Davide Dozza ha scritto: > Micron Engineering wrote: > [...] > > >>> >>> >> No, è verissimo; il s.o. è un elemento essenziale per un PC, >> indipendentemente da quale sia. >> > > Si possono scrivere applicazioni per PC che non fanno uso di sistemi > operativi. Se ti occupi di embedded, dovresti saperlo.... > La mia era volutamente una estremizzazione per contestare l'affermazione. > A me pare solo una nota polemica, è ovvio che anche avendo le conoscenze per farlo non ci penso lontanamente ad usarlo senza ne penso ci siano utilizzatori di PC senza s.o. con un pc così fatto sulla loro scrivania > >>> Infatti posso assemblarmi il mio PC a casa, scegliere il SO che mi pare >>> ed installarmelo. >>> >> Fallo pure, ma a te una licenza oem non la vendono (a meno che tu non >> sia un'azienda), certo puoi installarti Linux, BSD, Minix o altri s.o. >> liberi o gratuiti. >> > > Perchè non mi posso comprare Windows Vista o XP? > http://www.misterprice.it/Shop/Product.asp?IdSos=MSSIO020 > http://www.misterprice.it/Shop/Product.asp?IdSos=MSSIO005 > Si ma la licenza che ti vendono non è oem, io le licenze oem le compro e per farlo devo spedire una visura camerale recente dove risulta il mio codice di attività poi devo fornire una dichiarazione dove dico che la copia è destinata a PC non per uso proprio/interno ma per PC da rivendere o per apparecchiature con un PC (embedded o no) al loro interno. Questa è la normativa vigente ed anche l'EULA MS. Oem vuol dire che è destinata a produttori di PC. Se c'è qualcuno che dice che vende la versione oem agli utenti finali fammelo sapere (in genere ti chiedono di registrarti e poi ti rispondono picche se non sei un'azienda con un'attività contemplata fra le possibili). > [...] > > >>> Per questo la scelta del SO *deve* essere un'opzione scelta dall'utente >>> e non imposta dal venditore. >>> >>> >> E questa opzione ce l'hai, nel senso che puoi comprare o meno un pc di >> una data marca, puoi assemblarti un pc da te oppure puoi comprare un pc >> di un'altra marca che ti vende il s.o. che vuoi tu, se tutto questo non >> basta te lo fai rimborsare. >> > > E a te sembra giusto? E a te sembra tutto normale? > Ti sembra normale che esista una sola marca, che sei obbligato prima a > pagarlo e poi devi sbatterti per fartelo rimborsare se non lo vuoi? > Questa è una distorsione del mercato. Punto. > Io non dico che è giusto, dico che non c'è una sola marca e che puoi scegliere. Apple ha Mac OSx e quando compri Apple sai che o ti va bene il s.o. Apple o ti attacchi al tram (ora che usano Intel pure loro pare che si possano montare anche Win e Linux) Sun ha Solaris, altri hanno Unix, esistono una miriade di distribuzioni Linux, ecc. Anche Sun ti obbliga di fatto ad usare Solaris sulle sue Workstation se a Sun sta bene così visto che non ti obbliga a comprarle non c'è problema.
La realtà vera è che un giorno 2 ragazzi in un garage di Seattle hanno preso il CP/M, ci hanno lavorato un pò, hanno fatto il primo DOS e sono andati ad offrire BIOS e DOS all'IBM alla modica cifra di 1$ per ogni PC venduto. Intel ci credeva, loro ci credevano, IBM non credeva al PC (fatto solo per stare dove stava Apple) e han fatto un sacco di soldi. Se non c'è stato nessun altro che lo ha fatto e se in Europa eravamo impegnati a fare altro oltre a tanti errori nel settore (vedi Nixdorf, Olivetti e Asem) vuoi fargliene una colpa? E' stato pirla il resto del mondo. Del resto i 2 soci iniziali di Microsoft erano totalmente squattrinati, mentre IBM, Sun, Apple e un sacco di altri erano molto più grossi grassi e ricchi di loro. > >> Ti devi lamentare con i produttori di pc non di s.o. Gli accordi >> commerciali li fanno insieme e penso che un produttore di pc abbia la >> libertà di farli con chi preferisce. >> > > Se non ti dispiace il produttore fai i suoi interessi, non quelli del > cittadino. Se il cittadino vuole avere i diritti deve chiedere al > legislatore di legiferare. Le leggi servono anche a questo, a regolare e > garantire il mercato. > Esattamente come sta facendo la commissione europea sul roaming > internazionale. > La commissione europea ragiona in termine di stato-federale (o forse si dovrebbe dire stato unitario visto che è un'unione e non una federazione) e vuole stabilire delle leggi federali (unitarie) e per farlo deve necessariamente parificare i vari stati membri ma questo è un altro discorso. In termini di PC il monopolio non esiste, ci sono molti produttori, in termini di s.o. nemmeno, sono gli utenti che hanno creato il monopolio acquistando ciò che le loro tasche potevano comprare. Se vuoi Solaris compra una workstation Ultra Sparc Sun e il mondo di Sun nelle workstation è meno libero, prova a guardare cosa puoi caricare come s.o. sulle Ultra Sparc e poi ne parliamo. E non è che le software house non producano sw per Sun-Ultra Sparc, anzi e pure bello costoso, con licenze anche più pesanti di quelle MS, questo perchè non lo sice nessuno? Perché Sun finanzia OOo? > [...] > > >> Vorrei ricordare a tutti che MS sta sviluppando in gran segreto una >> distribuzione ufficiale di Linux e dall'alto dei loro miliardi, quando >> uscirà lo farà al momento giusto, se non fosse nata Ubuntu forse sarebbe >> anche già uscita. >> > > ROTFL!!! > Se è così segreta tu come fai a saperlo? :-) > Perché quella non ufficiale è già trapelata ed in mano agli alfa tester, perché MS ha rinunciato alla causa contro Linux, perché ha firmato un accordo con Novell per rendere compatibili, intercomunicanti e più interfacciabili Linux e Win e nell'accordo cita che entrambe le parti avranno accesso e potranno utilizzare anche parti di codice dell'altra parte coperte da brevetti nelle aree necessarie alla comunicazione/interfacciamento dei 2 s.o. e perchè MS Vista è protetto con la criptatura del disco per impedire che una Linux live possa essere eseguita ed usata per carpire o azzerare le password di MS Win Vista (che ovviamente son scritte in qualche file da qualche parte). E buona ultima perché MS sta lavorando ad un modulo per impedire di usare la virtualizzazione per usare un Linux non Novell su MS Windows. > [...] > > >> Per tua informazione, il settore industriale a maggior fatturato non è >> più l'automobile ma il software. >> > > Dati, please! > E mi sembrerebbe una ragione in più perchè non si possa paragonare > pedissequamente la produzione immateriale con la produzione materiale. > Non nego che il SW non abbia il suo ciclo di produzione. Ma è certamente > diverso da quello della scarpa o dell'automobile. > In fatto di produzione, che una cosa sia materiale o immateriale cambia di poco, il valore che ha è determinato dall'uso che ne puoi fare e da quanto ti permette di ricavarci o di risparmiare. Del resto non sei nemmeno obbligato ad acquistare il PC. E se non vuoi comprare un PC con s.o. installato fallo, compralo in Germania, paga l'iva o scorporala se sei un azienda e poi installaci quello che ti pare. Visto che l'europa è un unione libera puoi farlo. > [...] > > >>> >>> >> L'hai chiarita certo, personalmente non la condivido. >> > > Ecco puoi non condividerla, ma per favore non dire cose banali. > Le economie di monopolio, come insegnano all'università, fanno il prezzo > per massimizzare il profitto senza tenere conto della concorrenza. > Ciò significa che è accettabile perdere clienti in favore di una > minoranza disposta a pagare di più e la qualità diventa un aspetto > marginale del prodotto. > > Questa è la ragione della proliferazione dei tipi di licenza Vista. E' > il prototipo dell'economia di monopolio. Ti faccio versioni a costo più > basso dove addirittura ti tolgo delle funzionalità che a me non > costerebbe *nulla* in più mettere dentro. > > Questo può essere accettabile se il bene non è indispensabile (ad > esempio la TV via satellite), non lo è invece quando il bene *è* > indispensabile (il sistema operativo e gli strumenti informatici di base). > > > >> Per chi ancora non lo sa, i grandi progetti open source sono finanziati, >> un ristretto numero di sviluppatori riceve dei regolari stipendi, la >> grande maggioranza è "sfruttata" a loro insaputa e fra i finanziatori >> sono molto presenti dallinizio Sun, Novell, Compuserve, certo non >> > > Scusa ma non banalizziamo. > C'è gente che si fa "sfruttare" perchè in cambio ottiene esperienza che > rivende sopra al mercato, c'è gente che viene pagata per lavorare sul > software libero, ci sono progetti completamente gratuiti, altri > completamente finanziati. Il modno del software libero è estremamente > complesso e variegato. > Anche qui c'è un dare ed un avere. > > Se vuoi avere qualche informazioni in più sulle motivazioni dai > un'occhiata a qualche ricerca. > > http://www.infonomics.nl/FLOSS/report/index.htm > > >> direttamente ma con le loro finanziarie. Una delle ragioni per cui >> Canonical Ltd è entrata nel mercato Linux è comunque il profitto, >> mediante supporto tecnico ed assistenza che genera un utile sicuramente >> superiore. >> Personalmente io preferirei la formula pago il s.o. ad un prezzo equo e >> ti dò il supporto gratuito mediante email, chat, blog, wiki e a >> pagamento al telefono. >> > > C'è una profonda contraddizione in queste due ultime frasi. Citi > Canonical che distribuisce il software in modo libero e fa business con > il supporto tecnico ed assistenza (su quanto profitto faccia non lo so, > non ho numeri) e poi dici che preferisci il SO ad un prezzo equo (equo > per te o per il mercato?) e quindi assistenza gratuita. > Dico semplicemente che non è tutto oro quel che luccica e che per l'utente i costi di assistenza attualmente superano di gran lunga quelli dell'acquisto del s.o. indipendentemente dal tipo di assistenza fornita. Prezzo equo per il mercato. Se il mercato fosse 50% Win, 30% OSx e 20% Linux i 3 prezzi dei s.o. sarebbero più o meno allineati. Personalmente 180€ per una versione OEM di XP Pro non lo ritengo uno scandalo, oem di Vista non ne installerò per un bel pezzo quindi non so quanto costino. MAC OS X va da 129 a 199€, SUSE desktop (Novell) da 47 a 116€ server da 290 a 1245€ (comprende anche ass. telefonica per periodo più o meno lungo). Lasciamo perdere Solaris che è decisamente sopra, non mi pare che il mercato preveda delle grandi differenze. > Io non preferisco nessuna delle due. > > Io preferisco un mercato *libero* dove chi vuole fare un SO e lo vuole > vendere a licenza lo faccia pure, così come chi vuole fare un sistema > operativo libero e farsi pagare l'assistenza. > > Voglio un mercato *veramente* libero dove le regole siano uguali per > tutti e non devo ci sia qualcuno che abbia dei privilegi, a meno che > questo qualcuno non sia il cittadino. > E quali sono i privilegi? Il fatto che MS sia una controparte commerciale migliore di altre? Loro vendono windows. Loro vendono office (per la cronaca word ed excel furono sviluppati per il Lisa e poi il Macintosh di Apple e solo in seguito portati su Win). Che Sun abbia un potere contrattuale migliore nell'ambito workstation? Il mondo è libero, metti su un'impresa, scrivi un s.o. e vendilo con le tue regole, non te lo impedisce nessuno, se poi è valido vedrai che si affermerà e lo venderai. > Davide > > >
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