Il giorno 14/feb/2010, alle ore 13.15, Pietro Battiston ha scritto:
>
> P.S: mi scuso per il temporaneo subject surrealista che mi era sfuggito
> qualche mail fa
Effettivamente mi stavo arrovellando sul subject: ero indeciso
Quoziente Urbanità, Quoziente Utilità, Quoziente Umiltà.
Però l'ultim
Il giorno dom, 14/02/2010 alle 12.26 +0100, Enrico Franchi ha scritto:
> On Feb 14, 2010, at 11:38 AM, Pietro Battiston wrote:
>
> >> Eh... poi ci troviamo con questo. Indichiamo con b un booleano, con n,m,...
> >> un intero e con a qualcosa che puo' essere indifferentemente un booleano
> >> o un
On Feb 11, 2010, at 12:24 AM, Pietro Battiston wrote:
> Quando si parla di vantaggi concreti, preferisco farlo davanti a dati
> concreti.
Che sarebbero?
> Ovviamente non intendevo che l'aritmetica possa esistere senza
> uguaglianza, ma che il simbolo "=" può essere definito ben a monte
> dell'
On Feb 11, 2010, at 9:23 AM, Raffaele Salmaso wrote:
>> Proporlo di cambiarlo
> Scusa, ma in tutto questo giro devo essermelo perso questo passaggio.
> Dove sarebbe?
Scusa, ma con tutti questi snip proprio non riesco a capire a cosa ti riferisci
del mio messaggio. Non ho completamente voglia di
[snip su tutto che francamente è quasi polemica pura]
Enrico Franchi wrote:
> Proporlo di cambiarlo
Scusa, ma in tutto questo giro devo essermelo perso questo passaggio.
Dove sarebbe?
> andando a toccare dei punti che a Guido piaccioni,
E amen, fin qui penso sia assodato che sia qualcosa che a Gu
On Feb 11, 2010, at 3:12 AM, Alessandro Dentella wrote:
> Era un ottimo proposito... intendo non tediare il gruppo, invece ci hai
> rifilato un polpettone di informazioni la cui faziosità era palese
> dall'inizio (sarebbe offensivo pensare che invece tu non te ne renda conto),
Addirittura "fazio
On Thu, Feb 04, 2010 at 06:38:38PM +0100, Enrico Franchi wrote:
>
> On Feb 4, 2010, at 5:22 PM, Alessandro Dentella wrote:
>
> > Asserzione gratuita con promessa di dimostrazione. Dimostrazione che non
> > dubito esista, è infatti quella che andavo cercando...
>
> Guarda, è roba di algebra eleme
Il giorno mer, 10/02/2010 alle 22.48 +0100, Enrico Franchi ha scritto:
> On Feb 6, 2010, at 11:46 PM, Pietro Battiston wrote:
>
> > Il punto che forse non è chiaro è cosa sia l'aritmetica.
>
> Sarebbe da capire a chi non è chiaro cosa sia. Sono abbastanza sicuro
> di non essere io quello con dubb
On Feb 10, 2010, at 11:22 PM, Marco Mariani wrote:
> Python 3.1.1 (r311:74480, Feb 1 2010, 17:06:28)
> [GCC 4.4.1] on linux2
> Type "help", "copyright", "credits" or "license" for more information.
True=False
> File "", line 1
> SyntaxError: assignment to keyword
Si, lo so. E meno male. C
On Feb 10, 2010, at 11:19 PM, Marco Mariani wrote:
> Non ripeterlo troppe volte, perche' P3K ha giustamente unificato gli interi.
Giustamente si! Perchè la faccenda era solo un dettaglio implementativo.
E sono molto contento.
___
Python mailing list
On 02/10/2010 10:48 PM, Enrico Franchi wrote:
Altra novita' di Python 3:
> Questo si che fa un po' cacare. Certo un pervertito che va a rinominare True
> si merita tutto il male che può capitargli. E siccome i Pythonisti sono tutti
> adulti e vaccinati, si fa conto che quella cosa lassù non ven
On 02/10/2010 10:48 PM, Enrico Franchi wrote:
> Una volta ammessa sta somma fra interi che da un long,
>
Non ripeterlo troppe volte, perche' P3K ha giustamente unificato gli interi.
--
This e-mail (and any attachment(s)) is strictly confidential and for use only
by intended recipient(s). An
On Feb 6, 2010, at 11:46 PM, Pietro Battiston wrote:
> Il punto che forse non è chiaro è cosa sia l'aritmetica.
Sarebbe da capire a chi non è chiaro cosa sia. Sono abbastanza sicuro
di non essere io quello con dubbi o lacune. Qui si sta parlando di aritmetica
mista fra interi e booleani. Che a te
Il giorno sab, 06/02/2010 alle 23.03 +0100, Enrico Franchi ha scritto:
> On Feb 5, 2010, at 8:24 PM, Alessandro Dentella wrote:
>
> > in attesa che Enrico mantenga la
> > promessa e mostri gli "assurdi completi" che quanto scritto sopra
> > comporterebbe.
>
> Essenzialmente ha spiegato tutto già
On 02/06/2010 11:03 PM, Enrico Franchi wrote:
> Non ci formalizziamo perchè 0 == 0L, ma ci da fastidio False.
>
Ma parlate per voi...
A me da' fastidio 'undefined', ritengo che sia la prova ultima che Dio
non esiste :-p
--
This e-mail (and any attachment(s)) is strictly confidential and f
On Feb 5, 2010, at 8:24 PM, Alessandro Dentella wrote:
> in attesa che Enrico mantenga la
> promessa e mostri gli "assurdi completi" che quanto scritto sopra
> comporterebbe.
Essenzialmente ha spiegato tutto già Daniele. Gli assurdi saltano fuori
dalla posizione:
In an ideal world, bool might
On Fri, Feb 05, 2010 at 05:53:01PM +0100, Daniele Varrazzo wrote:
> On Fri, 05 Feb 2010 17:39:46 +0100, Pietro Battiston
> wrote:
>
> > Per carità, dal punto di vista storico è chiaro, e non sto neanche
> > facendo una battaglia perché si cambi: vorrei solo che si riconoscesse
> > che non c'è nes
Il giorno ven, 05/02/2010 alle 17.53 +0100, Daniele Varrazzo ha scritto:
> On Fri, 05 Feb 2010 17:39:46 +0100, Pietro Battiston
> wrote:
>
> > Per carità, dal punto di vista storico è chiaro, e non sto neanche
> > facendo una battaglia perché si cambi: vorrei solo che si riconoscesse
> > che non
On Fri, 05 Feb 2010 17:39:46 +0100, Pietro Battiston
wrote:
> Per carità, dal punto di vista storico è chiaro, e non sto neanche
> facendo una battaglia perché si cambi: vorrei solo che si riconoscesse
> che non c'è nessun motivo assoluto per cui debba essere così.
Ok, non c'era nessun motivo as
Il giorno ven, 05/02/2010 alle 17.20 +0100, Daniele Varrazzo ha scritto:
> On Fri, 05 Feb 2010 15:54:44 +0100, Pietro Battiston
> wrote:
> > Il giorno ven, 05/02/2010 alle 14.58 +0100, Daniele Varrazzo ha scritto:
> >> On Fri, 05 Feb 2010 14:41:00 +0100, Pietro Battiston
> >> wrote:
>
> >> > Rip
On Fri, 05 Feb 2010 15:54:44 +0100, Pietro Battiston
wrote:
> Il giorno ven, 05/02/2010 alle 14.58 +0100, Daniele Varrazzo ha scritto:
>> On Fri, 05 Feb 2010 14:41:00 +0100, Pietro Battiston
>> wrote:
>> > Ripeto: in un mondo ideale, io asserterei "True + 1 == 2" _e_ "True
!=
>> > 1" senza timor
Il giorno ven, 05/02/2010 alle 14.58 +0100, Daniele Varrazzo ha scritto:
> On Fri, 05 Feb 2010 14:41:00 +0100, Pietro Battiston
> wrote:
> > Il giorno ven, 05/02/2010 alle 13.25 +0100, Daniele Varrazzo ha scritto:
> >> On Fri, 5 Feb 2010 09:57:44 +0100, Lawrence Oluyede
>
> >> wrote:
> >> > 2010/
On Fri, 05 Feb 2010 14:41:00 +0100, Pietro Battiston
wrote:
> Il giorno ven, 05/02/2010 alle 13.25 +0100, Daniele Varrazzo ha scritto:
>> On Fri, 5 Feb 2010 09:57:44 +0100, Lawrence Oluyede
>> wrote:
>> > 2010/2/5 Pietro Battiston :
>> >> A questo punto, la
>> >> domanda è, a parità di duck typin
Il giorno ven, 05/02/2010 alle 13.25 +0100, Daniele Varrazzo ha scritto:
> On Fri, 5 Feb 2010 09:57:44 +0100, Lawrence Oluyede
> wrote:
> > 2010/2/5 Pietro Battiston :
> >> A questo punto, la
> >> domanda è, a parità di duck typing, cosa abbia di comodo 0 == False, e
> >> l'unica risposta che sono
On Fri, 5 Feb 2010 09:57:44 +0100, Lawrence Oluyede
wrote:
> 2010/2/5 Pietro Battiston :
>> A questo punto, la
>> domanda è, a parità di duck typing, cosa abbia di comodo 0 == False, e
>> l'unica risposta che sono in grado di formulare è "facilità di
>> implementazione".
>
> Non e` quella l'unica
Lawrence Oluyede wrote:
> A me JS piace :-)
prova lua[1] allora: js done right ;)
peccato non vada in un browser...
poi anche a me non dispiace, solo che ha regole in alcuni casi un po'
diciamo sui generis, indi cerco di usarlo il meno spinto possibile.
[1] http://www.lua.org
--
()_() | That sai
Il giorno ven, 05/02/2010 alle 10.07 +0100, Lawrence Oluyede ha scritto:
> 2010/2/5 Pietro Battiston :
> > In [5]: [] == False
> > Out[5]: False
>
> In [2]: if []: print "aa"
>...:
>
ovviamente l'osservazione che vorrei scrivere è quella che nel
frattempo ha scritto Sandro...
Pietro
__
> >> (Per dovere di cronaca, a me piace 0==False).
> > A me sinceramente no.
> > Un booleano è un booleano.
> > Un numero è un numero.
> chiarezza dell'intento, direi
> essere espliciti, e non renderlo implicito o magico o chissàche
>>> if not(return_code):
>>> if (return_code == 0):
>>> if not(b
2010/2/5 Raffaele Salmaso :
> (poi invero non è molto malvagio, a parte circa il 70% - conservativo -
> di regole da riscrivere... per fortuna cerco di usare solo chiamate a
> jquery e basta :D)
A me JS piace :-) Basta non cercare di farlo diventare un linguaggio
ad oggetti con ereditarieta` class
Lawrence Oluyede wrote:
> 2010/2/5 Raffaele Salmaso :
>> io no, non li uso e li evito il più possibile ;)
>
> Non hai mai usato JavaScript allora :-)
ho detto possibile, non che non ci riesco
(poi invero non è molto malvagio, a parte circa il 70% - conservativo -
di regole da riscrivere... per for
2010/2/5 Raffaele Salmaso :
> io no, non li uso e li evito il più possibile ;)
Non hai mai usato JavaScript allora :-)
> direi che se doveva essere fatto, era da fare in python3.0
Boh, probabile
> oramai è solo un chiacchierare che voglia di riscrivere tutto non ne ho
> eh :D
:-)
--
Lawrence
2010/2/5 Pietro Battiston :
> In [5]: [] == False
> Out[5]: False
In [2]: if []: print "aa"
...:
--
Lawrence Oluyede
[eng] http://oluyede.org - http://twitter.com/lawrenceoluyede
[ita] http://www.neropercaso.it
[flickr] http://www.flickr.com/photos/rhymes
_
On Fri, Feb 05, 2010 at 10:03:37AM +0100, Alessandro Dentella wrote:
> On Fri, Feb 05, 2010 at 09:57:44AM +0100, Lawrence Oluyede wrote:
> > 2010/2/5 Pietro Battiston :
> > > A questo punto, la
> > > domanda è, a parità di duck typing, cosa abbia di comodo 0 == False, e
> > > l'unica risposta che s
Lawrence Oluyede wrote:
> Vero, ma non ha senso essere espliciti dall'altra parte.
> Fare una cosa come:
>
(a, b)[c==0]
>
> e` sicuramente una porcata (soprattutto ora che c'e` l'operatore
> ternario), ma non credo che
sinceramente, non mi piace come è implementato l'operatore ternario,
anch
On Fri, Feb 05, 2010 at 09:57:44AM +0100, Lawrence Oluyede wrote:
> 2010/2/5 Pietro Battiston :
> > A questo punto, la
> > domanda è, a parità di duck typing, cosa abbia di comodo 0 == False, e
> > l'unica risposta che sono in grado di formulare è "facilità di
> > implementazione".
>
> Non e` quel
Il giorno ven, 05/02/2010 alle 09.57 +0100, Lawrence Oluyede ha scritto:
> 2010/2/5 Pietro Battiston :
> > A questo punto, la
> > domanda è, a parità di duck typing, cosa abbia di comodo 0 == False, e
> > l'unica risposta che sono in grado di formulare è "facilità di
> > implementazione".
>
> Non
2010/2/5 Pietro Battiston :
> A questo punto, la
> domanda è, a parità di duck typing, cosa abbia di comodo 0 == False, e
> l'unica risposta che sono in grado di formulare è "facilità di
> implementazione".
Non e` quella l'unica risposta, e` molto comodo avere 0, [], {}, () e
altri contenitori equ
Il giorno ven, 05/02/2010 alle 09.15 +0100, Raffaele Salmaso ha scritto:
> Marco Dalla Stella wrote:
> > (Per dovere di cronaca, a me piace 0==False).
> A me sinceramente no.
> Un booleano è un booleano.
> Un numero è un numero.
> Questa è l'unica cosa che preferisco di java (ahia...)
> Concordo ch
2010/2/5 Raffaele Salmaso :
> veramente pensavo a giochi con la memoria e altro, che ti viene semplice
> in c/c++ e giusto un pelo meno con python
Appunto, in Python non avendo accesso ai puntatori direttamente le
possibili porcate sono limitate
> però preferirei essere esplicito nell'intento
Ve
2010/2/5 Raffaele Salmaso :
> Marco Dalla Stella wrote:
>> Ma perché? A che pro?
> chiarezza dell'intento, direi
> essere espliciti, e non renderlo implicito o magico o chissàche
Il bello del dynamic typing... se no passa ad un linguaggio statically typed...
--
Marco Dalla Stella
web: http://the
Il giorno ven, 05/02/2010 alle 09.49 +0100, Raffaele Salmaso ha scritto:
> Lawrence Oluyede wrote:
> > Beh in Python non e` che puoi fare molte porcate eh,
> veramente pensavo a giochi con la memoria e altro, che ti viene semplice
> in c/c++ e giusto un pelo meno con python
>
> > in genere il
> >
Lawrence Oluyede wrote:
> Beh in Python non e` che puoi fare molte porcate eh,
veramente pensavo a giochi con la memoria e altro, che ti viene semplice
in c/c++ e giusto un pelo meno con python
> in genere il
> trucchettino di boolean equivalente
> ad intero e` usato per la cortocircuitazione logi
Marco Dalla Stella wrote:
> Ma perché? A che pro?
chiarezza dell'intento, direi
essere espliciti, e non renderlo implicito o magico o chissàche
--
()_() | That said, I didn't actually _test_ my patch. | +
(o.o) | That's what users are for! | +---+
'm m' |
On Fri, Feb 5, 2010 at 9:41 AM, Raffaele Salmaso
wrote:
> e li di porcate ne ho anche fatte, altro che int === boolean :D
>
Beh in Python non e` che puoi fare molte porcate eh, in genere il
trucchettino di boolean equivalente
ad intero e` usato per la cortocircuitazione logica o la selezione
cond
Marco Dalla Stella wrote:
> Ok, si vede che vieni da Java, io personalmente vengo da Perl, per cui... :)
col ca**o, né java né perl
c e c++, prego :D ;)
e li di porcate ne ho anche fatte, altro che int === boolean :D
--
()_() | That said, I didn't actually _test_ my patch. | +
(o.o) | T
Il 05 febbraio 2010 09.15, Raffaele Salmaso
ha scritto:
> Marco Dalla Stella wrote:
>> (Per dovere di cronaca, a me piace 0==False).
> A me sinceramente no.
> Un booleano è un booleano.
> Un numero è un numero.
Ok, si vede che vieni da Java, io personalmente vengo da Perl, per cui... :)
> *escl
Marco Dalla Stella wrote:
> (Per dovere di cronaca, a me piace 0==False).
A me sinceramente no.
Un booleano è un booleano.
Un numero è un numero.
Questa è l'unica cosa che preferisco di java (ahia...)
Concordo che sia molto comodo, estremamente comodo, anche se preferirei
*esplicitare* il fatto che
On Feb 4, 2010, at 7:11 PM, Pietro Battiston wrote:
> Beh, ormai io sono curioso...
Ok. Appena trovo un attimo per ricercare un esempio significativo.
___
Python mailing list
Python@lists.python.it
http://lists.python.it/mailman/listinfo/python
Il 04 febbraio 2010 18.38, Enrico Franchi ha scritto:
> Guarda, è roba di algebra elementare. Se vuoi *veramente* che te la faccia,
> te la
> faccio pure. Roba da cinque minuti. Per me e per te, basta chiedere.
>
> Se posso evito di tediare il gruppo con svariate righe di banalità
> matematiche.
Il giorno gio, 04/02/2010 alle 18.38 +0100, Enrico Franchi ha scritto:
> On Feb 4, 2010, at 5:22 PM, Alessandro Dentella wrote:
>
> > Asserzione gratuita con promessa di dimostrazione. Dimostrazione che non
> > dubito esista, è infatti quella che andavo cercando...
>
> Guarda, è roba di algebra e
On Feb 4, 2010, at 5:22 PM, Alessandro Dentella wrote:
> Asserzione gratuita con promessa di dimostrazione. Dimostrazione che non
> dubito esista, è infatti quella che andavo cercando...
Guarda, è roba di algebra elementare. Se vuoi *veramente* che te la faccia, te
la
faccio pure. Roba da cinqu
On Thu, Feb 04, 2010 at 04:42:41PM +0100, Enrico Franchi wrote:
> On Feb 4, 2010, at 1:36 PM, Alessandro Dentella wrote:
>
> > Questo è avvincente come sostegno all'idea che il booleano si comporti comex
> > un intero. Ne deriva necessariamente che 0 == False? Ovvero: il fatto che
> > *si comporti
On Feb 4, 2010, at 1:36 PM, Alessandro Dentella wrote:
> Questo è avvincente come sostegno all'idea che il booleano si comporti comex
> un intero. Ne deriva necessariamente che 0 == False? Ovvero: il fatto che
> *si comporti come un numero* nell operazioni richiede per necessità che ==
> dica che
On Thu, 4 Feb 2010 13:36:25 +0100, Alessandro Dentella
wrote:
> On Thu, Feb 04, 2010 at 01:15:37PM +0100, Daniele Varrazzo wrote:
>> On Thu, 4 Feb 2010 10:26:40 +0100, Alessandro Dentella
>> wrote:
>>
>> > Mi viene qui di da chiedermi: ma che bisogno c'è che un booleano
>> > erediti
>> > da
>> >
On Thu, Feb 04, 2010 at 01:15:37PM +0100, Daniele Varrazzo wrote:
> On Thu, 4 Feb 2010 10:26:40 +0100, Alessandro Dentella
> wrote:
>
> > Mi viene qui di da chiedermi: ma che bisogno c'è che un booleano erediti
> > da
> > un intero? piace a tutti che "0 == False" sia vero?
>
> A me piace... e mi
On Thu, 4 Feb 2010 10:26:40 +0100, Alessandro Dentella
wrote:
> Mi viene qui di da chiedermi: ma che bisogno c'è che un booleano erediti
> da
> un intero? piace a tutti che "0 == False" sia vero?
A me piace... e mi piace ancora di più che 1 == True! In questo modo un
modo rapido per sapere quant
On 02/04/2010 12:25 PM, Alessandro Dentella wrote:
> Questa però non mi pare la risposta a "che bisogno c'è". Che non è una
> domana oziosa, è che immagino che ci *sia* bisogno in un modo che io ora non
> colgo. La domanda rifrasata sarebbe forse: quali sono le caratteristiche di
> un booleano che
On Thu, Feb 04, 2010 at 11:04:59AM +0100, Enrico Franchi wrote:
>
> On Feb 4, 2010, at 10:26 AM, Alessandro Dentella wrote:
>
> > Mi viene qui di da chiedermi: ma che bisogno c'è che un booleano erediti da
> > un intero? piace a tutti che "0 == False" sia vero?
>
> Non e' questione di "ereditare
On Feb 4, 2010, at 10:26 AM, Alessandro Dentella wrote:
> Mi viene qui di da chiedermi: ma che bisogno c'è che un booleano erediti da
> un intero? piace a tutti che "0 == False" sia vero?
Non e' questione di "ereditare" in questo caso.
Non mi da fastidio che un booleano sia il piu' piccolo tipo
On 02/04/2010 10:26 AM, Alessandro Dentella wrote:
> Ciao,
>
> (solo) oggi mi sono imbattuto in "0 in (False,)" che ha un comportamento
> francamente controintuitivo:
>
> In [1]: 0 in (False,)
> Out[1]: True
>
> che a sua volta dipende dal fatto che:
>
> In [2]: 0 == False
> Out[2]: True
>
60 matches
Mail list logo