tuo punto di vista e ti apprezzo molto per le tue risposte > come sempre, però ma che un'artista è la prima a firmare un contratto, ha > un valore enciclopedico più alto rispetto ad aver firmato un contratto e > basta,
Non capisco perché. A parte che 1. in termini musicali l'Italia non è esattamente terzo mondo (non è che siamo noti all'estero solo per Romina & Albano in Moldavia e Toto Cutugno in Ucraina) 2. noi non siamo la Wikipedia degli italiani, ma la Wikipedia di chiunque nel mondo parli italiano come lingua madre, prima lingua straniera o altro, onde non pubblichiamo localismi, posso capire che uno sciatore ghanese medaglia di bronzo alle olimpiadi invernali faccia rilevanza statistica, ma «è la prima italiana a firmare per la Republic Records», a parte il provincialismo della frase, fa tanto palmarès di squadra che non ha vinto niente e mette i trofei amichevoli: non è che Republic Records sia la Tamla Motown, è una recente casa discografica, peraltro sussidiaria di Universal e non stiamo parlando del primo artista italiano che ha firmato per una major statunitense. > magari solo chi è nell'ambito lo capisce ma questo vale per tutti Stiamo parlando di una casa discografica che ha sotto contratto Ariana Grande, cioè la Pausini americana, eh, non c'è bisogno di essere addetti ai lavori, mica ha Tom Waits o Arlo Guthrie. > gli ambiti, perchè a mio avviso sono fattori "storici" che rendono > anche quella persona popolare rispetto ad altre. Io scrivo da un punto di > vista anche su quello che potrebbe piacere a chi legge le pagine, > naturalmente E non funziona così. Queste non sono pagine pubblicitarie, queste sono pagine informative. Quindi non si scrive né sensazionalistico, né «gggggiovane», né con taglio che piace al bmk lettore di fanzine, perché si rivolge sia al giovanotto che va a scuola e all'ottantenne non entrato in terminologia da fan. Si scrive in italiano referenziale secondo criteri (tutti importanti a pari merito e nessuno negoziabile) di rilevanza, equità espositiva, riscontro e aderenza a fonti terze e autorevoli. > un'informazione del genere desta più attenzione. E se non l'avessi > scritto io l'avrebbe scritto qualche altro utente magari > fan dell'artista. E gliel'avrebbero segata pure a costui, perché qui abbiamo tanti difetti, ma siamo imparziali nell'impietosità dei tagli. > Avrò forzato la mano come dici tu, ma non credo che un blocco infinito > sia corretto per un utente che edita le sue pagine esclusivamente e non > quelle altrui creando danni, Non esistono «le tue pagine»: credo che tu ti sia erroneamente convinto - o perché male informato o perché non ti sei soffermato a leggere le regole (e se le hai lette, non ti sei soffermato abbastanza) - che una volta creata una pagina (che al momento di salvarla è licenziata irrevocabilmente in CC BY-SA 3.0 e GFDL) questa è liberamente modificabile da chiunque. Quindi anche imperversare sulle pagine da te create significa, nei casi più problematici, «fare danni» nel senso che tu gli attribuisci. > ci sono tante pagine su wikipedia in cui ci sono > tanti paragrafi e una solo referenza, pagine vuote che sono ferme lì da > anni e poi vengo bloccato io che seguo tutte le linee guida, A parte che non le hai seguite perché altrimenti non saresti qui (e ricordati che stai parlando con gente che su tale progetto ci sta da più di 15 anni come Luca o il sottoscritto, quindi se te lo dice ci puoi credere), stai proprio evidenziando il modo problematico di contribuire: se vedi una pagina senza note a pie' di pagina, la cosa costruttiva è cercare le fonti e metterle nella voce che lamenti scarsa: magari non le sai formattare e qualcuno passa di lì, le formatta e ti spiega come si fa ma intanto hai aggiunto le fonti. L'atteggiamento sbagliato è quello di lasciarle così e lamentarsi «Io le faccio meglio, perché mi bloccate?». Hint: perché qui si tutela la produttività, non il diritto di un utente a contribuire: il progetto funziona e fila in perfetto equilibrio fintanto che il diritto dell'utente a contribuire è corrisposto dall'interesse del progetto a crescere grazie a tali contributi. Te lo dico perché ci sono passato in mezzo anch'io: oltre un certo limite, il sistema non acquista la tua (o la mia) competenza a qualsiasi prezzo (quindi, come vedi, sto facendo un discorso nel quale non metto in alcun dubbio la competenza del contributore, che fino a prova contraria do per scontata: dico solo che, anche in caso di indubbia competenza, per insanabili incompatibilità in alcuni casi il progetto ha deciso che di certe competenze può fare a meno). > questo è veramente frustrante e non è giusto che io devo rimanere > bloccato . La frustrazione è normale, come ti sentiresti tu se > dopo un lavoro di mesi qualcuno viene con prepotenza e cancella > tutto? 1. Non è «con prepotenza». Può sembrarti strano, ma nessun amministratore si sveglia al mattino col proposito di avercela con te. Più in generale, nessun amministratore si sveglia al mattino col proposito di avercela con chicchessia. 2. Più semplicemente, il tuo lavoro è passato sotto la mannaia di un admin che fa lo sporco lavoro che qualcuno deve pur fare 3. Devi fare una separazione zen tra il tuo essere e il tuo contribuire, come facciamo noi che sul progetto ci stiamo da anni: Wikipedia NON è un riconoscimento al nostro amor proprio. Wikipedia è un esercizio quotidiano di umiltà nel quale prima o poi si viene a patti col fatto che il tuo lavoro perfetto qualcuno te lo può toccare. Meglio lo fai e meno è probabile che te lo tocchino, ma il rischio zero non esiste mai. > Detto ciò, motivando il fatto che per me è lavoro, potete aiutarmi a > fare sbloccare il mio account per favore? A me della questione del tuo blocco o sblocco tange poco, perché non devo deciderla io, ma ti faccio presente che non siamo a scuola dove per non essere interrogati si adducono motivazioni personali. Anzi, scrivere «per me è lavoro» pianta un ulteriore chiodo nel coperchio della bara della tua utenza, perché , credo l'avrai capito da quanto ho scritto, ragioni e motivazioni personali a contribuire contano zero per il progetto, conta solo che il rapporto segnale/rumore della tua contribuzione non penda troppo dalla parte del rumore. Alla prossima Sergio -- «I think all the great religions of the world — Buddhism, Hinduism, Christianity, Islam, and Communism — both untrue and harmful» (Bertrand Russell) -- |^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^^| | e-mail: s.daffli...@iol.it |_ ____ | | |||__\\___ | | || \\ |__.........___________......_____|-||_......_|] '''(@)(@)(@)'''''''''''(@)(@)''''' '(@)(@)'' -- Questa email è stata esaminata alla ricerca di virus da AVG. http://www.avg.com _______________________________________________ WikiIT-l mailing list -- wikiit-l@lists.wikimedia.org To unsubscribe send an email to wikiit-l-le...@lists.wikimedia.org Pagina per iscriversi/disiscriversi: